Quesiti17/10/2018
Marca da bollo su fatture
srl esegue operazioni attivi con soggetto passivo di imposta snamarinese, (b2b) sia come lavorazioni sia come vendite gli articoli iva si confermano in rispettivmanete non imp 7 ter non imp 41 deve essere apposta la marca da bollo di due euro in entrambi i casi se operaizoni superiori ai 77.47 euro se la marca da bollo risultasse necessaria, dal momento che si invia la fattura pdf via email al cliente ..è possibile aggiungere tra le note della fattura "marca da bollo apposta sulla copia fattura di chi la emette, con codice identificatio n...." In relazione ad operazioni effettuate con controparti operatori economici sammarinesi: ) le cessioni di beni: risultano non imponibili ex art. 71 Dpr 633/72 e, in quanto tali, esenti dall'applicazione dell'imposta di bollo ) le prestazioni di servizio: risultano escluse da Iva ex art. 7-ter Dpr 633/72 e, in quanto tali, da assoggettare ad imposta di bollo di . 2 laddove superiori a . 77.47.
Quesiti25/10/2018
Imposta di bollo virtuale
Con la fattura elettronica l'imposta di bollo sarà assolta in modo virtuale. E' necessario chiedere una preventiva autorizzazione presentando apposita domanda all'Agenzia delle Entrate o è sufficiente indicare in fattura "imposta di bollo assolta in modo virtuale" e versare la relativa imposta tramite F24 entro 120 giorni dalla chiusura dell'esercizio senza richiedere una preventiva autorizzazione La risposta è positiva.
Quesiti17/12/2018
Fattura elettronica e ristoranti e/o bar - bollo virtuale e autorizzazione
1) In seguito all'obbligo di emissione della fattura elettronica i ristoratori come devono comportarsi nei confronti dei clienti quando questi escono dal locale senza nulla in mano che provi l'emissione della fattura Ossia se si verifica un controllo della Guardia di Finanza cosa esibisce il cliente che ha richiesto la fattura Deve comunque essere stampato un documento cartaceo 2) per gli odontotecnici e gli assicuratori che devono emettere fattura assolvendo imposta di bollo è necessaria autorizzazione per pagare l'imposta di bollo in maniera virtuale come prima o .essendo ormai obbligatorio tale metodo di pagamento ,tale autorizzazione non è più richiesta grazie mille 1) Un ristoratore è un "dettagliante" tenuto alla certificazione del corrispettivo; ciò significa che, in generale, è obbligato ad emettere ricevuta fiscale/scontrino (anche nei confronti dei soggetti passivi Iva). Tale documento può non essere emesso nel caso in cui sia sostituito dalla fattura emessa nel medesimo termine con cui avrebbe dovuto essere messa la ricevuta fiscale/scontrino; quest'ultimo documento va emesso al momento di ultimazione della prestazione e, pertanto, la fattura dovrà essere emessa immediatamente (e non entro le ore 24.00 del medesimo giorno).
Quesiti30/01/2019
Marca da bollo su vendita bene usato
Buongiorno, un commerciante di beni usati deve emettere una fattura per un articolo acquistato a suo tempo da un privato con regolare ricevuta soggetta a marca da bollo di 2 euro. Si chiede se sulla fattura di vendita, di importo superiore a 77,47 euro, va applicata l'imposta da bollo di 2 euro oppure no.
Quesiti31/01/2019
Autorizzazione bollo virtuale
Buongiorno, abbiamo il caso di un contribuente che svolge l'attività di traduttrice ed interprete che fattura a soli clienti esteri, dal momento che invia le fatture ai clienti via mail, assolve la marca da bollo in modo virtuale (con autorizzazione rilasciata dall'Agenzia delle Entrate) e ogni anno al 31.01 presenta la dichiarazione dell'imposta di bollo assolta in modo virtuale. Dal 2019 (anche se non obbligata) emetterà ai clienti esteri fatture elettroniche e quindi assolverà e verserà l'imposta di bollo secondo le modalità indicate dal DM 17 giugno 2014.
