Fisco passo per passo 11/06/2025Bonus investimenti 4.0: istituito il codice tributo per il credito relativo al 2025Con la RM 41/E del 11 giugno 2025, l’Agenzia delle Entrate ha istituito uno specifico codice tributo per l'utilizzo in compensazione del credito d’imposta spettante in relazione agli investimenti in beni materiali riconducibili al piano Transizione 4.0, di cui all'art. 1, co. 1057-bis della L. 178/2020, per il periodo agevolabile definito dall'art. 1, co. 446 a 448, L. n. 207/2024. Il quadro normativo di riferimento La nuova disciplina prende avvio dall’articolo 1, comma 446, della legge n. 207 del 2024, il quale dispone che il credito d’imposta per beni materiali Transizione 4.0, disciplinato dall’articolo 1, comma 1057-bis, della legge n. 178 del 2020, è riconosciuto per investimenti effettuati dal 1 gennaio 2025 al 31 dicembre 2025.
Notizie Flash 08/05/2025Bonus investimenti 4.0 - Annunciate le modifiche al decreto attuativoIl Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha annunciato che è imminente la pubblicazione del nuovo Decreto Ministeriale relativo al credito d'imposta per gli investimenti in beni strumentali 4.0, che modificherà il DM del 24 aprile 2024, recependo le novità introdotte dalla Legge 207/2024 (art. 1, co. 445-448). Principali modifiche Il nuovo DM stabilisce che il credito d'imposta si applicherà agli investimenti effettuati tra il 1 gennaio 2025 e il 31 dicembre 2025, con la possibilità di estensione fino al 30 giugno 2026.
Fisco passo per passo 16/12/2024Bonus investimenti 4.0 anche in presenza di Comunicazione preventiva tardivaCon la Risposta n. 260/2024, l'Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in merito alle comunicazioni preventive da effettuare per accedere al credito d'imposta per investimenti 4.0, introdotto dall'art. 6 del DL n. 39/2024. In particolare, l'Agenzia: nel chiarire che la norma, in relazione ai termini per l'invio, non prevede termini perentori a pena di decadenza, ma solo una condizione per la fruibilità del credito d'imposta ritiene che la comunicazione preventiva possa essere inviata "tardivamente" (cioè anche oltre l'inizio dell'investimento), senza alcuna necessità di procedere alla "remissione in bonis" (peraltro, ritenuta non ammessa).
Fisco passo per passo 13/12/2024Bonus investimenti ZLS - Comunicazione entro il 30 gennaio 2025Dal 12 dicembre 2024 (e fino al 30 gennaio 2025) è possibile presentare la Comunicazione per accedere al credito d’imposta per gli investimenti nelle Zone Logistiche Semplificate (ZLS): l'Agenzia ha, infatti, approvato, con Provv. 12/12/2024, ha approvato il modello di comunicazione e le relative istruzioni tramite il provvedimento n. 445771 dello stesso giorno. Il modello approvato è destinato alle imprese che desiderano beneficiare del credito d’imposta, previsto dall'art. 13 del DL n. 60/2024, per gli investimenti effettuati dall'8 maggio al 15 novembre 2024.
Fisco passo per passo 03/12/2024Bonus Investimenti 4.0 - Adempimenti per i soggetti con esercizio ultrannualeL’Agenzia delle Entrate, con la risposta ad Interpello n. 239 del 2 dicembre 2024, ha chiarito le modalità di dichiarazione e di utilizzo del credito d’imposta per investimenti 4.0 (art. 1, co. 1051 e ss., L. n. 178/2020) per una società con periodo d’imposta ultrannuale. Nel caso di specie, una SRL: costituita a ottobre 2022 e iscritta al Registro delle imprese a novembre 2022 ha chiuso il primo esercizio il 31/12/2023 (primo esercizio di 15 mesi) La società ha acquistato un macchinario 4.0 a novembre 2022, pagato interamente nello stesso mese.
Notizie Flash 13/11/2024Bonus investimenti 4.0 - Non è "nuovo" il bene acquistato post comodatoCon la Risposta a istanza di interpello 12 novembre 2024, n. 221, l'Agenzia delle Entrate ha chiarito che l’acquisizione di un macchinario utilizzato anteriormente all'acquisto tramite un contratto di comodato di lunga durata non permette di fruire del credito d’imposta per investimenti in beni strumentali nuovi (art. 1, co. 1051-1063, L. n. 178/2020) in considerazione del fatto che il bene non può più considerarsi "nuovo". La questione analizzata attiene alla possibilità di fruire del bonus investimenti 4.0 in relazione ad un bene che l'acquirente ha già utilizzato in base ad un contratto di comodato, senza soluzione di continuità.