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Info Flash Fiscali 213 / 2526/11/2025
Monitoraggio dei ricavi di fine anno per i contribuenti forfetari
Negli ultimi mesi dell’anno è opportuno monitorare la situazione dei contribuenti forfetari, posto che: in caso di superamento del limite di 85.000 (fino a 100.000), il soggetto fuoriesce dal regime dal 2026 in caso di superamento del limite di 100.000, il soggetto esce dal regime già dal 2025. Si propone un’analisi dei componenti positivi rilevanti e delle conseguenze in caso di supero dei citati limiti.
Info Flash Fiscali 212 / 2525/11/2025
Credito d’imposta transizione 5.0 - Nuova possibilità di prenotazione
In relazione al credito d’imposta cd. Transizione 5.0, successivamente alla comunicazione di esaurimento dei fondi da parte del MIMIT a seguito di rifinanziamento della misura, con decreto legge recentemente pubblicato in G.U. è stata disposta la possibilità di presentare nuova prenotazione degli investimenti (comunicazione preventiva) entro il 27/11/2025.
Info Fisco 133 / 2524/11/2025
Modifiche societarie entro fine 2025 – Effetti fiscali
Entro il prossimo 31/12 i soggetti trasparenti devono valutare l’opportunità di modificare l’assetto societario onde imputare il reddito del 2025 in modo diverso rispetto ai periodi precedenti. A tal fine: società: variazioni del 2025 che non comportano l’ingresso/fuoriuscita di un socio hanno effetto differito dal 2026; l’Agenzia ha ritenuto che la modifica della partecipazione agli utili sia soggetta ad effetti differiti anche in presenza di contestuale modifica della compagine societaria imprese familiari: se la ditta individuale è già attiva, l’ingresso di un collaboratore (nel 2025) ha sempre efficacia differita (al periodo 2026), mentre al collaboratore uscente va comunque imputata la quota del reddito 2025 in funzione dell’apporto effettivo avutosi nel medesimo periodo 2025 studi associati: possono modificare la partecipazione al reddito 2025 entro il 30/11/2026.
Info Flash Fiscali 211 / 2524/11/2025
Nota di credito e consecuzione di vecchie procedure concorsuali
L’Agenzia Entrate ha recentemente analizzato la possibilità di emettere nota di variazione in presenza di consecuzione tra diverse procedure concorsuali intervenute, rispettivamente, prima e dopo il 26/05/2021. In particolare, nel caso di: un concordato preventivo instaurato ante 26/05/2021 (nell’ambito del quale l’Agenzia conferma che la nota di credito è ammessa per la quota falcidiata fin dalla definitività della formazione dello stato passivo) successivamente confluito in una liquidazione giudiziale post 26/05/2021 occorre distinguere il caso in cui il tribunale: non abbia revocato la precedente procedura (spirata per il decorso dei termini): in applicazione del principio della consecutio tra le procedure, la liquidazione giudiziale va considerata instaurata ante 26/05/2021 (e la nota di variazione è, conseguentemente, ammessa solo al termine della procedura della liquidazione) abbia revocato la precedente procedura: la liquidazione giudiziale si considera instaurata post 26/05/2021, con la possibilità di emettere la nota di variazione nel momento in cui questa risulta non più opponibile.
Info Fisco 132 / 2522/11/2025
Omaggi di fine anno – Disciplina ai fini Iva e redditi
In occasione dell’approssimarsi della fine dell’anno, si riepiloga il trattamento relativo agli omaggi a clienti e/o dipendenti, in relazione ai quali occorre differenziare il trattamento riferito ai beni oggetto dell’attività esercitata o meno nonché dei destinatarii, distinguendo tra i clienti, i dipendenti o altri soggetti. Da quest’anno la deducibilità della spesa, che rientra tra quelle di rappresentanza (anche se di costo unitario inferiore a . 50) per imprese e professionisti è subordinata al pagamento tracciato della spesa.
Info Flash Fiscali 210 / 2521/11/2025
Bonus Investimenti 4.0 – La prenotazione entro il 31 dicembre
Al termine dell’anno scade l’agevolazione riferita all’acquisto di beni strumentali nuovi "Industria 4.0" (che dal 1/01/2026, in base al Ddl di bilancio 2026, sarà sostituita dal ritorno dell’iperammortamento). In particolare il credito d’imposta Industria 4.0 spetta per gli investimenti effettuati: entro 31 dicembre 2025 o entro il 30 giugno 2026 a condizione che entro il 31 dicembre 2025: il relativo ordine risulti accettato dal venditore siano stati pagati acconti in misura almeno pari al 20 del costo di acquisizione.