Quesiti18/04/2019
Bollo su fatture elettroniche emesse da terzi
Buongiorno, Nel caso di fatture emesse e spedite al sistema di interscambio da un terzo BETA per conto della ditta ALFA , esenti Iva e quindi soggette a bollo, chi è che deve provvedere al pagamento dell'imposta di bollo, l'intestatario della fattura (ALFA) o chi invia la fattura (BETA) E' il caso di buoni di acquisto emesse da ditta emettritrice di buoni pasto BETA e utilizzati quale forma di pagamento presso un punto vendita convenzionato ALFA. ALFA per ottenere il rimborso deve emettere una nota di addebito (esente art.2) direttamente nel portale della ditta BETA.
Quesiti23/04/2019
Assolvimento imposta di bollo su conservazione sostitutiva documenti informatici
Buonasera, In merito all'assolvimento dell'imposta di bollo sulla conservazione sostitutiva dei documenti informatici in particolare del libro giornale e del libro inventari relativi all'anno d'imposta 2017 mandati in conservazione entro il termine del 31/01/2019, volevo sapere se è corretto versare la relativa imposta di bollo entro il 30/04/2019 o se doveva essere versata entro il 31/03/2019. L'art. 6 co. 2 DM 17/06/2014 (come modificato dal DM 28/12/2018) dispone le seguenti modalità di assolvimento dell'imposta di bollo: ) in relazione "agli atti, ai documenti ed ai registri emessi o utilizzati durante l'anno": avviene in unica soluzione entro 120 gg dalla chiusura dell'esercizio (e non dal momento della "stampa"); è il caso dell'imposta di bollo dovuta per la conservazione elettronica del libro giornale e del libro inventari ) in relazione "alle fatture elettroniche emesse in ciascun trimestre solare" il pagamento va effettuato entro il giorno 20 del primo mese successivo al trimestre.
Quesiti24/04/2019
Imposta di bollo su spese anticipate su fatture professionisti
vorrei avere chiarimenti in merito alla apposizione della marca da bollo 2 euri su fatture professionisti con addebito spese anticipate e o rimborsate superioro a 77,47 euri seguendo anche i presupposti indicati nella risoluzione 98/e 3/7/2001in particolare per i seguenti casi 1-il professionista oltre all'onorario indica spese anticipate per bolli e diritti eccedenti 77.47 2-ilprofessionista oltre all'onorario indica le spese per contributi dipendenti del cliente oltre 77,47 3 il professionista oltre all'onorario indica spese per registrazione contratti e bolli oltre 77,47 ringrazio anticipatamente In relazione a quanto prospettato, tutte le operazioni indicate devono essere assoggettate all'imposta di bollo di 2 euro, nella considerazione che non rileva il fatto che in fattura vi siano degli importi assoggettati ad Iva, essendo sufficiente che la somma degli importi su cui non è applicata l'Iva ecceda l'importo di 77,47 (in tal senso è chiara la RM 98/2001 citata nel secondo caso affrontato; ovviamente non può trovare applicazione il primo caso in quanto limitato gli addebiti delle P.A.). Le spese "anticipate in nome e per conto" di cui all'art. 15 c. 1 n. 3) Dpr 633/72 rientrano, a pieno titolo, tra gli importi escluse da Iva che obbligano all'applicazione dell'imposta di bollo, per importi superiori al limite di cui sopra.
