Buongiorno, Una srl che svolge attività di radioemittenza, ed ha eseguito acquisti di nuovi impianti per installazione di vari apparati e impianti di radiotrasmissione e ponti radio, posizionati sui vari tralicci ubicati nella regione puglia, in qualche caso aggiungendo e in qualche caso sostituendo i vecchi impianti con nuovi impianti tecnologicamente avanzati, installati per aumentare l'efficienza di trasmissione, digitalizzare i controlli a distanza che non erano possibili che vecchi impianti, nonchè per ridurre il consumo energetico e assorbimento di potenza. Gli acquisti sono stati effettuati nel periodo da novembre 2016 a dicembre 2021.

Buongiorno, una società di persone (attività commercio e produzione di prodotti ortopedici) ha iniziato una ristrutturazione dei propri fabbricati strumentali ed ha fatto: installazione pannelli fotovoltaici per produzione energia elettrica, installato un ascensore per soggetti invalidi, installato porte taglia - fuoco, serramenti esterni. Si chiede: Su tutti questi cespiti si calcolerà/dedurrà la quota ammortamento annuale; Tutti questi beni, alcuni acquistati nel 2021 e di altri come il fotovoltaico la fattura di acconto (20) datata e pagata dicembre 2021, rientrano nella possibilità d’avere il CREDITO D’IMPOSTA 10 di cui alla L.178/2020 art.1, c.1054/1055; Il fotovoltaico, i serramenti e le relative manodopera per installazione, rientrano nella detrazione fiscale ECOBONUS 65 che verrebbe girata ai soci pro quota; c’è un limite massimo È possibile avere entrambi le agevolazione (credito d’imposta ed ecobonus); Ci sarà obbligo di visto di conformità in dichiarazione dei redditi Grazie Ex art. 1, commi 1051-1063, Legge 178/2020 per gli investimenti effettuati dal 16.11.2020 al 31.12.2021 (o entro il 30.6.2022 in caso ordine accettato e acconto pagato almeno del 20) in beni materiali/immateriali strumentali generici spetta un credito d'imposta del 10 del costo del bene (costo max 2 milioni per bene materiale).

Buongiorno, leggendo la circolare del 25/11/2021 numero RF131 che riguarda i chiarimenti per il bonus investimenti in beni strumentali faccio il seguente quesito: In data 24/12/2020 ho versato un acconto per l'acquisto di un autocarro che verrà poi adibito successivamente a carro funebre, la fattura di consegna del mezzo è datata 26/04/2021 mentre la fattura dell'allestimento a carro funebre incrementativa del bene è del 11/05/2021. Fatte queste premesse chiedo, è corretto l'utilizzo del bonus targato 2021 (10 in una quota) in quanto l'acconto è stato versato dopo il 15/11/2020 È corretto portare a credito d'imposta anche l'allestimento del carro funebre la fattura di acconto Grazie.

