Info Fisco 100 / 1930/05/2019
Acconto IMU 2019
Entro il prossimo 17/06 i contribuenti interessati sono tenuti a versare l’acconto IMU 2019: per tutte le fattispecie in cui non trova applicazione una causa di esenzione dall’imposta prendendo a riferimento aliquote e detrazioni deliberate nel 2018; ove il Comune abbia già deliberato le aliquote IMU per il 2019, il contribuente può (facoltà) farvi riferimento per il pagamento dell’acconto. Tra le novità si segnala: il venire meno del blocco degli aumenti del carico impositivo previsto per il 2016-2018 l’aggiornamento dei coefficienti da utilizzare per gli immobili accatastati/accatastabili categoria D, privi di rendita catastale, posseduti da imprese e distintamente contabilizzati.
Info Fisco 212 / 1926/11/2019
Saldo IMU 2019 entro il 16 dicembre
Entro il prossimo 16/12 i contribuenti interessati sono tenuti a versare il saldo IMU 2019: per tutte le fattispecie in cui non trova applicazione una causa di esenzione dall’imposta prendendo a riferimento aliquote e detrazioni previste per l’anno 2019 dalle delibere pubblicate sul sito del MEF entro il 28/10/2019. Tra le novità si segnala: il venire meno del blocco, dal 2019, degli aumenti del carico impositivo previsto per il 2016-2018; l’aggiornamento dei coefficienti da utilizzare per gli immobili accatastati/accatastabili categoria D, non iscritti in Catasto, posseduti da imprese e distintamente contabilizzati.
Info Fisco 016 / 2028/01/2020
La "nuova" Imu - Le novita della legge di Bilancio 2020
La Legge di bilancio 2020 ha proceduto ad abolire la IUC, riscrivendo, contestualmente, la disciplina dell’IMU (e della TASI). A tal fine: risultano confermate una serie di disposizioni (tra cui le esenzioni applicabili nel 2019: riduzioni per immobili in uso ai parenti e esenzione per terreni agricoli di CD e IAP, ecc.) ma sono introdotte alcune novità sostanziali, tra cui il fatto che gli immobili merce diventano tassabili come i fabbricati rurali strumentali (stalle, depositi attrezzi, ecc.).
Info Fisco 094 / 2001/06/2020
DL Rilancio - Le altre novita
Nell’ambito delle ulteriori novità previste dal DL Rilancio si segnalano le seguenti: donazioni contro lo spreco: ampliati i prodotti per i quali non opera la presunzione di cessione in nero; misure a sostegno del rafforzamento patrimoniale delle imprese di medie dimensioni: sono previsti il credito d’imposta per i soggetti che effettuano conferimento in denaro, il credito d’imposta sulle perdite registrate nel 2020 e l’istituzione del Fondo patrimonio PMI a sostegno e rilancio dell’economia; agevolazioni fiscali alle persone fisiche che investono in start-up/PMI innovative: il beneficio fiscale riconosciuto al contribuente è alternativo a quella prevista dall’art. 29 del medesimo D.L. 179/2012; super ammortamento: proroga al 31/12/2020 del termine di consegna dei beni strumentali nuovi; indennità per i mesi di aprile e maggio 2020 per i lavoratori colpiti dall’emergenza sanitaria; validità del DURC: quelli in scadenza tra il 31/01/2020 e il 15/04/2020 restano validi fino al 15/06/2020; misure a sostegno delle imprese per la riduzione del rischio contagio nei luoghi di lavoro: a tal fine, vengono promossi dall’Inail interventi straordinari sotto forma di incentivi alle imprese che hanno posto in essere interventi per la riduzione del rischio di contagio; credito d’imposta per l’adeguamento degli ambienti di lavoro, nonché per la sanificazione e l’acquisto di dispositivi di protezione; cessione dei crediti d’imposta introdotti per fronteggiare l’emergenza sanitaria: possibilità per il beneficiario di alcuni crediti d’imposta di cedere gli stessi in luogo dell’utilizzo diretto; soppressione delle clausole di salvaguardia in materia di IVA e accisa.
Info Fisco 102 / 2010/06/2020
Acconto IMU 2020
Entro il prossimo 16/06 i contribuenti interessati sono tenuti a versare l’acconto IMU 2020, secondo le novità introdotte di recente. A tal fine occorre ricordare che: la legge di bilancio 2020: pur avendo riformulato le disposizioni relative all’IMU (che, di fatto, attualmente incorpora anche la TASI), ha lasciato inalterato, nella sostanza, il meccanismo impositivo; per quanto riguarda il versamento della prima rata, per il solo anno 2020 questa non richiede particolari calcoli in quanto è fatta pari al 50 di quanto versato a titolo di IMU e TASI per l’anno 2019 il DL Rilancio: ha previsto l’esenzione dal pagamento del 1 acconto per gli immobili utilizzati nel settore turistico-alberghiero, limitatamente alla quota posseduta dai proprietari che siano anche gestori.
