Info Flash Fiscali 096 / 2423/05/2024IMU per i fabbricati di categoria DIl MEF ha recentemente aggiornato i coefficienti di rivalutazione da applicare, per l’anno 2024: ai costi d’acquisto e costi incrementativi dei fabbricati classificabili nel gruppo D (capannoni, centri commerciali, ecc.) posseduti dalle imprese che risultano iscritti in catasto al 1/01/2024 ma sono privi di rendita catastale. Per tali fabbricati, infatti, la base imponibile va determinata ogni anno, fino all’attribuzione della rendita, applicando al valore che risulta dalle scritture contabili (al lordo dell’ammortamento) i suddetti coefficienti.
Info Flash Fiscali 010 / 2418/01/2024Il conguaglio IMU 2023 entro febbraio 2024Per il solo anno 2023, la legge di bilancio 2024 ha disposto che, in deroga ai termini ordinari, si considerano tempestive le delibere di approvazione di aliquote e regolamenti IMU per l’anno 2023, purchè: inserite nel portale federalismo fiscale entro il 30 novembre 2023 (in luogo del 14/10/2023) e pubblicate sul sito del MEF entro il 15 gennaio 2024 (in luogo del 28/10/2023). Di conseguenza, i contribuenti che hanno versato il saldo 2023 (o l’unica soluzione a giugno 2023) in base delle vecchie aliquote, devono rideterminare l’IMU 2023 sulla base delle nuove aliquote versare l’eventuale differenza a conguaglio entro il 29/02/2024 (senza sanzioni e interessi).
Info Flash Fiscali 200 / 2002/11/2020DL Ristori - 2 rata IMU 2020 - Esenzione per i settori oggetto di chiusuraIl DL Ristori ha ampliato l’esenzione della 2 rata dell’IMU 2020 agli immobili in cui sono esercitate le attività dei settori economici oggetto delle restrizioni introdotte dal DPCM 24/10/2020. Tale agevolazione: di fatto, supera, ampliando la, l’analoga agevolazione introdotta dal Decreto Agosto il DL Ristori estende l’esenzione alle relative pertinenze a tutte le fattispecie (in precedenza detta estensione era riservata le pertinenze delle unità catastali D/2) rimane l’esenzione prevista per le "installazioni funzionali" alle unità catastali D/2 introdotte dal DL Agosto permane l’esenzione prevista per le unità possedute anche se concesse in uso a terzi, riferite a 3 specifiche situazioni: stabilimenti balneari (marittimi, lacuali e fluviali); stabilimenti termali; e immobili categoria D utilizzati da imprese che allestiscono stand in fiere o simili.