Buonasera, vorrei avere delucidazioni sul criterio di conteggio degli aiuti di stato ricevuti nell’ambito della sezione 3.1 del temporary framework. fino ad oggi, le soglie del limite massimo degli aiuti di stato che rientrano in questa sezione, per le categorie di imprese appartenenti a settori diversi da quello agricolo, della pesca e dell’acquacoltura, sono state: - dal 19.03.2020 al 27.01.2021 limite massimo 800.000; - dal 28.01.2021 al 31.12.2021 limite massimo 1.800.000; - dal 01.01.2022, circa, al 30.06.2022 limite massimo 2.300.000, ma non è chiaro da quando opera questo limite. Mi chiedo come fare per conteggiare gli aiuti ricevuti al fine del controllo del rispetto dei limiti: al 30.06.2022 non si deve aver superato la soglia dei 2.300.000 considerando complessivamente gli aiuti ricevuti dal 19.03.2020 al 30.06.2022, quindi a prescindere dalla data di concessione della misura agevolativa, oppure il calcolo va fatto nel seguente modo: controllo nel periodo dal 19.03.2020 al 27.01.2021: limite massimo 800.000: considero gli aiuti la cui data di concessione cade in questo periodo; controllo per il periodo dal 28.01.2021 al 31.12.2021 limite massimo 1.800.000: al 31.12.2021 devo avere totale aiuti ricevuti dal 19.03.2020 al 27.01.2021 per un massimo di 800.000, più 1.000.000 al massimo per gli aiuti ricevuti dal 28.01.2021 al 31.12.2021, considerando gli aiuti la cui data di concessione cade nei rispettivi due periodi; controllo per il periodo dal 01.01.2022 al 30.06.2022 limite massimo 2.300.000: quindi al 30.06.2022 devo avere totale aiuti ricevuti dal 19.03.2020 al 27.01.2021 per un massimo di 800.000, più 1.000.000, massimo, per gli aiuti ricevuti dal 28.01.2021 al 31.12.2021, più 500.000, massimo, per gli aiuti ricevuti dal 01.01.2022 al 30.06.2022 Ovviamente considerando gli aiuti la cui data di concessione cade nei rispettivi tre periodi (per le date di concessione ho considerato quelle presenti nelle istruzioni dell’istanza del contributo a fondo perduto perequativo).

Buongiorno, Domanda n. 1: Ho una società sportiva dilettantistica a responsabilità limitata (ssdarl) i cui soci sono: - Socio A, persona fisica che detiene il 50 della ssdarl che è anche amministratore unico della ssdarl (Inoltre il socio A detiene il 100 di una S.R.L. che qui chiamiamo società C S.R.L., di cui è anche amministratore unico della società C); - socio B, che detiene il 50 di un'altra S.R.L. che chiamiamo D; Chiedo: La ssdarl deve fare notevoli investimenti per fare una struttura di padel e ha bisogno di liquidità Le società C e D vorrebbero usufruire dello sport bonus essendo delle S.R.L. ed effettuare dei versamenti alla ssdarl (circa 100.000 cadauna) Si chiede: Queste due S.R.L. (C e F) possono usufruire del sport bonus Esistono delle incompatibilità per poter usare questo sport bonus visto che sono "collegate" le società tra di loro Domanda n. 2: Un titolare di un bar, vuole mettere come collaboratori occasionali, escluso da Ivs, il papà e la mamma che sono pensionati.

Buongiorno, Una società (srl cooperativa) ha acquistato 4 furgoni nuovi nel corso del 2021. Nelle fatture di acquisto è indicato lo sconto ai sensi della Legge di bilancio 2021 - L. 178/2020 (contributo statale ecobonus).

Buongiorno, impresa che costruisce "genera" ecobonus, bonus facciate e sismabonus che poi cede all'Istituto Bancario. La contabilizzazione è la seguente: Crediti tributari a Sopravvenienza attiva non tassabile Banca Onerifinaziari a Crediti tributari La domanda è proprio se le sopravvenienze siano non tassabili Ires e Irap Grazie mille In merito al quesito posto si condivide la sostanza della scrittura contabile con irrilevanza della componente a conto economico da sterilizzare, fiscalmente, con una variazione in diminuzione.

Buonasera, una società S.R.L. deve acquistare dei pannelli fotovoltaici, vuole ricorrere al credito d'imposta SUD in modo da scontarsi il 45 dell'importo, l'acquisto di questa tipologia di bene è riconosciuta ed accettata per questo tipo di agevolazione Se non rientrassero i pannelli solari in questo tipo di agevolazione, potrebbe il titolare dell'azienda usufruire del "classico" sconto in fattura effettuando l'acquisto con la partita Iva aziendale Grazie. In estrema sintesi, il c.d.

Una SNC artigiana (pittore edile) senza dipendenti ha fatto un lavoro di pittura per bonus facciate nel 2021. Ha fatto lo sconto in fattura.

Buonasera, Il contribuente (X) è proprietario di un immobile destinato a civile abitazione, e su questo intende effettuare lavori di ristrutturazione rientranti tra le agevolazioni del superbonus. Il contribuente in questione è titolare di una ditta individuale (DITTA X) che svolge l’attività edile ed ha intenzione di svolgere tali lavori personalmente in economia e con l'aiuto del personale alle dipendenze della propria impresa.