Info Flash Fiscali 209 / 2520/11/2025
Imposta sostitutiva sul TFR - Acconto entro il 16 dicembre
Entro il prossimo 16 dicembre 2025 è dovuto: l’acconto dell’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi sulle rivalutazioni dei fondi per il Trattamento di fine rapporto (Tfr) pari al 17. Il versamento dell’imposta è a carico del datore di lavoro o ente pensionistico e deve essere effettuata in due rate: acconto entro il 16 dicembre mentre il saldo è dovuto entro il 16 febbraio 2026.
Info Fisco 131 / 2520/11/2025
Omessa dichiarazione IMU – Ravvedibilità alla luce della riforma delle sanzioni
La fondazione IFEL, in una nota del 2024, ha analizzato i riflessi della Riforma delle sanzioni in materia di omesso/insufficiente versamento dell’IMU. Come evidenziato dalla fondazione: anche se il decreto non introduce novità in materia di sanzioni applicabili all’omessa dichiarazione la violazione risulta influenzata dalle modifiche al ravvedimento operoso (art. 13, D.Lgs. n. 472/97).
Info Flash Fiscali 208 / 2519/11/2025
Bonus Barriere 75 - La scadenza al 31 dicembre
Il prossimo 31 dicembre termina l’agevolazione, cd. bonus barriere, che prevede: una detrazione del 75 delle spese sostenute finalizzate all’abbattimento delle barriere architettoniche. In assenza di proroghe dal 1/01/2026 tali spese potranno fruire della sola detrazione del 50/36 prevista per gli interventi di ripristino del patrimonio edilizio (art. 16-bis, co. 1, lett. e), Tuir, per la quale è prevista la proroga anche per l’anno prossimo da parte del disegno di legge di bilancio 2026).
Info Fisco 130 / 2519/11/2025
Contributi Staff house per le imprese del turismo
Il Ministero del turismo ha recentemente dato attuazione alla disciplina dei contributi per il sostegno: all’investimento per la riqualificazione/ammodernamento/completamento (contributo in c/capitale) o per i canoni di locazione passiva (contributo in c/esercizio) degli immobili (esistenti) da destinare a alloggi del personale delle strutture alberghiere e di ristorazione. Hanno accesso all’agevolazione le imprese che, dalle risultanze del Registro Imprese, risultano svolgere un’attività individuata dai codici Ateco elencati nella Tabella 1 allegata al DM.
Info Flash Fiscali 207 / 2518/11/2025
Immobile oggetto di superbonus - Plusvalenza in caso di donazione
L’Agenzia delle Entrate ha recentemente chiarito che: nell’ipotesi di cessione a titolo oneroso di un immobile ricevuto in donazione, sul quale siano stati effettuati interventi edilizi agevolati con il Superbonus conclusi da meno di dieci anni, la plusvalenza generata dalla vendita è soggetta a tassazione. L’esenzione opera, infatti, solo se l’immobile è acquisito per successione (non anche per donazione), oppure è stato adibito ad abitazione principale per la maggior parte del possesso.
Info Fisco 129 / 2517/11/2025
Saldo IMU 2025 – Le aliquote da applicare
Il prossimo 16 dicembre scade il termine per il versamento del saldo IMU per l’anno d’imposta 2025. Ai fini del calcolo del saldo, occorre utilizzare: le aliquote eventualmente deliberate dal comune per il 2025 se il prospetto delle aliquote (con gli estremi della relativa delibera) è stato pubblicato sul sito del MEF entro il 28/10/2025 in caso contrario, si applicano le aliquote di base (non più le aliquote disposti per l’anno precedente).
Info Flash Fiscali 206 / 2517/11/2025
Installazione di impianto fotovoltaico – Le detrazioni ammesse
Quando l’installazione di impianti fotovoltaici consiste in pannelli solari destinati alla produzione di energia elettrica per autoconsumo (cd. impianti solari fotovoltaici) si ha diritto a beneficiare: sia della detrazione IRPEF al 50/36, ai sensi della lett. h), co. 1, dell’art. 16-bis, TUIR che della connessa detrazione cd. bonus mobili sul medesimo immobile oggetto degli interventi. La realizzazione dell’impianto a fonte rinnovabile comporta automaticamente la riduzione della prestazione energetica degli edifici: ai fini documentali è quindi sufficiente conservare la documentazione comprovante l’avvenuto acquisto e installazione dell’impianto a servizio di un edificio residenziale.
