Info Flash Fiscali 046 / 2223/12/2022
La Dichiarazione Iva precompilata
Da quest’anno ha debuttato la dichiarazione iva precompilata dall’Agenzia Entrate, che consente a imprese e professionisti di visualizzare e scaricare il modello con i dati relativi all’anno d’imposta 2022 inseriti direttamente dall’Agenzia delle Entrate.
Info Video 15/03/2022
Prescrizione credito e nota di variazione Iva RM 102/2022
RF-V L'Agenzia ha chiarito che non è ammesso emettere nota di credito a fronte di un mancato incasso di un credito prescritto.
Pillole Operative 05/03/2022
Disciplina IVA degli enti associativi – chiarimenti dell’agenzia
FISCALE Pag. 1/3 Agg. al 05.03.2022 DISCIPLINA IVA DEGLI ENTI ASSOCIATIVI – CHIARIMENTI DELL’AGENZIA La Circolare n. 5/2022 dell’Agenzia Entrate ha fornito i chiarimenti in merito alle disposizioni Iva introdotte dal D.L. 146/2021 relative alle operazioni effettuate da enti associativi. In particolare, i co. 15-quater, 15-quinquies e 15-quinquies dell’art. 5 del D.L. 146/2021 hanno previsto alcune modifiche alla disciplina dell’IVA, con particolare riguardo alla rilevanza delle operazioni effettuate da alcuni enti non commerciali di tipo associativo nei confronti di soci e associati.
E-Learning 28/02/2022
Differita - Dichiarazione Iva e ultime novità in materia di Iva
Videocorso del 28 febbraio 2022 (Durata 3 hh) Cod.193839 Principali Argomenti: Novità del mod. Iva 2022 Aspetti generali della dichiarazione Iva - Monitoraggio del credito Iva I rimborsi Iva Correzioni e ravvedimenti di errori e gestione dei pagamenti 2021 Casi particolari: le note di credito; il regime dell’e-commerce nel sistema OSS e IOSS Consiglio stampa Slides
Quesiti27/01/2022
invio documenti allo SDI che andavano nello spesometro - registrazione nei registri Iva
la fattura allegata ha come fornitore principale un cinese ma come magazzino di deposito merce un soggetto francese con partita Iva francese. fino al 31.12.2021 questo tipo di fatture le trattavo come fatture di acquisto cee con emissione di autofattura in TD18, acquisto beni cee, poiché nella parte inferiore della fattura è scritto "cessione intracomunitaria di beni esenti...". a tutt'oggi le dico la verità che non mi è ancor chiaro se questo tipo di fattura vada "autofatturata", ossia con tipo documento TD18 o TD19, autofattura per beni in deposito. o siamo reverse charge con applicazione della relativa aliquota iva il dubbio mi viene perché leggendo attentamente quanto riportato nella dicitura di questo documento, ufficialmente è scritto "integrazione/autofattura beni in deposito...". in genere l'integrazione la si usa per i CEE e l'autofattura per gli exrtraue. non ho dubbi sulle fatture in cui, per esempio, il fornitore principale è cinese, ma il deposito è con partita Iva italiana. infatti in questo caso uso TD19 ma nel caso specifico della fattura allegata no. può aiutarmi e dirmi cos'è corretto grazie Si ritiene corretta impostazione proposta nel quesito. Nel senso che a - parere - dello scrivente, nella fattispecie, va utilizzato il codice TD18 in quanto operazione inquadrabile come acquisto intraUE (dalla partita IVA francese) quindi integrazione e reverse.