Info Fisco 181 / 0927/04/2009
Credito IVA infrannuale - Modello IVA TR
Entro il prossimo 31/10/2009 i soggetti in possesso dei requisiti per procedere al rimborso e/o compensazione del credito IVA trimestrale devono presentare, esclusivamente in via telematica, il mod. TR.
Info Fisco 038 / 1029/04/2010
Saldo IVA
Si riepilogano gli adempimenti in tema di versamento del saldo Iva a debito e dell’utilizzo del saldo Iva a credito.
Info Fisco 022 / 1107/02/2011
Affitto di azienda e dichiarazione iva
In presenza di affitto dellazienda sia il locatore che laffittuario devono presentare la dichiarazione annuale IVA nei termini ordinari. Sono, invece, esonerati dalla presentazione della dichiarazione IVA le imprese individuali che abbiano dato in affitto l’unica azienda e non esercitino altre attività rilevanti agli effetti dell’IVA.
Info Fisco 036 / 1124/02/2011
Modello IVA 2011 e operazioni IVA per cassa
il regime della cd. IVA per cassa, in vigore dal 28/04/2009, è un regime opzionale per il cedente che richiede, oltre alla corretta indicazione in fattura, particolari modalità di compilazione della dichiarazione annuale IVA.
Info Fisco 042 / 1104/03/2011
Modello iva 2011: rettifica detrazione iva
per i soggetti che effettuano abitualmente sia un’attività esente che imponibile la detrazione dell’IVA è limitata per effetto del pro-rata. Nel presente intervento si analizzano i principali aspetti della disciplina relativa alla rettifica della detrazione Iva ponendo particolare attenzione alla compilazione del Modello IVA 2011
Info Fisco 140 / 1115/07/2011
Cessazione Partita Iva - Sanatoria partite iva inattive
la recente Manovra correttiva per il 2011 prevede la cessazione dufficio del numero di partita Iva nellipotesi di inattività del contribuente protratta per 3 annualità. E prevista la possibilità di sanare la tardiva comunicazione di cessazione di partita Iva con il pagamento di una sanzione ridotta pari a 129.
Info Fisco 023 / 1304/02/2013
Dichiarazione IVA e comunicazione dati IVA - Casi di esonero
in occasione della apertura della "stagione" delle dichiarazioni per il periodo di imposta 2012 a decorrere dal 1 febbraio 2012, si riepilogano i casi di esonero da presentazione: della Comunicazione dati Iva della Dichiarazione annuale Iva.
Info Fisco 044 / 1411/02/2014
Dichiarazione IVA e comunicazione dati IVA - Casi di esonero
A decorrere dal 1 febbraio 2014 è possibile presentare la Dichiarazione Iva per il periodo 2013. Nel proseguo si analizzano i casi di esonero da presentazione: della Comunicazione dati Iva; della Dichiarazione annuale Iva.
Info Fisco 041 / 1517/02/2015
Dichiarazione IVA e comunicazione dati IVA - Casi di esonero
A decorrere dal 1 febbraio 2015 è possibile presentare la Dichiarazione Iva per il periodo 2014. Nel proseguo si analizzano i casi di esonero da presentazione: della Comunicazione dati Iva; della Dichiarazione annuale Iva.
Info Fisco 074 / 1523/03/2015
Credito IVA trimestrale - Il nuovo modello IVA TR
L’Agenzia ha recentemente approvato il nuovo modello IVA TR per la richiesta di rimborso o l’utilizzo in compensazione del credito IVA trimestrale, da utilizzare da parte dei contribuenti che hanno realizzato nel trimestre un credito .2.582,28. Le novità riguardano: rimborsi Iva: il recepimento delle modifiche introdotte dal Dlgs 175/2014 in relazione ai contribuenti non a rischio, esonerati dalla presentazione della garanzia, prevedendo apposite sezioni destinate al visto di conformità/sottoscrizione equivalente ed alla dichiarazione sostitutiva; split payment: indicazione dell’Iva che si è generata sulle fatture emesse nei confronti degli organi dello Stato in regime di scissione dei pagamenti; rimborso prioritario: individuazione di nuove fattispecie che concorrono ad attribuire il diritto al rimborso prioritario nell’erogazione dei rimborsi; modificabilità della scelta operata: inserimento di una nuova casella da utilizzare in un mod.
Info Fisco 077 / 1630/03/2016
Credito IVA trimestrale - Il "nuovo" modello IVA TR
L’Agenzia ha recentemente adeguato alle novità in vigore dal 2016 il modello IVA TR per la richiesta di rimborso/utilizzo in compensazione del credito IVA trimestrale, da parte dei contribuenti che hanno realizzato nel trimestre un credito superiore a . 2.582,28. Nel nuovo modello (da utilizzare dalle richieste di rimborso/compensazione 1 trim. 2016): Frontespizio: il campo "Rettifica utilizzo credito" è stato ridenominato "Modifica istanza precedente", da barrare nel caso si intenda modificare una domanda già presentata.
Info Fisco 248 / 1624/10/2016
Iva periodica omessa e credito iva infrannuale successivo – Ravvedimento operoso
L’Agenzia ha di recente fornito indicazioni sulla modalità di compilazione della Dichiarazione Iva nel caso di ravvedimento dell'omesso versamento di un debito periodico Iva in compensazione con: un credito Iva di un trimestre successivo il credito annuale del medesimo periodo. Confermando la prassi pregressa, viene chiarito che: l’operazione è soggetta al monitoraggio dei crediti Iva (annuale o trimestrale) e, pertanto, va pertanto presentato l’F24 per la compensazione del debito periodico col credito trimestrale/annuale in relazione al credito infrannuale, deve essere stato preventivamente presentato il mod.
