Quesiti09/01/2023
Regime margine globale e reverse charge compro oro
Buongiorno, Un compro oro acquista manufatti in oro da privati e vende: 1) ai privati in regime del margine 2) ad azienda l'oro da rottamare per la fusione, in reverse charge. 1. È compatibile il regime del margine globale col reverse charge 2.
Quesiti12/01/2023
Iva lavori abitazione principale (2 parte)
Buongiorno, con riferimento al quesito che via abbiamo posto il giorno 05.12.22, inoltriamo le fatture ricevute dal proprietario persona fisica relative ai seguenti lavori: fornitura e installazione impianto videosorveglianza, fornitura e installazione automazione cancello fornitura e montaggio punti luce e frutti, luci faretti e scatole per impianto luci esterne e impianto di irrigazione. Non ci pare corretto applicare la normativa dei beni significativi.
Quesiti12/01/2023
artigiano consegna a domicilio legna
Buonasera, Un’impresa artigiana, esegue lavori boschivi: taglia gli alberi e rivende a segherie o mobilifici il prodotto ottenuto dal taglio. Una parte consistente del legname, però, viene venduto come legna da ardere, prevalentemente ai privati: il cliente accede ai magazzini dell’azienda, esegue l’ordine e la merce viene consegnata dalla ditta stessa a domicilio.
Quesiti13/01/2023
Acquisto estero: Integrazione / Autofatturazione
Buongiorno, riceviamo dai nostri Clienti (che non sono dotati dei software per la generazione dell’XML da trasmettere allo SDI) le fatture cartacee per acquisto di beni e/o servizi dall’estero. La procedura che adottiamo è la seguente: 1) Acquisti di Beni e Servizi Ue: Registriamo la fattura cartacea nel registro Acquisti e contemporaneamente creiamo un documento di integrazione avente come data ultima una data dello stesso mese; il suddetto documento viene poi generato come XML (usando TD17 per i Servizi e TD18 per i Beni) e spedito non oltre il 15mo giorno del mese successivo allo SDI. 2) Acquisti di Servizi Extra-Ue (generici, non quelli in deroga): Idem come sopra, sempre con codice TD17. 3) Acquisti di Beni già presenti in Italia (con controparti UE/Extra-UE) - Tipicamente acquisto di beni tramite portali, con controparte Shenzen. e identificativo IT: Registriamo la fattura cartacea nel registro Acquisti e contemporaneamente creiamo un documento di integrazione (se fornitore Ue - con data ultima una data dello stesso mese) o una autofattura (se fornitore Extra-Ue - con data ultima una data NON SUCCESSIVA al 12mo giorno della fattura di acquisto); in entrambi i casi, il suddetto documento viene poi generato come XML (usando sempre il codice TD19) e spedito non oltre il 15mo giorno del mese successivo allo SDI.
Quesiti16/01/2023
FORFETTARIO-RICEVIMENTO FATTURA ESTERA
Buongiorno, Un professionista forfettario che non fa fattura elettronica dal 01/07/2022 in quanto non obbligato avendo un reddito per l’anno 2021 inferiore a 25.000 euro, riceve mensilmente una fattura per commissioni bancarie dal fornitore estero Sumup che ha una partita iva irlandese (IE9813461A). Il professionista è obbligato all’invio allo SDI con codice TD17 della fattura ricevuta dall’estero o deve solo conservarla cartacea con l’integrazione che trattasi di operazione esente art. 10 Cordiali saluti Per quanto ora di specifico interesse si rammenta che a prescindere da specifici esoneri (esempio, bolla doganale) dall'1.7.2022 è entrato in vigore il cd.
Quesiti16/01/2023
fatture estere
Buongiorno, una S.r.l. italiana deve fatturare con data 31/12/2022 ad un cliente extracee merce pronta a magazzino. La S.r.l. italiana ha comunicato al cliente extracee che la merce è pronta e può essere ritirata, come indicato nel contratto stipulato dalle parti, il cliente accetta ma chiede che la merce rimanga presso i magazzini della S.r.l. italiana e verrà prelevata successivamente.
Quesiti17/01/2023
Deposito merci presso terzi - adempimenti
Buonasera, Una S.R.L. ha un deposito di merci presso il magazzino di un terzo. La CCIAA di riferimento ci ha già comunicato che, essendo solo mero deposito senza presenza di personale della Srl, non occorre comunicare l'apertura di una U.L.
Quesiti18/01/2023
fatture 31/12/22
Buongiorno, Domanda: ditta individuale che cessa attività al 31/12/2022. Come ci si comporta al 31/12/2022 per 2 fatture di acquisto pervenute in data 03/01/2023 e in data 04/01/2023 del 31/12/2022 Non devono essere registrate Se devono essere registrate come si registrano Nell'attesa di cortese risposta, cordiali saluti.
Quesiti19/01/2023
FORFETTARI
Buongiorno, un professionista, in contabilità semplificata, ha emesso una fattura a dicembre 2022 recante un 'errata anagrafica. Nel 2023 procede ad emettere n.c. a storno totale della precedente fattura e la riemette con la nuova anagrafica corretta.
Quesiti19/01/2023
Aderire al sistema Oss, non versando più l’iva allo Stato Italiano
Buonasera, Seguo un allevamento di cavalli. La S.r.l. vende puledri e seme equino in Italia e all’estero e nel 22 ha aumentato la cessione verso privati residenti Ue.
Quesiti20/01/2023
fattura emessa a cliente residente a Campione d'Italia
Buongiorno, una società deve vendere un videoproiettore di importo consistente ad un privato residente a Campione d'Italia. La spedizione viene effettuata tramite spedizioniere.
