Quesiti27/01/2022
invio documenti allo SDI che andavano nello spesometro - registrazione nei registri Iva
la fattura allegata ha come fornitore principale un cinese ma come magazzino di deposito merce un soggetto francese con partita Iva francese. fino al 31.12.2021 questo tipo di fatture le trattavo come fatture di acquisto cee con emissione di autofattura in TD18, acquisto beni cee, poiché nella parte inferiore della fattura è scritto "cessione intracomunitaria di beni esenti...". a tutt'oggi le dico la verità che non mi è ancor chiaro se questo tipo di fattura vada "autofatturata", ossia con tipo documento TD18 o TD19, autofattura per beni in deposito. o siamo reverse charge con applicazione della relativa aliquota iva il dubbio mi viene perché leggendo attentamente quanto riportato nella dicitura di questo documento, ufficialmente è scritto "integrazione/autofattura beni in deposito...". in genere l'integrazione la si usa per i CEE e l'autofattura per gli exrtraue. non ho dubbi sulle fatture in cui, per esempio, il fornitore principale è cinese, ma il deposito è con partita Iva italiana. infatti in questo caso uso TD19 ma nel caso specifico della fattura allegata no. può aiutarmi e dirmi cos'è corretto grazie Si ritiene corretta impostazione proposta nel quesito. Nel senso che a - parere - dello scrivente, nella fattispecie, va utilizzato il codice TD18 in quanto operazione inquadrabile come acquisto intraUE (dalla partita IVA francese) quindi integrazione e reverse.
Quesiti13/12/2021
REGIME IVA OSS
buongiorno dottore, un ns. cliente è in regime oss e si avvale anche di amazon per il ricevimento ordini. amazon riceve gli ordini e li trasmette al ns. cliente, il quale provvede direttamente a consegnare la merce. amazon per gli ordini ricevuti dai privati cee emette fattura, in nome e per conto del cliente, con un'unica numerazione per tutti i paesi cee (allegato 1). dal momento che il ns. gestionale non ha implementato il regime oss e per non cambiarlo in corso d'anno chiediamo gentilmente se possiamo tranquillamente operare come sottoriportato: 1) registriamo le fatture emesse da amazon in apposito sezionale del registro iva, indicando manualmente a quale paese si riferisce la singola fattura (eventualmente anche l'aliquota iva). come imponibile indichiamo art. 41 lettera b co.1 dl 331/1993 e come iva escluso art. 15 (allegato 2). 2) per le vendite ai privati cee non transitate per amazon nel registro manuale dei corrispettivi mettiamo le vendite giornaliere ai singoli paesi cee in distinta colonna, evidenziando che si riferiscono a vendite in base art. 41 co. 1 lettera b dl 331/1993. 3) nel registro dei corrispettivi non registriamo in apposita colonna le fatture emesse da amazon, in quanto non applicabile l'art. 22 dpr 633/1972. logicamente, almeno per le fatture, si eseguirà quanto indicato nella vs. info del 13/12/2021 ringraziando per la risposta, cordiali saluti. Il comportamento tenuto risulta corretto.
Quesiti19/11/2021
imposta di registro sulle locazioni - 1
Buongiorno. Nella registrazione di un contratto di locazione che ha per oggetto un'immobile strumentale C/1 e due locatori, un soggetto passivo Iva e soggetto privato, l'imposta di registro è al1 o al 2 Grazie.
Quesiti08/03/2021
Versamento Iva su AGGI
cortesemente avrei bisogno di sapere le modalita' e codice tributo per il versamento dell'iva su accise..mi spiego meglio: un mio cliente importa dalla Repubblica di Santo Domingo sigari....deve versare l'iva che si genera dall'importazione...extra contabile...il tutto si registra su registri manuali imposti dal monopolio che io non vedo mai! non so' la periodicita' del versamento di questa iva e i codici tributo!
Quesiti21/01/2021
Autofficina codice ateco 45.11.01
Buongiorno, si pone la casistica di una autofficina (costituita in forma di sas) che effettua manutenzione e riparazione di autoveicoli (codice ateco 45.20.1) che ha attivo anche il codice relativo al commercio all'ingrosso e al dettaglio di autovetture e autoveicoli leggeri (codice ateco 45.11.01). L'azienda effettua acquisti di auto usate da privati e rivende tali vetture adottando il regime del margine globale.
Quesiti23/06/2020
Imposta registro rinnovo tacito affitto di azienda
buongiorno dottore, nel 2015 è stato stipulato un affitto di azienda (senza immobili) per il periodo 2015/2018. in sede di rinnovo tacito (2019) è stato versato l'imposta di registro proporzionale (144 euro), con registrazione del rinnovo presso agenzia delle entrate. adesso l'agenzia afferma che in sede di rinnovo tacito il versamento deve essere in misura minima (200 euro) e mi invita a fare il ravvedimento lungo per la differenza del 2019. vengo pertanto a chiedere se l'imposta di registro per il rinnovo tacito deve essere sempre di euro 200. ringraziandola cordiali saluti. I contratti di affitto d'azienda privi di immobili siano trattati in quanto tali, senza quindi che vengano "dei rubricati" ai soli fini dell'imposta di registro, quali locazioni di immobili.
