Buonasera, Professionista con p. Iva acquisisce credito superbonus per intervento antisismico.

Buonasera, una srl ha acquistato nei precedenti esercizi alcuni macchinari rientranti nell'allegato A L.178/2020 (industria 4.0) ed altri soggetti ad iperammortamento 150/170 (L232/2016-L.205/2017). Nel 2024 la società provvederà a sostituire il proprio software gestionale, ciò implicherà un'interruzione di interconnessione di tali beni di circa 3/4 mesi (i macchinari verranno comunque sempre utilizzati ma non saranno interconnessi).

Buonasera, una società srl, ha come oggetto sociale "gestione immobiliare e commercio prodotti edili". Nel corso degli anni svolgendo l'attività immobiliare, ha acquisito alcune partecipazioni in altre società.

Buonasera, Una società ha partecipato ad un bando della regione Emilia Romagna, dove rientrano acquisti effettuati dal 01.01.2023 al 30.04.2024. Solo a dicembre 2023 ha comunicato il numero di CUP da inserire sulle fatture dei fornitori.

Buongiorno, abbiamo un cliente SRL che ha due crediti verso clienti; uno di 9000,00 per vendita nel 2008 e uno di 12.000 per vendita nel 2013. Non è mai stata fatta nessuna formale richiesta per il recupero perché non erano rintracciabili.

Buongiorno, un professionista lavoro autonomo acquista al valore nominale il credito d'imposta derivante da bonus edilizi (con i relativi requisiti ante DL 11/2023) tra cui quello del 110 per super-sismabonus e 110 per super-ecobonus pagando al cedente (privato e 1 beneficiario) con il conto corrente privato. Il professionista può utilizzare questo credito per compensare i debiti per contributi previdenziali e ritenute fiscali relative ai dipendenti dello studio professionale e così pure anche il debito Iva del professionista Se sì... mi conferma che la compensazione è libera da vincoli e non bisogna applicare il visto di conformità per importi superiori ad 5.000, in quanto il credito compensato non transita dalla dichiarazione dei redditi Questo quesito è stato inviato anche durante il webinar del 16/01/24.

Buongiorno, chiediamo chiarimento in merito a vs. circolare odierna su sistema tessera sanitaria e nuove scadenze. Abbiamo un ottico che dal 2022 ha provveduto all'invio a TS con cadenza mensile.

Buonasera, nel caso di prestazioni sanitarie con applicazione Iva vige comunque la regola di divieto di fatturazione elettronica e di conseguenza fatture che transitano solo nel sistema di tessera sanitaria Grazie. In merito al quesito posto si evidenzia che sul sito STS viene effettuato elenco dei soggetti tenuti al sts, vedi anche INFOFLASH 9/2024: "Soggetti tenuti alla trasmissione telematica dei dati di spesa sanitaria (e veterinaria): Strutture sanitarie (accreditate al SSN, autorizzate non accreditate e quelle appartenenti alla Sanità militare); Farmacie e Parafarmacie; Medici chirurghi e Odontoiatri; Professionisti sanitari (psicologi, veterinari, infermieri, tecnici radiologi, ostetrici e gli ottici, nonché dal 2019 gli iscritti ai nuovi albi professionali in base decreto del Ministero della salute del 13 marzo 2018 e gli iscritti all’Albo dei Biologi).

Buonasera, Per nostro cliente persona fisica privata, che sta effettuando su un immobile di proprietà interventi di sismabonus per un valore di 80.000,00 (massimale intervento 96.000), si chiede può utilizzare il residuo di 16.000,00 per spese di ristrutturazione edilizia art. 16 bis. Specifichiamo che la Cilas predisposta dai tecnici è unica.

Gent.mo, confermato per il 2024 persiste il divieto di invio fatt. elettronica anche per i veterinari, chiedo cortese conferma se è pertanto confermata anche per il 2024 la risposta avuta (per lo scorso esercizio 2023) in merito al quesito che si riallega per il 2024: domanda 17/09/2023 salve, una S.r.l. sotto forma di stp, oggetto attività di veterinaria animali per animali da compagnia; due soci, entrambi veterinari, di cui il socio di maggioranza è indicato come direttore sanitario della clinica; nella struttura, con propria partita Iva autonoma lavorano, oltre i due soci veterinari, anche altri 10 veterinari, tutti soggetti con propria partita Iva; l'amministratore unico (coniuge del direttore sanitario) non è socio. Questa stp, non avendo un legale rappresentante veterinario, è soggetta a obbligo di invio tessera sanitaria in scadenza a fine mese Risposta REDAZIONE FISCALE - 17/09/2023 18:27 In merito al quesito posto si rammenta che la società non è tenuta all'invio della comunicazione telematica al sistema ts come espressamente chiarito nelle Faq pubblicate sul sito internet del sistema TS.