Info Fisco 116 / 2003/07/2020
Agevolazioni Covid e Imprese in difficolta
La Commissione UE, onde fronteggiare la crisi indotta dall’emergenza epidemiologica, ha modificato l’ambito entro cui i paesi membri possono procedere a prevedere degli aiuti alle imprese. In particolare: il limite massimo di aiuti concedibile è innalzato a . 800.000 (che si aggiunge agli aiuti de minimis, portando ad un limite complessivo di . 1. mil.
Info Fisco 130 / 2027/07/2020
Principali misure del DL Rilancio convertito in legge (3 parte)
Si conclude l’analisi delle misure confermate, introdotte e modificate, tra cui si segnalano: misure confermate: regime IVA applicabile alla cessione di beni anti Covid-19; proroga della sospensione dei versamenti; riconoscimento del bonus 80 euro e trattamento integrativo anche in caso di incapienza; differimento plastic tax e sugar tax; IVAFE per i soggetti diversi dalle persone fisiche; differimento dei termini relativi ai corrispettivi telematici e alla lotteria degli scontrini; differimento dei termini per la messa a disposizione delle bozze precompilate dei documenti IVA; differimento dei termini relativi alla liquidazione da parte dell’Agenzia dell’imposta di bollo sulle FE; sospensione dei versamenti delle somme dovute in relazione a determinati atti; sospensione della compensazione tra credito d’imposta e debito iscritto a ruolo; incremento del limite annuo dei crediti compensabili tramite F24; modifiche alla disciplina degli indici ISA; sospensione verifiche della P.A. prima di procedere al pagamento di importi superiori a 5.000; accelerazione delle procedure di riparto del 5 per l’esercizio finanziario 2019; proroga dei termini di notifica di determinati atti: le modifiche previste riguardano la non applicazione delle relative disposizioni alle entrate degli enti territoriali e la proroga della validità dei documenti; cumulo della sospensione dei termini processuali; presentazione del Mod. 730 senza sostituto; bonus vacanze, art-bonus, bonus pubblicità e bonus una tantum edicole; forfetizzazione delle rese dei giornali; credito d’imposta per l’acquisto della carta dei giornali e per i servizi digitali; buono mobilità per l’acquisto di bici e altri veicoli e per la rottamazione di veicoli inquinanti; misure introdotte: rivalutazione dei beni delle cooperative agricole: viene concessa la possibilità di rivalutare beni e partecipazioni, nel rispetto di determinate condizioni e senza versare le imposte sostitutive, fino a concorrenza delle perdite dei periodi precedenti; rinnovo delle concessioni di posteggio per l’esercizio del commercio su aree pubbliche; misure per l’agricoltura, la pesca e l’acquacoltura: le novità riguardano l’esonero contributo per le imprese di alcuni comparti produttivi, la concessione di un contributo a fondo perduto, entro certi limiti e spese, alle imprese agricole e agroalimentari per lo sviluppo, tra l’altro, di processi produttivi innovativi, nonché il riconoscimento di un’indennità per il mese di maggio per i pescatori autonomi; misure modificate: opzione per la cessione o lo sconto in luogo delle detrazioni fiscali: si consente ai contribuenti che sostengono, nel 2020 e 2021, alcune spese relative al recupero edilizio e miglioramento energetico di optare, in luogo dell’utilizzo diretto, o per uno sconto sul corrispettivo dovuto o per la cessione del credito; inoltre, viene prevista la possibilità di esercitare l’opzione in relazione a ciascun SAL; cessione dei crediti d’imposta introdotti per fronteggiate la pandemia: nell’ambito dei soggetti cui può essere ceduto il credito sono stati inclusi anche il locatore o il concedente; rivalutazione di beni e partecipazioni detenute al di fuori del regime d’impresa: viene posticipato al 15/11/2020 il termine per il versamento della 1 rata e per la redazione e giuramento della perizia; esenzione della prima rata IMU 2020 per il settore turistico: viene estesa anche ad altri immobili; esonero dal pagamento Tosap/Cosap per le imprese di pubblico esercizio; credito d’imposta per ricerca e sviluppo: l’incremento dell’aliquota viene esteso anche alle imprese operanti nelle regioni Lazio, Marche e Umbria, colpite dagli eventi sismici degli anni 2016 e 2017.