Quesiti03/05/2020
Detrazione Iva
buonasera, un mio cliente esercente attivita di impresa ha comprato alcuni beni presso un riventitore spagnolo. alla ricezione della fattura la stessa indica come denominazione l'azienda spagnola inoltre distingue fra imponibile ed iva ed indica una partiva iva con iniziali IT. Come mi comporto ai fini della detrazione iva registro normalmente oppure applico l'inversione contabile sono tenuto all'esterometro Saluti Il quesito non chiarisce se l'Iva applicata è un Iva "italiana" (al 22) o un'Iva spagnola (al 21).
Quesiti20/02/2020
Regime Iva
una ditta individuale esercita le seguenti attività: - distributore carburante (non automatizzato) volume affari euro 800.000 (ricavi lordi) - somministrazione alimenti e bevande (servizi) volume affari euro 200.000 la ditta non si avvale della contabilità separata ed annota separatamente i ricavi. si chiede: considerato che per i carburanti il regime naturale iva e quello trimestrale, posso liquidare l'iva trimestralmente per tutte le attività, servizi compresi in caso di risposta negativa, a fronte delle distinzione dei ricavi, posso liquidare: trimestralmente l'iva del distributore mensilmente l'iva dei servizi La risposta è negativa. Taluna dottrina ritiene possibile liquidare trimestralmente l'iva del distributore e mensilmente l'iva dei servizi alla sola condizione della gestione della attività in maniera separata, a cui corrisponda una conseguente separata compilazione dei modelli della dichiarazione iva. ringrazio per l'indicazione, ma il quesito riguardava la natura dell'attività, in quanto anche il codice 85.59.90 richiede l'iscrizione al registro imprese (come da indicazione sul sito di infocamere) pertanto si chiede: - pur utilizzando il codice 85.59.90 è possibile ritenere la docenza svolta da persona fisica c/o istituti ppubblici e privati che organizzano corsi di lingue, attività libero professionale con conseguente quadro redditi E e non iscrizione al R.I.
Quesiti14/11/2019
Registro dei corrispettivi
Si chiede se un’attività di ristorazione/albergo con ricavi superiori ai 400.000 euro che utilizza dal 2019 con emissione di scontrini telematici può continuare a tenere le registrazioni come in passato: tenuta del registro dei corrispettivi al fine di evidenziare distintamente quelli relativi alle varie aree dell’attività (bar, ristorante, albergo) nonché di tenere evidenza dei corrispettivi incassati da quelli non incassati; per i quali sarà emessa fattura riepilogativa a fine mese; annota giornalmente nel registro dei corrispettivi in apposite colonne le fatture emessa da a posto che una sorta di registro delle fatture emesse esiste già (conserva i tabulati mensilmente messi a disposizione di Ade nell’area FeC). Nel caso di specie pare di comprendere che il contribuente intenda tenere in via facoltativa al registro dei corrispettivi; ciò, naturalmente: ) non risulta essere vietato ) tuttavia il registro "fiscalmente rilevante" sarà, di fatto, quanto compare in una "visura telematica" all'SDI, nel portale fatture e corrispettivi.
Quesiti27/05/2019
Iva su estromissione immobile ditta individuale
Un commerciante imprenditore individuale vuole usufriure dell'estromissione agevolata dell' immobile strumentale dove svolge la propria attivà acquistato nel 2016. Avendo acquistato detto immobile con reverse charge, e non avendo quindi di fatto beneficiato del credito IVA (risultando contabilizzata l'IVA relativa sia negli acquisti che nelle vendite) si chiede se deve comunque operare la rettifica IVA per i decimi mancanti al compimento del decennio, versando la relativa imposta, oppure no.
Quesiti23/04/2019
Accertamento imposta di registro
Una SRL ha aquisito un immobile commerciale all’Asta con decreto di trasferimento del giudice in data 08/08/2017 per un importo di Euro 162.580,00. al fine di poterlo utilizzare nella propria attività. La srl per finanziare l’acquisto ha richiesto un finanziamento ad una soc. di Leasing.
