RubricaSuperbonus
Anni
Dal:
Al:
Fisco passo per passo 11/03/2025
Superbonus e Terzo Settore: riconosciuta l’agevolazione anche per le ONLUS con diritto di superficie
L’Interpello n. 19/E del 10/03/2025, ha chiarito l’applicabilità del Superbonus alle ONLUS, alle Organizzazioni di Volontariato (OdV) e alle Associazioni di Promozione Sociale (APS) che detengono un immobile con diritto di superficie. Il documento ribadisce che questi enti, se rispettano i requisiti previsti dall’art. 119, co. 10-bis, del DL n. 34/2020, possono accedere alle agevolazioni fiscali anche se il loro possesso dell’immobile non deriva dalla proprietà piena, ma da un diritto reale limitato.
Notizie Flash 10/03/2025
Superbonus per immobili terremotati: la Guida del CNDCEC su sconto in fattura e cessione del credito
Il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili (CNDCEC), di concerto con la Fondazione Nazionale di Ricerca dei Commercialisti (FNC), ha pubblicato il 7 marzo 2025 un documento di approfondimento sulle modalità di applicazione del Superbonus 110 per gli immobili situati in zone colpite da eventi sismici. In particolare, il documento esamina le problematiche interpretative legate all’uso delle opzioni alternative alla detrazione fiscale – ovvero lo sconto sul corrispettivo e la cessione del credito – per le spese sostenute dopo il 29 marzo 2024, a seguito dell’introduzione del blocco delle opzioni disposto dal Decreto-Legge n. 39/2024.
Fisco passo per passo 12/02/2025
Superbonus e sconto in fattura: assenza di fatture dirette tra General Contractor e condominio
L’Agenzia delle Entrate, con la Risposta n. 26/2025, ha fornito chiarimenti in merito alla possibilità di esercitare l’opzione per lo sconto in fattura relativa agli interventi ammessi al Superbonus, anche nel caso in cui, al 30 marzo 2024, non risultino emesse fatture dirette tra il General Contractor e il condominio, ma solo fatture tra appaltatori e General Contractor. Il caso sottoposto all'Agenzia L'Istante, un condominio che ha deliberato nel 2022 l’esecuzione di interventi agevolabili con il Superbonus, ha richiesto se sia ancora possibile esercitare l’opzione per lo sconto in fattura sulle spese sostenute dopo il 30 marzo 2024.
L’evoluzione della Giurisprudenza 11/02/2025
Superbonus fittizio: la Cassazione conferma la truffa anche senza riscossione del credito
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 45868 del 13 dicembre 2024, ha stabilito un importante principio in merito alla configurazione del reato di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche legato al Superbonus 110. Secondo i giudici, la creazione e la cessione di un credito d’imposta fittizio costituisce reato anche nel caso in cui il credito non sia stato utilizzato in compensazione o riscosso.
Fisco passo per passo 08/02/2025
Superbonus e aggiornamento catastale
L’Agenzia delle Entrate, con il provvedimento n. 38133/2025 del 7 febbraio 2025, ha introdotto nuove disposizioni attuative relative all’obbligo di aggiornamento catastale per gli immobili oggetto degli interventi agevolati dal Superbonus 110 e dalle altre detrazioni previste dall’articolo 119 del Decreto-Legge n. 34/2020 (Decreto Rilancio). Il provvedimento, in attuazione dei commi 86 e 87 dell’articolo 1 della Legge n. 213/2023 (Legge di Bilancio 2024), mira a garantire la corretta registrazione catastale degli immobili ristrutturati con benefici fiscali e a contrastare eventuali anomalie nell’applicazione degli incentivi.
Fisco passo per passo 28/01/2025
Superbonus: Deroga al Blocco delle Opzioni per le Spese Documentate entro Marzo 2024
Con la Risposta n. 15/2025, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che i condomini possono continuare a beneficiare dello sconto in fattura e della cessione del credito per interventi edilizi avviati in base al Superbonus, purché siano soddisfatte specifiche condizioni, tra cui la presentazione della CILAS entro i termini e il sostenimento di almeno una spesa documentata entro il 30 marzo 2024. Il Caso Specifico Un condominio aveva deliberato l’esecuzione di lavori di riqualificazione energetica e presentato la CILAS nel novembre 2022.
