Fisco passo per passo 23/01/2023Scontano l'imposta di bollo i verbali di avvio, sospensione e ripresa dei lavori,Con la risposta n. 130 del 20 gennaio 2023, in accordo con la soluzione prospettata dal contribuente istante, l'Agenzia delle Entrate ha chiarito che i verbali di avvio, sospensione e ripresa dei lavori, e i certificati di ultimazione delle prestazioni e di verifica di conformità, tutti redatti dal direttore dell'esecuzione del contratto pubblico, scontano l’imposta di bollo perché rientrano tra le tipologie di atti elencati all’articolo 2 della Tariffa allegata al decreto Iva. In base alle disposizioni contenute nel Codice dei contratti pubblici (Dlgs n. 50/2016) e nel DM 49/2018 (Approvazione delle linee guida sulle modalità di svolgimento delle funzioni del direttore dei lavori e del direttore dell'esecuzione), l’Agenzia, con riferimento all'applicazione del Bollo, osserva che l’articolo 2 della Tariffa allegata al decreto Iva, la quale include gli atti, i documenti e registri soggetti all’imposta, prevede l'applicazione della stessa fin dall'origine per le scritture private contenenti convenzioni o dichiarazioni anche unilaterali con le quali si creano, si modificano, si estinguono, si accertano o si documentano rapporti giuridici di ogni specie, descrizioni, constatazioni e inventari destinati a far prova tra le parti che li hanno sottoscritti.
Notizie Flash 05/10/2022Entrate tributarie: nei primi otto mesi dell’anno gettito pari a 343,7 miliardiNel periodo gennaio-agosto 2022 le entrate tributarie erariali accertate in base al criterio della competenza giuridica ammontano a 343.704 milioni di euro, con un incremento di 40.692 milioni di euro rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (13,4). Il significativo incremento di gettito registrato nel periodo in esame è influenzato principalmente da tre fattori: dal trascinamento degli effetti positivi sulle entrate che si sono determinati a partire dal 2021, dagli effetti del D.L. n. 34/2020 (c.d. decreto Rilancio) e del D.L. n. 104/2020 (c.d. decreto Agosto), che nel biennio 2020-2021 avevano disposto proroghe, sospensioni e ripresa dei versamenti tributari e, infine, dagli effetti dell’incremento dei prezzi al consumo che hanno influenzato, in particolare, la crescita del gettito dell’IVA.
Fisco passo per passo 13/09/2022Imposta di bollo 1 semestre 2022: scadenza fissata al 30/09/2022Il DL Semplificazioni fiscali (post conversione) prevede delle modifiche ai termini di versamento dell’imposta di bollo sulle fatture elettroniche di cui all’articolo 17, comma 1-bis, lettere a) e b), del D.L. n. 124/2019. Il D.L. n. 73/2022 (decreto Semplificazioni) ha modificato l’art. 6, comma 2, D.M. 17 giugno 2014 stabilendo che: per le fatture elettroniche emesse dal 1 gennaio 2023 la soglia monetaria prevista per il differimento, senza applicazione di sanzioni e interessi, del versamento dell’imposta di bollo, è innalzata da 250 euro a 5.000 euro.
Notizie Flash 07/09/2022Entrate tributarie: nei primi sette mesi dell’anno gettito pari a 288 miliardiNel periodo gennaio-luglio 2022 le entrate tributarie erariali accertate in base al criterio della competenza giuridica ammontano a 288.423 milioni di euro, con un incremento di 30.321 milioni di euro rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (11,7). Il significativo incremento registrato nel periodo in esame è influenzato principalmente da tre fattori: dal trascinamento degli effetti positivi sulle entrate che si sono determinati a partire dal 2021, dagli effetti del D.L. n. 34/2020 (c.d. decreto Rilancio) e del D.L. n. 104/2020 (c.d. decreto Agosto), che nel biennio 2020-2021 avevano disposto proroghe, sospensioni e ripresa dei versamenti tributari e, infine, dagli effetti dell’incremento dei prezzi al consumo che hanno influenzato, in particolare, la crescita del gettito dell’IVA.
Fisco passo per passo 13/08/2022Forfettari - imposta di bollo addebitata in fattura da assoggettare a imposta sostitutivaCon la risposta a interpello n. 428 del 12/08/2022, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che l’importo dell’imposta di bollo (. 2,00) richiesta a rimborso dal contribuente forfetario costituisce parte integrante del suo compenso e, pertanto, concorre al computo del reddito imponibile. Nel caso di specie, un contribuente che si avvale del regime forfetario (art. 1, co. 54 - 89, L. n. 190/2014), chiede di conoscere l'assoggettabilità o meno a tassazione dell'imposta di bollo addebitata in fattura ai propri clienti (ex art. 1, co. 64, dell citata L. n. 190/2014, ed art. 22, Dpr n. 642/72).
