Info Flash Fiscali 082 / 1907/05/2019Fabbricati Categoria D ai fini IMU e TASI - Coefficienti 2019il MEF ha recentemente aggiornato i coefficienti di rivalutazione da applicare alla somma tra costo d’acquisto e costi incrementativi dei fabbricati classificabili nel gruppo D (come i capannoni, i centri commerciali, eccetera) che non risultano iscritti in catasto al 1 gennaio dell’anno di imposizione. Per tali fabbricati, infatti, la base imponibile va determinata ogni anno, fino all’attribuzione della rendita, applicando al valore che risulta dalle scritture contabili (al lordo dell’ammortamento) i suddetti coefficienti.
Info Fisco 016 / 2028/01/2020La "nuova" Imu - Le novita della legge di Bilancio 2020La Legge di bilancio 2020 ha proceduto ad abolire la IUC, riscrivendo, contestualmente, la disciplina dell’IMU (e della TASI). A tal fine: risultano confermate una serie di disposizioni (tra cui le esenzioni applicabili nel 2019: riduzioni per immobili in uso ai parenti e esenzione per terreni agricoli di CD e IAP, ecc.) ma sono introdotte alcune novità sostanziali, tra cui il fatto che gli immobili merce diventano tassabili come i fabbricati rurali strumentali (stalle, depositi attrezzi, ecc.).
Quesiti29/05/20201 rata Imu 2020 categoria D2buonasera, il decreto rilancio stabilisce che per l'anno 2020 non è dovuto l'acconto imu relativo agli immobili con categoria catastale D2, a condizione che i proprietari siano anche i gestori dell'attività ivi esercitata. Si chiede se, nel caso in cui il proprietario dell'immobile persona fisica risulti essere anche socio della società che gestisce l'attività alberghiera, sussiste il requisito per l'esenzione dell'acconto imu 2020 cordiali saluti Non è attualmente possibile fornire una risposta precisa al quesito, considerata la scarsa chiarezza della norma.
Info Fisco 102 / 2010/06/2020Acconto IMU 2020Entro il prossimo 16/06 i contribuenti interessati sono tenuti a versare l’acconto IMU 2020, secondo le novità introdotte di recente. A tal fine occorre ricordare che: la legge di bilancio 2020: pur avendo riformulato le disposizioni relative all’IMU (che, di fatto, attualmente incorpora anche la TASI), ha lasciato inalterato, nella sostanza, il meccanismo impositivo; per quanto riguarda il versamento della prima rata, per il solo anno 2020 questa non richiede particolari calcoli in quanto è fatta pari al 50 di quanto versato a titolo di IMU e TASI per l’anno 2019 il DL Rilancio: ha previsto l’esenzione dal pagamento del 1 acconto per gli immobili utilizzati nel settore turistico-alberghiero, limitatamente alla quota posseduta dai proprietari che siano anche gestori.
Fisco passo per passo 16/06/2020Acconto IMU 2020: oggi la scadenza, ma non per tuttiScade oggi, 16/06, il versamento della prima rata dell’acconto IMU 2020. Va però evidenziato che molti Comuni, avvalendosi della facoltà prevista dalla Legge di Bilancio 2020 (l’art. 1, c. 777, lett. b), L. 160/2019), hanno disposto con proprio regolamento il differimento dei termini per il versamento.
