Info Fisco 048 / 2211/04/2022
Decesso del professionista - Obblighi degli eredi
Il decesso del professionista pone in capo agli eredi compiti ben precisi in quanto devono procedere: a comunicare all’Agenzia l’evento senza chiudere la partita iva, in caso di operazioni ancora aperte ad effettuare tutte le operazioni in sospeso, tenendo conto delle proroghe previste ex art. 65, c. 3, DPR 600/73 (ai fini dei redditi) ed ex art. 35-bis, DPR 633/72 (ai fini dell’Iva) a presentare le dichiarazioni fiscali per contro del de cuius. Gli eredi sono tenuti a riaprire la partita iva del decuius nel caso in cui fosse stata chiusa prima della fatturazione di tutte le operazioni effettuate del de cuius per le quali era scattato il momento impositivo.
Info Fisco 141 / 2123/12/2021
Decreto Fiscale convertito in legge – Le principali misure
La legge di conversione del DL. 146/2021 (cd. Decreto Fiscale-Lavoro) ha introdotto o modificato numerose misure fiscali, nell’ambito delle quali si segnala quanto segue: non impugnazione estratto di ruolo e limiti impugnazione ruolo: viene disposta la non impugnabilità dell’estratto di ruolo e stabiliti dei limiti all’impugnazione del ruolo e della cartella; sistemi evoluti di incasso: l’operatività, ai fini della memorizzazione, viene differita di 1 anno; soggetti obbligati al sistema TS: è esteso al 2022 il divieto di emettere fatture elettroniche; è rinviato al 2023 l’obbligo di trasmissione telematica dei dati di tutti i corrispettivi giornalieri al STS esterometro: viene differito all’1/07/2022 l’obbligo di trasmissione tramite SDI modifiche alla disciplina Iva: sono ricomprese tra le operazioni di natura commerciale una serie di operazioni attualmente escluse; alle ODV e APS che hanno conseguito ricavi non superiori ad 65.000 si applica ai fini Iva il regime speciale ex L. 190/2014; controllo formale delle dichiarazioni precompilate: in relazione agli oneri comunicati da terzi che risultano modificati nella dichiarazione precompilata, l’Agenzia effettua il controllo formale relativamente ai documenti che hanno determinato la modifica IMU prima casa nucleo familiare: viene previsto che nel caso in cui i componenti del nucleo familiare abbiano stabilito la dimora e la residenza in immobili diversi situati nello stesso comune o in comuni diversi, l’agevolazione si applica per un solo immobile, scelto dai componenti del nucleo familiare; lavoro autonomo occasionale: viene prevista la comunicazione preventiva all’avvio dell’attività da parte dei lavoratori occasionali al competente Ispettorato del lavoro da parte del committente.
Info Fisco 140 / 2120/12/2021
Bonus edilizi - Cessione del credito in presenza o meno di SAL
In prossimità della scadenza dell’anno, si fa il punto della situazione circa l’esercizio dell’opzione per la cessione del credito o sconto in fattura dei bonus edili, alla luce delle posizioni di prassi intervenute
Info Fisco 138 / 2114/12/2021
Le operazioni con San Marino - Fatturazione e regole
A partire dal 1/10/2021 la disciplina della fattura elettronica è stata estesa agli scambi commerciali con la Repubblica di San Marino. In particolare il DM attuativo 21/06/2021 nel sostituire il soppresso DM 24/12/1993, di cui mantiene le principali previsioni introduce, dal 1/07/2022, l’obbligo di adozione della sola fattura elettronica (fino al 30/06/2022 è ancora possibile continuare ad emettere fattura cartacea).
Info Fisco 137 / 2113/12/2021
Regime OSS – Adempimenti ed obblighi documentali - Chiarimenti dell'Agenzia
L’Agenzia Entrate ha recentemente fornito chiarimenti in materia di adempimenti relativi al regime speciale OSS applicabile dai soggetti passivi Iva per le operazioni effettuate verso soggetti privati UE. In particolare, in considerazione dei particolari obblighi di comunicazione periodica, è stato precisato che: il regime speciale permette l’esonero da tutti gli adempimenti Iva (fatturazione, registrazione, ecc.) tuttavia tali obblighi permangono ove tali operazioni partecipino al raggiungimento dello status di esportatore abituale, nonché per la partecipazione al plafond dell’esportatore.
