Buongiorno, può per un ulteriore chiarimento riepilogare sia per l'anno 2021 che per l'anno 2022 (inteso come anno d'acquisto del bene) il seguente quesito: solo al momento (mese ed anno) dell'interconnessione del bene è possibile iniziare ad usufruire del credito d'imposta Per dimostrare tale interconnessione è necessario avere una perizia tecnica e/o attestato di conformità Se si oltre quale importo del bene è necessario avere tale documentazione Grazie. In merito al quesito posto torna utile quanto chiarito da ade nella risposta 21/2022 nella quale viene ribadito che ai fini dell'utilizzo del credito rileva il momento della interconnessione.

Buongiorno, Per i beni 4.0 al fine di dimostrare nel corso degli anni successivi all'acquisto l'interconnessione e il mantenimento del requisito 4.0 è necessaria una verifica annuale da parte di un ente/perito Grazie. In merito al quesito posto si rammenta che ade nella Circolare 9/2021 facendo riferimento alla risposta 394/2021 ha chiarito, in particolare, che: "Da ultimo, appare anche opportuno ricordare, in via generale, che il rispetto delle ... caratteristiche tecnologiche e del requisito dell’interconnessione, dovranno essere mantenute in essere per tutto il periodo di godimento dei benefici 4.0.

Buongiorno, Con riguardo all’avvenuta spedizione di una comunicazione dell’opzione relativa agli interventi di recupero del patrimonio edilizio (Artt. 119 e 121, decreto-legge n. 34 del 2020, modificati dalla legge n. 234 del 2021) per un intervento per la riduzione del rischio sismico: È stato indicato nel Quadro A della comunicazione il codice 15 anziché indicare il codice 13. L’intervento eseguito infatti non ha comportato il passaggio né ad una né a due classi di rischio inferiori.

Buongiorno, Una persona è andata in pensione ad Agosto 2022 ed ha percepito per 8 mesi E 40.000 per 4 mesi la pensione di 16.000 E (oltre al TFR e arretrati che non contano). Nel 2023 intende aprire la partita IVA come professionista (consulente d’azienda).

Buongiorno Abbiamo bisogno di un chiarimento per quanto riguarda le cessioni dei crediti da bonus ristrutturazione in maniera parziale. Un soggetto sostiene spese di ristrutturazione detraibile 50 (codice intervento 17) durante il 2022.

Buongiorno un contribuente ha presentato l'autodichiarazione Temporary Framework barrando la casella ES che contiene la dichiarazione di aver ricevuto nel periodo 1 Marzo 2020 - 30 giugno 2022 uno o più aiuti elencato nel quadro A rientranti nella sezione 3.1. Barrare la casella ES impone al contribuente di indicare nel modello unico quadro RS tutti gli aiuti ricevuti.

Buongiorno, La società SAS svolgeva attività di commercio in un negozio (C/1) dove è anche stabilita la sede. Attualmente il negozio è dato in locazione e la società non svolge più attività.

Buongiorno, mi trovo a dover apporre un visto di conformità al fine di cedere un credito derivante dall'aver acquistato un immobile rientrante nelle caratteristiche previste dal "sismabonus acquisti" in quanto l'immobile è situato in zona sismica 3 e ha ridotto il rischio sismico di 2 classi di rischio oltre ad avere tutte le altre caratteristiche previste dalla normativa(credito imposta 85 di 96.000) Verificando i pagamenti ho notato che gli acconti con bonifico sono partiti dal c/c dei genitori anche se nella causale è riportato: acquisto appartamento figlio X; l'ultimo pagamento, quello davanti al notaio, di 160.000,00 è effettuato con emissione di A.C. effettuato dalla banca che ha concesso il mutuo. Secondo il vostro parere c'è qualche rischio sulla spettanza del credito d'imposta al figlio, acquirente effettivo e richiedente credito imposta sismabonus acquisti che poi deve cedere La sottoscritta che emette il visto di conformità per poter effettuare la cessione del credito ad un privato, deve verificare anche le modalità di pagamento e che le stesse siano appropriate Si possono ritenere appropriate Gradirei gentilmente un vostro parere.

Buongiorno, alla luce delle nuove disposizioni legge 29/12/2022 in materia di violazioni formali si propone il seguente quesito: un mio cliente nell'invio della trasmissione spese sistema TS relativo al primo semestre 2022 si è accorto di aver omesso l'invio di alcune ricevute. Sulla base delle nuove deposizioni può sanare il mancato invio pagando entro il 31/3 la somma di 200 euro con codice 8911/2022 dopo aver inviato la nuova comunicazione con solo i dati mancanti lo stesso cliente si è accorto che per il 2021 aveva indicato il metodo di pagamento sbagliato (contanti anziché pos).

Buongiorno. Con la presente si chiede chiarimento in merito alla possibilità che un artigiano, ditta individuale, faccia convivere l'attività imprenditoriale con lo status di dipendente a 25 ore settimanali.

