Quesiti08/05/2014
RECESSO SOCIO MEDIANTE ASSEGNAZIONE DI IMMOBILE
Salve, Società Gamma srl immobiliare di gestione la cui attività è l'affitto di capannoni. Durata della Società, a tempo indeterminato.
Quesiti15/05/2014
trasformazione snc in srl
buonasera, chiedo un chiarimento riguardo scriture contabili trasformazione.Una snc trasformata il 31 dicembre 2013 ha subito una rettifica di patrimonio netto recependo valori di perizia relativi ad un aumento di passività e precisamente fondo rischi ed oneri relativi a mancati pagamenti di imposte ed iva. il perito quindi ha provveduto a rettificare il patrimonio dell'importo delle future sanzioni ed interessi per i mancati pagamenti di iva. ora al 31 dicembre si provvederà a fare la scrittura "rettifica di trasformazione a fondo richi ed oneri" poi si chiuderà il conto transitorio " capitale sociale a rettifica di trasformazione". in futuro quando arriveranno avvisi bonari e si provvederà al pagamento delle sanzioni ed interessi confluiti nel conto fondo rischi ed oneri si andrà a stornare direttamente tale fondo senza rilevare in contabilità l'importo tra i costi non deducibili delle sanzione ed interessi, quindi avremo " diversi a banca in dare erario c/iva e fondo imposte (come da perizia). Si chiede se il comportamento è corretto.
Quesiti30/06/2014
TRASFORMAZIONE DI SOCIETA'
GENT.MO DR. CIRRINCIONE, AVREI IL SEGUENTE QUESITO DA SOTTOPORLE: TRATTASI DI UN’ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE NON RICONOSCIUTA CHE SVOLGE ATTIVITA’ DI TIPO COMMERCIALE E SOTTOPOSTA A TASSAZIONE ORDINARIA (IRES E IRAP), A GIORNI SI DOVREBBE ATTUARE UNA TRASFORMAZIONE IN FONDAZIONE: - SI TRATTA DI UNA TRASFORMAZIONE OMOGENEA EVOLUTIVA - QUAL’è LA DISCIPLINA DI RIFERIMENTO ,- OCCORRE EFFETTUARE UNA PERIZIA DI STIMA DEL PATRIMONIO AI FINI DELLA TRASFORMAZIONE- PREMETTENDO CHE I SOCI DI TALE SOCIETA’ SONO DELLE PERSONE FISICHE, NEL CORSO DEGLI ANNI SI SONO REALIZZATE IN CAPO ALL’ASSOCIAZIONE DELLE PERDITE: QUESTE ANDAVANO IMPUTATE AI SOCI PER TRASPARENZA COME DEVONO ESSERE TRATTATE QUESTE PERDITE A FRONTE DELLA TRASFORMAZIONE DISTINTI SALUTI 1) Nel caso di specie si verte nell'ipotesi di un ente non commerciale che rimane tale; si tratta pertanto di una trasformazione omogenea.
Quesiti29/07/2014
PRESENTAZIONE UNICO SRL CESSATA
Buon giorno, in data 01/10/2013 una srl belga con filiale in Italia cessa l'attività.La società due anni fa ha richiesto codice fiscale e partita iva e pertanto negli anni precedenti ha presentato le dichiarazioni per i redditi prodotti in Italia.Al fine della presentazione dell'Unico società di capitali e della dichiarazione Irap relativi al periodo dal 01.01.2013 al 01.10.2013 devo utilizzare il modello Unico 2013 redditi 2012 come si usa per il periodo ante liquidazione o posso utilizzare il modello Unico 2014 redditi 2013Ringraziando, porgo cordiali saluti. Nel caso di specie pare di comprendere che la società belga abbia una stabile organizzazione in Italia (si tenga presente che con il termine "filiale" si individua in generale una società di diritto italiano, che nel caso di specie non è presente).In tal caso la stabile organizzazione tenuta i medesimi adempimenti di una Srl di diritto italiano.Si dice che la società belga cessa l'attività, con ciò presumendosi che cessi anche la stabile organizzazione in Italia.