Fisco passo per passo 04/08/2022DL Semplificazioni - novità pagamento bollo sulle fatture elettronicheIl DL Semplificazioni fiscali (post conversione) prevede delle modifiche ai termini di versamento dell’imposta di bollo sulle fatture elettroniche di cui all’articolo 17, comma 1-bis, lettere a) e b), del D.L. n. 124/2019. Viene infatti incrementato - per le fatture elettroniche emesse a decorrere dal 1 gennaio 2023 - da 250 euro a 5.000 euro il limite di importo entro il quale è possibile effettuare cumulativamente entro l’anno, anziché in modo frazionato, il versamento dell’imposta di bollo dovuta sulle fatture elettroniche emesse nel primo e nel secondo trimestre.
Fisco passo per passo 05/05/2022Cessazione convivenza di fatto: applicazione esenzione da imposta di bollo e di registroCon la risposta a interpello n. 244 del 04/05/2022, l'Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti sull'applicabilità dell’esenzione ex art. 19 della L. 74/87 all’accordo con cui due soggetti, in occasione dello scioglimento della loro convivenza, decidevano di trasferire metà dell’abitazione dall’uno all’altra. Si premette che l’art. 19 della L. 74/87 prevede l’esenzione da imposta di bollo, registro e da ogni altra tassa per tutti gli atti, i documenti ed i provvedimenti relativi al procedimento di scioglimento del matrimonio.
Fisco passo per passo 14/01/2022Assolvimento bollo virtuale senza limiti di importoNella risposta all’interrogazione parlamentare n. 5-07331, è stato chiarito che l'autorizzazione all’assolvimento dell’imposta di bollo in modo virtuale, a norma dell’art. 15 del DPR 642/72, può essere chiesta a prescindere dall’importo dichiarato in fattura. Nel documento è stato evidenziato che, per effetto dell’emergenza epidemiologica, molti professionisti sanitari hanno cominciato a fornire prestazioni da remoto, con la conseguenza che procedono all’invio delle fatture (esenti da IVA a norma dell’art. 10 del DPR 633/72) ai propri clienti anche per via telematica, risultando impossibilitati ad apporre il contrassegno telematico attestante il pagamento dell’imposta di bollo su tali documenti.
Fisco passo per passo 21/07/2021Spese anticipate in nome e per conto del cliente - applicazione imposta di bolloCon la risposta a interpello n. 491 del 20/07/2021, l'Agenzia delle Entrate, relativamente all'applicazione dell'imposta di bollo alle spese anticipate in nome e per conto del cliente (ex art. 15 del DPR 633/72) nel caso in cui nella fattura elettronica emessa dal professionista, sono presenti, oltre a somme imponibili a IVA, ha chiarito che queste non risultano esenti dall’imposta di bollo in virtù del principio di alternatività IVA-bollo ma devono esserne soggette in misura pari a 2 euro ex art. 13 comma 1 della Tariffa, parte I, allegata al DPR 642/72 (se le somme totali superano 77,47 euro) a meno che non riguardino tributi dovuti dal cliente, nel qual caso potrà trovare applicazione l’esenzione dall’imposta di bollo prevista dall’art. 5 della Tabella B allegata al DPR 642/72. Si premette che i corrispettivi imponibili a IVAnon sono soggetti a imposta di bollo ex art. 6 della Tabella B, allegata al DPR 642/72, che sancisce il principio di alternatività IVA-bollo.
Fisco passo per passo 08/07/2021Istanze di rateizzazione di avvisi di accertamento per tributi locali - applicazione imposta di bolloCon la risposta a interpello n. 465 del 07/07/2021, l'Agenzia delle Entrate ha chiarito che le istanze di rateizzazione di avvisi di accertamento aventi a oggetto tributi locali (ICI, IMU, TASI, TARI, tassa di soggiorno), sono esenti dall’imposta di bollo a norma dell’art. 5 della tabella B, annessa al DPR 642/72. In linea generale, le istanze rivolte alla Pubblica Amministrazione, costituenti atto di impulso di un procedimento amministrativo, sono soggette all’imposta di bollo fin dall’origine, ex art. 3 comma 1 della Tariffa allegata al DPR 642/72, nella misura di 16 euro per ogni foglio, nel caso di specie operano alcune delle specifiche esenzioni previste dalla Tabella B allegata al DPR 642/72.
Fisco passo per passo 17/06/2021Nuovi mezzi di pagamento con smartphone - applicazione imposta di bolloCon la risposta a interpello n. 412 del 16/06/2021, l'Agenzia delle Entrate ha chiarito che: la disposizione agevolativa recata dall’art. 2 c. 150 della L. 662/1996, che prevede l’applicazione solo in caso d’uso dell’imposta di bollo ai contratti relativi alle carte di pagamento risulta applicabile anche ai servizi di pagamento attivati attraverso i nuovi dispositivi di moneta elettronica (ad esempio le app mobile per smartphone) e ai contratti dei conti di pagamento. Nel caso di specie, una Banca chiedeva chiarimenti sull’applicabilità ai servizi di pagamento attivati attraverso i nuovi dispositivi di moneta elettronica (quali ad esempio le app mobile per smartphone) e ai conti di pagamento, delle disposizioni normative e delle relative interpretazioni in materia di imposta di bollo riguardanti i contratti relativi alle carte di pagamento, con particolare, riferimento all’agevolazione di cui all’art. 2 c. 150 della L. 662/96, secondo cui l’imposta fissa di bollo si applica ai contratti relativi alle carte di pagamento solo in caso d’uso.