Quesiti30/01/2015
IVA e REGISTRO SU LOCAZIONE
Una società di costruzioni ha dato in locazione un immobile (da lei costruito(rimanenza)), ad uso foresteria (cl A2), ad un’altra società.La locazione è iniziata il 01/06/2013 (quindi dopo il 26/06/2012) e terminerà il 31/05/2017.Il locatore nel contratto di locazione ha esercitato l’opzione per l’imponibilità IVA.Quale aliquota IVA va applicataQuale imposta di registro va applicataCordiali saluti. Premesso che è corretta l'opzione per l'Iva nel caso di locazione di una unità abitative effettuata dal soggetto costruttore della medesima unità, l'aliquota applicabile è quella del 10 (di cui al n.127-duodevicies Tab.
Quesiti16/02/2015
separazione attività soggetta iva ed esente
Una società nostra cliente, con il medesimo codice di attività,- concede in locazione stagionalmente ed in forma imprenditoriale unità abitative ammobiliate ad uso turistico (ai sensi della legge regionale del Veneto) con servizi accessori (luce, gas pulizie appartamento, ecc.) assimilando tale attività a prestazioni alberghiere con applicazione al Iva 10.- Concede in locazione ad una banca, dal 01.01.2015, un immobile in esenzione IvaSi chiede- Conferma di poter optare per la separazione delle attività ex art. 36 comma 3 del DPR 633/72.- Necessita tenere due sezionali ai fini Iva riferiti alle due attività, imponibile ed esente- L’opzione va’ fatta nella dichiarazione annuale Iva successiva, ossia nel 2016 in base al comportamento concludente della società Si ringrazia anticipatamente per le risposte fornite. Rispettivamente si risponde: 1) La contabilità separata è certamente applicabile (sarebbe applicabile anche laddove la prima attività non si configurasse quale attività alberghiera, ma di locazione immobiliare, considerato che si verterebbe nell'ambito di una locazione di unità abitative e l'opzione per la contabilità separata rispetto alla locazione di unità commerciali è ammessa a partire dal 2012). 2) Non si tratta di "sezionali Iva", nel senso che questi ultimi presuppongono una liquidazione Iva unitaria sul registro riepilogativo.
Quesiti18/03/2015
immobiliare costruttrice vende senza migliorie appartamento uso abitativo a privato, no iva sì imposta di registro.
Egregio Dottore, una società immobiliare costruttrice ha acquistato nell'anno 2013 un appartamento, detraendo l'iva dell'acquisto. L'appartamento, ad uso abitativo, è stato venduto nell'anno 2015 a un soggetto privato.
Quesiti14/04/2015
IVA COMUNITARIA
Buongiorno, un Cliente NON ISCRITTO AL VIES ha acquistato on line un software da una società tedesca che non ha applicato l'iva . Si chiede come procedere ; 1) va presentato il modello intra 2) bisogna fare altro Grazie Cordiali saluti La risposta è negativa ad entrambe le domande.
Quesiti28/07/2015
IVA CESSIONE IMMOBILE E TERRENO EDIFICABILE DA PARTE DI IMPRESA
Una impresa in liquidazione ha da cedere per la vendita i seguenti immobili/terreni:un immobile strumentale cat D1 e D7un immobile A3un terreno edificabileun terreno agricolo.Che regime iva, registro, ipotecaria e catastale , viene applicato in caso di cessione a:privatoimpresa - società immobiliareGrazieNon è chiarito se in relazione ai fabbricati citati l'impresa possa considerarsi il costruttore (anche su appalto attribuito a terzi) o meno. A tal fine: A) in caso positivo: per tutti i fabbricati (strumentali o abitativi) ) va obbligatoriamente applicata l'Iva in fattura (sia verso privati che verso soggetti passivi Iva) laddove la cessione intervenga entro 5 anni dalla ultimazione dei lavori ) per le cessioni effettuate oltre tale termine: a.1) il regime naturale quello dell'esenzione (ex art. 10 c. 8-bis per i fabbricati abitativi ed ex art. 10 c. 8-ter per quelli strumentali), con tutte le conseguenze in termini di prorata e rettifica dell'Iva detratta; per quanto riguarda l'imposta di registro occorre poi distinguere tra i fabbricati abitativi, per i quali si applica l'imposta di registro proporzionale (2 se si applica l'agevolazione prima casa; 9 in qualsiasi altro caso, ma comunque con un minimo di 1.000), mentre le ipocatastali sono fisse a 50 cadauna rispetto alla cessione di fabbricati strumentali per i quali l'imposta di registro è fissa di 200 (in quanto si applica l'alternatività prevista dall'art. 40 TUR - v.