Quesiti18/09/2014
Studi di Settore: trasformazione snc in srl
Gentile Dott. Cirrincione, una snc il 01/12/2013 si trasforma in srl mantenendo la partita IVA.
Quesiti24/09/2014
SOCIETA' DI COMODO
Buon giorno,la presente per chiedere come deve essere compilato il prospetto dei soggetti non operativi in caso di affitto d'azienda sia per il soggetto locatore che per il conduttore.Cordiali saluti.Nel caso di azienda concesso in locazione, indipendentemente dal soggetto che può dedurre gli ammortamenti, gli immobili e le altre immobilizzazioni da indicare nelle apposite colonne (quali "beni di comodo") rilevano esclusivamente per il locatore, mentre non rilevano per il conduttore.Il locatore non deve pertanto operare alcun ragguaglio a periodo neppure nel periodo d'imposta in cui concede in locazione l'azienda.Al contrario, il conduttore rimane totalmente estraneo, non indicando alcun bene nel prospetto.Cordiali saluti.
Quesiti23/10/2014
MODIFICAZIONE DI S.N.C. IN DITTA INDIVIDUALE.
Una società in nome collettivo si è sciolta in data 24/07/14 per mancata ricostituzione della compagine sociale, "trasformandosi" di fatto in ditta individuale. Da atto notarile di scioglimento si precisa che fanno parte del complesso aziendale assegnato al socio superstite, tutti i beni e le attività esistenti e risultanti dalle scritture contabili societarie e da libro cespiti.
Quesiti20/11/2014
SCIOGLIMENTO SNC
Buona sera, ho una SNC con due soci al 50 .I soci sono padre e figlio , il padre sarebbe d'accordo ad uscire dalla società in quanto già pensionato.Vorremmo evitare di andare dal notaio, mi pare di aver capito che è possibile se, trascorsi i sei mesi non viene ricostituita la pluralità dei soci. corretto Mi chiedo :1 bisogna fare una lettera raccomandata a/r in cui il socio comunica di non voler più far parte della società ed attendere i sei mesi da tale data nel caso non volessero attendere i sei mesi possono fare una scrittura in cui dicono già da adesso di non voler ricostituire la pluralità dei soci 2 dovrò anche sentire con la mia CCIAA di riferimento ,in quanto mi pare che non tutte accettino tale pratica senza il passaggio dal notaio3 considerando che non vorranno nemmeno intraprendere il periodo di liquidazione i soci dovranno provvedere a qualche adempimento particolare oltre alla comunica in CCIAA GrazieNel caso in cui volessero evitare il discorso pluralità dei soci ma volessero sciogliere di comune accordo la società immediatamente c'è la possibilità di evitare il passaggio del notaio Qual'è la procedura GrazieSi ripete: non è possibile iscrivere la cancellazione della Snc in assenza dell'intervento di un notaio; la CCIAA si rifiuta di procedervi (l'unico escamotage sarebbe quello di attivare la procedura prevista dal Dpr 247/2004, ma ad oggi non risulta che le varie CCIAA di procedano spontaneamente e non risulta possibile sollecitare la cosa da parte del contribuente interessato). Per quanto poi attiene la riapertura di un'impresa da parte del figlio, non si pone alcuna presunzione di cessione d'azienda ex art. 14 Dlgs 472/97 se il figlio, che andrebbe a gestire un'azienda con la stessa attività di quella precedente, non andrà ad operare nei medesimi locali.
Quesiti04/12/2014
trasformazione in snc di comunione ereditaria
Buongiorno, nel caso di una comunione ereditaria tra i 4 figli che hanno ereditato la ditta individuale del padre deceduto e che, dopo 9 mesi in cui hanno condotto l'attività decidono di affittare l'azienda, hanno l'obbligo di trasformarsi in una snc entro un anno O possono restare comunione ereditaria ed essere assimilati alla situazione dell'imprenditore individuale che affitta l'unica azienda con quel che ne consegue Cordiali Saluti Mi scuso ma vorrei aggiungere che i 4 eredi in comunione erditaria nei 9 mesi in cui hanno gestito l'azienda hanno costituito una società semplice/comunione ereditaria con loro partita Iva. Cordialmente Si dice che gli eredi hanno "gestito" l'attività, anche se limitatamente a qualche mese.