Info Fisco 130 / 2027/07/2020Principali misure del DL Rilancio convertito in legge (3 parte)Si conclude l’analisi delle misure confermate, introdotte e modificate, tra cui si segnalano: misure confermate: regime IVA applicabile alla cessione di beni anti Covid-19; proroga della sospensione dei versamenti; riconoscimento del bonus 80 euro e trattamento integrativo anche in caso di incapienza; differimento plastic tax e sugar tax; IVAFE per i soggetti diversi dalle persone fisiche; differimento dei termini relativi ai corrispettivi telematici e alla lotteria degli scontrini; differimento dei termini per la messa a disposizione delle bozze precompilate dei documenti IVA; differimento dei termini relativi alla liquidazione da parte dell’Agenzia dell’imposta di bollo sulle FE; sospensione dei versamenti delle somme dovute in relazione a determinati atti; sospensione della compensazione tra credito d’imposta e debito iscritto a ruolo; incremento del limite annuo dei crediti compensabili tramite F24; modifiche alla disciplina degli indici ISA; sospensione verifiche della P.A. prima di procedere al pagamento di importi superiori a 5.000; accelerazione delle procedure di riparto del 5 per l’esercizio finanziario 2019; proroga dei termini di notifica di determinati atti: le modifiche previste riguardano la non applicazione delle relative disposizioni alle entrate degli enti territoriali e la proroga della validità dei documenti; cumulo della sospensione dei termini processuali; presentazione del Mod. 730 senza sostituto; bonus vacanze, art-bonus, bonus pubblicità e bonus una tantum edicole; forfetizzazione delle rese dei giornali; credito d’imposta per l’acquisto della carta dei giornali e per i servizi digitali; buono mobilità per l’acquisto di bici e altri veicoli e per la rottamazione di veicoli inquinanti; misure introdotte: rivalutazione dei beni delle cooperative agricole: viene concessa la possibilità di rivalutare beni e partecipazioni, nel rispetto di determinate condizioni e senza versare le imposte sostitutive, fino a concorrenza delle perdite dei periodi precedenti; rinnovo delle concessioni di posteggio per l’esercizio del commercio su aree pubbliche; misure per l’agricoltura, la pesca e l’acquacoltura: le novità riguardano l’esonero contributo per le imprese di alcuni comparti produttivi, la concessione di un contributo a fondo perduto, entro certi limiti e spese, alle imprese agricole e agroalimentari per lo sviluppo, tra l’altro, di processi produttivi innovativi, nonché il riconoscimento di un’indennità per il mese di maggio per i pescatori autonomi; misure modificate: opzione per la cessione o lo sconto in luogo delle detrazioni fiscali: si consente ai contribuenti che sostengono, nel 2020 e 2021, alcune spese relative al recupero edilizio e miglioramento energetico di optare, in luogo dell’utilizzo diretto, o per uno sconto sul corrispettivo dovuto o per la cessione del credito; inoltre, viene prevista la possibilità di esercitare l’opzione in relazione a ciascun SAL; cessione dei crediti d’imposta introdotti per fronteggiate la pandemia: nell’ambito dei soggetti cui può essere ceduto il credito sono stati inclusi anche il locatore o il concedente; rivalutazione di beni e partecipazioni detenute al di fuori del regime d’impresa: viene posticipato al 15/11/2020 il termine per il versamento della 1 rata e per la redazione e giuramento della perizia; esenzione della prima rata IMU 2020 per il settore turistico: viene estesa anche ad altri immobili; esonero dal pagamento Tosap/Cosap per le imprese di pubblico esercizio; credito d’imposta per ricerca e sviluppo: l’incremento dell’aliquota viene esteso anche alle imprese operanti nelle regioni Lazio, Marche e Umbria, colpite dagli eventi sismici degli anni 2016 e 2017.
Fisco passo per passo 10/08/2020Seconda rata IMU 2020 – esenzione per alberghi, cinema, teatri e discotecheIl DL Agosto – che ha ottenuto il via libera dal CDM salvo intese tecniche – prevede, tra l’altro, una serie di misure agevolative per i settori del turismo e dello spettacolo, con una serie di esenzioni dalla seconda rata dell’IMU 2020 per gli immobili tipici di questi settori, nonché con l’introduzione/proroga di alcuni crediti d’imposta. ESENZIONE IMU Relativamente alla seconda rata dell’IMU 2020, si prevede l’esenzione nei seguenti casi: immobili adibiti a stabilimenti balneari marittimi, lacuali e fluviali, nonché immobili degli stabilimenti termali; immobili rientranti nella categoria catastale D/2, e relative pertinenze e installazioni funzionali, e immobili degli agriturismo, dei villaggi turistici, degli ostelli della gioventù, dei rifugi di montagna, delle colonie marine e montane, degli affittacamere per brevi soggiorni, delle case e appartamenti per vacanze, dei bed & breakfast, dei residence e dei campeggi, a condizione che i relativi proprietari siano anche gestori delle attività ivi esercitate; immobili rientranti nella categoria catastale D in uso da parte di imprese esercenti attività di allestimenti di strutture espositive nell’ambito di eventi fieristici o manifestazioni; N.B.