Quesiti10/12/2015
REGISTRO CORRISPETTIVI IN FORMATO ELETTRONICO
Buongiorno, chiediamo chiarimenti sulle modalità di tenuta del registro corrispettivi per il quale non è più obbligatoria la vidimazione mediante la modifica apportata all'art. 39 del decreto Iva e all'art. 22 del DPR n. 600/73. La tenuta di tale registro deve essere solo cartaceo o c'è la possibilità di tenuta in formato elettronico Se esiste la possibilià di un formato elettronico che caratteristiche deve avere E' sufficente un foglio excel creato dal cliente o deve essere rilasciato da soggetti abilitati Nel caso di controllo da parte degli organi dell'amministrazione finanaziarie non avendo un supporto cartaceo cosa si presenta per la verifica ( è possibile stampare al momento il foglio excel) In attesa di riscontro cordiali saluti.
Quesiti23/02/2016
REGISTRAZIONE SUI REGISTRI IVA DELLE RICEVUTE E DELLE QUIETANZE PER OPERAZIONI ESENTI IVA ART. 10 E COMUNICAZIONE ANNUALE DEI DATI IVA.
Spett.le Redazione Fiscale, Si chiede di sapere se si è tenuti a registrare sui Registri IVA le Ricevute, le Quietanze e le Attestazioni di pagamento recanti spese che per la loro natura sarebbero esenti ai sensi dell'art. 10 del DPR 633/72. Ci riferiamo, a titolo esplicativo, ai seguenti documenti: Quietanza assicurative RC Quietanze di pagamento delle rate di Mutui e Finanziamenti.
Quesiti25/03/2016
Registri IVA
Un istituto religioso, con offerta formativa (paritaria) di scuola elementare, scuola media, scuole superiori, servizio di ospitalità (pensionato per studenti e ospiti), bar e casa pensionato per religiosi in pensione richiede ai propri sistemisti del software contabile una consulenza al fine di poter monitorare, contabilmente,i costi delle attività e della struttura. Come soluzione i programamtori del software contabile procedono a suddividere l'istituto in differenti "aziende".
Quesiti08/04/2016
Registro IVA riepilogativo
Buongiorno, per un'azienda ho creato dei sezionali IVA acquisti/vendite per gestire la registrazione delle fatture in subappalto. In questo caso cioè di registri IVA sezionali è corretto tenere il registro IVA riepilogativo anche se non obbligatorio Con i migliori saluti.
Quesiti22/09/2016
assegnazione terreno edificabile iva
L'assegnazione di un terreno merci edificabile ai soci da parte di impresa per il quale a monte non si è fruito della detrazione IVA è soggetta ad Iva ordinaria ovvero sconta l'imposta di registro. Io ritengo che trattantadosi di terreno edificabile è soggetta ad IVA ordinaria Gradirei il vs parere.
Quesiti30/09/2016
SPLAFONAMENTO IVA
Abbiamo il caso di una società che nel corso del 2015 ha superato il limite di Plafond per acquisti senza iva. Faremo emettere autofattura al fine di regolarizzare il mancato addebito dell'iva da parte dei fornitori ma la situazione finanziaria di questa società non permette di sanare subito il debito iva derivante dall'autofattura e pertanto non si procederà ad alcun ravvedimento.
Quesiti04/10/2016
Trasformazione agevolata e IVA
Buongiorno, in merito alla trasformazione agevolata in S.S., è corretto considerare Fuori campo IVA l'autoconsumo degli immobili in quanto acquistati originariamente da privato e quindi senza detrazione dell'IVA Pertanto ai fini della trasformazione verranno applicate: Imposte di registro, ipotecarie e catastali: 200200200 IVA: Fuori campo IVA ai sensi art. 5 DPR 633/72 Ringrazio anticipatamente L'applicazione dell'esenzione iva ex art.10 punto 8-ter DPR 633/72, COMPORTA L'APPLICAZIONE DI TRE IMPOSTE FISSE CADAUNA DI eURO 200. il trattamento fuori campo iva comporta l'applicazione dell'imposta di registro ridotta alla meta' (9 / 2 4,5) piu' ipotecarie e catastali fisse ridotte allam meta' (50 50). Vedi anche nostra info 216 / 2016, con riferimento al prospetto riepilogativo.
Quesiti20/10/2016
IVA AUTOFATTURA
Un’Associazione Sportiva Dilettantistica, che applica ai fini della liquidazione il regime previsto dalla L. 398, ha acquistato del miele da un agricoltore che non emette fattura. Si è quindi proceduto ad emettere regolare autofattura, per quanto riguarda l’IVA dell’autofattura non potendo l’Associazione detrarre l’IVA deve provvedere al versamento e se la risposta è affermativa in quale maniera totale o al 50 E' corretta l'emissione dell'autofattura in relazione all'acquisto dall'agricoltore "esonerato".
