Fisco passo per passo 14/12/2025Il TAR respinge la sospensiva: i commercialisti vanno al votoIl TAR del Lazio ha respinto la sospensione del Regolamento elettorale dei commercialisti, aprendo la strada alle elezioni. La sezione Quinta-bis (che ha optato per la mancata emissione di una "sentenza breve", preferendo pronunciarsi sull’istanza di sospensiva), infatti, ha respinto l’istanza cautelare presentata contro il regolamento approvato dal CNDCEC e dal Ministero della Giustizia, lasciando così invariato il calendario elettorale: entro domani, 16 dicembre, dovranno essere depositate le liste, mentre il voto si svolgerà regolarmente il 15 e 16 gennaio, in modalità telematica attraverso la piattaforma messa a disposizione dal Consiglio nazionale.
Fisco passo per passo 14/12/2025IVA sulle autovetture aziendali: il Consiglio UE approva la proroga del limite del 40 fino al 2028Con la decisione n. 2025/2529 dell’8 dicembre 2025, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea il 12 dicembre 2025, il Consiglio dell’Unione Europea ha accolto la richiesta avanzata dall’Italia per la proroga triennale dell’attuale regime speciale che limita al 40 la detraibilità dell’IVA relativa all’acquisto e utilizzo di autovetture impiegate nell’ambito dell’attività aziendale o professionale, qualora queste non siano utilizzate esclusivamente per finalità professionali L’Italia applica già da diversi anni una deroga al regime ordinario di detraibilità dell’IVA per i veicoli a motore impiegati in ambito lavorativo, in forza della decisione n. 2007/441/CE del Consiglio UE. Tale misura, successivamente confermata dalla decisione di esecuzione n. 2022/2411/UE, limitava al 40 il diritto alla detrazione dell’imposta nei casi in cui il mezzo non sia adibito esclusivamente ad uso aziendale o professionale.
Notizie Flash 14/12/2025Terzo settore, IVA e crisi d’impresa: nuova disciplina tra opportunità, proroghe e semplificazioniIl Decreto Legislativo n. 186/2025, in G.U. del 12/12/2025 (n. 288) ed in vigore dal 13 dicembre, interviene in maniera organica su tre ambiti interconnessi e delicati: il Terzo settore, il sistema IVA e la gestione delle situazioni di crisi d’impresa. L’intervento normativo rappresenta una tappa importante nel processo di attuazione della riforma fiscale, in particolare per quanto concerne l’armonizzazione tra le normative di settore, il rafforzamento delle garanzie per gli enti non profit e l’adeguamento alle nuove esigenze operative e gestionali emerse nel contesto post-pandemico e nella fase di attuazione del PNRR.
Notizie Flash 08/12/2025Nuove disposizioni IVASS sulla distribuzione e informativa assicurativa: pubblicato il provvedimento in Gazzetta UfficialeCon la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale n. 283 del 5 dicembre 2025, diventa pienamente operativo il provvedimento dell’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni (IVASS) datato 25 novembre 2025, che introduce modifiche e integrazioni significative a due fondamentali regolamenti del sistema assicurativo italiano: il Regolamento IVASS n. 40/2018 e il Regolamento IVASS n. 41/2018. Entrambi sono adottati in attuazione del Codice delle assicurazioni private (D.Lgs. 7 settembre 2005, n. 209), con specifico riferimento ai titoli IX e seguenti, che disciplinano la distribuzione assicurativa e l’informativa ai consumatori.
Fisco passo per passo 08/12/2025Integratori alimentari: aliquota IVA applicabile secondo l’Agenzia delle EntrateCon l’Interpello 305/2025, l’Agenzia Entrate torna a fornire chiarimenti in merito all'aliquota Iva applicabile alla cessione di integratori alimentari, tema che continua a richiedere un inquadramento tecnico-normativo puntuale data la varietà della loro composizione. Infatti, gli integratori alimentari non rientrano espressamente in nessuna delle voci elencate nella Tabella A allegata al DPR 633/72 e, pertanto, non beneficiano automaticamente di alcuna aliquota agevolata.
L’evoluzione della Giurisprudenza 04/12/2025Acquisti intracomunitari e regimi agevolati: il diniego dell’esenzione se l’operatore è coinvolto in frodi IVACon la sentenza del 3 dicembre 2025, pronunciata nella causa T646/24, il Tribunale dell’Unione Europea ha affrontato un nodo cruciale in materia di IVA sugli acquisti intracomunitari, chiarendo i limiti di applicazione delle agevolazioni previste dalla direttiva 2006/112/CE. In particolare, è stato ribadito che il beneficio del regime semplificato può essere legittimamente negato qualora sia provato che l’acquirente, pur formalmente in regola, fosse consapevole (o avrebbe dovuto esserlo) della presenza di una frode all’interno della catena commerciale di riferimento.