Buonasera, si chiede se una Fondazione ONLUS di diritto privato, proprietaria di un immobile uso RSA B1, avente tutti gli ulteriori requisiti richiesti dal comma 10 bis dell’art. 119 DL 34/2020, e che opta per il regime di cui all’articolo 36-bis DPR 633/72. Debba ricevere le fatture per lavori 110 SuperEcobonus e SuperSismabonus (per i quali sono state depositate CILAS e SCIA) con aliquota ordinaria del 22 e se la medesima IVA addebitata in fattura costituisca spesa agevolata, concorrendo tanto al calcolo dei massimali, quanto alla formazione del credito d’imposta generatosi a seguito dello sconto in fattura.

Buongiorno, Un privato che ristruttura casa ha fatto una SCIA per ristrutturazione ed ha presentato anche una CILAS come richiesto dal Superbonus. In questo caso l'Iva che applicheranno i fornitori dei beni significativi sarà interamente al 10 in quanto il titolo abilitativo principale è la ristrutturazione o verrà applicata l'Iva agevolata sui beni finiti solamente fino a concorrenza della manodopera Ovviamente la scelta avrà un impatto notevole per il raggiungimento dei vari plafond...

Buongiorno Società edile ha stipulato con condominio e condomini contratti di appalto per intervento bonus edile 110 sia per le parti comuni (trainanti) che per le parti private dei condomini (trainati). Nel momento in cui l'impresa edile emetterà le fatture per gli interventi trainati dei singoli condomini, l'iva relativa agli interventi con beni significativi, sarà: pari al 10 sull'intera fattura (considerando il costo della manodopera sull'intero intervento trainanti e trainati), oppure in parte al 10 e in parte al 22 tenendo conto dell'intervento "singolo" trainato (es. infissi, caldaia....) che fa parte di un più ampio intervento di superbonus, ma che è stato sottoscritto con il singolo condomino Grazie L'art. 7, comma 1, lett. b) Legge 488/1999 ha disposto che le prestazioni ad oggetto interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria (art.3 c.1l ett. a) e b) Dpr 380/2001) su immobili abitativi scontano aliquota IVA agevolata nella misura del 10 Alla suddetta regola fanno eccezione i c.d.

Buonasera, Si chiede se una Cooperativa Sociale, Onlus di diritto, che si occupa dell'assistenza agli anziani mediante la gestione di una casa di riposo, debba fatturare applicando l'aliquota del 5 o in regime di esenzione iva ai sensi dell'art. 10. Inoltre, se essendo Onlus di diritto e possessore dell'immobile ove viene svolta l'attività in virtù di un contratto di comodato d'uso, possa accedere al bonus del 110 e se sia tenuta all'aggiornamento del proprio statuto, secondo quanto stabilito dalla normativa degli Enti del Terzo Settore.

Buongiorno, una cooperativa di abitazione a proprietà indivisa - coop A- con dipendenti solo in amministrazione (per lo svolgimento dell'attività utilizza imprese esterne) assume con un contratto di appalto l'esecuzione di un intervento di ristrutturazione con superbonus 110 con altra cooperativa di abitazione a proprietà indivisa - coop B - per la completa ristrutturazione di un immobile in proprietà composto da n 84 appartamenti ciascuno dei quali assegnati ai singoli soci. Chiedo se sia applicabile il regime del reverse charge per le operazioni tra la COOP A e la COOP B.

Buongiorno, una S.r.l. opera come general contractor per offrire un servizio completo alla persona fisica utente finale del servizio per l'accesso al superbonus 110. La società si occupa di formire interventi trainanti e trinati che hanno diritto all'accesso al superbonus.