Info Fisco 011 / 2126/01/2021
Iva al 10 per piatti pronti da asporto
La Legge di bilancio 2021 ha introdotto due rilevanti modifiche all’applicazione delle aliquote Iva. Con norma di interpretazione autentica della nozione di preparazioni alimentari di cui al n. 80), Tabella A, Parte III, DPR n. 633/72, ha disposto l’applicazione dell’aliquota IVA del 10 alle cessioni di piatti pronti/pasti cotti, arrostiti, fritti o altrimenti preparati per il loro consumo immediato o per la loro consegna a domicilio o dell’asporto. risolvendo un contrasto interpretativo sotto tra l’Agenzia Entrate ed il MEF.
Info Fisco 010 / 2125/01/2021
Rivalutazione di terreni e partecipazioni - Chiarimenti dell’Agenzia
In occasione della proroga dei termini, introdotta dalla legge di bilancio 2021, per procedere alla rideterminazione del costo fiscale di terreni e partecipazioni non quotate posseduti al 1/01/2021 al di fuori di un’attività di impresa, l’Agenzia ha recentemente fornito una serie di chiarimenti. Di particolare interesse il recepimento dell’orientamento della giurisprudenza riferito: alla possibilità di dichiarare nell’atto di cessione dei terreni un valore inferiore a quello di perizia senza che venga meno la possibilità di determinare il capital gain sulla scorta del valore rivalutato Inoltre l’Agenzia ribadisce che in presenza di comproprietà tutti i comproprietari sono tenuti al versamento.
Info Fisco 009 / 2122/01/2021
Legge di Bilancio 2021 – Le ulteriori novità
Si prosegue con l’analisi delle disposizioni contenute nella Legge di Bilancio 2021.
Info Fisco 008 / 2122/01/2021
Legge di Bilancio 2021 – Le principali novità
Dopo aver analizzato autonomamente le principali novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2021, di seguito si propongono le altre disposizioni di rilievo di natura fiscale in esso contenute.
Info Fisco 007 / 2122/01/2021
Legge di Bilancio 2021 - Semplificazioni fiscali e Corrispettivi telematici
La legge di Bilancio 2021 è intervenuta ad apportare una serie di semplificazioni fiscali ai fini Iva agli adempimenti dei contribuenti. Tra le novità più rilevanti, si menziona quanto segue: fatture emesse e contribuenti minori: l’annotazione è ammessa entro la fine del mese successivo al trimestre di effettuazione dell’operazione, con riferimento allo stesso mese di effettuazione esterometro: dal 1/01/2022 sarà sostituito dalla trasmissione dei relativi dati tramite trasmissione all’SDI utilizzando il formato proprio delle fatture elettroniche; viene attenuato regime sanzionatorio fattura elettronica ed STS: è esteso al 2021 il divieto di fatture elettroniche con riferimento alle prestazioni: sanitarie effettuate nei confronti delle persone fisiche (anche senza invio al STS) comunicate al STS (anche se non effettuate alla persona – veterinari) corrispettivi telematici - nuove sanzioni: per l’omessa/infedele memorizzazione/trasmissione la sanzione è pari al 90 (non più al 100) dell’Iva corrispondente, con un minimo di . 500 per operazione se la violazione non ha inciso sulla corretta liquidazione dell’IVA, si applica la sanzione fissa di 100 per ciascuna trasmissione (senza cumulo giuridico ex art. 12 Dlgs 472/97) sono estese alcune sanzioni già previste per i registratori di cassa anche ai RT.
Info Fisco 005 / 2120/01/2021
Legge di Bilancio 2021 - Agevolazioni in presenza di perdite
La legge di bilancio 2021 ha disposto, in relazione alle perdite dell’esercizio in corso al 31/12/2020: la sospensione delle procedure correlate al conseguimento di perdite superiori ad 1/3 del capitale o che portano il capitale al di sotto dl minimo legale il potenziamento delle agevolazioni del DL Rilancio per la società beneficiaria di operazioni di aggregazione aziendale poste in essere nel 2021 (lasciando inalterati i benefici spettanti al dante causa) E’ stato, poi, introdotto un nuovo credito d’imposta correlato alla trasformazione delle DTA derivanti dalle perdite fiscali e dalle eccedenze ACE nell’ambito di operazioni di concentrazione aziendale.
Info Fisco 004 / 2118/01/2021
Legge di Bilancio 2021 - I Bonus edili
La legge di Bilancio 2021 è intervenuta ad apportare alcune modifiche ai bonus edili. In particolare, si evidenzia qunto segue: Sono prorogati al 31/12/2021 le detrazioni per i seguenti interventi: di recupero edilizio (ivi inclusi gli interventi di sismabonus) con aliquota del 50, tre quali rientra ora anche la sostituzione di gruppi elettrogeni di emergenza con generatori a gas evoluti di riqualificazione energetica del bonus mobili, per interventi sull’immobile arredato iniziati dal 1/01/2020, con limite di spesa che viene aumentato ad . 16.000 (in luogo di . 10.000) del cd. bonus facciate e bonus verde.
Info Fisco 002 / 2112/01/2021
Finanziaria 2021 - Credito d'imposta per investimenti in beni strumentali
La legge di bilancio 2021 è intervenuta a modificare il regime del credito d’imposta per investimenti introdotte dalla legge di bilancio 2020, in sostituzione del CD. super/iperammortamento. Il beneficio differenziato a seconda che l’investimento abbia ad oggetto: beni immateriali o immateriali generici beni materiali o immateriali Industria 4.0 Tra gli interventi più rilevanti si evidenzia quanto segue: proroga del termine: gli investimenti in beni strumentali nuovi/beni immateriali può essere effettuato nel periodo dal 16/11/2020 fino al 31/12/2022 (per gli investimenti del periodo 16/11/2020 – 31/12/2020 l’agevolazione si sovrappone a quella prevista per l’anno precedente; a tal fine è probabile che il contribuente possa scegliere l’agevolazione più conveniente) nuove aliquote e massimali è previsto l’incremento delle aliquote di calcolo dell’agevolazione (per i beni Industria 4.0 viene previsto un ulteriore scaglione, da . 10 mil. ad . 20 mil.) beni immateriali generici: divengono agevolati utilizzo: il credito d’imposta è utilizzabile in 3 rate annuali di pari importo, ridotte ad una unica rata per i soli beni materiali/immateriali non Industria 4.0 nel caso di ricavi/compensi inferiori a . 5 mil.
Info Fisco 018 / 2030/01/2020
Buoni pasto - Le novità della legge di bilancio 2020
La Legge di Bilancio 2020, nel modificare l’art. 51 co. 2, lett. c) del TUIR, ha disposto: la riduzione della quota non imponibile per il dipendente dei buoni pasto cartacei (da . 5,29 ad . 4) e, contestualmente, l’incremento della soglia di non imponibilità di quelli elettronici (da . 7 ad . 8). Si riepiloga il trattamento fiscale dei buoni pasto nell'ambito del reddito di lavoro dipendente ed assimilato.