Info Fisco 136 / 2026/08/2020
Decreto Agosto - Le principali misure (2 parte)
Si prosegue nell’analisi delle principali misure del D.L. 104/2020 tra cui si segnalano le seguenti: credito d’imposta per locazioni commerciali: il beneficio viene prorogato di un mese e nell’ambito dei beneficiari vengono incluse anche le strutture termali agevolazioni fiscali per il settore turistico e termale: il credito d’imposta per la riqualificazione e il miglioramento delle strutture ricettive turistico-alberghiero viene riconosciuto nella misura del 65 per gli anni 2020 e 2021 e il suo utilizzo avviene solo in compensazione e in un’unica soluzione esenzione IMU nel settore del turismo e dello spettacolo: viene prevista l’esenzione della 2 rata IMU relativa agli immobili adibiti a stabilimenti balneari e termali, nonché di quelli appartenenti alla categoria catastale D in uso ad imprese operanti nei settori del turismo e spettacolo incentivi all’acquisto di autoveicoli a basse emissioni di CO2: vengono disposte alcune modifiche agli incentivi introdotti dal DL Rilancio sull’acquisto (con o senza rottamazione) di veicoli a basso inquinamento; viene eliminato per il beneficiario il contributo aggiuntivo (prevedendo per lo stesso il solo riconoscimento del credito d’imposta da utilizzare per l’acquisto di mezzi di mobilità alternativa) proroga riscossione coattiva: viene estesa fino al 15/10/2020 la sospensione dei versamenti di tutte le entrate tributarie e non tributarie derivanti da cartelle, avvisi di addebito e avvisi di accertamento affidati ad Agenzia Entrate-Riscossione; la sospensione dei versamenti riguarda anche i piani di dilazione; a tal fine, l’AE-R, con un comunicato del 18/08/2020, ha fornito alcuni chiarimenti rivalutazione dei beni d’impresa e delle partecipazioni: le imprese (OIC adopter) possono rivalutare i beni d’impresa (esclusi immobili merce) e partecipazioni iscritti in bilancio al 31/12/2019 (in luogo del 31/12/2018) distintamente per ciascun bene (in deroga alle categorie omogenee) sospensione scadenza titoli di credito: viene sospesa fino al 31/08/2020 la scadenza dei tioli di credito e la protestabilità degli assegni portati all’incasso settore cultura: gli incentivi relativi al Superbonus al 110 vengono estesi alle unità immobiliari accatastate nella categoria A/9 purché siano aperte al pubblico credito d’imposta per investimenti pubblicitari: è riconosciuto, per il 2020, a imprese, professionisti e ENC che effettuano investimenti in campagne pubblicitarie in favore di leghe e società sportive professionistiche e di SSD/ASD; il credito è pari al 50 degli investimenti fatti dall’1/07 al 31/12/2020 esonero Tosap e Cosap: viene prorogata fino al 31/12/2020 sia l’esenzione prevista dal DL Rilancio per le imprese di pubblico esercizio, che la presentazione telematica delle domande di concessione o occupazione di suolo pubblico senza richiedere la preventiva autorizzazione welfare aziendale anno 2020: viene raddoppiato la soglia dell’importo del valore dei beni ceduti e dei servizi prestati dall’azienda ai lavoratori dipendenti che non concorre a formare il reddito.