Salve, con la presente per riportare il seguente caso: premesso che una srl con sede in Puglia esercita l'attività di organizzazione e gestione di eventi, con l'allestimento in proprio e/o per conto terzi di spazi congressuali ed espositivi e relativi servizi pre-congressuali e post congressuali, con l'impiego di attrezzature ed arredi proprie. Ha pensato di pianificare un nuovo investimento presso l'unità produttiva di cui funge da ricovero delle attrezzature e come zona lavaggio e manutenzione delle stesse prima di essere impiegate presso i propri clienti.

Buongiorno, Un Privato acquista da un'azienda edile un credito per bonus ristrutturazione di euro 100.000,00 da recuperare in 10 rate annuali (credito già accettato esposto in cassetto fiscale). La ditta cedente accetta come contropartita l'importo di euro 60.000,00.

Gentile Direttore, gradirei avere il Suo parere autorevole in merito a quanto segue in via contabile - fiscale - civilistico. - Una s.r.l. ha contratto un leasing per un macchinario generico strumentale nell’anno di imposta 2020 e non ha compilato, nella dichiarazione redditi 2021, il quadro RU relativo al credito d'imposta del 6, sul costo del concedente leasing pari ad euro 50.000Iva, di euro 3.000 in 5 rate. Può, la società, presentare una dichiarazione integrativa, a favore, per il recupero del credito d'imposta di euro 3.000 nei prossimi 5 anni - La stessa società nel mese di ottobre 2021 dà ad un fornitore un anticipo di euro 146.400, pari al 30 del costo totale di acquisto di euro 488.000 comprensivo d'Iva, di un macchinario inserito nell’allegato A della L. 232/2016.

Buongiorno Dr Cirrincione, con la presente Le chiedo il Suo parere, relativamente alla cumulabilità dei crediti fiscali e contributi legati ad interventi di rifacimento/manutenzione della facciata di un immobile ad uso commerciale (PIZZERIA) rientranti contemporaneamente nel credito d’imposta BONUS FACCIATE (90 in 10 anni) e contributo regionale BANDO IMPRESE AGGREGATE POR-FESR 2014-2020 DGR 623 del 14/05/2019 (50 incasso immediato) sui medesimi costi sostenuti. Importo spese e costi sulla facciata sostenuti e documentati: Euro 17.900,00.

Buonasera, la legge 178/2020 prevede la annotazione in fattura di specifica dicitura al fine di poter usufruire del credito di imposta che la stessa riconosce. Nel caso di contratto di leasing ci chiediamo - e chiediamo alla S.V. conferma o confutazione - se tale dicitura debba essere riportata nelle singole fatture che verranno emesse o se basti la annotazione della stessa nel contratto di leasing manlevando pertanto dall'obbligo di indicazione della stessa nelle singole fatture.

Buongiorno, un'impresa artigiana familiare composta da titolare e un coadiuvante esegue dei lavori per i quali è previsto il bonus del 50 ed accordano al committente lo sconto in fattura. Tale credito non viene ceduto ad AdE.

Buongiorno: 1) nel modello unico anno 2020 è stato indicato un credito di imposta locazione art 8 dl 137/2020 non spettante. Ho intenzione a ripresentare la dichiarazione integrativa e riversare il maggior credito di imposta tramite ravvedimento operoso con sanzione del 30.

Buonasera, una società di capitali ha prenotato il credito d'imposta 4.0, pagando il 20 dell'investimento entro il 31/12/2021. Effettuerà l'investimento nel 2022.

Buongiorno, ho una S.R.L. codice attività principale officina meccanica cod. Ateco 256200.

Buongiorno, Nel 2021 una S.R.L. ha acquisito in leasing un bene del valore (costo per la società di leasing) di euro 538.000,00. La consegna con collaudo del bene è del 11/11/21, il leasing ha avuto decorrenza dal 01/12/2021.