Info Fisco 122 / 2220/10/2022
Bonus edilizi – Cessione del credito e responsabilità solidale
Con riferimento alle opzioni per la cessione del credito/sconto in fattura nell’ambito dei bonus edilizi, le ipotesi che implicano la responsabilità solidale del cessionario/fornitore sono state recentemente rivisitate dal decreto Aiuti-bis. In particolare, tale ipotesi si verifica: nei soli casi di concorso nella violazione con dolo o colpa grave laddove l’opzione sia assistita dal visto di conformità ed asseverazioni/attestazioni necessarie (da acquisire con effetto retroattivo nel caso di crediti acquistati prima dell’introduzione del relativo obbligo).
Info Flash Fiscali 179 / 2213/10/2022
Cessione del credito per fabbricato interamente posseduto - Le nuove Faq
L’Agenzia, in un recente aggiornamento delle FAQ sulla cessione del credito nell’ambito dei bonus edilizi, ha confermato le modalità di presentazione del modello nel caso di spese sostenute sulle parti comuni di un fabbricato interamente posseduto dal contribuente; in tal caso il modello va presentato: nella forma del condominio minimo con condomino incaricato il proprietario nel quadro A si indica il numero di tutte le unità immobiliari possedute e relative pertinenze, dettagliate successivamente nel quadro B a quadro C (beneficiari) va ripetuto il C.F. del proprietario in corrispondenza di tutte le citate unità/pertinenze.
Info Flash Fiscali 108 / 2213/06/2022
Cessione dei bonus edilizi – Il nuovo Provvedimento attuativo
L’Agenzia Entrate ha proceduto ad adeguare, in seguito alle recenti novità normative, il Provvedimento che disciplina dal punto di vista operativo la cessione dei crediti derivanti dai bonus edili, tramite la Piattaforma cessione crediti. Tra le disposizioni più significative si evidenzia quanto segue: cessione parziale/utilizzo nel mod.
Info Flash Fiscali 095 / 2223/05/2022
Bonus edili - Cessione parziale - Divieto per singola annualità
L’Agenzia delle Entrate ha recentemente fornito chiarimenti in materia di opzione per la cessione della detrazione/sconto in fattura dei bonus edilizi: l’opzione segue il codice intervento i crediti derivanti dalla prima cessione/sconto in fattura comunicate all’Agenzia Entrate a partire dal 1/05/2022, non possono formare oggetto di cessioni parziali successive; il divieto di cessione parziale è da intendersi riferito all’importo delle singole rate annuali in cui è stato suddiviso il credito ceduto da ciascun soggetto titolare della detrazione.
Info Flash Fiscali 085 / 2209/05/2022
Cessione Bonus edilizi - Correzioni entro il 13 maggio
L’Agenzia Entrate, riconoscendo le criticità verificatesi in relazione all’utilizzo della Piattaforma per la comunicazione delle opzioni per la cessione del credito/sconto in fattura dei bonus edilizi, ha chiarito che: dal 9 al 13 maggio 2022 è possibile correggere le comunicazioni relative alle spese sostenute nel 2021 (nonché riferite alle rate residue delle spese 2020) trasmesse dal 1/04/2022 al 29/04/2022 che siano state scartate o contengano degli errori. Entro il 17/05/2022 i crediti emergenti saranno caricati sulla Piattaforma cessione crediti.
Info Flash Fiscali 069 / 2213/04/2022
Sos antiriciclaggio e cessione di crediti fiscali - Nuove Raccomandazioni dell'UIF
L’Uif, in una recente Comunicazione, ha emanato nuove raccomandazioni da seguire nelle segnalazioni di operazioni sospette antiriciclaggio riguardanti i rischi connessi alle cessioni di crediti fiscali. Per l’UIF assumono particolare rilevanza gli elementi conoscitivi acquisiti sul cliente, soprattutto se nuovo, in sede di adeguata verifica.