Fisco passo per passo 18/12/2024
Superbonus - La cessione delle "rate residue" impedisce la ripartizione della detrazione in 10 rate
Con la risposta n. 262/2024, l’Agenzia Entrate affronta il caso di una detrazione Superbonus per la quale si è proceduto alla cessione delle "rate residue", escludendo la 1 rata, negando la possibilità, per detta 1 rata, di fruire della detrazione "spalmata" in 10 anni. Il Caso: l’istante ha effettuato interventi agevolati col Superbonus nel 2022 per un importo complessivo di . 50.500.
Fisco passo per passo 15/12/2024
Chiusura dell’Attività Professionale e Utilizzo dei Crediti d’Imposta Superbonus
L’Agenzia delle Entrate, con la risposta n. 255/2024, ha chiarito che la chiusura della partita IVA non impedisce l’utilizzo dei crediti d’imposta derivanti dal Superbonus 110. Il quesito è stato posto da un geometra che si appresta a cessare la propria attività professionale, chiedendo conferma sulla possibilità di continuare a fruire dei crediti accumulati negli anni 2025, 2026 e 2027.
Fisco passo per passo 09/12/2024
Ripartizione in 10 rate del Superbonus 2022 anche solo per alcune spese
Con la recente Risposta n. 252/2024 l'Agenzia Entrate analizza l'applicazione delle norme relative al Superbonus (art. 119, DL n. 34/2020) in merito alla possibilità di scegliere modalità diverse di ripartizione della detrazione per le spese sostenute nel 2022. Il Caso in esame L'Istante, proprietaria di un edificio unifamiliare, ha sostenuto spese per interventi "trainanti" e "trainati" di risparmio energetico nell'ambito del Superbonus.
Notizie Flash 31/10/2024
Monitoraggio preventivo delle spese superbonus – proroga al 30/11/2024 presentazione istanza
Con un DPCM del 29/10/2024 viene prorogato dal 31/10/2024 al 30/11/2024 il termine per la presentazione telematica dei dati per il monitoraggio preventivo delle spese superbonus, di cui all’art. 3 del DL 39/2024, già sostenute nel 2024 o che si prevedono di sostenere nei prossimi mesi del 2024 e/o nel 2025. In particolare, verrebbe differito al 30 novembre 2024 il primo termine perentorio che riguarda gli interventi super-sismabonus avviati prima del 1 gennaio 2024, ma non ancora conclusi al 31 dicembre 2023, oppure avviati successivamente al 31 dicembre 2023, per i quali vi sia stata, nel periodo compreso tra il 1 gennaio 2024 e il 1 ottobre 2024, l’asseverazione di un SAL (Allegato 1) o di uno stato finale (Allegato B-1) da parte del direttore dei lavori.
Fisco passo per passo 04/10/2024
Applicabilità del Superbonus in caso di detenzione di immobile per comodato d'uso gratuito
Con la risposta a interpello n. 188 del 01/10/2024, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che nel caso in cui l'immobile sia detenuto in base ad un contratto di comodato d'uso gratuito, registrato prima del 1 giugno 2021, può applicare le disposizioni contenute nel comma 10bis dell'articolo 119 del decreto Rilancio, il comodatario del contratto registrato prima della predetta data. Con riguardo ai soggetti ammessi al Superbonus, il comma 9, lettera dbis), dell'articolo 119 del decreto Rilancio prevede che la detrazione si applica, tra l'altro, alle organizzazioni non lucrative di utilità sociale di cui all'articolo 10 del D.lgs. 460/1997, dalle organizzazioni di volontariato iscritte nei registri di cui all'articolo 6 della L. 266/1991, e dalle associazioni di promozione sociale iscritte nel registro nazionale e nei registri regionali e delle province autonome di Trento e di Bolzano previsti dall'art. 7 della L.383/2000.
