Info Fisco 015 / 2208/02/2022Legge di bilancio 2022 – Rivalutazione e riallineamento dei valoriLa legge di bilancio 2022 ha modificato, dal periodo 2021, gli effetti fiscali della rivalutazione dei beni e del riallineamento dei valori di marchi ed avviamento introdotta dal Decreto Agosto, prevedendo le seguenti possibilità alternative: aumentare a 50 anni il periodo di ammortamento fiscale lasciare a 18 anni il periodo di ammortamento fiscale, tramite pagamento di una imposta sostitutiva revocare le agevolazioni, con rimborso/compensazione dell’imposta sostitutiva del 3 pagata. Si analizzano le conseguenze delle diverse scelte, evidenziando le ipotesi di convenienza.
Info Fisco 004 / 2212/01/2022Legge di Bilancio 2022 - Professionisti e ditte individuali esenti da IrapLa Legge di Bilancio 2022 prevede: a decorrere dal periodo d’imposta 2022 la mancata debenza dell’Irap da parte delle persone fisiche esercenti: attività commerciali (ditte individuali) arti e professioni (professionisti non in associazione professionale). Viene, così, risolta, dal punto di vista normativo, la antica questione circa l’individuazione della autonoma organizzazione di tali contribuenti, ai fini della assoggettabilità all’imposta.
Info Fisco 002 / 2210/01/2022Legge di Bilancio 2022 – Nuove aliquote e detrazioni IrpefLa Legge di Bilancio 2022 ha proceduto a modificare il Tuir: riorganizzando le aliquote Irpef e rimodulando la detrazione spettante per tipologia di reddito avvicinando le soglie di reddito per cui spettano tali detrazioni tra le varie tipologie di reddito (lavoro dipendente, lavoro autonomo, pensioni). E’, inoltre, modificata la disciplina del cd. bonus 100 euro, di cui al DL n. 3/2020, riducendo da . 28.000 ad . 15.000 la soglia di reddito sopra la quale in linea generale esso non spetta, facendo tuttavia salva l’attribuzione dello stesso per redditi non superiori a . 28.000 a specifiche condizioni individuate dalla norma e legate alla presenza di alcune detrazioni.
Info Fisco 001 / 2207/01/2022Legge di Bilancio 2022 - I bonus ediliziLa legge di Bilancio 2022 ha apportato le seguenti modifiche ai bonus edilizi: sono prorogati al 31/12/2024 senza modifiche le detrazioni per i seguenti interventi: di recupero edilizio (inclusi gli interventi di sismabonus) con aliquota del 50 di riqualificazione energetica del cd. bonus verde è prorogato al 31/12/2024 anche il cd. bonus mobili (per interventi sull’immobile arredato iniziati dal 1/01 dei rispettivi anni precedenti): il limite di spesa diviene pari a . 10.000 nel 2022 e ad . 5.000 nel 2023 e 2024 è prorogato al 31/12/2022 il cd. bonus facciate: la detrazione viene ridotta al 60 (in luogo del 90). Per quanto attiene il superbonus (detrazione del 110) è disposto quanto segue: proroga: per gli interventi (sia trainanti che trainati) effettuati: su parti comuni di condomìni o di edifici interamente posseduti con non più di 4 unità immobiliari: la detrazione del 110 opera per le spese sostenute entro il 31/12/2023 (ridotta al 70 per quelle sostenute nel 2024, ulteriormente ridotta al 65 per quelle sostenute nel 2025) su edifici unifamiliari o su unità funzionalmente autonome e con accesso autonomo dall’esterno: la detrazione del 110 opera per le spese sostenute entro il 31/12/2022 a condizione che al 30/06/2022 sono stati effettuati lavori per almeno il 30 dell’intervento complessivo nei comuni dei territori colpiti da eventi sismici verificatisi dal 1/04/2009 dove è stato dichiarato lo stato di emergenza, la detrazione del 110 opera per le spese sostenute fino al 31/12/2025 congruità delle spese: i prezziari per gli interventi di riqualificazione energetica di cui al DM 6/08/2020 si applicano anche agli interventi da sismabonus, bonus facciate e per il recupero del patrimonio edilizio controlli: sono trasfuse le disposizioni del DL 157/2021 (cd. antifrode), che non sarà convertito in legge, con alcune semplificazioni riferite agli interventi edilizi minori.
Info Fisco 011 / 2126/01/2021Iva al 10 per piatti pronti da asportoLa Legge di bilancio 2021 ha introdotto due rilevanti modifiche all’applicazione delle aliquote Iva. Con norma di interpretazione autentica della nozione di preparazioni alimentari di cui al n. 80), Tabella A, Parte III, DPR n. 633/72, ha disposto l’applicazione dell’aliquota IVA del 10 alle cessioni di piatti pronti/pasti cotti, arrostiti, fritti o altrimenti preparati per il loro consumo immediato o per la loro consegna a domicilio o dell’asporto. risolvendo un contrasto interpretativo sotto tra l’Agenzia Entrate ed il MEF.