Quesiti20/01/2023
Fattura per cessione cespiti da parte di contribuente forfettario
Buonasera, chiederei se la fattura per cessione di un cespite, emessa da parte di un contribuente in regime forfettario verso un'impresa, debba esser compilata indicando "operazione fuori campo iva" oppure se vada indicata la dicitura prevista per la fatturazione di operazioni in regime forfettario: "operazione senza applicazione dell'iva, ai sensi dell'art. 1 commi da 54 ad 89, della l. 190/2014 e s.m., senza computare il corrispettivo tra i ricavi. Grazie Con riferimento al quesito posto si ritiene corretto, in caso di cessione di un cespite in regime forfettario, indicare nella correlata fattura, ai fini IVA, la dicitura propria delle operazioni forfettarie e quindi come prospettato in quesito "OPERAZIONE SENZA APPLICAZIONE DELL'IVA, AI SENSI DELL'ART. 1 COMMI DA 54 AD 89, DELLA L. 190/2014 e s.m.".
Quesiti23/01/2023
rimborso iva estero e fatturazione servizi ue
Buongiorno Dott. Cirrincione, Una società italiana sottoscrive con società avente sede in Polonia, contratto per l’espansione e l’aggiornamento dei propri impianti per la produzione di medicinali, siti in Polonia.
Quesiti23/01/2023
Triangolazione con cessionario privato
Buonasera, Titolare di partita iva italiana (IT) acquista un prodotto da un fornitore Olandese (NL); il prodotto sarà trasportato a cura del fornitore olandese (per conto del soggetto Italiano) verso il consumatore finale (non titolare di partita iva) in Belgio (B). Si domanda se: ) la fattura emessa da NL (che non reca l'Iva) nei confronti IT vada registrata in art. 40 c. 2 (quindi si integra fattura ma senza iva), come nel caso di una normale triangolazione iva tra soggetti che appartengono stati diversi ma comunitari ) oppure si registra un normale acquisto di beni in reverse charge con iva, in quanto BEL3 essendo un consumatore finale senza partita iva, non si configurerebbe una vera e propria triangolazione iva.
Quesiti24/01/2023
SPLAFONAMENTO IVA
Buonasera, Un fornitore di merce, riceve per l’anno 2022 una dichiarazione d’intento da parte del proprio cliente per euro 250.000. Il 24 gennaio 2023 si accorge che al 30/11/2022 ha fatturato al cliente euro 6.000, senza applicazione dell’IVA, nonostante abbia già raggiunto il limite dei 250.000 euro.
Quesiti25/01/2023
passaggio bene da iva a bene regime del margine
Buongiorno, società che svolge l'attività di gestione di un'officina auto e anche la vendita di autovetture usate, ha acquistato del materiale fatturato con iva. Successivamente a seguito di una manutenzione il pezzo è stato installato su un'autovettura usata.
Quesiti26/01/2023
IVA SU GENERAL CONTRACTOR
Buongiorno, una mia cliente ha un contratto di sub appalto di un condominio nei confronti di un general contractor privato (che dalla visura ha un codice ateco 41) per SUPERBONUS 110. Il contratto prevede che il mio cliente subappaltatore EDILE oltre ai lavori edili, acquisti tutti i materiali inclusi quelli relativi all'impianto Elettrico ed IDRAULICO (per i quali riceve le ft di manodopera dalle ditte specializzate con reverse charge a sua volta subappaltate dal mio cliente) realizzando quindi l'intero intervento sull'edificio esclusi gli infissi (che vengono acquistati dal general contractor da un altro fornitore).
Quesiti26/01/2023
commercio auto usate on line applicazione regime forfettario
Buonasera, Un soggetto apre la partiva IVA a novembre 2022 con codice Ateco 451101 "commercio di autovetture usate", senza barrare la casella del regime forfettario. Nel corso del 2022 non inizia l'attività, quindi non si iscrive in CCIAA e pertanto il fatturato è a zero.
Quesiti28/01/2023
impresa individuale estromissione agevolata immobile
Buongiorno, un mio cliente ditta individuale codice ateco 682001 ha acquistato nel 2020 un immobile uso ufficio A/10 rendita catastale 728.20 al prezzo di euro 75000 in regime di reverse charge L'immobile è attualmente locato Il cliente sta valutando l'estromissione e a tal fine è stata redatta anche una perizia giurata il cui valore dell'immobile è di 65000: 1) ai fini imposte dirette/indirette si utilizza il valore: rendita catastale 728.20 63 45876; 2) ai fini IVA si intende fatturare l'immobile in esenzione utilizzando come base di rifermento il valore della perizia di 65000 e allo stesso tempo si provvede al riversamento dei 7/10 dell'iva sull'acquisto originario 7500022 165007/10 11550 anche se non materialmente corrisposta in quanto il bene è stato acquistato con il reverse charge. È corretto il comportamento seguito oppure c'è qualche errore soprattutto nel riversamento dell'iva Ai fini dell'estromissione è opportuno utilizzare ai fini della fatturazione il codice TD01 (fattura) oppure TD27 (Autofattura da autoconsumo) Grazie e buon lavoro.
Quesiti31/01/2023
ALIQUOTA IVA DAL 2023 GUANTI IN LATTICE E DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE
Buongiorno, ditta individuale che vende prodotti di protezione individuale e guanti in lattice chiede se dal 01.01.2023 (fine dell'emergenza sanitaria) dovrà variare l'aliquota iva dei suddetti prodotti dal 5 al 22 se gli stessi vengono venduti a ditte che non fanno parte del comparto sanitario. In attesa di cortese riscontro.