Quesiti02/05/2019
Imposta di soggiorno: titolo esclusione Iva e codice fatturazione elettronica
una società di capitale svolge attività alberghiera e trattiene imposta di soggiorno ai clienti imprese/privati in fattura l'importo dell'imposta di soggiorno è stata considerata fuori campo iva art.2 co.3 e pertanto in fattura elettronica tale importo è stato inserito con il codice N2 un'impresa cliente dell'albergo ha eccepito la non corretta applicazione ai fini iva: sostiene che l'importo è da considerare fuori campo iva art.15 co.1 p.to 3 e pertanto in fattura elettronica tale importo deve essere inserito con il codice N1. ha chiesto di emettere note di credito sulle molte fatture emesse nel 2019 e riemettere fatture con la corretta dicitura ... luca de stefani ne il quotidiano del fisco del 2/4/19 suggerisce l'applicazione dell'art. 15 ancorchè l'importo riaddebitato non è in "nome" del cliente. qual'è la corretta dicitura di esclusione ai fini iva e' suffragata da interventi dell'agenzia delle entrate qualora in fattura non vi siano altre voci soggette ad iva e l'importo dell'imposta di soggiorno sia superiore a 77.47 è dovuta la marca da bollo qualora sia da applicare l'art. 15 occorre effettivamente emettere note di credito e nuove fatture (come richiesto dall'impresa cliente che per tale errata codifica non intende procedere al loro pagamento) oppure le fatture emesse sono valide per la scarsa rilevanza sostanziale ai fini iva e in quest'ultimo caso esiste una sanzione in cui può incorrere l'impresa cliente Nel caso di specie concordo con il cliente dell'albergo: ) l'imposta di soggiorno è dovuta dall'avventore e trattenuta dalla struttura alberghiera ) la quale risulta responsabile per il versamento (in seguito alle novità introdotte dall’art. 4 c. 5-ter DL 50/2017, nell'ambito del regime delle "locazioni brevi"). Trattandosi di una "tassa" locale, si ritiene vada indicata in fattura in esclusione da Iva ex art. 15 c. 1 n. 3) Dpr 633/72, cui corrisponde il codice natura N1 (non vi è alcun chiarimento ufficiale da parte dell'Agenzia delle Entrate o della giurisprudenza; in tal senso si è, al contrario, espressa Federalberghi).
Quesiti09/05/2019
Imposta di bollo
Un cliente opera sulla piattaforma MePa in qualità di fornitore. Per quanto riguarda i contratti che andrà a stipulare, l’imposta di bollo può essere assolta in modo virtuale ai sensi del DM 17/06/2014 (in quanto da considerarsi documento fiscalmente rilevante) entro 120 giorni dalla chiusura dell’esercizio Un contratto non è considerato un documento "fiscalmente rilevante" (infatti non si tratta di un documento previsto dal Tuir o dal Dpr 600/73 o altra disposizione di natura fiscale).
Quesiti24/05/2019
Imposta di bollo virtuale su documenti cartacei
Buongiorno dobbiamo assolvere in modo virtuale l'imposta di bollo su una convenzione fatta tra una Srl ed un Comune per una serie di pratiche caaf (isee ecc..). Il Comune ora sul documento cartaceo non accetta più il contrassegno adesivo ma richiede il versamento dell'imposta in modo virtuale.
Quesiti08/06/2019
Bollo virtuale documenti informatici
Buongiorno, sono a formulare il seguente quesito: Srl svolge attività di commercio all’ingrosso di mobile per ufficio. nell’anno 2018 ha emesso 17 fatture elettroniche nei confronti della PA (comuni, scuole, ulss, ecc). La vendita nei confronti della PA avviene in tre modalità: 1. richiesta di offerta da parte dell’ente, la srl viene contattata dalla PA, viene elaborato un ordine e con la conferma dlel’ordine viene effettuata la vendita ed emessa la relativa fattura, 2. ordine diretto da parte della PA sul sito acquistiinretepa.it, 3. gare a cui più soggetti partecipano e chi vince si aggiudica la gara, viene emesso un ordine e poi fattura.
Quesiti15/06/2019
Contribuente forfettario - Riaddebito imposta di soggiorno e riaddebito marca da bollo su fattura
Buongiorno, un nostro cliente, contribuente forfettario, è gestore di un garnì. Al momento dell’emissione della fattura, oltre al compenso percepito, viene inserita in fattura l’imposta di soggiorno.