Info Flash Fiscali 067 / 2211/04/2022
Bonus edilizi – Le modifiche attese
In relazione ai bonus edilizi, un emendamento alla legge di conversione del Decreto Energia prevede: la proroga al 15/11/2022 per la comunicazione dello sconto in fattura/cessione del credito limitatamente ai soggetti Ires e titolari di P.Iva (per i privati il termine rimane inalterato entro al 29/04/2022) la possibilità, per i cessionari qualificati, di operare una 4 cessione verso chiunque; in tal caso, tuttavia, opera la responsabilità solidale col committente l’intervento edilizio.
Info Fisco 046 / 2206/04/2022
Bonus edili di imprese trasparenti o meno – Detrazione e cessione
Nel caso in cui il soggetto che sostiene le spese che accedono ai bonus edili sia una società trasparente occorre distinguere il caso in cui quest’ultimo:-opti per la cessione del credito/sconto in fattura: l’operazione non viene riepilogata in alcuna dichiarazione dei redditi (né della società né del socio), anche ove il cessionario sia uno o più soci-in caso contrario: l’operazione va riepilogata sia nella dichiarazione della società, nell’apposito quadro, e ripresa pro-quota nella dichiarazione del socio (quadro RP) che fruisce della detrazione Irpef.Si analizzanogli adempimenti dichiarativi in relazione alle rispettive casistiche
Info Flash Fiscali 053 / 2222/03/2022
Comunicazione di cessione del credito - Edificio interamente posseduto
Ove l’intervento edilizio sia effettuati su parti comuni di un edificio, la presentazione della Comunicazione delle opzioni per la cessione del credito/sconto in fattura è a cura: del condominio (amministratore o condòmino incaricato): se sussiste una proprietà condominiale del proprietario/comproprietario dell’intero edificio: in caso contrario; tuttavia, il modello va, comunque, presentato come se si fosse in presenza di un condominio minimo. In quest’ultimo caso, infatti, si produce un errore bloccante all’invio in caso di indicazione di interventi con cod. da 22 a 25 relativamente a una Comunicazione presentata da un singolo beneficiario (anziché da un condominio).
Info Flash Fiscali 052 / 2221/03/2022
Crediti d'imposta da Bonus edilizi - Nuovi codici tributo per le opzioni dal 17/02/2022
In conseguenza delle modifiche che hanno interessato la cessione dei crediti d’imposta che derivano dalle opzioni per lo sconto in fattura/cessione del credito dei bonus edilizi, l’Agenzia: ha istituito dei nuovi codici tributo da utilizzare per l’opzione comunicate dal 17/02/2022 rimanendo applicabili i codici precedenti per le opzioni comunicate fino al 16/02/2022. I nuovi codici sono differenziati a seconda che il credito derivi da una precedente opzione per lo sconto in fattura oppure per una cessione del credito.
Info Fisco 035 / 2217/03/2022
Bonus edilizi per le imprese – Aspetti contabili e dichiarativi
Nei bilanci 2021 si hanno comportamenti contabili/fiscali differenziati in capo alle imprese, in relazione alla modalità di fruizione dei cd. bonus edilizi. Vanno esaminati, in particolare, i tre casi in cui: le imprese beneficiarie delle detrazioni, ne fruiscano naturalmente in dichiarazione le imprese fornitrici abbiano optato per l’applicazione dello sconto sul corrispettivo le imprese abbiano optato per la cessione o l’acquisto dei crediti di imposta corrispondenti alle detrazioni edilizie.
Info Flash Fiscali 048 / 2215/03/2022
Bonus edilizi - Cessione delle rate residue
In seguito alle restrizioni introdotte alla cessione dei crediti sui bonus edilizi, sono numerosi gli istituti di credito (nonché Poste Spa) che hanno sospeso l’acquisizione di tali crediti. Laddove il contribuente non riesca ad addivenire al perfezionamento della cessione entro il prossimo 7 aprile (termine previsto per la comunicazione della cessione) sarà obbligato a portare in detrazione la prima rata in dichiarazione dei redditi, potendo procedere, entro il prossimo anno, a cedere le rate residue.
Info Flash Fiscali 047 / 2214/03/2022
Bonus edili - Scarti e annullamenti degli invii telematici
In relazione alla Comunicazione dell’opzione per lo sconto in fattura/cessione del credito, occorre conservare una prima ricevuta telematica, attestante la mera acquisizione del file, e la seconda attestante l’accettazione della comunicazione (che può essere sospesa 30gg, in presenza di profili di rischio). Ove si commettano degli errori, entro il giorno 5 del mese successivo a quello di invio, la comunicazione: può essere annullata o interamente sostituita, presentando altra Comunicazione.