Buongiorno, con la presente si richiede se sia possibile usufruire della definizione agevolata delle sole sanzioni per avvisi bonari regolarmente rateizzati e che non hanno nessuna causa di decadenza relativi all'anno d'imposta 2022. In particolare come definisce anche la circolare 1 dell'agenzia delle entrate "Il comma 155 prevede la definizione agevolata anche con riferimento alle comunicazioni di cui ai citati articoli 36-bis del DPR n. 600 del 1973 e 54-bis del DPR n. 633 del 1972, riferite a qualsiasi periodo d’imposta, per le quali, alla data del 1 gennaio 2023 (data di entrata in vigore della legge di bilancio 2023), sia regolarmente in corso un pagamento rateale, ai sensi dell’articolo 3-bis del citato d.lgs. n. 462 del 1997.

Gentilissimi, Porgo alla Vostra attenzione il seguente quesito: Un professionista iscritto alla gestione separata INPS in regime forfettario, nel 2021 ha superato il limite dei 65.000 di compensi percepiti. Nel 2022 ha adottato il regime iva semplificato in quanto decaduto dal regime forfetario.

Buonasera, Avendo deciso di non rilasciare visti di conformità per i bonus edilizi non abbiamo approfondito la materia. Nel caso di Sismabonus il credito 110, Sismabonus su una unifamiliare è di 96.000 o 105.600.

Buongiorno, all’attenzione del dottor Cirrincione, una S.r.l. che esercita attività di scuola paritaria intende acquistare dei pc da destinare al laboratorio informatico e delle lim (lavagne multimediali), per tali beni intende usufruire del credito d’imposta mezzogiorno. Poiché la norma considera agevolabili i beni riconducibili a macchinari, impianti e attrezzature varie, ci è sorto il dubbio in particolare per i pc che oggettivamente sono riconducibili agli altri beni (macchine elettroniche) ma, nel nostro caso, riteniamo debbano essere classificati tra le attrezzature vista la destinazione al laboratorio informatico e quindi agevolabili.

Buonasera, gli avvisi bonari rateizzati relativi a omessi versamenti iva dovuta in base a comunicazioni liquidazioni periodiche iva possono essere ricalcolati con riduzione delle sanzioni al 3 derivando da controlli automatizzati di cui all'art. 54-bis D.P.R. 633/1972 anche se non derivano da dichiarazioni come indicato nell'art. 1 comma 153 della legge 197/2022 Grazie In merito alla "definizione agevolata avvisi bonari" introdotta dalla Legge 197/2022 (Finanziaria 2023) si evidenzia che sia il comma 153 che 155 - letteralmente - fanno riferimento alle - dichiarazioni -: Comma 153: "Le somme dovute dal contribuente a seguito del controllo automatizzato delle dichiarazioni relative ai periodi d'imposta in corso al 31 dicembre 2019, al 31 dicembre 2020 e al 31 dicembre 2021, richieste con le comunicazioni previste dagli articoli 36-bis ... e 54-bis ..." Comma 155: "Le somme dovute a seguito del controllo automatizzato delle dichiarazioni, richieste con le comunicazioni previste dagli articoli 36-bis del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600, e 54-bis del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633, il cui pagamento rateale ai sensi dell'articolo 3-bis del decreto legislativo 18 dicembre 1997, n. 462, e' ancora in corso alla data di entrata in vigore della presente legge .... " Si evidenzia che - letteralmente - si fa riferimento ad "controlli automatizzati" relativi alle - "dichiarazioni" -.

Buonasera, Le comunicazioni di irregolarità inerenti le Li.Pe. trimestrali a vostro avviso rientrano nella definizione agevolate degli avvisi bonari prevista dalla legge 197/2022 Grazie Come noto la Legge 197/2022 (finanziaria 2023) ha introdotto, per quanto ora di specifico interesse, la definizione agevolata dei c.d "avvisi bonari" (ossia quei controlli automatizzati / formali ex artt. 36-bis, DPR n. 600/73 e 54-bis, DPR n. 633/72). La disciplina prevede una rimodulazione della percentuale della sanzione dal 10 (1/3 del 30) al 3.

Buongiorno, Un’impresa che si occupa di trasporto scolastico deve incassare dai Comuni i contributi di cui all’art 229 c.2-bis DL del 19/05/2020 n.34 convertito con legge 17 luglio 2020 n.77 (ristoro per imprese esercenti servizi di trasporto scolastico delle perdite di fatturato derivanti dall’emergenza epidemiologica COVID-19). Le domande di contributo sono state inoltrate al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti direttamente dai Comuni interessati nel mese di gennaio 2021, generalmente ante 27/01/2021.

Buonasera, snc da costituire con due soci al 5050 del capitale con la seguente attività: - in via prevalente ENOTECA; - in via accessoria AFFITTO LOCALI PER FESTE PRIVATE. Si chiede se le due attività sono incompatibili Quali sono le autorizzazioni licenze da chiedere per attività di ENOTECA (anche requisiti Asl).

Buongiorno, un imprenditore che esercita l'attività di "gelateria da passeggio", possiede nella sua sfera personale terreni che per la loro manutenzione richiedono l'uso di fitochimici. Si chiede, poiché non è consentita la vendita a privati di fitofarmaci, se si può aprire posizione in agricoltura solo mediante l'apertura in cciaa di nuovo codice ATECO, si precisa che da questi terreni non vengono coltivati per la vendita di alcun prodotto Ringrazio e porgo cordiali saluti.

Buongiorno, Una SAS di 2 soci (50) intende assegnare l’unico immobile di proprietà. L’atto sarà fatto il 30.1.2023 per cui per cortesia cercate di rispondermi.