Info Fisco 135 / 2106/12/2021
Acconto Iva 2021 entro il 27 dicembre
Entro il prossimo 27/12/2021 va effettuato il versamento dell'acconto IVA per l’anno 2021. È ammesso utilizzare il criterio storico, previsionale o delle operazioni effettuate fino al 20/12.
Info Fisco 007 / 2122/01/2021
Legge di Bilancio 2021 - Semplificazioni fiscali e Corrispettivi telematici
La legge di Bilancio 2021 è intervenuta ad apportare una serie di semplificazioni fiscali ai fini Iva agli adempimenti dei contribuenti. Tra le novità più rilevanti, si menziona quanto segue: fatture emesse e contribuenti minori: l’annotazione è ammessa entro la fine del mese successivo al trimestre di effettuazione dell’operazione, con riferimento allo stesso mese di effettuazione esterometro: dal 1/01/2022 sarà sostituito dalla trasmissione dei relativi dati tramite trasmissione all’SDI utilizzando il formato proprio delle fatture elettroniche; viene attenuato regime sanzionatorio fattura elettronica ed STS: è esteso al 2021 il divieto di fatture elettroniche con riferimento alle prestazioni: sanitarie effettuate nei confronti delle persone fisiche (anche senza invio al STS) comunicate al STS (anche se non effettuate alla persona – veterinari) corrispettivi telematici - nuove sanzioni: per l’omessa/infedele memorizzazione/trasmissione la sanzione è pari al 90 (non più al 100) dell’Iva corrispondente, con un minimo di . 500 per operazione se la violazione non ha inciso sulla corretta liquidazione dell’IVA, si applica la sanzione fissa di 100 per ciascuna trasmissione (senza cumulo giuridico ex art. 12 Dlgs 472/97) sono estese alcune sanzioni già previste per i registratori di cassa anche ai RT.
Info Fisco 115 / 2002/07/2020
Corrispettivi telematici - Modifica di termini, allegati e specifiche tecniche
L’Agenzia, con il Provv. 30/06/2020, ha adeguato, rispetto ai nuovi termini modificati dal DL Rilancio, il contenuto dei precedenti Provv. 28/10/2016 e 31/10/2019; inoltre, vengono apportate alcune modifiche: all’allegato Tipi Dati per i corrispettivi al fine di riportare le indicazioni relativi ai buoni; all’allegato Tipi Dati Documento Commerciale ai fini della Lotteria al fine di classificare altre modalità di pagamento come Non Riscosso; alle specifiche tecniche relative alla memorizzazione e trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi giornali: vengono descritte le modalità di emissione del documento commerciale di reso o annullo.
Info Fisco 075 / 2027/04/2020
Carburanti e corrispettivi telematici - Il nuovo Calendario
L’Agenzia Entrate ha recentemente modificato il calendario degli invii dei corrispettivi telematici per i distributori di carburante non ad elevata automazione. In particolare è stato differito il termine di entrata in vigore dell’obbligo: dal 01/09/2020 (in luogo del 1/07/2020) per gli impianti che nel 2018 hanno erogato complessivamente benzina e gasolio, destinati a essere utilizzati come carburanti per motore, per oltre 1,5 milioni di litri Rimangono confermate le altre scadenze.
Info Fisco 045 / 2009/03/2020
Lotteria degli scontrini - Le disposizioni attuative
L’Agenzia delle entrate, di concerto con le Dogane, ha definito le regole attuative, operanti dal 1/07/2020, al fine di realizzare la lotteria degli scontrini. Per il 2020 sono previste: solo estrazioni mensili (3 premi da . 30.000 ciascuno; la prima estrazione è stabilita al 7 agosto) ed annuale (. 1.000.000) dal 2021 debutteranno anche quelle settimanali (montepremi di 7 premi da . 5.000 ciascuno).
