Info Fisco 053 / 2418/04/2024Quadro RU dei crediti d’imposta nel Mod. Redditi 2024 – Le novitàil quadro RU della dichiarazione dei redditi è stato oggetto di numerosi interventi sia dal punto di vista legislativo che per quanto attiene il contenuto. In particolare, il decreto Adempimenti ha previsto la progressiva riduzione delle informazioni da fornire, in applicazione del quale: è modificata la struttura del quadro, accorpando tre precedenti sezioni alla Sezione I (cd. multi-modulo) una serie di codici tributo non vengono più riepilogati nel quadro Inoltre, la Sezione II, dedicata ai bonus Transizione 4.0, non riporta più l’indicazione: del titolare effettivo e del rispetto del principio di divieto di doppio finanziamento.
Info Fisco 052 / 2416/04/2024Perdite di bilancio 2023 – La gestione alla luce della dottrinaGli obblighi di ricapitalizzazione al ricorrere di perdite di bilancio, dopo un periodo di sterilizzazione facoltativa quinquennale delle perdite realizzate dal 2020 al 2022, torna ad essere quella ordinaria, che distingue tra le perdite (incluse quelle pregresse) superiori a 1/3 del capitale sociale che: portano o meno il capitale sociale al di sotto del minimo legale o mantengono il capitale al di sopra del minimo legale differenziandone il relativo trattamento. Quest’anno non si potrà, pertanto, sospendere gli effetti della eventuale perdita 2023; tuttavia, tra le perdite pregresse che assumono rilevanza per gli obblighi di cui sopra non rientrano ancora quelle sterilizzate.
Info Fisco 051 / 2415/04/2024Deposito del bilancio 2023 al Registro ImpreseEntro 30 giorni dall’approvazione del bilancio le società di capitali devono provvedere al deposito del bilancio di esercizio presso il Registro Imprese. La Guida, che non riporta particolari novità rispetto allo scorso anno, raccomanda: in relazione ai dipendenti medi occupati nell’esercizio (parametro rilevante ai fini dell’obbligo di nomina dell'organo di controllo, ex art. 2477, c.c.), da indicare nell’apposita Tabella della Nota integrativa di indicare il dato calcolato con il "metodo ULA" (e, dunque, secondo i criteri utilizzati per definire le PMI, di cui alla Racc.
Info Flash Fiscali 070 / 2412/04/2024I nuovi termini di presentazione delle dichiarazioni – Chiarimenti dell’AgenziaL’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in relazione alle novità intervenute per i termini di presentazione delle dichiarazioni (modello Redditi e modello Irap) introdotte: a regime: dal decreto Adempimenti (art. 11, D.lgs. n. 1/2024), che ha anticipato i termini: dal 30 novembre al 30 settembre per i contribuenti per periodo d'imposta coincidente con l'anno solare dalla fine dell’11 mese alla fine del 9 mese successivo alla chiusura del periodo d’imposta, per i soggetti non solari in via transitoria per i periodi di imposta in corso al 31/12/2023 e 31/12/2024: dal decreto che ha introdotto il Concordato preventivo biennale (art. 38, D.lgs. 13/2024): il quale ha differito il termine: dal 30 settembre al 15 ottobre, per i contribuenti solari dalla fine del 9 mese successivo alla chiusura del periodo d’imposta al giorno 15 del 10 mese successivo alla chiusura del periodo d’imposta, per i soggetti non solari.
Info Fisco 049 / 2411/04/2024I modelli ISA 2024 – le novità (1 parte)Con riferimento ai modelli ISA 2024, relativi al periodo 2023, si evidenzia che: sono stati confermati i 175 ISA già previsti lo scorso anno, con l’evoluzione di 88 modelli sono confermate le istruzioni comuni (Parte generale e quadro A, F ed H), ad eccezione della introduzione di un di cui del rigo F08 (giacenze iniziali) dove indicazione dell’eventuale rottamazione del magazzino i modelli accolgono il nuovo quadro P per l’indicazione di dati necessari all’eventuale perfezionamento dell’accordo con l’Ufficio ai fini del Concordato preventivo biennale. Si ricorda, infine, che ha operato solo per il 2023 la causa di esclusione riferita ai soggetti che hanno aperto P.IVA dal 1/01/2021.
Info Fisco 048 / 2410/04/2024Diritto di superficie - Il punto sul regime fiscaleIl diritto di superficie può generare componenti tassati ai fini sia delle imposte dirette che indirette. a) ai fini delle imposte indirette: sussiste ancora un diverso orientamento tra: la giurisprudenza prevalente: che assoggetta all’aliquota del 9 la costituzione del diritto di superficie ex art. 1 co. 1, Tar. Parte prima, TUR, ritenendo non applicabile le disposizioni del medesimo articolo riguardanti ipotesi di trasferimento di diritti (e non di costituzione di essi) la prassi: secondo cui l’imposta di registro equipara la cessione della proprietà alla costituzione del diritto reale di godimento, con conseguente applicazione delle relative aliquote. b) ai fini delle imposte dirette: la Legge di Bilancio 2024, nel modificare la lett. h) dell’art. 67 del TUIR, ha incluso tra i redditi non solo quelli derivanti dalla concessione in usufrutto dei beni, ma anche dalla costituzione degli altri diritti reali di godimento, tra i quali rientra il diritto di superficie.
Info Flash Fiscali 068 / 2410/04/2024La nuova Guida alla fatturazione elettronica – Le novitàL’Agenzia ha recentemente pubblicato l’aggiornamento della Guida alla fatturazione elettronica. In relazione ad una fattura emessa in reverse charge/altro regime particolare, ha chiarito che: per rettificare un TipoDocumento TD16 (reverse charge interno), TD17 (acquisto di servizi dall’estero), TD18 (acquisto di beni intracomunitari), TD19 (acquisti di beni ex art. 17, comma 2, D.P.R. n. 633/1972), TD20 (autofattura per regolarizzazione e integrazione delle fatture), TD21 (autofattura per splafonamento); TD22 (estrazione beni da Deposito IVA), TD23 (estrazione beni da deposito IVA con versamento IVA), TD26 (cessione di beni ammortizzabili e per passaggi interni), TD28 (acquisti da San Marino), è necessario utilizzare il medesimo TipoDocumento, con segno opposto (e non il cod.