Quesiti21/03/2014
TRASMISSIONE TELEMATICA DEI CORRISPETTIVI – CORREZIONE ERRORI
Spettabile Redazione Fiscale, un nostro cliente operante nella grande distribuzione ha optato per la trasmissione telematica dei corrispettivi. A causa di un errore nel software gli invii dei mesi da giugno 2013 a febbraio 2014 sono risultati incompleti in quanto mancanti dei dati relativi ad un negozio.
Quesiti10/02/2017
Invio telematico dei corrispettivi
Buongiorno, di seguito riportiamo due quesiti relativi alla normativa dell'invio telematico dei corrispettivi in vigore dal 1 aprile 2017: Abbiamo il caso di una lavanderia self service, dove le lavatrici funzionano solo con l'inserimento diretto di denaro o con una card che viene caricata precedentemente con l'ausilio di un altro dispositivo. Vorremmo sapere se per questa attività vige l'obbligo dell'invio telematico dei corrispettivi.
Quesiti16/01/2018
Lavaggio automatico auto - trasmissione telematica corrispettivi
Buonasera, abbiamo il caso di un cliente che svolge l'attività di lavaggio auto. Si chiede se sia tenuto all'obbligo di comunicazione telematica dei corrispettivi.
Quesiti12/03/2018
Registratori telematici- registratori di cassa
Gentilissimi, un cliente, esercente attivita' di vendita al minuto deve sostituire il vecchio registratore di cassa causa esaurimento della memoria fiscale. Lo stesso non ha esercitato l'opzione di cui 127/2015.
Quesiti15/03/2018
Invio corrispettivi
Buongiorno una nostra tabaccheria che ha distributore self service, ha attivito il sistema per la rilevazione dei corrispettivi per fare l'invio all'Ade. Si chiede se tale comunicazione dei corrispettivi, deve essere riportata anche nel registro cartaceo dei corrispettivi.
Quesiti12/02/2019
Obbligo trasmissione corrispettivi
SRL distributore di carburante (non ad elevata automazione) con annesso locale commercio ricambi auto. Volume di affari IVA 500.000 di cui: - 450.000 corrispettivi carburanti (no scontrino) - 50.000 corrispettivi commercio con scontrino.
Info Flash Fiscali 041 / 1904/03/2019
Bonus per la trasmissione telematica dei corrispettivi
A favore dei soggetti obbligate alla trasmissione telematica dei corrispettivi a decorrere: dal 1 luglio 2019: nel caso di volume d’affari 2018 superiore ad . 400.000 dal 1 gennaio 2020: nel caso di volume d’affari 2018 non superiore a tale limite è riconosciuto un credito d’imposta pari al 50 della spesa sostenuta (da pagare con strumenti tracciabili) per l’acquisto o adattamento degli strumenti informatici necessari nel limite di 250 in caso di acquisto dello strumento e di . 50 in caso di suo adattamento. Il credito d’imposta utilizzato esclusivamente in compensazione nel mod.
Quesiti06/03/2019
Invio corrispettivi carburanti
Visto l'obbligo di invio telematico a cadenza mensile dei corrispettivi dei distrubutori carburanti: I corrispettivi carburanti giornalieri vengono letti dalle pompe di erogazione. Finora funzionava così : Corrispettivi da pompe di erogazione totale fine mese 31/01 100.000,00 -Fatture elettroniche fine mese 31/01 per erogazione carburante 50.000,00 Corrispettivi del mese 31/01 50.000,00 Con il nuovo obbligo l'invio dei corrispettivi teelematico verrà effettuato direttamente dai punti di erogazione per il totale ovvero come da esempio per 100.000,00 e verranno inviate fatture elettroniche per erogazione carburante di 50.000,00.
Quesiti20/03/2019
Trasmissione telematica corrispettivi
srl costituita nel 2019, con il primo di aprile apre un locale somministrazione alimenti - mc donalds - , considerato che deve acquisire nuovi registratori di cassa chiedo se è possibile aderire volontariamente da subito alla trasmissione telematica dei corrispettivi. in caso di risposta affermativa chiedo quale sia la procedure visto che non ho potuto esercitare opzione entro il 31 dicembre 2018 in quanto la società non esisteva. un cordiale saluto La risposta si deve ritenere positiva. Nel caso di specie si tratterà di esercitare l'opzione telematica (accedendo all'apposita funzionalità sul sito dell'Agenzia delle Entrate), considerato che obbligatorio l'esercizio di tale opzione prima di procedere all'invio telematico (ciò in quanto la comunicazione permette all'Agenzia delle Entrate di attribuire una codifica che verrà inglobata all'interno della trasmissione del file dei corrispettivi, individuando l'impresa).