Info Fisco 136 / 2026/08/2020Decreto Agosto - Le principali misure (2 parte)Si prosegue nell’analisi delle principali misure del D.L. 104/2020 tra cui si segnalano le seguenti: credito d’imposta per locazioni commerciali: il beneficio viene prorogato di un mese e nell’ambito dei beneficiari vengono incluse anche le strutture termali agevolazioni fiscali per il settore turistico e termale: il credito d’imposta per la riqualificazione e il miglioramento delle strutture ricettive turistico-alberghiero viene riconosciuto nella misura del 65 per gli anni 2020 e 2021 e il suo utilizzo avviene solo in compensazione e in un’unica soluzione esenzione IMU nel settore del turismo e dello spettacolo: viene prevista l’esenzione della 2 rata IMU relativa agli immobili adibiti a stabilimenti balneari e termali, nonché di quelli appartenenti alla categoria catastale D in uso ad imprese operanti nei settori del turismo e spettacolo incentivi all’acquisto di autoveicoli a basse emissioni di CO2: vengono disposte alcune modifiche agli incentivi introdotti dal DL Rilancio sull’acquisto (con o senza rottamazione) di veicoli a basso inquinamento; viene eliminato per il beneficiario il contributo aggiuntivo (prevedendo per lo stesso il solo riconoscimento del credito d’imposta da utilizzare per l’acquisto di mezzi di mobilità alternativa) proroga riscossione coattiva: viene estesa fino al 15/10/2020 la sospensione dei versamenti di tutte le entrate tributarie e non tributarie derivanti da cartelle, avvisi di addebito e avvisi di accertamento affidati ad Agenzia Entrate-Riscossione; la sospensione dei versamenti riguarda anche i piani di dilazione; a tal fine, l’AE-R, con un comunicato del 18/08/2020, ha fornito alcuni chiarimenti rivalutazione dei beni d’impresa e delle partecipazioni: le imprese (OIC adopter) possono rivalutare i beni d’impresa (esclusi immobili merce) e partecipazioni iscritti in bilancio al 31/12/2019 (in luogo del 31/12/2018) distintamente per ciascun bene (in deroga alle categorie omogenee) sospensione scadenza titoli di credito: viene sospesa fino al 31/08/2020 la scadenza dei tioli di credito e la protestabilità degli assegni portati all’incasso settore cultura: gli incentivi relativi al Superbonus al 110 vengono estesi alle unità immobiliari accatastate nella categoria A/9 purché siano aperte al pubblico credito d’imposta per investimenti pubblicitari: è riconosciuto, per il 2020, a imprese, professionisti e ENC che effettuano investimenti in campagne pubblicitarie in favore di leghe e società sportive professionistiche e di SSD/ASD; il credito è pari al 50 degli investimenti fatti dall’1/07 al 31/12/2020 esonero Tosap e Cosap: viene prorogata fino al 31/12/2020 sia l’esenzione prevista dal DL Rilancio per le imprese di pubblico esercizio, che la presentazione telematica delle domande di concessione o occupazione di suolo pubblico senza richiedere la preventiva autorizzazione welfare aziendale anno 2020: viene raddoppiato la soglia dell’importo del valore dei beni ceduti e dei servizi prestati dall’azienda ai lavoratori dipendenti che non concorre a formare il reddito.