Info Fisco 040 / 2002/03/2020
Corrispettivi telematici - Ulteriori chiarimenti delle Entrate
L’Agenzia è recentemente tornata a fornire chiarimenti (e numerose conferme) sugli obblighi relativi ai corrispettivi telematici. Tra i chiarimenti più rilevanti, si riporta quanto segue: esoneri: rientrano le cessioni di gpl/metano per autotrazione verso i privati (rimane l’obbligo di fattura elettronica nei confronti dei soggetti passivi Iva) documento commerciale: nel confermare le regole già previste per scontrino/ricevuta fiscale, viene chiarito che: operano i medesimi termini di emissione ed il medesimo obbligo di descrizione minime che opera la medesima esenzione da imposta di bollo descrizione: la descrizione può essere sintetica ma sufficiente identificare il servizio o il bene termini di emissione: nel confermare le regole già previste per l’emissione dello scontrino/ricevuta fiscale (consegna del bene o ultimazione del servizio, oppure, se antecedente, al pagamento, anche parziale, del corrispettivo), viene ribadito che, in presenza di certificazione di un servizio non incassato, ritorna l’obbligo di emissione nel successivo momento dell’incasso cessione di carburanti: ricadono nell’obbligo le cessioni di benzina e gasolio destinati a essere utilizzati come carburanti per motori nei confronti dei privati; credito d’imposta: per i soggetti esonerati dalle liquidazioni periodiche (es: forfettari), il credito è utilizzabile dal mese successivo a quello del pagamento; per i contribuenti trimestrali, l’eventuale acquisto effettuato nell’ultimo trimestre sarà utilizzabile al 16/03/2020 purché entro dicembre sia intervenuto sia il pagamento che la registrazione della fattura sanzioni: le sanzioni (100 dell’Iva, con un minimo di . 500) trovano applicazione anche nel caso di mancato rispetto dei termini previsti per la memorizzazione e/o l’invio dei dati.
Info Fisco 026 / 2011/02/2020
Corrispettivi telematici - Estensione della moratoria nel periodo transitorio
L’Agenzia delle Entrate, in materia di applicazione di sanzioni per l’omessa trasmissione telematica dei corrispettivi, ha recentemente chiarito che: per le violazioni commesse nel periodo transitorio decorrente tra il 1/07/2019 – 31/12/2019 per gli esercenti con volume d’affari 2018 superiore a . 400.000 costituita dalla certificazione del corrispettivo tramite emissione dello scontrino/ricevuta fiscale cui non è seguita la trasmissione telematica tramite una delle apposite procedure previste al contribuente non saranno applicate sanzioni (si tratta, quindi, di una regolarizzazione gratuita) nel caso in cui provveda alla trasmissione telematica entro il 30/04/2020 (termine di presentazione della dichiarazione Iva per l’anno 2019).
Info Fisco 211 / 1925/11/2019
Il Registratore Telematico
Dal 1/01/2020, tutti gli esercenti dovranno adattare (ove possibile) il proprio misuratore fiscale o sostituire lo stesso con un nuovo apparecchio RT, fruendo del relativo credito d’imposta (previsto attualmente solo fino ad esaurimento fondi). Chi attualmente invece emette ricevute fiscali dovrà scegliere se emettere fatture elettroniche (o cartacee per i soggetti esonerati) o dotarsi anch’egli di un registratore di cassa RT.
Info Fisco 201 / 1911/11/2019
Corrispettivi Telematici dal 1 gennaio 2020 - La procedura on-line
Per molti contribuenti (soggetti IVA con Volume d’affari 2018 o a 400.000 euro) il primo invio del c.d. Scontrino elettronico verrà effettuato dal 1 gennaio 2020.
Info Fisco 125 / 1904/07/2019
Corrispettivi telematici con fattura - Fatture differite - Carburanti
A decorrere dal 1 luglio 2019 i contribuenti con volume d’affari 2018 superiore a . 400.000 che operano nell’ambito delle vendite al dettaglio si trovano a dover affrontare le problematiche connesse con l’adozione dei corrispettivi telematici. Di seguito si affrontano alcune problematiche in cui il contribuente si possa imbattere nella prassi aziendale.
Info Fisco 122 / 1901/07/2019
Corrispettivi Telematici - Obblighi - Moratoria - Ultimi chiarimenti
Da oggi i dettaglianti e soggetti assimilati con volume d’affari 2018 superiore a . 400.000 saranno tenuti ad avviare il processo di trasmissione telematica dei corrispettivi. Con la recente conversione in legge del decreto crescita è stato previsto quanto segue: i dati dei corrispettivi giornalieri sono trasmessi telematicamente entro 12 giorni dall’effettuazione dell’operazione (fermo restando l'obbligo di memorizzazione giornaliera) periodo di moratoria per i primi sei mesi dall’obbligo: non si applicano sanzioni in caso di trasmissione telematica entro il mese successivo a quello di effettuazione dell’operazione è stata eliminata la disposizione che consentiva l'individuazione di specifiche aree nell’ambito delle quali sarebbe stato possibile documentare i corrispettivi con ricevuta/scontrino.