Notizie Flash 11/12/2025Incentivi pubblici: nuove regole operative e controlli più severi dal 2026Con la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale n. 286 del 10 dicembre 2025, il nuovo Codice degli incentivi (D.Lgs. n. 184/2025) entra ufficialmente nell’ordinamento, con effetto a partire dal 1 gennaio 2026. Si tratta di un corposo intervento normativo con cui il legislatore intende imprimere una svolta nella gestione e nell’erogazione delle agevolazioni pubbliche a imprese, professionisti e lavoratori autonomi, superando frammentazioni, disomogeneità e prassi spesso divergenti tra le amministrazioni.
Notizie Flash 11/12/2025Lavoro, formazione e sicurezza: le nuove regole su borse di studio, inserimento e dispositivi di protezioneCon l’approvazione in prima lettura da parte del Senato, il decreto-legge n. 159/2025, noto come Decreto Salute e Sicurezza sul Lavoro, introduce una serie di interventi normativi che spaziano dalla formazione nei settori a basso rischio, al sostegno economico agli studenti superstiti di lavoratori deceduti per cause professionali, fino al rafforzamento delle politiche attive per l’inserimento lavorativo e l’aggiornamento dei requisiti tecnici per le scale verticali permanenti. Una delle prime novità inserite nel testo del decreto riguarda la formazione obbligatoria per i lavoratori impiegati nel settore turistico e nella somministrazione di alimenti e bevande.
L’evoluzione della Giurisprudenza 11/12/2025Trascrizione della domanda di risoluzione del preliminare: legittima la riserva del conservatoreCon decreto del 13 ottobre 2025 (proc. n. 1780/2025), il Tribunale di Terni ha confermato la legittimità dell’operato del Conservatore dei registri immobiliari che, in sede di richiesta di trascrizione di una domanda giudiziale di risoluzione di un contratto preliminare, ha opposto riserva in merito all’efficacia prenotativa dell’atto. Il caso offre importanti chiarimenti sulla trascrivibilità delle domande giudiziali, e in particolare su quelle non espressamente previste dagli articoli 2652 e 2653 del Codice civile, che contengono un elenco tassativo di ipotesi idonee a produrre effetti prenotativi opponibili ai terzi.
Fisco passo per passo 10/12/2025Pubblicato il Codice di riordino del sistema degli incentivi - Riflessi per le polizze catastrofaliE' stato pubblicato in G.U. del 10/12/2025 il D.lgs . n. 184/2025, cd. "Codice degli incentivi", che reca una revisione omogenea dell'accesso agli incentivi pubblici, rendere più trasparente e efficiente l’intero sistema, in attuazione dell'art. 3, co. 1 e 2, lett. b), della L. n. 160/2023.
Fisco passo per passo 10/12/2025DDL Concorrenza 2025 definisce la struttura delle STPLa Camera dei deputati, nella seduta di ieri, ha approvato in via definitiva il Ddl Concorrenza 2025, che contiene disposizione riferita ai requisiti della composizione societaria delle società tra professionisti (STP), stabilendo la alternatività tra i requisiti relativi al numero dei soci professionisti e la quota minima del capitale da questi detenuta. L’art. 10, co. 4, lett. b), L. 183/2011 Il nuovo testo chiarisce che: il numero dei soci professionisti o, in alternativa, la quota di capitale da essi detenuta devono essere tali da assicurare ai professionisti la maggioranza dei 2/3 dei voti nelle decisioni/deliberazioni sociali, nel rispetto delle regole del modello societario adottato.
L’evoluzione della Giurisprudenza 10/12/2025Notifica in mani proprie: legittima ovunque avvenga la consegnaLa Cassazione, con l’ord. 13/10/2025, n. 27298, ha riaffermato un importante principio in materia di notificazioni: quando la notifica avviene in mani proprie, ex art. 138 del C.p.c., è sempre valida, indipendentemente dal luogo in cui avviene la consegna. Ciò che assume rilievo è il solo fatto che l’atto sia stato materialmente consegnato al destinatario, non rilevando l’indirizzo di recapito o la qualifica del soggetto ricevente.
Notizie Flash 09/12/2025Transizione verde e tecnologie pulite: approvato dalla Commissione un pacchetto di 1,5 miliardi per l’industria italianaCon decisione del 9 dicembre 2025, la Commissione europea ha autorizzato un regime italiano di aiuti di Stato dal valore complessivo di 1,5 miliardi di euro, finalizzato a potenziare la capacità produttiva di tecnologie pulite e sostenere gli investimenti strategici nelle filiere legate alla transizione ecologica e industriale. L’iniziativa si inserisce nel quadro del patto per l’industria pulita, adottato il 25 giugno 2025, che ha introdotto una nuova disciplina europea in materia di aiuti di Stato mirata a supportare l’economia a zero emissioni nette.