Quesiti25/08/2020Bonus 110Edificio con 3 unita' abitative a proprietà indivisa tra madre e figlio, ogni appartamento ha un ingresso autonomo(portone) ma con accesso da una corte comune sempre a proprietà indivisa e da questa con cancello sulla pubblica via. Secondo gli ultimi chiarimenti non siamo difronte ad un condominio perchè non c'è una pluralità di proprietari ma una comunione, non siamo un edificio plurifamiliare autonomo perchè la corte non è di proprietà esclusiva, quindi non si può accedere al 110, è corretto Se venisse fatta la donazione di una delle abitazioni al figlio, saremmo difronte ad un condominio Dell'edificio fanno parte, sempre a proprietà indivisa, anche 6 pertinenze singolarmente accatastate con ingressi autonomi dalla corte comune e completamente staccate dalle unità abitative, se con la donazione si può parlare di condominio nel caso di realizzazione del cappotto termico per le unità abitative, la superficie delle pertinenze fa parte del 25 e il salto di 2 classi energetiche lo devono fare anche le pertinenze ,peraltro non riscaldate Una pertinenza , l'unica attualmenmte riscaldata, verrà comunque accorpata con cambio di destinazione d'uso ad un appartamento, gli eventuali lavori di ristrutturazione (cappotto,impianto riscaldamento, infissi) della pertinenza ,se siamo difronte ad un condominio, sono agevolabili 110 In relazione a quanto prospettato, giova chiarire quanto segue.
Quesiti01/02/2021Superbonus su prestazioni professionali imputabili a lavori trainatibuongiorno la circolare 24/e del 2020 chiarisce che le date delle spese sostenute per gli interventi trainati devono essere ricomprese nell’intervallo di tempo individuato dalla data di inizio e dalla data di fine dei lavori per la realizzazione degli interventi trainanti. accade spesso che attività propedeutiche a interventi trainati vengano svolte prima della data di inizio dei lavori (ad esempio impianto fotovoltaico) e che i professionisti incaricati della progettazione e della sicurezza vengano pagati prima della presentazione del titolo abilitativo edilizio, anche se dopo il primo luglio 2020. questi pagamenti dovranno essere esclusi dal beneficio vi ringrazio anticipatamente Le spese anche professionali, prodromiche al rilascio del titolo abilitativo edilizio, pagate evidentemente prima del rilascio di tale titolo, rientrano nei bonus edilii in relazione alla percentuale ed ai limiti specifici del bonus spettante. Affinche rientrino nell'agevolazione del 110, e' necessario, fermo restando il rispetto delle altre condizioni, che la spesa sia stata sostenuta (pagata), a decorrere dal 2 luglio 2020. grazie per la risposta anche il progetto per il fotovoltaico (trainato) pagato il 5 lulgio 2020 a fronte di lavori iniziati nell'ottobre 2020 rientra nell'agevolazione del 110 Il DM 6/08/2020 ha individuato in modo specifico il concetto di "effettuazione congiunta" degli interventi "trainati" rispetto a quelli "trainanti", disponendo che la condizione si considera soddisfatta solo laddove: ) le date delle spese sostenute per gli interventi trainati ) sono ricomprese nell’intervallo di tempo individuato dalla data di inizio e dalla data di fine dei lavori (come da comunicazioni all’UT Comunale) per la realizzazione degli interventi trainanti.
Quesiti10/03/2021Cessione bonus 110Per quanto riguarda la cessione del bonus 110, si chiede se è possibile fare un SAL al 30 e la fine lavori del 70 Nell'ipotesi in cui faccia due SAL con relativa cessione del credito, di cui con il primo arrivo al 30 del costo complessivo stimato, con il secondo arrivo al 60 del costo complessivo stimato, se alla fine dei lavori il costo finale complessivo è più alto rispetto a quello stimato, a questo punto i due SAL si considerano sbagliati Per la cessione credito al 50 serve anche la congruità dei prezzi da parte del tecnico La risposta è positiva. L'art, 121, co. 1-bis, lett. b), DL 34/2020, infatti, prevede che per la cessione del credito riferito agli interventi ammessi al superbonus, i SAL: ) "non possono essere piu' di due per ciascun intervento complessivo" ) e "ciascuno stato di avanzamento" (non anche la fattura a saldo) "deve riferirsi ad almeno il 30 per cento del medesimo intervento".
Quesiti10/03/2021Superbonus 110Buongiorno, la presente per il seguente quesito: se si fa la sostituzione della caldaia, e si è obbligati a mettere il riscaldamento a pavimento, il costo relativo al riscaldamento a pavimento, dato che è collegato con la caldaia in quanto è obbligatorio farlo, può rientrare nel 110 Per quanto riguarda il tetto rientra solo la struttura o è agevolabile al 110 anche l'isolante La risposta si ritiene positiva. Infatti, l'installazione di un impianto cd.
Quesiti04/10/2021SUPERBONUS 110Buongiorno, la presente per il seguente quesito: abbiamo in corso una pratica 110 relativa ad un condominio, ad oggi il tecnico è in possesso delle delibere assembleari per gli incarichi degli studi di progettazione, pratiche fiscali, nomina di referente di condominio minimo, ed approvazione degli interventi firmati da tutti i proprietari del conominio; successivamente alla firma della documentazione un condomino, a seguito di un problema di salute intervenuto dopo le delibere di cui sopra, risulta al momento incapace di intendere e di volere; attualmente non vi è ancora la nomina del tutore, e volevamo capire se si può procedere con la pratica anche senza la nomina dello stesso, oppure qualora venga nominato senza la necessità di avere le firme del tutore stesso. ci sorgono dei dubbi su come procedere: ci chiediamo se sia possibile costituire il codice fiscale di condominio senza la firma del condimino incapace di intendere e di volere e in questo modo, con l'apertura del codice fiscale si può sboccare la situazione è possibile inoltre proseguire e se si in quale modo ad effettuare gli interventi superbonus approvati anche dal condomino attualmente inabile e procedere alla cessione del credito, non avendo ad oggi però iniziato i lavori ( i quali sono previsti per febbraio 2022 con contratto firmato alla mano dal referente di condominio). Grazie.