Fisco passo per passo 11/08/2023Delega fiscale - introduzione del concordato preventivo biennale per i soggetti di minori dimensionTra le tante novità contenute nella legge contenente la delega per la riforma fiscale, di sicura rilevanza l’introduzione di una nuova fattispecie di concordato preventivo biennale per i soggetti di minore dimensione. L’art. 17, c. 2, del testo di legge prevede: per i soggetti di minore dimensione; l'introduzione del concordato preventivo biennale; a cui possono accedere i contribuenti titolari di reddito di impresa e di lavoro autonomo, prevedendo: l'impegno del contribuente, previo contradditorio con modalità semplificate, ad accettare e a rispettare la proposta per la definizione biennale della base imponibile ai fini delle imposte sui redditi e dell'IRAP formulata dall'Agenzia delle entrate anche utilizzando le banche dati e le nuove tecnologie a sua disposizione; l'irrilevanza ai fini delle imposte sui redditi e dell'IRAP nonché dei contributi previdenziali obbligatori di eventuali maggiori o minori redditi imponibili rispetto a quelli oggetto del concordato, fermi restando gli obblighi contabili e dichiarativi; l'applicazione dell'IVA secondo le regole ordinarie, comprese quelle riguardanti la trasmissione telematica dei corrispettivi e la fatturazione elettronica.
Fisco passo per passo 20/03/2023Delega fiscale - introduzione del concordato preventivo biennale per i soggetti di minori dimensionTra le tante novità contenute nel DDL contenente la delega per la riforma fiscale, approvato nel CDM del 16/03/2023, è degna di nota l’introduzione di una nuova fattispecie di concordato preventivo biennale per i soggetti di minore dimensione. L’art. 17, c. 2, del DDL prevede: per i soggetti di minore dimensione; l'introduzione del concordato preventivo biennale; a cui possono accedere i contribuenti titolari di reddito di impresa e di lavoro autonomo, prevedendo: l'impegno del contribuente, previo contradditorio con modalità semplificate, ad accettare e a rispettare la proposta per la definizione biennale della base imponibile ai fini delle imposte sui redditi e dell'IRAP formulata dall'Agenzia delle entrate anche utilizzando le banche dati e le nuove tecnologie a sua disposizione; l'irrilevanza ai fini delle imposte sui redditi e dell'IRAP nonché dei contributi previdenziali obbligatori di eventuali maggiori o minori redditi imponibili rispetto a quelli oggetto del concordato, fermi restando gli obblighi contabili e dichiarativi; l'applicazione dell'IVA secondo le regole ordinarie, comprese quelle riguardanti la trasmissione telematica dei corrispettivi e la fatturazione elettronica.