Quesiti22/03/2019
Trasmissione telematica corrispettivi
buongiorno in merito a quanto previsto dall'articolo 2 comma 1 D.L.gs.127/2015 in relazione all'obbligo, per i soggetti che esercitano attività di commercio al minuto, di memorizzare e trasmettere telematicamente all'A/E i dati dei corrispettivi giornalieri, si chiede un confronto in merito a tale situazione: artigiano che esercita attività di installazione e manutenzione impianti idraulici ed elettrici. negli interventi di manutenzione stufe a pellet presso privati consumatori rilascia , a fronte del corrispettivo, ricevuta fiscale che viene riepilogata sul registro dei corrispettivi. tale ditta, che nel 2018 ha prodotto un volume d'affari di 700.000 euro, rientrerà anch'essa nel nuvo obbligo a partire dal prossimo 01.07.2019 piu in generale, i contribuenti che pur non avendo il registratore di cassa emettono le ricevute fiscale con regolare annotazione nel registro dei corrispettivi, sono tenuti anch'essi a rispettare il nuovo obbligo oppure non hanno nessun obbligo e possono continuare ad emettere le ricevute fiscali anche nel 2020 e seguenti non ci è chiaro se, con tale introduzione normative, le ricevute/scontrini fiscali spariranno solamente per i commercianti al dettaglio e somministrazione ( bar/ristornanti) o non saranno piu ammesse in generale. ringraziamo per il vostro sempre puntuale riscontro cordiali saluti Qualsiasi dettagliante (tra cui rientra il soggetto di cui trattasi) sarà obbligato a decorrere dal 1/07/2019 o dal 1/01/2020 alla memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei corrispettivi, senza alcuna eccezione. Non esisterà più un registro dei corrispettivi cartaceo, a decorrere da quest'ultima data (indipendentemente che venga emessa ricevuta fiscale o scontrino fiscale).
Quesiti22/03/2019
TRASMISSIONE TELEMATICA DEI CORRISPETTIVI
Buongiorno, l'art. 2 co.1 del DLgs. 127/2015 prevede che, a decorrere dall' 01/01/2020, i soggetti che effettuano attività di commercio al minuto e assimilate debbano trasmettere telematicamente all'Agenzia delle Entrate i dati dei corrispettivi giornalieri. L'applicazione di tale disposizione è anticipata all'01/07/2019 per gli esercenti con un volume d'affari superiore a . 400.000,00.
Quesiti28/03/2019
Corrispettivi telematici
Buongiorno, premesso che la societa' dispone di un unico immobile con 4 autorizzazioni al commercio: piano superiore supermercato alimentare, piano inferiore abbigliamento e che i locali al piano inferiore sono divisi da un corridoio non commerciale, si chiede di conoscere se ....al piano inferiore per la trasmissione dei corrispettivi sia possibile installare n. 1 unica stampante fiscale per la trasmissione oppure necessitano n. 3 stampanti fiscali, una per ogni autorizzazione commerciale cordiali saluti santalucia Il registratore di cassa non è collegato alle autorizzazioni amministrative, ma all'esercizio dell'attività. Questo, svolgendosi nell'ambito di un unico locale (ancorché su più piani) permette di tenere un unico registratore di cassa (anche telematico, da luglio 2019).
Quesiti04/04/2019
Annotazione fatture registro corrispettivi
una società che opera nel campo della ristorazione, con annesso un piccolo albergo, in contabilità ordinaria, ha sempre annotato nel registro dei corrispettivi tutti gli incassi ricevuti. In sintesi, nel registro corrispettivi ha sempre registrato i ricavi separandoli per tipo nelle varie colonne, ed ha sempre indicato ed annotato anche le eventuali fatture emesse relative a pasti e pernottamenti. di conseguenza i ricavi sono stati registrati nei corrispettivi giornalieri in base al loro tipologia. domanda: dall’entrata in vigore dei corrispettivi telematici, si potrà continuare a seguire la stessa metodologia a livello contabile e di annotazione sul registro corrispettivi anche delle fatture emesse grazie.
Info Flash Fiscali 065 / 1905/04/2019
Invio telematico dei corrispettivi - Accreditamento dei dettaglianti
Il D.lgs. 127/2015 prevede l’obbligo di memorizzare ed inviare telematicamente i corrispettivi tramite un apposito registratore telematico, con una diversa distinzione sulla partenza a seconda del volume d’affari: contribuenti con volume d’affari superiore a . 400.000: l’obbligo decorre dal 1 luglio 2019 contribuenti con volume d’affari non superiore a . 400.000: obbligo corrispettivi da gennaio 2020. Per effettuate l’invio è necessario il cd. accreditamento mediante il sito Fatture e corrispettivi.