Info Fisco 165 / 2022/10/2020
Decreto Agosto convertito - Le principali novita (2 parte)
Si prosegue nell’analisi delle misure confermate, introdotte e modificate, tra cui si segnalano: misure confermate: aiuti alle micro e piccole imprese: si estendono i regimi di aiuti di Stato previsti dal DL Rilancio a quelle che risultavano già in difficoltà al 31/12/2019; moratoria per le PMI: viene prorogata fino al 31/01/2021 svolgimento delle assemblee di società: continuano ad applicarsi le disposizioni previste dal DL Cura Italia per le assemblee convocate entro il 15/10/2020; incentivi per l’acquisto di autoveicoli a basse emissioni di CO2; credito d’imposta del 65 per la riqualificazione delle strutture ricettive turistico-alberghiere: viene riconosciuto per gli anni 2020 e 2021 e il suo utilizzo in compensazione avviene in unica soluzione; ulteriore rateizzo dei versamenti sospesi: i versamenti sospesi possono effettuarsi per il 50, in un’unica soluzione/4 rate entro il 16/09/2020 e per il restante 50 mediante rateizzo fino ad un massimo di 24 rate a partire dal 16/01/2021 proroga versamento 2 acconto per i soggetti ISA: proroga al 30/04/2021 del termine di versamento della 2/unica rata dell’acconto 2020 su redditi/IRAP per i soggetti ISA con calo del fatturato riscossione coattiva: proroga fino al 15/10/20 della sospensione dei versamenti derivanti da cartelle, avvisi di accertamento/avvisi di addebito affidati all’agente riscossione; welfare aziendale anno 2020: si raddoppia la soglia dell’importo del valore dei beni ceduti e dei servizi prestati dall’azienda ai dipendenti che non concorre a formare il reddito; misure introdotte: contributo a fondo perduto nei comuni montani colpiti da eventi calamitosi: viene prevista una riapertura dei termini per presentare la domanda autoimprenditorialità da parte degli under 30: per promuovere l’avvio di attività, vengono previste norme per la semplificazione burocratica-amministrativa; l’attuazione è rinviata ad apposito decreto; Fondo di garanzia PMI: vengono estese ad altri soggetti le garanzie del Fondo e viene specificato il calcolo della dimensione aziendale per l’accesso al Fondo; trasformazione in crediti d’imposta delle attività per imposte anticipate: si modifica la disciplina della trasformazione delle DTA da cessione di crediti deteriorati prevista dal D.L. 34/2019; incentivi per l’acquisto di veicoli elettrici o ibridi: introdotto un incentivo per coloro che omologano entro il 31/12/2021 un veicolo attraverso l’installazione di sistemi di riqualificazione elettrica; credito d’imposta locazioni commerciali: per le strutture turistico-ricettive il beneficio viene determinato nella misura del 50 e per le imprese turistico-ricettive il credito spetta fino al 31/12/20; tax credit vacanze: si interviene sulle condizioni di pagamento del servizio per il suo riconoscimento; credito d’imposta promozione musicale: esteso l’ambito applicativo e aumentati i limiti di spesa; proroga dei versamenti da dichiarazione per i soggetti ISA: si prevede la possibilità di regolarizzare i versamenti dovuti e non versati ai sensi del DPCM 27/06/2020 con la maggiorazione dello 0,8; misure modificate: esenzione IMU nel settore del turismo e dello spettacolo: l’esenzione IMU viene estesa alla 2 rata per gli immobili destinati a cinema/teatri/sale per spettacoli o ad discoteche/sale da ballo e simili bonus pubblicità nello sport esonero Tosap e Cosap: prorogato fino al 15/10/2020 l’esonero per l’utilizzo del suolo pubblico rivalutazione dei beni d’impresa e delle partecipazioni 2020: le imprese con esercizio non solare possono eseguire la rivalutazione nel bilancio/rendiconto relativo all’esercizio in corso al 31/12/2019, se approvato successivamente al 14/10/2020, purché i beni e le partecipazioni risultino nel bilancio dell’esercizio precedente.
Info Fisco 171 / 2002/11/2020
DL Ristori – Le principali misure
Il D.L. 137/2020 (c.d. Decreto Ristori), vigente al 29/10/2020, reca, tra l’altro, misure in materia di sostegno a lavoratori e imprese, nonché di giustizia.
Info Fisco 176 / 2012/11/2020
Decreto Ristori-bis – Le principali misure
Il D.L. 149/2020 (c.d. Decreto Ristori-bis), vigente al 9/11/2020, reca, tra l’altro, misure in materia di sostegno a lavoratori e imprese.
Info Fisco 186 / 2028/11/2020
Agevolazioni dei recenti DL Ristori - Situazioni dubbie
Le recenti agevolazioni introdotte per contrastare gli effetti economici della pandemia la siano aperti alcuni dubbi, considerati i pochi chiarimenti ufficiali emanati nel merito. Di seguito un punto della situazione in relazione agli aspetti ancora dubbi riferiti: al contributo a fondo perduto istituito dal DL Ristori e successive integrazioni agli effetti dell’istituzione di nuove zone rosse o arancioni in relazione ad una serie di agevolazioni (oltre al fondo perduto): bonus locazioni, esenzione IMU, e proroga del 2 acconto delle imposte.
Info Fisco 188 / 2002/12/2020
DL Ristori-quater – Le principali misure fiscali
Il D.L. n. 157/2020 (cd. DL Ristori-quater), in vigore dal 30/11/2020, reca, tra l’altro, misure in materia di sostegno a lavoratori e imprese.