Info Flash Fiscali 038 / 2202/03/2022
Cessione dei crediti successive alla prima solo alle banche
Il recente D.L. n. 13/2022 ha apportato sostanziali modifiche al regime delle cessioni dei crediti da bonus edilizi di cui all’art. 121 del DL 34/2020, limitando la stretta imposta dall’art. 28 del DL Sostegni-ter (abrogato). In particolare viene ora previsto quanto segue: a) cessione dei crediti: rimanendo inalterato quanto già precedentemente previsto in relazione allo sconto in fattura o prima cessione del credito (libera): sono ammesse 2 cessioni successive alla prima, ma solo a favore di banche/intermediari finanziari o compagnie assicurative non è ammessa la cessione parziale del credito con regole estese ai crediti Covid19 ed a quelli introdotti dal PNRR a favore del settore turistico e delle agenzie di viaggio/tour operator b) tecnici abilitati: in relazione agli obblighi che fanno capo ai tecnici abilitati viene previsto quanto segue: sanzioni: sono inasprite (reclusione da 2 a 5 anni, con la multa da . 50.000 a . 100.000) le sanzioni per l’infedeltà/incompletezza delle asseverazioni/attestazioni di congruità massimale polizza assicurativa: fatto pari all’importo dell’intervento oggetto di attestazione/asseverazione.
Info Flash Fiscali 035 / 2225/02/2022
Cessione Bonus edili – Fabbricati interamente posseduti - Criticità del Modello
Nella compilazione delle comunicazioni delle opzioni per lo sconto in fattura/cessione del credito legata ai bonus edili, emergono delle criticità collegate alla compilazione del quadro B, relativa ai dati catastali degli immobili oggetto dell’intervento in presenza di fabbricato composto da più unità immobiliari interamente posseduto da uno/più soggetti. In presenza di un unico intervento: non è possibile compilare più righi nel quadro B (o più quadro B) dove indicare la pluralità delle unità conseguentemente, il limite di spesa calcolato dal software non è corretto.
Info Flash Fiscali 021 / 2207/02/2022
Bonus edilizi - Cessione del credito - Nuovo modello e nuove scadenze
In relazione alla comunicazione dell’opzione per la cessione del credito/sconto in fattura dei bonus edili, l’Agenzia Entrate, con due distinti provvedimenti, ha provveduto: ad aggiornare il modello di comunicazione alle novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2022, prorogando al 7/04/2022 la data entro cui comunicare l’opzione per le spese sostenute nel 2021 a prorogare al 16/02/2022 la data entro cui è possibile fruire del regime transitorio introdotto dal DL Sostegni-ter. L’Agenzia ha, infine, reso noto che dal 4/02/2022 è operativa la nuova Piattaforma cessione crediti, da utilizzare per la presentazione delle citate comunicazioni.
Info Flash Fiscali 018 / 2202/02/2022
Bonus edili – Le Faq dell’Agenzia a conferma di Telefisco2022
L’Agenzia Entrate, nell’aggiornare le FAQ pubblicate sul proprio sito nella sezione dedicata ai bonus edilizi, ha confermato alcune risposte fornite nel corso di Telefisco 2022. Tra i chiarimenti più rilevanti si evidenzia quanto segue: Interventi minori: per gli interventi non detraibili al 100 classificati di edilizia libera o d'importo non superiore a . 10.000 (ad esclusione del bonus facciate) l’esonero da viso di conformità/attestazione di congruità della spesa si applica a tutte le comunicazioni di opzione (per cessione del credito/sconto in fattura) effettuate dal 1/01/2022, anche nel caso in cui riguardino spese sostenute nel 2021 visto sulla precompilata: il superbonus può essere indicato nei Modd. 730/Redditi precompilati senza visto anche nel caso in cui questi siano modificati, alla condizione che siano inviati dal contribuente detraibilità del visto: ove il visto di conformità sia apposto all’intera dichiarazione, esso assorbe quello sui documenti relativi al superbonus; la spesa riferita a quest’ultimo è anch’essa detraibile ove separatamente indicata nel documento di addebito del visto sull’intera dichiarazione prezziario DEI: ha effetto retroattivo la alternativa, prevista dalla legge di Bilancio 2022, di attestare la congruità dei costi anche sulla base del prezzario DEI per tutti i bonus edilizi.