Quesiti09/04/2019
Addebito ai dipendenti del costo mensa e corrispettivi telematici
Una srl di produzione di beni, con volume d'affari superiore a 400.000 Euro e con oltre 100 dipendenti, trattiene in busta paga di ogni dipendente l'importo giornaliero di 3 euro per il servizio mensa. Finora ha registrato mensilmente sul registro dei corrispettivi il totale degli importi addebitati ai dipendenti (esonero dalla certificazione dei corrispettivi, ai sensi dell'art. 1 c. 1 n. 2 DM 21/12/1992).
Quesiti16/04/2019
Corrispettivi elettronici
buongiorno, cliente svolge l'attività di commercio dettaglio, ingrosso ed elettronico con un volume d'affari pari ad euro 944.226 suddiviso in: corrispettivi da dettaglio euro 122.950, corrispettivi da commercio elettronico euro 650.000 (solo annotati nella prima nota corrispettivi ma non emesso scontrino fiscale) ed euro 171.276 per il commercio ingrosso. Vorrei sapere se l'obbligo di emissione dello scontrino elettronico nasce dal 01/07/2019 se devono essere trasmessi anche i corrispettivi del commercio elettronico e se per soglia dei 400.000 va considerato il volume d'affari dell'anno 2018 come da dichiarazione iva, oppure nel caso di attività miste ingrosso e dettaglio bisogna far riferimento ai corrispettivi effettivamente emessi considerando anche quelli del commercio elettronico. grazie buona giornata Il termine per l'obbligo di invio dei corrispettivi telematici discende dal volume d'affari (del 2018) del contribuente.
Quesiti18/04/2019
Scontrino fiscale e corrispettivi telematici
La ditta ALFA srl svolge attività di idraulico con volume d’affari superiore ad 400.000,00. Nel caso di intervento di manutenzione presso l’abitazione di privati, fin’ora emetteva al momento dell’ultimazione del lavoro regolare RICEVUTE FISCALE con dicitura corrispettivo non determinato.
Quesiti02/05/2019
Corrispettivi telematici
A seguito del D.L. 119/2018, che ha introdotto l’obbligo di memorizzare e trasmettere telematicamente i corrispettivi giornalieri all’Agenzia delle Entrate, si chiede come devono procedere operativamente - un autonoleggio con conducente, che ovviamente non ha mai avuto un registratore di cassa e a fine prestazione emette ricevute fiscali cartacee - un artigiano, per lavori eseguiti presso privati (anche in questo caso vengono al momento emesse ricevute fiscali cartacee) In seguito all'introduzione dell'obbligo dei corrispettivi telematici (variabile a seconda del volume d'affari del 2018) non sarà più possibile utilizzare le ricevute fiscali cartacee, dovendosi obbligatoriamente procedere ad emettere quelle "telematiche". Premesso che è già stata prevista la possibilità di accedere, tramite strumento mobile (smartphone o tablet) sul sito dell'Agenzia delle Entrate a tal fine (presumibilmente emettendo una ricevuta fiscale telematica, la quale sarà automaticamente memorizzata da parte dell'Agenzia delle Entrate che procedere anche ad annotarla automaticamente sul registro dei corrispettivi telematici e permetterà di mettere a disposizione del cliente il "documento commerciale" presso l'area riservata di quest'ultimo sul sito fatture corrispettivi), attualmente si è in attesa del DM che individuerà i contribuenti esonerati da tale adempimento.
Quesiti06/05/2019
Corrispettivi telematici
Buongiono Una srl, la cui attività è l'installazione di impianti termoidraulici, dal 01/07 dovrà inviare i corrispettivi telematicamente. Attualmente i10 dipendenti, che lavorano presso i domicili dei clienti, stanno emettendo ricevute fiscali.
Info Flash Fiscali 087 / 1914/05/2019
Il volume d'affari per l'invio telematico dei corrispettivi
L’Agenzia delle Entrate ha recentemente chiarito che per l’invio telematico dei corrispettivi decorrente dal 1/07/2019, il volume d’affari da considerare per il superamento della soglia di . 400.000 è quello complessivo anche se derivante da più attività (comprese quelle dove la certificazione avviene tramite fattura elettronica) relativo al periodo d’imposta 2018 con esclusione, quindi, delle attività iniziate nel 2019.