Buongiorno, Il combinato disposto tra l’art.1 comma 1103 della Legge 178/2020 e il D.L. n. 146/2021, ha generato in capo ai soggetti passivi iva l’obbligo di comunicare i dati relativi alle cessioni di beni e prestazioni di servizi con controparti non residenti (ivi compresi i dati relativi alle procedure di integrazione e auto fatturazione degli acquisti di beni e servizi ricevuti –c.d. reverse charge esterno) tramite un file XML spedito tramite lo stesso canale della fattura elettronica (sdl). Detto obbligo ad oggi decorre dal mese di luglio 2022.

Buongiorno, Una società SRL stipula con un soggetto privato un contratto di appalto per ristrutturazione edificio residenziale. La srl svolgerà i lavori di ristrutturazione per quanto attiene la parte edile, mentre affiderà i lavori di impiantistica e di installazione fotovoltaico ad altre ditte con contratto di subappalto, ed inoltre provvederà ad acquistare tutti i materiali.

Buongiorno, un ente di formazione attività non commerciale, sta eseguendo lavori di manutenzione straordinaria su un immobile ad uso commerciale preso in locazione. Detto immobile ha un vincolo della Soprintendenza.

Si pone il seguente quesito: Una società a responsabilità limitata con sede in Italia e proprietaria di un dominio registrato in Italia, lo deve vendere ad una società Inglese. Si chiede quale sia il trattamento IVA corretto: se la suddetta cessione è da considerare una prestazione di servizi e pertanto non soggetta Iva ai sensi dell’art. 7 DPR 633/72 Cordiali saluti L'art. 3, co. 2, n. 2), Dpr 633/72 dispone che costituiscono prestazioni di servizio le cessioni relative, tra, l'altro, a marchi e insegne, ivi incluse le relative concessioni/licenze.

Buonasera, Societa' esercente l'attività di installazione e manutenzione impianti elettrici fattura ad una società impresa edile il servizio di allaccio impianto messa a terra presso cantieri vari. È soggetto ad iva o a reverse charge Grazie.

Buonasera, Una impresa italiana apre partita iva tedesca per superamento soglia e applica iva locale: come strutturare la registrazione contabile Non imponibile art.41 c1 lb DL 331/1993 E va inserito negli elenchi Intrastat senza compilare la colonna 3 (codice iva acquirente) trattandosi di consumatore finale Grazie. Nel caso di specie il contribuente ha superato il limite di . 10.000 di "vendite a distanza", dovendo procedere ad applicare l'Iva del paese UE di destinazione.

Una società immobiliare di gestione possiede solo immobili strumentali per natura, capannoni industriali (cat. D) e uffici (cat.

Buongiorno! Una società Svizzera mia cliente svolge l'attività e-commerce per ora nel solo territorio Svizzero, tramite piattaforma internet, ma vorrebbero estendere il mercato ai paesi dell'unione europea.

Il D.L. 146/2021 convertito nella legge 215/2021 all'articolo 5 ai commi 15 quater - 15 quinquies - 15 sexies ha previsto l'attrazione in campo iva di alcune delle principali entrate delle realtà non profit a partire dal 1 gennaio 2022. Con la legge di bilancio 2022 un emendamento ha di fatto rinviato il nuovo regime iva a partire dal 1 gennaio 2024.

Buongiorno, Una Sas ha conferito un ramo d'azienda in una srl appositamente costituita in precedenza. La conferitaria dovrà presentare la comunicazione di Variazione Iva, quadro A 3, riportante la data di effetto del conferimento ricevuto.

Buonasera, Una impresa ha ricevuto una fattura da fornitore intra CE (quindi in reverse). Successivamente, accortisi di un errore negli importi addebitati, hanno emesso una nota di credito.

Buongiorno, Azienda con: codice Ateco 0161 "realizzazione manutenzione giardini" e qualif. esec. lavori pubblici categoria OS24 "verde e arredo urbano". Riceve contratto di subappalto per lavori di opere a verde presso cimitero pubblico categoria di appartenenza OS24.

Buongiorno dottore, in merito al quesito posto il 30/09/2021 che le allego, ho emesso nota di debito interna per sola IVA per utilizzo promiscuo in due attività (una con IVA e una con pro rata) di alcuni servizi. (Società in contabilità semplificata).

