Notizie Flash 07/11/2022Spese di intermediazioni fuori dal bonus investimenti pubblicitariCon la risposta 548 del 04/11/2022, l'Agenzia delle Entrate ha chiarito che nell’ipotesi in cui un soggetto realizzi un investimento in campagne pubblicitarie sulla stampa quotidiana e periodica, anche on line, e sulle emittenti televisive e radiofoniche locali, analogiche o digitali, affidando la realizzazione della campagna pubblicitaria ad un intermediario, la fruizione del credito d’imposta di cui all’art. 57-bis del DL n. 50/2017 è consentita esclusivamente con riferimento alle spese nette sostenute. Si richiamano le FAQ pubblicate sul sito deldipartimento per l'Informazione e l'Editoria della presidenza del Consiglio dei ministri, tra le quali si precisa che: Le spese sostenute per l'acquisto di pubblicità, rilevanti ai fini della concessione del credito d'imposta, che concorrono a formare la base di calcolo dell'incremento e quindi del bonus fiscale, sono al netto delle spese accessorie, dei costi di intermediazione e di ogni altra spesa diversa dall'acquisto dello spazio pubblicitario, anche se ad esso funzionale o connesso.
Fisco passo per passo 22/09/2022Bonus investimenti nel Mezzogiorno e nautica da diporto: chiarimenti AgenziaCon la CM 32/E/2022 l’Agenzia delle entrate fornisce i chiarimenti sull’applicazione del "bonus investimenti Sud" al settore nautico, dall’ambito oggettivo e soggettivo al progetto di investimento e ai beni agevolabili. Nel documento di prassi si chiarisce che anche le imprese che operano nel settore del noleggio di unità da diporto, in linea di principio, possono fruire del credito d’imposta Mezzogiorno in relazione agli investimenti agevolabili in quanto, in base al quadro normativo e alle precisazioni fornite nella circolare n. 15036/2015 del ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture, il comparto non è assimilabile alle attività del settore dei trasporti, escluso dalla misura agevolativa.
Fisco passo per passo 22/09/2022Esposizione nel Mod. Redditi dei vari Bonus investimenti - FAQ AgenziaL’Agenzia delle entrate, con delle Faq, chiarisce le corrette modalità di esposizione dei crediti d’imposta per investimenti nel quadro RU dei modelli dichiarativi. Di particolare interesse i chiarimenti riferiti alla esposizione relativa a: Bonus investimenti 4.0 di un bene acquistato in un anno, entrato in funzione successivamente ed interconnesso in un altro anno ancora Bonus Mezzogiorno da parte di un soggetto "trasparente", che trasferisce il credito al socio/collaboratore familiare e da parte di quest'ultimo, che lo riceve.
Fisco passo per passo 05/08/2022Via libera al Decreto Aiuti-bisNel CDM del 04/08/2022, su proposta del Presidente Mario Draghi, del Ministro dell’economia e delle finanze Daniele Franco, del Ministro dello sviluppo economico Giancarlo Giorgetti, del Ministro della transizione ecologica Roberto Cingolani e del Ministro del lavoro e delle politiche sociali Andrea Orlando, ha approvato un decreto-legge che introduce misure urgenti in materia di energia, emergenza idrica, politiche sociali e industriali. Il decreto-legge interviene su alcuni importanti ambiti, tra cui il contrasto al caro-energia e carburanti e all’emergenza idrica, il sostegno agli enti territoriali, il rafforzamento delle politiche sociali per tutelare il potere d’acquisto, il rilancio degli investimenti.
Fisco passo per passo 01/07/2022Bonus investimenti sisma per il 2021 - dal 14/07/2022 la "nuova" comunicazioneCon il provvedimento n. 253453 del 30/06/2022, l’Agenzia delle Entrate: ha definito le modalità di presentazione della comunicazione per la fruizione del credito d’imposta ex art. 18-quater del DL 8/2017 per gli investimenti effettuati dal 1 gennaio 2021 al 31 dicembre 2021 nelle zone colpite dal sisma a far data dal 24 agosto 2016; ha modificato il modello di comunicazione per la fruizione del credito d’imposta per gli investimenti nel Mezzogiorno, nei Comuni del sisma del Centro-Italia, nelle ZES e nelle ZLS. Per consentire, dunque, la fruizione del credito d’imposta, l’Agenzia delle Entrate ha stabilito che la comunicazione va presentata utilizzando il modello di Comunicazione per la fruizione del credito d’imposta per gli investimenti nel Mezzogiorno, nei comuni del sisma del Centro-Italia, nelle Zone Economiche Speciali (ZES) e nelle Zone Logistiche Semplificate (ZLS), approvato con provvedimento del 14 aprile 2017, come modificato, da ultimo, con il provvedimento del 6 giugno 2022, che a tal fine viene ulteriormente modificato.
Info Flash Fiscali 110 / 2215/06/2022Bonus Pubblicità – Il punto della situazioneL’art. 25-bis del DL n. 17/2022 (cd. Decreto energia) ha disposto che, a partire dal 2023, il credito d'imposta in investimenti pubblicitari sarà concesso: nella misura unica del 75 (90 per le PMI) del valore incrementale degli investimenti (non più 50 del valore complessivo degli investimenti effettuati) effettuati in campagne pubblicitarie sulla sola stampa quotidiana/periodica (anche on line), con esclusione della pubblicità su emittenti televisive/radiofoniche, in qualsiasi forma (analogiche/digitali, locali/nazionali).
Fisco passo per passo 07/06/2022Bonus investimenti nelle ZLS: pronto il modello di comunicazioneCon il provvedimento n. 193276 del 06/06/2022, l’Agenzia delle Entrate ha definito le modalità di presentazione della comunicazione per fruire del credito d’imposta per gli investimenti nelle zone logistiche semplificate (ZLS), procedendo con modifica del modello di comunicazione per il bonus per gli investimenti nel Mezzogiorno, nei Comuni del sisma del Centro Italia e nelle zone economiche speciali (ZES). L’arti.1, c. da 61 a 65-bis, della L. 205/2017 prevede benefici fiscali e altre agevolazioni e semplificazioni in favore delle imprese, già esistenti e di nuova istituzione, che operano nella Zona logistica semplificata.
Fisco passo per passo 23/05/2022DL Aiuti - Bonus investimenti in beni immateriali 4.0: per il 2022 aliquota al 50L'art. 21 del DL 50/2022 - c.d. Decreto Aiuti - dispone per gli investimenti aventi ad oggetto beni compresi nell'allegato B annesso alla L. 232/2016 effettuati a decorrere dall’1/01/2022 e fino al 31/12/2022, ovvero entro il 30/06/2023, purché entro la data del 31/12/2022 il relativo ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti per almeno il 20 del costo di acquisizione, la misura del credito d'imposta ex co. 1058, art. 1, Legge di bilancio 2021, è elevata al 50.