Buongiorno, In riferimento ad un intervento di superbonus 110 con applicazione dello sconto in fattura nel caso in cui vi sia un condominio con più edifici (4 edifici e 40 unità imm.) , quindi individuati catastalmente ognuno con una sua particella, l'ADE ha chiarito che va presentata una comunicazione di cessione riferita ad ogni singolo edificio. In particolare per le spese trainanti codice intervento -1- è stata quindi predisposta una singola fattura per ogni edificio e quindi anche la comunicazione all'Enea ha seguito lo stesso Iter, una comunicazione per ogni singolo edificio (naturalmente inserendo anche i trainati delle singole collegate unità immobiliari facenti parte).

Buonasera, una S.R.L. edile ha effettuato un intervento in un condominio rientrante nell'agevolazione superbonus, ha emesso fattura di euro 100.000 con sconto in fattura nell'anno 2022, entro marzo 2023 il commercialista ha comunicato all'agenzia delle entrate lo sconto in fattura. In data 30/09/2023 il commercialista ha inviato fattura relativa al visto di conformità tale importo non è stata inserito nella comunicazione inviata in marzo 2023 relativo allo sconto in fattura.

Buongiorno. Abbiamo un quesito in merito alla corretta gestione di un cd "condominio minimo" per la ristrutturazione 110 sulle parti comuni.

Buonasera, un mio cliente (società alfa srl) vuole acquistare un credito d’imposta da superbonus 110 da un soggetto (società beta srl) che lo ha acquisito concedendo lo sconto in fattura al committente del lavoro, lavoro eseguito nell’anno 2022. Il fornitore (beta), ha emesso diverse fatture per i vari interventi previsti dal superbonus (DL 34/2020) nell’anno 2022, le comunicazioni di opzione allo sconto in fattura sono state comunicate e accettate tutte nel mese di giugno 2022, divise per tipologia di intervento (vedi quadro A della comunicazione di opzione allo sconto in fattura).

Buongiorno, una persona fisica privata ha una fattura pagata con l'articolo del superbonus ma nella descrizione il costruttore ha indicato la scia e l'intervento relativo alla manutenzione 50. Doveva mettere la scia e l'indicazione del 110.

Buongiorno, Una persona fisica proprietaria di 4 unità immobiliari abitative e relative pertinenze intende fruire del superbonus di cui all'art. 119 e ss del DL 34/2020. Si chiede se da parte dell'Agenzia delle Entrate è stato chiarito se il limite delle 4 unità immobiliari riguarda esclusivamente le unità abitative o se nel limite sono comprese anche le unità non abitative (pertinenze separatamente accatastate).

Buongiorno, Intervento superbonus, presentazione Cilas e inizio lavori a giugno 2022 intervento su 3 unità abitative (due delle quali di unico proprietario sig. X e uno in comproprietà con la moglie sig.ra Y).

Buongiorno, vorrei avere delucidazioni sulla gestione della quota inerente al 110 che finisce nel 2023. Caso: villa unifamiliare, primo sal fatto; ora si sta terminando anche il secondo.

Buongiorno, una S.R.L. che svolge l'attività di impianti idraulici, edile, impianti elettrici deve stipulare con un privato per un superbonus 110 un contratto di appalto di opere murarie per 60.000,00 IVA e di impianto termosanitario per 30.000,00 IVA per totale id 90.000,00 IVA. 1 - si possono stipulare 2 contratti di appalto divisi per evitare il superamento del limite dei 70.000,00 Oppure deve essere un contratto unico 2 - il limite di 70.000,00 si prende in considerazione l'imponibile o il totale comprensivo di IVA Grazie. In merito al quesito posto, con riferimento agli adempimenti introdotti dal DL 76/2020 (verifica della congruità dell’incidenza della manodopera impiegata nella realizzazione dei lavori edili) e DL 4/2022 (indicazione CCNL nelle fatture emesse), con riguardo alle sole imprese che effettuano interventi edili di importo complessivo superiore a . 70.000 si - ritiene - di confermare che: 1 - "si possono stipulare 2 contratti di appalto divisi": La soglia di 70.000 é per - singolo - contratto; 2 - "il limite di 70.000,00 si prende in considerazione l'imponibile".

Buongiorno, Moglie proprietaria dell'immobile. Marito e moglie cointestati sul mutuo entrambi residente nell'immobile.