Buongiorno, un contribuente in regime forfettario start-up quale agente di commercio, è in procinto di sottoscrivere un contratto di sub-agenzia con il padre, anche lui agente di commercio. Tale scelta può essere vista come una manovra elusiva atta a trasferire fatturato dal padre, in contabilità ordinaria, al figlio forfettario Grazie In merito al quesito posto non si riscontrano indicazioni in merito da parte di ade.

Salve, con la presente per porre i seguenti quesiti: Premesso che una società di capitale srl svolge l'attività di servizi della clinica veterinaria e nello specifico eroga i servizi veterinari quali analisi cliniche, degenze, esami diagnostici etc. La società è rappresentata da un medico veterinario iscritto all'ordine dei veterinari.

Buongiorno. Sempre la società Sas in contabilità ordinaria fino al 2022, da quando sono venuti da noi abbiamo valutato l’opportunità di passare in contabilità semplificata per vari motivi: patrimonio netto negativo (maggiori prelievi) per 200.000 !

Buongiorno, In riferimento ad un intervento di superbonus 110 con applicazione dello sconto in fattura nel caso in cui vi sia un condominio con più edifici (4 edifici e 40 unità imm.) , quindi individuati catastalmente ognuno con una sua particella, l'ADE ha chiarito che va presentata una comunicazione di cessione riferita ad ogni singolo edificio. In particolare per le spese trainanti codice intervento -1- è stata quindi predisposta una singola fattura per ogni edificio e quindi anche la comunicazione all'Enea ha seguito lo stesso Iter, una comunicazione per ogni singolo edificio (naturalmente inserendo anche i trainati delle singole collegate unità immobiliari facenti parte).

Buongiorno, una srl nel 2023 ha goduto di un credito d'imposta 4.0 del 40 su un investimento per un impianto di 300.000,00 per il quale entro il 31/12/2022 aveva versato 60.000,00 di acconto. Nel maggio del 2023 ha poi sostenuto una ulteriore spesa di 40.000,00 quale onere accessorio per adeguare l'impianto elettrico finalizzato al buon funzionamento dell'impianto stesso.

Buonasera, un condominio (con 2 condomini) ha sostenuto spese rientranti nel supersismabonus e nel super ecobonus nel corso del 2023.I titoli abilitativi sono stati depositati entro novembre 22, così da collocarsi nella casistica abilitante alla cessione del credito.Si chiede se il condominio può cedere parzialmente, rata per rata, il singolo codice d'intervento Per parzialmente si intende ad esempio: Credito supersisma totale 100 rata 2024: 25, cessione di 5 a tizio e 5 a caio ed i restanti 15 assegnati ai due condomini. Questa cessione parziale della rata 2024 ha riflessi anche sulle rate successive I condomini possono quindi procedere ad un'ulteriore cessione (non parziale, rata per rata) Oppure è meglio che il condominio assegni tutti i crediti ai 2 condomini (non dovrebbe essere questo passaggio considerato quale prima cessione) e successivamente ciascuno proceda ogni anni a cessioni parziali Ad esempio il condomino A che riceve un credito di 12,5 per il 24 e per gli anni successivi, cede i 12,5 (del 2024) parzialmente 10 a tizio e 2,5 a caio Si ringrazia in anticipo.

Buonasera, un ente non commerciale, senza scopo di lucro, e con destinazione del patrimonio ad altri enti in caso di liquidazione, ed ente riconosciuto, non scritto al RUNTS. L'Ente è accreditato presso la Regione per i corsi di formazione lavoro che organizza.

Buon pomeriggio, una persona fisica che effettua lavori di ristrutturazione ed efficientamento energetico (ecobonus) a casa sua. Lavori terminati a gennaio 2023; il tecnico non manda via l'enea, ora ci si chiede è ancora possibile la remissione in bonis oltre l'invio tardivo della comunicazione enea Non sono sicura cosa si voglia intendere per: "effettuare la comunicazione Enea entro il termine di presentazione della prima dichiarazione dei redditi utile"; ho letto diverse cose; se baso il ragionamento sul fatto che la dr riferita agli interventi 2023 verrà presentata nel 2024 allora tutto bene.

Buonasera, una artigiana, in regime Forfettario, il 22/12/2022 ha scoperto di essere incinta e ha perciò chiuso la propria bottega, spento il Registratore di cassa e ha così interrotto la trasmissione telematica dei Corrispettivi. La Cassa è stata riaccesa solo il 16/11/2023 e posta in modalità "magazzino" il 23/11/2023.

Buongiorno, con il quesito del 12.12.2023 vi avevo chiesto se nel 2023 la Sas doveva obbligatoriamente tenere la contabilità ordinaria. Come potete rilevare nel quesito, nel 2022 aveva meno di 700.000 di ricavi quindi poteva tenere nel 2023 la contabilità semplificata e salvo eventuali opzioni.