Quesiti26/02/2019
Applicazione dell’IVA
Una società con oggetto sociale ACQUISTO, VENDITA, PERMUTA, COSTRUZIONE, LOCAZIONE ANCHE FINANZIARIA DI BENI MOBILI ED IMMOBILI, RUSTICI ED URBANI, CONDUZIONE, GESTIONE DEI BENI IMMOBILI IN GENERE possiede un immobile della categoria A/10 che vende ad una persona fisica senza optare per l’applicazione dell’IVA. Si chiede: su tale vendita si applica l’imposta di registro 9 ovvero in misura fissa La cessione dell'immobile strumentale anche a prescindere dalla qualifica della parte acquirente e pertanto anche in presenza di acquirente privato - posto che la diversita' di trattamento fra acquirente impresa, acquirente di impresa con pro rata e acquirente privato e venuta mento dal 2012, puo' alternativamente: a) essere assoggettata ad iva 22 con applicazione dell'imposta ipocatastale del 4; b) essere considerata operazione esente ai sensi dell'art. 10 punto 8-ter) con applicazione dell'imposta ipocatastale del 4 e rettifica della detrazione iva con periodo di osservazione decennale. c) essere assoggettata ad imposta di registro proporzionale del 9 nel caso di acquisto originario da privato cioe' in regime non iva.
Quesiti23/01/2019
Passaggio a forfettario e canone di locazione con Iva
Buona sera, un contribuente ditta individuale era in contabilità semplificata nel 2018 ed ora passa in forfettaria nel 2019, questo ha una locazione attiva verso un altro soggetto iva su un immobile strumentale per natura C/1 di proprietà della ditta individuale, detta locazione era con iva esposta, ora si chiede come si dovrà comportare in fase di fatturazione e rinnovo annuale (penso che rimane l'imposta di registro all'1). Si ritiene non opportuno non variare il contratto d'affittto con iva all'agenzia delle entrate dato che potrebbe capitare che nel 2020 ritorni in semplificata.
Quesiti17/09/2018
Stampa registri Iva
Buongiorno, ho un dubbio sulla stampa dei registri IVA di un azienda in semplificata nella quale sono state registrate fatture datate 2017 nel I trimestre 2018 andando direttamente in dichiarazione iva. La stampa della liquidazione iva del IV trimestre 2017 ha un importo diverso da quello poi effettivamente versato.
Quesiti06/09/2018
L.I.P.E comunicazione dati Iva
buonasera si chiede se nella L.I.P.E al quadro VP 3 - si debbano includere anche gli Acquisti da Fornitori con regime dei minimi, che non hanno iva, oppure se tali operazioni vadano escluse dalla Li.p.e saluti Anche le fatture pervenute da fornitori in regime dei minimi/forfettari risultano ordinariamente inclusa tra gli acquisti di cui al rigo VP3, laddove il contribuente le abbia annotate nel Registro degli acquisti ai sensi dell'art. 25. Ad ogni buon conto, come noto, non vi è alcun obbligo di annotazione di una fattura d'acquisto (infatti, non scatta alcuna sanzione, se non viene annotata).
Quesiti06/09/2018
Imposta di registro su canoni "a zero"
Spett.le redazione un contratto di locazione ad uso diverso da abitazione, tra una SRL e un odontoiatra, avente ad oggetto uno studio dentistico, ha la particolarità che, nonostante il canone annuale sia stabilito in 9.600 euro, per i primi tre anni non sarà dovuto. Si tratta di una condizione pretesa dal conduttore e inserita nel contratto, visti gli importanti lavori di ristrutturazione che avrebbero interessato lo stabile che, nonostante a carico del proprietario, avrebbero necessariamente comportato un disagio per l’operatività dello studio e per la clientela.
Quesiti24/04/2018
Iva per i professionisti
Buongiorno abbiamo il caso di un professionista che ha alcune fatture 2017 (ricevute dal professionista nel 2017) che non sono state registrate nel 2017 ma nel 2018 in quanto ricevute da noi ad aprile 2018. L'iva andrà nella liquidazione annuale 2017 giusto visto che sono anche pagate nel 2017 sposteremo anche il costo nel 2017.
Quesiti21/04/2018
ASD in regime legge 16/12/1991 N.398- Iva sugli acquisti
Una srl - asd in contabilità ordinaria , ha optato per il regime L.398. L'iva sugli acquisti è indetraibile ; Il 50 dell'iva incassata sui proventi commerciali viene versata all'erario.
Quesiti06/04/2018
Dichiarazione Iva
Ho predisposto ed inviato lo spesometro del 2trimestre di un cliente, sulla ricevuta sono presenti delle segnalazioni dove mi viene indicato che la partita iva di un fornitore risulta cessata in anagrafe tributaria e controllando poi sul sito dell'Agenzia delle Entrate la data di cessazione risulta essere nel 2016, a questo punto ho verificato le fatture relative e nell'intestazione viene riportata la partita iva cessata (preciso che le fatture sono datate tutte 2017). Come ci dobbiamo comportare a livello di dichiarazione iva e di contabilità essendo comunque fatture ricevute in reverse charge art. 17 comma 6 La questione è stata ampiamente dibattuta in dottrina.
Quesiti26/01/2018
Locazioni Iva e adempimenti successivi
Gentile Dott. Andrea, una società immobiliare operante anche nell'edilizia ha locato in data 01/01/2014 una abitazione ad un soggetto privato optando per l'applicazione dell'iva 10 sui canoni di locazione e versando 67,00 a titolo di imposta di registro.