Info Flash Fiscali 003 / 2509/01/2025Rivalutazione di terreni e partecipazioni - A regime dal 2025La Legge di bilancio 2025 non si è limitata ad introdurre l’ennesima proroga per l'agevolazione fiscale riferita alla possibilità di rideterminare il costo fiscalmente riconosciuto di terreni (agricoli e edificabili) e partecipazioni (anche quotate) posseduti dai soggetti non imprenditori, ma ne ha disposto la messa a regime. Pertanto le persone fisiche, società semplici, enti non commerciali e soggetti non residenti per i terreni/partecipazioni possedute al 1 gennaio di ciascun anno possono rivalutare il costo/valore d’acquisto, rilevante ai fini delle plusvalenze imponibili procedendo, entro il 30 novembre del medesimo anno, a giurare apposita perizia di stima ed a versare l’imposta sostitutiva pari al 18 del valore di perizia.
Info Flash Fiscali 001 / 2507/01/2025Legge di Bilancio 2025 – La nuova Irpef per il 2025La legge di Bilancio 2025 dispone, in relazione all’impostazione dell’Irpef per l’anno d’imposta 2025: il mantenimento delle previgenti aliquote Irpef e relativi scaglioni di reddito, con loro stabilizzazione a regime l'introduzione di una ulteriore detrazione Irpef per i titolari di reddito di lavoro dipendente/assimilato con reddito complessivo superiore a 20.000 ma non a 40.000 l'introduzione di un nuovo trattamento integrativo, che si aggiunge a quello preesistente, pari ad una percentuale del reddito di lavoro dipendente, per i soggetti con reddito complessivo non superiore a 20.000. Sono, inoltre, introdotte delle nuove limitazioni: per la fruizione degli oneri detraibili in presenza di reddito complessivo superiore a 75.000; la quota detraibili varia in ragione del reddito complessivo e del numero di figli a carico per la fruizione alle detrazioni per figli a carico.
Info Flash Fiscali 231 / 2420/12/2024Monitoraggio dei ricavi di fine anno per i contribuenti forfetariNegli ultimi mesi dell’anno è opportuno monitorare la situazione dei contribuenti forfetari, posto che: in caso di superamento del limite di 85.000 (fino a 100.000), il soggetto esce dal regime dal 2025 in caso di superamento del limite di 100.000, il soggetto esce dal regime già dal 2024. Inoltre, in caso di adesione al CPB, l’eventuale superamento nell’anno concordato (2024) di tali limiti ( 85.000 o 100.000, ma non di 150.000): non pregiudica l’efficacia dello stesso del limite di 150.000: comporta la cessazione dal concordato.