L’Agenzia Entrate ha recentemente fornito chiarimenti in materia di esterometro dal 1/07/2022, nella forma di domande e risposte. Tra i chiarimenti principali si evidenzia la possibilità di proseguire nella effettuazione del reverse charge in modalità analogica, cui deve seguire l’invio del file Xml per l’esterometro.

Nella usuale Videoconferenza di inizio anno, i funzionari dell’Agenzia hanno fatto luce su una serie di novità introdotte dal 2021 e sui recenti interventi legislativi. Tra gli argomenti più rilevanti si evidenziano: il bonus locazione il superbonus 110 adempimenti Iva (esterometro e omessa invio telematico corrispettivi/fatture) reddito impresa (bonus investimenti e sospensione ammortamento).

L’Agenzia ha recentemente fornito ulteriori chiarimenti in materia di fattura elettronica ed esterometro. Tra gli aspetti affrontati di maggiore interesse si evidenzia quanto segue: le modalità di emissione (numerazione, attribuzione data fattura e così via) l’applicazione del periodo di moratoria da sanzioni.

Entro la data del 28 febbraio 2019 occorre provvedere alla comunicazione: delle liquidazioni periodiche Iva del 4 trimestre del 2018 – adempimento soppresso dal 2019 cd. spesometro riferito alle fatture del 2 semestre del 2018 (o del 3/4 trimestre 2018, per che non sceglie la comunicazione semestrale) - adempimento soppresso dal 2019 cd. esterometro, riferito alle operazioni con controparti estere del mese di gennaio 2019. Ciò in attesa della proroga di questi ultimi due adempimenti, annunciata dal MEF.

Con l’introduzione della fattura elettronica e la soppressione dello spesometro è stato introdotto un nuovo adempimento periodico a decorrere dalle operazioni effettuate con controparti estere, a decorrere: dalle fatture di vendita emesse o dalle fatture di acquisto registrate a partire dal 1/01/2019 da inviare con tracciato xml entro l’ultimo giorno del mese successivo. Rimangono esclusi gli stessi soggetti non obbligati all’adozione della fattura elettronica.