Quesiti15/07/2019
Imposta di bollo
buongiorno, per quanto riguarda il versamento dell'imposta di bollo di 2,00 sulle fatture elettroniche chiedo quanto segue. Per il I trimestre 2019 non ho scaricato F24 dall 'ag. entrate ma manualmente ho eseguito il conteggio del numero di fatture emesse considerando la data del documento e non la data di consegna. pertanto ho versato in più il I trimestre.
Quesiti22/07/2019
Bollo su fattura elettronica
in sede di liquidazione dell'imposta di bollo del primo trimestre 2019, è stato versato un importo superiore al dovuto. si chiede se è possibile compensare l'eccedenza versata con la liquidazione del secondo trimestre 2019 e con quali modalità La risposta è certamente positiva. Non si tratta di una "dichiarazione", infatti, ma di un mero calcolo periodico che si va ad effettuare.
Quesiti30/01/2020
Bollo su documento commerciale (emesso da RT)
Buongiorno, il contribuente (per il quale già in passato si è formulato un quesito) è una srl, operante nel settore delle locazioni turistiche, che svolge principalmente la propria attività in esenzione iva ex art. 10 in quanto loca ai turisti appartamenti di civile abitazione. Alcune abitazioni sono locate con iva al 10, in quanto vengono forniti servizi aggiuntivi (alberghieri) non strettamente connessi alla locazione.
Quesiti30/04/2020
Imposte di bollo
A Vs. parere è corretta l’interpretazione che le somme a titolo d’imposta di soggiorno riscosse dal gestore della struttura ricettiva (se indicate separatamente in fattura e considerate escluse all’art. 15) anche se di importo superiore ad 77,47 sono da considerare esenti da imposta di bollo, ai sensi dell’art. 5 della tabella allegato B al Dpr. 642/72. La risposta si ritiene positiva.
Quesiti16/05/2020
Versamento imposta di bollo su pagine libro giornale in scadenza dopo 4 mesi chiusura esercizio - scad.30.04.2020
In relazione all'imposta di bollo da versare sulle pagine del libro giornale, conservate in maniera digitale sostitutiva, la scadenza era al 30.04.2020 (4 mesi dopo alla chiusura dell'esercizio) - si chiede risultava in qualche modo prorogata per effetto dell'emergenza COVID 19 La risposta deve ritenersi negativa. Infatti, gli unici versamenti che sono stati oggetto (più volte, dal DL 18/2020 e dal DL 23/2020) di sospensione sono tassativamente individuate e riguardano le sole ritenute su lavoro dipendente/assimilato, i contributi previdenziali e l'Iva.
Quesiti26/05/2020
Marche da bollo su libri contabili
Società SRL In questi giorni abbiamo notato che sul libro giornale e libro inventari non abbiamo applicato le marche da bollo. Possiamo fare il versamento con il modello F24 con ravvedimento È possibile non comprare le marche da bollo e effettuare sempre il versamento con il modello F24 Grazie per la gentile collaborazione In relazione alla stampa dei libri contabili, occorre in primo luogo ricordare che il DL 34/2019 ha modificato l’art. 7 co. 4-quater D.L. 357/94 relativo alle modalità di tenuta dei registri contabili, estendendo l’esonero dall’obbligo di stampa cartacea per tutti i registri contabili (che devono solo risultare aggiornati nella contabilità meccanografica).
Quesiti01/06/2020
Imposta di bollo e fatture per vendita mascherine e altri d.p.i.
le fatture di vendita di mascherine e altri dispositivi di protezione individuale ad imponibile zero come previsto dall'art. 124 dl 34/2020 vogliono l'imposta di bollo La risposta si ritiene positiva, va applicata l'imposta di bollo di . 2. La risposta ruota sul concetto di corrispettivo riferito ad operazioni "assoggettate ad imposta sul valore aggiunto", ai sensi della Tabella art. 6 Dpr 642/73; la concreta senza dell'applicazione dell'Iva (eventualmente a col criterio del reverse charge) si ritiene non permetta di sostenere che un'operazione ad aliquota zero risulti assoggettata ad Iva.