Quesiti22/11/2016
IVA su fatture di acquisto da San Marino
Per Una società di capitali che ha il pro-rata (iva indetraibile per gli acquisti) quando riceve una fattura da San Marino l'IVA in quel caso la deve versare per lo stato Italiano Si allega fattura cordiali saluti In presenza di acquisti da San Marino per i quali si è optato per la mancata applicazione dell'Iva, l'acquirente soggetto passivo italiano deve procedere al reverse charge, con conseguente annotazione della fattura integrata dell'Iva: a) sul registro degli acquisti: sul quale va applicata l'indetraibilità (totale o meno) in applicazione del prorata b) sul registro delle vendite: nell'ambito del quale si genera un debito per Iva. Se la indetraibilità è totale, il soggetto si trova a generare un debito per Iva (in liquidazione periodica) pari all'importo dell'Iva integrata in fattura, che va versato nei termini ordinari (e con i codici tributi dell'Iva ordinari) secondo la periodicità della Srl (mensile o trimestrale).
Quesiti04/03/2017
STAMPA - ARCHIVIAZIONE REGISTRI IVA 2016
Visto l'anticipo della scadenza della dichiarazione iva 2017 (anno 2016) anche il termine per la stampa/archiviazione e sostitutiva viene anticipato al 28-05-2017. Per le aziende in semplificata nei registri iva venivano annotate anche le scritture ai soli fini del reddito come - rimanenze - ratei - ammortamenti - rettifiche di competenze - manutenzioni superiori al 5 da capitalizzare - ecc...
Quesiti06/03/2017
Rettifica detrazione iva
Una società che effettuato l'assegnazione di un bene immobile effettua in dichiarazione iva la rettifica della detrazione nel rigo V70. Va fatta qualche annotazione particolare nei registri iva pe documentare tale rettifica La risposta è negativa, nel senso che l'agenzia delle entrate non ha mai richiesto l'obbligo di annotare nei registri Iva i conteggi effettuati per determinare la rettifica negativa; si ritiene, tuttavia, che registri Iva debbano menzionarne l'importo, in quanto confluisce nell'ambito del debito annuale.
Quesiti24/03/2017
registri iva acquisto/vendita
una società gestitisce due punti vendita di commercio al minuto (mini supermarcket) distanti tra loro chiedo è posiibile istituire registri iva vendite corrispettivi e acquisto divisi per punto vendita e per le fatture istituire anche più sezionali (tipo attivita separata) verra istituito anche il registro delle liquidazioni iva che raccoglie tutti iregistri. cordiali saluti La risposta è positiva. Cordiali saluti
Quesiti02/11/2017
ASSOLVIMENTO IVA ACQUISTO AUTOMEZZO UE
Si espone il caso che segue inerente l'assolvimento dell'iva sull'acquisto di un automezzo (camion) dal Belgio. Il soggetto acquirente è un'impresa che svolge sia attività artigiana che agricola che vorrebbe acquistare un camion da un concessionaria stabilito in Belgio.
Quesiti23/11/2017
Rettifica della detrazione Iva
Buongiorno In tema di assegnazione agevolata dei beni ai soci, Alfa S.A.S. ha assegnato un immobile strumentale acquistato a mezzo permuta nel novembre 2011 e nel relativo atto di acquisto la società cedente ha optato per l’assoggettamento a IVA (art.10 comma 1 n8 ter.d Dpr 633/72) e l’acquirente Alfa S.A.S. ha applicato il Reverse Charge (art. 17 comma 6 Dpr 633/72). Il 30 settembre 2017 Alfa S.A.S ha provveduto all’assegnazione agevolata di detti immobili in regime di esenzione IVA (Art.10 comma 1 n8 ter).
Quesiti06/04/2018
Dichiarazione Iva
Ho predisposto ed inviato lo spesometro del 2trimestre di un cliente, sulla ricevuta sono presenti delle segnalazioni dove mi viene indicato che la partita iva di un fornitore risulta cessata in anagrafe tributaria e controllando poi sul sito dell'Agenzia delle Entrate la data di cessazione risulta essere nel 2016, a questo punto ho verificato le fatture relative e nell'intestazione viene riportata la partita iva cessata (preciso che le fatture sono datate tutte 2017). Come ci dobbiamo comportare a livello di dichiarazione iva e di contabilità essendo comunque fatture ricevute in reverse charge art. 17 comma 6 La questione è stata ampiamente dibattuta in dottrina.