Info Flash Fiscali 205 / 2514/11/2025
PEC amministratori - Nuove indicazioni da Unioncamere
Con un documento pubblicato sul proprio sito istituzionale, UnionCamere ha diffuso alcuni chiarimenti relativi all’obbligo di comunicazione di un indirizzo PEC da parte degli amministratori delle imprese costituite in forma societaria, alla luce delle modifiche introdotte dall’art. 13, co. 3, DL 159/2025. In particolare, secondo l’istituto, la disciplina non è più estesa: gli amministratori di società di persone nè coloro che nelle società di capitali assumono cariche diverse, come i consiglieri privi di deleghe di CdA).
Info Flash Fiscali 204 / 2513/11/2025
Contributo superbonus 2024 non spettante - La restituzione spontanea
Al fine di attenuare gli effetti della riduzione dell’aliquota di detrazione del Superbonus (dal 110 al 70) per le spese sostenute nel 2024, il legislatore aveva previsto il riconoscimento di un contributo per le persone fisiche con un reddito di riferimento inferiore a . 15.000 che avevano in corso interventi al 31/12/2023, in presenza di ulteriori particolari requisiti. Nel caso in cui il contributo riconosciuto non dovesse risultare spettante, il contribuente è tenuto a effettuarne il riversamento in via spontanea; recentemente l'Agenzia ha individuato le modalità del riversamento: da effettuare tramite mod.
Info Fisco 128 / 2513/11/2025
Indennità di esproprio e di servitù coattiva - Disciplina fiscale
In presenza di somme corrisposte nell’ambito di procedure coattive attivate dalla PA per esigenze di pubblica utilità occorre distinguere il caso in cui si verta nell’ambito: di una procedura di esproprio o acquisizione coattiva che intende traslare la proprietà dell’immobile rispetto alle procedure che obbligano alla costituzione di un diritto reale (servitù) alla luce delle novità introdotte dal 2024 dalla legge di bilancio 2024. Si propone un’analisi sistematica delle fattispecie.
Info Flash Fiscali 203 / 2512/11/2025
Sistema TS – Definito il termine dell’invio annuale
Con la pubblicazione in G.U. del DM MEF del 29/10/2025 è stato definito il termine annuale per l’invio dei dati delle spese sanitarie al sistema TS, che: scade entro il 31 gennaio dell’anno successivo a quello di sostenimento per quanto attiene le spese sanitarie (per le spese sostenute nel 2025, il termine scade il 31/01/2026, differito a lunedì 2/02/2026) entro il 16 marzo dell’anno successivo a quello di sostenimento per quanto attiene le spese veterinarie (per le spese sostenute nel 2025, il termine scade il 16/03/2026).
Info Flash Fiscali 202 / 2512/11/2025
Entratel - Rigenerazione dell’ambiente di sicurezza
Gli intermediari abilitati ad Entratel (commercialisti, tributaristi, etc.) devono periodicamente aggiornare il proprio ambiente di sicurezza, cioè le credenziali di cui ogni utente deve essere dotato per potervi operare. La validità di tale ambiente scade ogni 3 anni, calcolati a partire dalla data di rilascio o dall’ultimo rinnovo effettuato (si assume lo stesso giorno dello stesso mese del 3 anno successivo) Di seguito si analizza la procedura per la rigenerazione del citato ambiente di sicurezza.
Info Fisco 127 / 2511/11/2025
Mod. Redditi e Irap 2025 tardivo o infedele – Il ravvedimento
Entro lo scorso 31 ottobre doveva essere presentato il modello Redditi 2025; superata tale scadenza è ancora possibile assolvere agli obblighi dichiarativi presentando la dichiarazione entro il 29/01/2026. Per quanto attiene il CPB, la presentazione tardiva nei 90 giorni consente di evitare la decadenza dal CPB 2024-2025 o dal CPB 2025-2026 per i soggetti che vi hanno aderito presentando il quadro P in via autonoma.
Info Flash Fiscali 201 / 2511/11/2025
Debiti per contributi INPS e INAIL – Nuove modalità di rateazione
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha recentemente dato attuazione all’art. 23 della L. n. 203/2024 che prevede, al ricorrere di determinate condizioni, la rateazione dei debiti verso l’INPS e l’INAIL non ancora affidati all’Agente della riscossione. In particolare, è stato disposto che per debiti: fino a . 500.000: è ammessa la rateazione per un massimo di 36 rate mensili oltre tale importo: la rateazione potrà arrivare fino a 60 rate.