Quesiti02/02/2015
Affitto unica azienda e comunicazioni agli enti
Buongiorno Ditta individuale codice ateco BAR, affitta unica azienda. All'agenzia delle entrate ho fatto la comunicazione con il modello AA9/11 barrando la casella 5 della sezione 3 del quadro E.
Quesiti04/02/2015
Compilazione Mod.AA7/10 nel caso di scissione parziale
Nel caso di scissione parziale, con la quale alla nuova società beneficiaria sono stati attribuiti solo gli Immobili di proprietà della scissa, (non un complesso aziendale), ai fini della comunicazione variazione dati Mod.AA7/10:a) Entro 30 giorni la nuova società beneficiaria ha presentato il Mod.AA7/10 ha compilato i seguenti Quadri:Quadro A casella 1 Quadro BQuadro CQuadro D barrato casella 2b e indicato il codice fiscale della scissa. A seguito di questa scissione parziale, la società scissa ha cessato l’attività secondaria di locazione di immobili propri, mentre ha continuato la sua attività caratteristica di lavorazione pelli.
Quesiti22/02/2015
AFFITTO DI AZIENDA
TITOLARE DI EDICOLA (ditta individuale - contabilità semplificata - unica azienda) INTENDE STIPULARE COL CONVIVENTE UN AFFITTO DI AZIENDA. SI CHIEDE: 1) IL CANONE DI AFFITTO E' LASCIATO TRANQUILLAMENTE ALLA CONTRATTAZIONE DELLE PARTI O FISCALMENTE SI DEVONO USARE CERTI PARAMETRI PER IL CALCOLO (AVENDO ALTRI REDDITI L'ATTUALE TITOLARE VORREBBE ABBASSARLO IL PIU' POSSIBILE). 2) HO LETTO CHE SOLITAMENTE IN CASO DI AFFITTO DI AZIENDA SI COMPILA UN PROSPETTO NEL QUALE VIENE TRA L'ALTRO EVIDENZIATO L'AVVIAMENTO TEORICO ALL'ATTO DELL'AFFITTO, IN MODO DA CONTROLLARLO CON QUELLO ALLA FINE DELL'AFFITTO ED EVENTUALMENTE CHIEDERE UN CONGUAGLIO IN DENARO.
Quesiti18/03/2015
ATTO NOTARILE AFFITTO DI AZIENDA
Buonasera dottore, una ns. cliente (ditta individuale - contabilità semplificata) esercente attività di edicola e commercio al dettaglio di altri prodotti n.c.a. sta affittando l'unica azienda posseduta. Si premette che l'atto notarile viene stipulato in data 26/03/2015, con decorrenza dalle ore 00 del 01/04/2015.
Quesiti30/03/2015
AFFITTO DI AZIENDA E INTRAPRESA NUOVE ATTIVITA'
Buonasera Dottore, una ns. cliente (edicolante) sta provvedendo all'affitto di azienda. L'affittuario ha fatto presente che intenderebbe, per aumentare il volume di affari, affiancare all'attività di edicola altre attività, anche se magari molto marginali (ad esempio cartoleria, commercio al dettaglio di chincaglieria, ecc...).
Quesiti09/04/2015
OPERAZIONE STRAORDINARIA SNC
Buonasera, abbiamo una SNC che con data atto del 23/12/2014 e data di iscrizione al registro imprese del 07/01/2015 è stata messa in liquidazione volontaria. Alla luce della vostra circolare 89 del 08/04/2015 vorrei capire meglio quali sono gli adempimenti e le relative scadenze di presentazione Unico e versamento delle imposte.GraziePremesso che nel caso di specie si tratta di una società di persone (cui non si applica la cd.