Fisco passo per passo 19/09/2024
Definite le procedure operative per istanza del contributo per interventi superbonus al 70
Con il Provv. n. 360503 del 18/09/2024, l’Agenzia delle Entrate ha approvato il modello di istanza e le relative istruzioni per il contributo a fondo perduto di cui all’art. 1 comma 2 del DL 212/2023, previsto a favore delle persone fisiche che hanno sostenuto nel 2024 spese agevolate con superbonus al 70, in relazione agli interventi di cui all’art. 119 comma 8-bis primo periodo del DL 34/2020. Tale provvedimento segue il recente DM 6 agosto 2024, con il quale il MEF ha definito i criteri e le modalità di erogazione del contributo.
Fisco passo per passo 05/09/2024
Contributi a fondo perduto per interventi Superbonus - istanza entro il 31/10/2024
Con il DM 06/08/2024 (pubblicato sul sito del Dipartimento delle Finanze): sono stati definiti i criteri e le modalità per l’erogazione del contributo relativo alle spese sostenute nell’anno 2024 per gli interventi volti alla: riqualificazione energetica degli edifici; di riduzione del rischio sismico, fotovoltaici e colonnine di ricarica di veicoli elettrici; agevolati con il superbonus nella misura del 70 (aliquota del superbonus per le spese sostenute nel 2024); per i soggetti con redditi bassi. Beneficiari del contributo L’art. 2 del DM 06/08/2024 prevede che il contributo possa essere richiesto; da parte di soggetti privati (persone fisiche al di fuori dell’esercizio di attività di impresa, arte o professione, condomini); che sostengono – nel 2024 -- le spese ex art. 119, c. 8-bis, DL 34/2020: riqualificazione energetica degli edifici; di riduzione del rischio sismico, fotovoltaici e colonnine di ricarica di veicoli elettrici; nel rispetto delle seguenti condizioni: reddito di riferimento non superiore a . 15.000,00; il reddito in questione è determinato secondo le regole dettate dall’art. 119, c. 8-bis1, DL 34/2020; stato di avanzamento dei lavori non inferiore al 60 al 31/12/2023; asseverazione dei lavori (art. 119, c. 13, DL 34/2020); esercizio opzione sconto in fattura/cessione del credito.
Fisco passo per passo 29/08/2024
Plusvalenze su immobili con superbonus acquisiti per usucapione - nuovi chiarimenti dell'Agenzia
Con la risposta a interpello 157 del 17/07/2024, l’Agenzia delle Entrate - in linea con quanto affermato nella risposta 156/2024 - sul tema inerente l’emersione di una plusvalenza tassabile nel caso di vendita di un immobile sul quale sono stati realizzati interventi per i quali si è fruito del superbonus. A decorrere dal 01/01/2024, infatti, ai sensi della lett. b-bis) all’art. 67 comma 1 del TUIR, introdotta dall’art. 1 commi 64-66 della L. 213/2023 (legge di bilancio 2024), rientrano tra i redditi diversi le plusvalenze realizzate dalla cessione di immobili sui quali sono stati realizzati interventi con il superbonus, di cui all’art. 119 del DL 34/2020, che si sono conclusi da non più di 10 anni all’atto della cessione.
Fisco passo per passo 26/08/2024
Plusvalenze su immobili con superbonus acquisiti per usucapione - nuovi chiarimenti dell'Agenzia
Con la risposta a interpello 157 del 17/07/2024, l’Agenzia delle Entrate - in linea con quanto affermato nella risposta 156/2024 - sul tema inerente l’emersione di una plusvalenza tassabile nel caso di vendita di un immobile sul quale sono stati realizzati interventi per i quali si è fruito del superbonus. A decorrere dal 01/01/2024, infatti, ai sensi della lett. b-bis) all’art. 67 comma 1 del TUIR, introdotta dall’art. 1 commi 64-66 della L. 213/2023 (legge di bilancio 2024), rientrano tra i redditi diversi le plusvalenze realizzate dalla cessione di immobili sui quali sono stati realizzati interventi con il superbonus, di cui all’art. 119 del DL 34/2020, che si sono conclusi da non più di 10 anni all’atto della cessione.