Info Flash Fiscali 016 / 2231/01/2022
Decreto Sostegni-ter - Nuove limitazioni alla cessione dei crediti
Con la pubblicazione del cd. DL Sostegni-ter il legislatore ha introdotto una nuova stretta all’esercizio delle opzioni per la cessione del credito derivante: dalle detrazioni per i cd. bonus edilizi: nel caso in cui il committente dei lavori opti per: lo sconto in fattura: il fornitore può cedere il credito ad un soggetto che non potrà più ulteriormente cederlo la cessione del credito: il cessionario non potrà ulteriormente cedere il credito da alcuni crediti d’imposta Codiv-19: bonus locazioni/bonus botteghe; bonus sanificazione e acquisto DPI e bonus adeguamento ambienti di lavoro: anche in tal caso è ammessa una sola cessione.
Info Fisco 010 / 2228/01/2022
Note di credito nelle procedure concorsuali dal 2022
Il decreto Sostegni-bis ha (re) introdotto la possibilità di emettere la nota di credito di sola Iva: dal momento in cui il cessionario/committente moroso risulta assoggettato ad una procedura concorsuale e non più a partire dalla data di cessazione di tale procedura (con il riscontro della relativa infruttuosità) a decorrere dalle procedure concorsuali aperte dal 26/05/2021. Nell’ambito del recente Videoforum del 25/01/2022, i funzionari dell’Agenzia Entrate hanno ritenuto che l’instaurazione della procedura costituisce il termine iniziale per l’emissione della nota di variazione il contribuente può decidere di attendere, comunque, l’ultimazione della procedura.
Info Fisco 001 / 2207/01/2022
Legge di Bilancio 2022 - I bonus edilizi
La legge di Bilancio 2022 ha apportato le seguenti modifiche ai bonus edilizi: sono prorogati al 31/12/2024 senza modifiche le detrazioni per i seguenti interventi: di recupero edilizio (inclusi gli interventi di sismabonus) con aliquota del 50 di riqualificazione energetica del cd. bonus verde è prorogato al 31/12/2024 anche il cd. bonus mobili (per interventi sull’immobile arredato iniziati dal 1/01 dei rispettivi anni precedenti): il limite di spesa diviene pari a . 10.000 nel 2022 e ad . 5.000 nel 2023 e 2024 è prorogato al 31/12/2022 il cd. bonus facciate: la detrazione viene ridotta al 60 (in luogo del 90). Per quanto attiene il superbonus (detrazione del 110) è disposto quanto segue: proroga: per gli interventi (sia trainanti che trainati) effettuati: su parti comuni di condomìni o di edifici interamente posseduti con non più di 4 unità immobiliari: la detrazione del 110 opera per le spese sostenute entro il 31/12/2023 (ridotta al 70 per quelle sostenute nel 2024, ulteriormente ridotta al 65 per quelle sostenute nel 2025) su edifici unifamiliari o su unità funzionalmente autonome e con accesso autonomo dall’esterno: la detrazione del 110 opera per le spese sostenute entro il 31/12/2022 a condizione che al 30/06/2022 sono stati effettuati lavori per almeno il 30 dell’intervento complessivo nei comuni dei territori colpiti da eventi sismici verificatisi dal 1/04/2009 dove è stato dichiarato lo stato di emergenza, la detrazione del 110 opera per le spese sostenute fino al 31/12/2025 congruità delle spese: i prezziari per gli interventi di riqualificazione energetica di cui al DM 6/08/2020 si applicano anche agli interventi da sismabonus, bonus facciate e per il recupero del patrimonio edilizio controlli: sono trasfuse le disposizioni del DL 157/2021 (cd. antifrode), che non sarà convertito in legge, con alcune semplificazioni riferite agli interventi edilizi minori.