Quesiti29/05/2015
termini presentazione dichiarazione e versamento in caso di liquidazione di Snc
Buongiorno, Coo riferimento alla Vostra circolare RF089 si pone il seguente quesito: Una società in nome collettivo è stata posta in liquidazione in data 15/05/2013. La liquidazione si è conclusa con l'estinzione della società in data 29/09/2014.
Quesiti02/09/2015
MODELLO 770 SEMPLIFICATO - OPERAZIONI STRAORDINARIE
Buongiorno Dott. Cirrincione, dobbiamo inviare il 770 semplificato esclusivamente per redditi da lavoro autonomo di una società cha ha effettuato una fusione con incorporazione di due SRL nel 2014 (effetto della fusione 30/12/2014).
Quesiti07/09/2015
FUSIONE SOCIETARIA
Buona sera la società Alfa srl incorpora con atto del 31.12.14 la società beta srl, gli effetti contabili e fiscali di cui al n. 5 dell'art. 2501 ter C.C.sono retrodatati al primo giorno dell'esercizio in corso al momento del verificarsi degli effetti reali della fusione, l'ultima iscrizone nel registro delle imprese è datata 07.01.2015. quesito: il quadro RV prospetto di riconcigliazione sez II con riportati i valori patrimoniali prima e dopo la fusione vanno riportati nel modello unico 2016 grazie Ai fini dei redditi (analogamente a quanto previsto ai fini civilistici) è possibile prevedere la retrodatazione degli effetti della fusione; l'art. 172 c. 9 Tuir prevede infatti che gli effetti fiscali possono decorrere "da una data non anteriore a quello in cui si è chiuso l'ultimo esercizio di ciascuna delle società fuse o incorporate"; nel caso di specie, se Beta ha un periodo d'imposta solare, si tratterebbe della retrodatazione al 1/01/2014. Tuttavia l'atto di fusione riconduce la retrodatazione al 1/01 dell'esercizio in corso al momento in cui la fusione diviene efficace; l'art. 2501-ter c. 2 CC stabilisce che, in via ordinaria, la data di effetto della fusione decorre da quando è stata eseguita l’ultima delle iscrizioni prescritte dall’art. 2504, ovverosia dalla data dell’ultima iscrizione dell’atto di fusione.
Quesiti24/09/2015
cessione ramo d'azienda e costi pluriennali
QUESITO Una società svolge due attività, la principale nel settore della grande distribuzione alimentare e la secondaria nel settore della distribuzione di combustibile, vende e consegna a domicilio gasolio da riscaldamento e da autotrazione. Per La seconda attività è dotata di automezzi grandi per prelevare il gasolio a Marghera, gasolio che poi versa nelle proprie cisterna interrate, site in terreno di proprietà contiguo con il capannone magazzino degli alimentari ed uffici, e di automezzi piccoli per le consegne ai clienti.
Quesiti30/09/2015
Caldaia Pellets
Buonasera, Vi poniamo il seguente quesito: Un negozio di proprietà per 1/3 di una persona fisica e per 2/3 di una società di capitali provvede alla sostituzione della caldaia; per portare in detrazione la spesa al 50 (ristrutturazione edilizia) è corretto dire che la quota di spesa debba essere divisa in base alla percentuale di possesso, con fatture separate..oppure è possibile che il cliente privato si accolli totalmente la spesa e porti in detrazione anche la quota della società, nonostante si tratti di un'attività commerciale In attesa di un Vs riscontro porgiamo Distinti Saluti L'unico caso in cui scatta l'obbligo di detrazione secondo criteri preordinati (sia nel caso di opere di ripristino del patrimonio edilizio che di risparmio energetico) è il caso di spese "sulle parti comuni", considerato che in questo caso occorre operare la detrazione in ragione dei millesimi di proprietà. Nel caso di specie si verte in un'ipotesi diversa (la spesa è sostenuta in riferimento la caldaia di proprietà esclusiva del negozio, ancorché quest'ultimo sia in comproprietà) e pertanto ciascun contitolare potrà detrarre nel limite della spesa effettivamente sostenuta.