Buongiorno, Un cliente imbianchino, riceve fatture da subappaltatori che lo aiutano sui cantieri. Nell'integrare la fattura ricevuta è corretto applicare l'aliquota IVA al 22 in quanto prestazione resa in subappalto (circolare 71/E del 2000) in quanto aliquota agevolata si applica esclusivamente nei confronti del consumatore finale e non nelle fasi intermedio, subappalto, nella realizzazione dell'intervento Grazie.

Buongiorno, società S.R.L. immobiliare acquista immobile nel 2022 Euro 1.000.000 in reverse charge e in parte questo immobile sarà dato in locazione ad altra società S.R.L. La società nel 2022 inizia anche l'attività di commercio all'ingrosso di materiale di ferro per Euro 1.500.000 Si chiede come procedere: 1) per il contratto di locazione si può optare per l'IVA considerando che l'immobile verrà ristrutturato (spese di manutenzione Euro 400.000) ci sarebbe convenienza 2) in quali casi è consigliabile tenere contabilità separate per le due attività Grazie In relazione a quanto prospettato, giova rilevare quanto segue. 1) Si presume che l'unità immobiliare si qualifichi quale strumentale per natura (C/1, D/1, ecc.); in tal caso: ) è sempre ammessa l'opzione per l'applicazione dell'Iva, indipendentemente dalle modalità con cui l'immobile è pervenuto a monte ) a tal fine è sufficiente esprimere l'opzione nel contratto di locazione.

Buongiorno, Abbiamo il caso di una SRL che spesso si rivolge a una agenzia di viaggi italiana per l’acquisto di biglietti aerei e pacchetti (volo hotel) per i propri dipendenti. A livello documentale l’agenzia è solita procedere come segue: 1) Acquisto di pacchetto volo hotel: emissione di fattura intestata alla SRL con Natura N5 per il totale complessivo dei servizi inclusivo del ricarico applicato dall’agenzia. 2) Acquisto di solo biglietto aereo: emissione di fattura intestata alla SRL solo per i diritti di agenzia.

Buongiorno, ho una società che nel 2021 ha fatto acquisti intracomunitari ma non ha mai presentato modelli INTRA in quanto non era obbligatorio, ho visto che nel 2 trimestre 2021 ha effettuato acquisti intracomunitari di beni per EURO 294.300,00 per cui hanno superato il limite dei 200.000,00 perciò sono costretta nel 2022 a presentare il modello INTRA mensile ai fini statistici. La mia domanda è questa: Hanno cambiato il limite da 200.000,00 a 350.000,00 per almeno uno dei quattro trimestre precedenti, nel 2021 quale limite devo sottostare Grazie.

Buonasera Dott. Cirrincione, sono a sottoporle il seguente quesito: impresa esegue nei confronti di enti pubblici le seguenti prestazioni: - realizzazione impianto fotovoltaico su immobili cimiteriali e copertura della palestra comunale; - sostituzione di inverter impianto fotovoltaico; - installazione pannello sinottico per visualizzazione dati di produzione energia elettrica da fonte solare fotovoltaica presso palestra.

Buonasera, La fattura di acquisto merce ricevuta da una società italiana riporta che il venditore è una società cinese che fa riferimento ad una partita Iva francese. Dall'allegata verifica Vies, non risulta se quest'ultima ha una stabile organizzazione e se invece sia solo ivi identificata.

Buongiorno, persona fisica sostituisce infissi di casa in detrazione considerando che l'operazione non è stata preceduta da alcuna comunicazione CILA o altro al comune ma solo al prefetto in quanto l'immobile è in un contesto storico. Pertanto a mio parere non si perfeziona ristrutturazione ma manutenzione. è corretto Inoltre, nel caso fosse corretto inquadrare la sostituzione degli infissi esterni come manutenzione che iva devo applicare (beni significative) Grazie Si ritiene di condividere impostazione fornita nel quesito e quindi, trattandosi di manutenzione ordinaria / straordinaria l'intervento usufruisce, con il noto meccanismo dei "beni significativi", dell’applicazione dell’aliquota IVA nella misura agevolata del 10 (Legge 23 dicembre 1999, n. 488, all’art. 7, comma 1, lett. b) se relativi ad interventi realizzati su immobili residenziale.