Info Fisco 191 / 2009/12/2020
Esenzione IMU per il 2020 – Le FAQ del MEF
Il MEF ha pubblicato le FAQ relative all’abolizione della 1 e 2 rata dell’IMU 2020. Tra i chiarimenti più rilevanti il fatto che ai fini dell’esenzione: della 2 rata è sufficiente che la regione in cui è ubicato l’immobile sia stata classificata come rossa tra il 3/11/2020 ed il 16/12/2020, anche in caso di successivo passaggio ad altra fascia della 2 rata per alberghi, teatri e cinema: è necessaria la classificazione dell’immobile nella categoria D della 1 e 2 rata per B&B e Case vacanze è necessaria la conduzione dell’attività in forma di impresa.
Info Fisco 072 / 2108/06/2021
Acconto IMU 2021 entro il 16 giugno
Entro il prossimo 16 giugno i contribuenti interessati sono tenuti a versare l’acconto IMU 2021. Tra le principali novità di quest’anno si ricorda quanto segue: fabbricati rurali strumentali ed immobili merce delle imprese: sono soggetti ad IMU aree pertinenziali: i terreni autonomamente accatastati (giardini) possono essere considerati pertinenziali ad una abitazione solo se graffati in catasto nuove ipotesi di esenzione: rientrano quelle: oggettive (Legge di bilancio 2021): relative agli immobili utilizzati nel settore turistico-alberghiero, limitatamente alla quota posseduta dai proprietari che siano anche gestori (salvo alcune eccezioni) soggettive (DL Sostegni): riferite ai soggetti che soddisfano i medesimi requisiti previsti per l’accesso al contributo a fondo perduto istituito dal medesimo DL 41/2021.
Info Fisco 077 / 2123/06/2021
Dichiarazione IMU entro il 30 giugno
Entro il prossimo 30/06 scade il termine di presentazione della dichiarazione IMU, dovuta dai soggetti per i quali siano intervenute variazioni che incidono sulla quantificazione dell'imposta nel 2020: non già dichiarate ai fini IMU-TASI in anni precedenti non conoscibili da parte del Comune ivi incluse le ipotesi di immobili che godono di riduzioni dell'imposta. La dichiarazione ha effetto anche per gli anni successivi in assenza di modificazioni.
Info Fisco 005 / 2214/01/2022
Legge di Bilancio 2022 – Ulteriori novità
In data 31/12/2021 è stata pubblicata in G.U. la Legge di Bilancio per il 2022 che si compone di un ampio numero di disposizioni fiscali. A tal fine, si elencano le principali novità.
Info Fisco 018 / 2214/02/2022
Credito IVA 2021 - Utilizzo in compensazione
Le regole per la compensazione orizzontale del credito annuale IVA anno 2021, inalterate rispetto all’anno scorso, si riassumono come segue: fino ad 5.000: la compensazione è libera, potendo essere effettuata senza attendere la presentazione del mod. Iva 2022 (dunque, fin dal 1/01/2022), che non deve essere obbligatoriamente vistato oltre 5.000: occorre distinguere i seguenti casi: in generale: è richiesta la preventiva presentazione del mod.
Info Fisco 049 / 2212/04/2022
Mod. Redditi 2022 – Deducibilità dell’IMU degli immobili strumentali
L'IMU relativa agli immobili strumentali (per natura o per destinazione) risulta deducibile dal reddito d'impresa e di lavoro autonomo, secondo un principio di cassa. La percentuale di deducibilità, modificata più volte nel tempo, è fissata in ragione dell’anno d’imposta per cui risulta dovuta l’IMU; in particolare per l’Imu dovuta: per l’anno d’imposta 2020: si deduce il 50 di quanto pagato nel 2021 (anche tramite ravvedimento) per l’anno d’imposta 2021: si deduce il 60 di quanto pagato nel 2021.
Info Fisco 073 / 2206/06/2022
Acconto IMU 2022 entro il 16 giugno
Entro il prossimo 16 giugno scade il termine per il versamento della 1 rata dell’acconto IMU 2022. Tra le novità del 2022 si evidenzia quanto segue: abitazione principale: ove i componenti del nucleo familiare abbiano la residenza in immobili diversi (nel medesimo comune o meno) l’esenzione si applicano per un solo immobile a scelta del nucleo familiare esenzione Covid-19: è limitata agli immobili categoria D/3 destinati a spettacoli cinematografici, teatri e sale per concerti/spettacoli, ove i gestori delle attività ivi esercitate siano i relativi soggetti passivi IMU pensionati residenti all'estero: se in possesso di pensione maturata in regime di convenzione internazionale l’imposta è ridotta al 37,5 (rispetto al 50 del 2021).