L’evoluzione della Giurisprudenza 22/08/2024
Crediti da superbonus: sequestro della cessione legittimo se i lavori sono solamente all’inizio
Legittimo il sequestro preventivo dei crediti fiscali indebitamente ceduti relativi al sismabonus ed al superbonus perché i lavori sono realizzati solo in minima parte e non basta il preliminare per realizzare il presupposto dell’alienazione dell’immobile. Lo ha stabilito la Cassazione con la sentenza 30723 del 26 luglio 2024, con cui ha rigettato il ricorso dell’indagato.
Fisco passo per passo 18/07/2024
Plusvalenze su immobili con superbonus acquisiti per usucapione - nuovi chiarimenti dell'Agenzia
Con la risposta a interpello 157 del 17/07/2024, l’Agenzia delle Entrate - in linea con quanto affermato nella risposta 156/2024 - sul tema inerente l’emersione di una plusvalenza tassabile nel caso di vendita di un immobile sul quale sono stati realizzati interventi per i quali si è fruito del superbonus. A decorrere dal 01/01/2024, infatti, ai sensi della lett. b-bis) all’art. 67 comma 1 del TUIR, introdotta dall’art. 1 commi 64-66 della L. 213/2023 (legge di bilancio 2024), rientrano tra i redditi diversi le plusvalenze realizzate dalla cessione di immobili sui quali sono stati realizzati interventi con il superbonus, di cui all’art. 119 del DL 34/2020, che si sono conclusi da non più di 10 anni all’atto della cessione.
L’evoluzione della Giurisprudenza 15/07/2024
Crediti da superbonus: sequestro legittimo anche se la banca cessionaria è in buona fede
Legittimo il sequestro preventivo dei crediti d’imposta ceduti alla banca nell’ambito dell’indagine per truffa ai danni dello Stato a carico degli amministratori delle società per i presunti lavori fittizi che hanno fruito del Superbonus 110. Si tratta, infatti, di un provvedimento impeditivo, che serve a evitare che i crediti inesistenti siano utilizzati, e non di una misura funzionale a garantire la confisca obbligatoria: soltanto in quest’ultimo caso, in previsione della possibile definitività del vincolo è necessario verificare se la banca è vittima della frode, e dunque ha diritto alla restituzione, oppure concorre nel reato e risulta quindi esposta all’ablazione.
Fisco passo per passo 10/07/2024
Superbonus - aliquota applicabile in caso di nota di variazione
Con la risposta a interpello 146 del 09/07/2024, l'Agenzia delle Entrate ha chiarito che: in caso di errori nelle fatture trasmesse a dicembre 2023 che non sono state ritrasmesse allo SdI entro i termini stabiliti dall’art. 21 comma 4 del DPR 633/72 (entro 12 giorni); nonostante si provveda a sanare la violazione aderendo all’istituto del ravvedimento operoso, di cui all’art. 13 del DLgs. 472/97; non è possibile retrodatare l’efficacia delle fatture al dicembre 2023. Nel caso di specie, relativamente ad una fattura emessa il 29/12/2023in relazione alla quale: si applicava lo sconto del corrispettivo; in quanto spettava il superbonus nella misura del 110.
Fisco passo per passo 25/06/2024
Per l’aliquota del Superbonus vale la data di effettuazione dell’operazione
Con la risposta a interpello 140 del 24/06/2024, l’Agenzia delle Entrate, richiamando la risposta 103/2024, ha ribadito che: in ipotesi di opzione per lo ''sconto integrale'' di interventi superbonus 110 (non vi è alcun debito residuo da pagare al fornitore) è possibile dare rilevanza alla "data fattura" indicata nella fattura elettronica che porta lo sconto, emessa dal fornitore laddove sia stata trasmessa allo SdI nei termini (ex art. 21, Dpr 633/72: entro 12 giorni o nei termini della fatturazione differita). Sono, infine, ribaditi i precedenti chiarimenti in relazione all'eventuale scarto del file XML della fattura con lo sconto.