Info Fisco 021 / 1703/02/2017
Modello Iva 2017 e contribuenti trimestrali speciali Iva
i contribuenti trimestrali speciali possono effettuare: la liquidazione Iva su base trimestrale indipendentemente dal volume d'affari conseguito non si applicano gli interessi dell'1 previsti per i trimestrali ordinari. Con riferimento agli autotrasportatori di cose in conto terzi è inoltre prevista la possibilità: - di posticipare la liquidazione Iva al trimestre successivo in relazione alle prestazioni di trasporto e servizi ad esso connessi - di emettere fatture cumulative delle operazioni del mese nei confronti di un medesimo cliente.
Info Fisco 059 / 1730/03/2017
Credito IVA trimestrale - Il modello IVA TR dal 2017
L’Agenzia delle Entrate ha recentemente adeguato alle novità in vigore dal 2017 le istruzioni al modello IVA TR per la richiesta di rimborso/utilizzo in compensazione del credito IVA trimestrale. In particolare le nuove istruzioni sono riferite ai casi di esonero di prestazione della garanzia: con l’innalzamento ad . 30.000 dell’entità del rimborso eseguibile senza prestazione di garanzia degli ulteriori casi di esonero introdotti in applicazione del cd. regime collaborativo dei contribuenti.
Info Fisco 016 / 1928/01/2019
Successione di azienda - Prosecuzione da parte degli eredi
Il decesso dell’imprenditore individuale comporta il trasferimento dei beni agli eredi, tra i quali rientra l’azienda. L’ordinamento disciplina la fattispecie della successione con l’obiettivo di agevolare, sotto l’aspetto fiscale, la prosecuzione dell’attività d’impresa Nel seguito si analizza il passaggio generazionale dal punto di vista degli adempimenti Iva delle conseguenze reddituali.
Info Fisco 025 / 1908/02/2019
Scambi intraUe di beni - Le modifiche dal 2020
Sono stati recentemente pubblicati nella Gazzetta Europea alcuni documenti diretti ad introdurre delle disposizioni di armonizzazione delle regole Iva sugli scambi intraUE. Di particolare interesse: le norme in materia di prova del trasporto nelle cessioni intraUE il riconoscimento della P.Iva del cessionario quale requisito sostanziale per la non imponibilità degli scambi di beni l’armonizzazione delle norme relative al regime del call-off stock e delle vendite cd. a catena.
Info Fisco 026 / 1911/02/2019
Mod IVA 2019 - Il visto di conformita
Il visto di conformità sul modello Iva ha la duplice finalità di consentire: la compensazione orizzontale del credito Iva per importi superiori a 5.000 l’accesso al rimborso del credito Iva di importo superiore a 30.000 per i soggetti non a rischio al fine di evitare la prestazione di garanzia. Il visto di conformità può essere rilasciato: solo in presenza di iscrizione nell’elenco informatizzato della DRE, che ne controlla i requisiti in seguito all’esecuzione di una serie di verifiche di natura formale Le istruzioni al mod.
Info Fisco 027 / 1912/02/2019
Saldo IVA 2018 - Il versamento
Il versamento del saldo Iva 2018 può essere effettuato, a scelta del contribuente, alternativamente: entro il 18/03/2019 (il 16/03 cade di sabato), in unica soluzione o rateizzato entro il 1/07/2019 (il 30/06 cade di domenica), anch’esso in unica soluzione o rateizzato, con applicazione della maggiorazione di 1,6 (cioè 0,4 per ogni mese o frazione di mese successivo al 16/03/2019) entro il 31/07/2019 (30 gg successivi) applicando alla somma dovuta al 1/07/2019 (al netto delle compensazioni) un’ulteriore maggiorazione dello 0,40.
Info Fisco 028 / 1913/02/2019
Buoni-corrispettivo - Regime Iva dal 2019
Il D.lgs 141/2018 (di attuazione della Dir. 2016/1065/UE) ha introdotto nel Dpr 633/72 una specifica disciplina relativa al trattamento Iva dei buoni corrispettivo (cd. voucher). A tal fine, a seconda che al momento dell’emissione del buono sia nota o meno la disciplina IVA applicabile alle operazioni cui il buono dà diritto, occorre distinguere tra buoni: monouso: ciascun trasferimento è soggetto ad Iva (è pagamento anticipato del bene/servizio cui dà diritto) multiuso: ciascun trasferimento è escluso da Iva; questa si applica solo nel momento di effettuazione dell’operazione sottostante (alla consegna del buono che vale come pagamento per le prestazioni di servizio o alla consegna per le cessioni di beni).
Info Fisco 038 / 1927/02/2019
Rimborso del credito Iva 2018
Quale alternativa all’utilizzo in compensazione (verticale e/o orizzontale) del credito annuale IVA, il contribuente può valutare la richiesta di rimborso dello stesso, che: può essere presentata solo in presenza di determinati requisiti necessita di un’apposita garanzia, salvo che per i rimborsi di importo non superiore a . 30.000 o nel caso di contribuenti non a rischio che presentano il mod. Iva vistato, rilasciano le apposite dichiarazioni sostitutive di sussistenza di determinati requisiti patrimoniali e di regolarità contributiva.