Buonasera, Secondo l'art. 119, comma 8-bis, DL 34/2020 (Decreto rilancio)"la detrazione del 110 per cento spetta anche per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2022, a condizione che alla data del 30 settembre 2022 siano stati effettuati lavori per almeno il 30 per cento dell'intervento complessivo, nel cui computo possono essere compresi anche i lavori non agevolati ai sensi del presente articolo". Pertanto, ai fini del calcolo del 30 dell'esecuzione dei lavori contano pure i lavori extra superbonus.

Buonasera, un soggetto possiede, in comproprietà al 50 con il fratello, un immobile così suddiviso: n 3 unità immobiliari cat. A3, n 1 unità cat.

Buonasera, nel caso di una cessione del credito tra due soggetti privati relativamente al Superbonus 110 o al bonus 50 per il recupero edilizio, il cessionario deve saldare il corrispettivo contestualmente all'acquisto del credito stesso, oppure può effettuare il pagamento anche in più tranche Grazie. Un cordiale saluto.

Buonasera, Una ditta individuale può sottoscrivere un contratto di appalto per lavori edili con il committente che risulta essere sempre l'imprenditore ma nella sua sfera di persona fisica in quanto proprietario al 100 di un fabbricato, al fine di usufruire degli incentivi fiscali di cui all'articolo 119 del D.L. 34/2020 convertito nella Legge nr. 77/2020 (Superbonus 110) In relazione alla possibilità o meno è legato il fatto di produrre la documentazione idonea alla banca per la cessione del credito. Si allega contratto di appalto sottoscritto tra Committente e Appaltatore (Condotta Daniele) e relative fatture.

Buongiorno, avremmo cortesemente bisogno del seguente chiarimento: un edificio con unico proprietario, composto da 4 UU.II: al piano seminterrato negozio, al piano terra magazzino (non è pertinenza) ed al primo piano 2 appartamenti. La superficie adibita a residenza copre 1/3 della totale, e pertanto allo stato attuale non risulta verificato il requisito residenziale per accedere al Superbonus 110.

Gentilissimi, una società con codice ateco 16.29.19 "FABBRICAZIONE DI ALTRI PRODOTTI VARI IN LEGNO (esclusi i mobili) può effettuare lavori per superbonus In attesa di riscontro auguro buon lavoro Mi spiego meglio: la ditta in oggetto andrebbe a realizzare la messa in opera delle costruzioni in legno da lei fabbricate. Le fondamenta saranno realizzate da apposita ditta edile.

Non mi risulta chiaro il concetto di cessione parziale del credito superbonus. Nel caso in cui un soggetto nell’anno 2021 abbia effettuato interventi superbonus trainanti per euro 20.000 con credito di euro 22.000 e trainati per euro 10.000 con credito 11.000.

Buonasera, Buongiorno, facciamo riferimento ad un nostro precedente quesito del 15 ottobre 2021 e 18 febbraio 2022 e vostre rispettive risposte del 25 ottobre 2021 e 19 febbraio 2022 in merito al tema della coincidenza tra beneficiario del credito d'imposta e fornitore di servizi che applica lo sconto in fattura. Tanto premesso, la situazione prospettata risulta essere la seguente: nell’ambito dei lavori superbonus 110 deliberati dal Condominio RO, l’ing.

Buongiorno, facciamo riferimento ad un nostro precedente quesito del 15 ottobre 2021 e vostra risposta del 25 ottobre in merito al tema della coincidenza tra beneficiario del credito d'imposta e fornitore di servizi che applica lo sconto in fattura. La vostra risposta è stata la seguente: Tanto premesso, la situazione prospettata risulta essere stata superata dalle ultime specifiche tecniche riferite al software per effettuare la comunicazione dell'esercizio dell'opzione per la cessione/sconto in fattura.

Buongiorno, la presente per il seguente quesito: l'edificio oggetto d'intervento di efficientamento energetico con Super Bonus 110 prevede come interventi trainanti la sostituzione della caldaia centralizzata e isolamento termico. Quesito n.1: il pacchetto di riscaldamento a pavimento che verrà installato in sostituzione dei caloriferi in ghisa nelle due unità accatastate in A10 può essere detratto al 65 come Ecobonus classico Secondo il parere del geometra si, in quanto la sostituzione dell'impianto di distribuzione e terminali del riscaldamento avviene con la sostituzione della caldaia centralizzata.