Quesiti07/01/2021
Bonus locazioni albergo non stagionale
Buongiorno e buon anno (speriamo lo sia veramente!) il quesito è il seguente: Albergo non stagionale con contratto di affitto d'azienda (comprensivo di immobile) con riduzione del 50 dei ricavi 2020 rispetto agli stessi mesi del 2019 per tutti i mesi da Marzo a Dicembre 2020 Con quali percentuali calcolo il credito d'imposta delle locazioni Cioè applico il 50 per tutti i mesi da Marzo a Dicembre 2020 Il credito scaturente dal mese di Giugno 2020 posso compensarlo dal 28/10/2020 cioè dopo l'autorizzazione UE Mentre per i mesi da Gennaio a Aprile 2021, sempre ipotizzando la riduzione del fatturato del 50, il credito spettante è sempre al 50 Non necessita autorizzazione Ue giusto Grazie mille La questione non è ancora stato oggetto di alcun chiarimento da parte dell'Agenzia delle entrate.
Quesiti07/01/2021
Sconto in fattura ecobonus
Un imprenditore ha effettuato lo sconto in fattura al cliente per ecobonus accettando il relativo credito del 50 da compensare in 5 anni con codice tributo 6908. Si chiede se questo credito ricevuto debba essere indicato nella dichiarazione dei redditi dell'imprenditore che ha ricevuto il credito e in quale quadro.
Quesiti07/01/2021
Credito d'imposta locazioni
Buongiorno, un imprenditore (bar) che ha subito una riduzione del fatturato a noevmbre e dicembre superiore al 50 ha comunicato la cessione del credito di imposta relativo alla locazione attraverso "lo sconto" a fine dicembre 2020. Il cessionario non ha ancora accettato.
Quesiti07/01/2021
Passaggio generazionale - donazione di azienda art. 58 tuir
Quesito – passaggio generazionale PADRE: DITTA INDIVIDUALE IN CONTABILITA’ SEMPLIFICATA – REGIME IVA NORMALE ATTIVITA’: LAVORAZIONE MECCANICO AGRICOLE CONTO TERZI FIGLIO: ditta individuale Agricola – REGIME IVA NORMALE ATTO NOTARILE DI DONAZIONE DI AZIENDA DAL PADRE ALLA AZ. AGRICOLA DEL FIGLIO nella quale il figlio indica la propria partita iva, si impegna a continuare l’attività di Lavorazioni meccanico agricole del padre, per 5 anni, aggiungendola alla propria attività agricola con contabilità separata applicando art. . 58 tuir È possibile usufruire della continuità dei valori aziendali in considerazione che l’azienda che li riceve è una azienda agricola (che resterà attività principale) alla quale si aggiunge, quale attività secondaria in contabilità separata la attività ricevuta in donazione dal padre In caso non sia possibile le plusvalenze conseguite come devono essere tassate a che aliquota L’eventuale credito IVA della ditta donata Può essere trasferito alla donataria indicando nel modello di variazione da inviare all’ADE la partita iva dell’az.
Quesiti07/01/2021
Intermediazione alle vendite di Expedia di servizi alberghieri
Albergo di Venezia utilizza per i suoi clienti il servizio Expedia Virtual Card. Ad esempio: il cliente acquista un soggiorno per un importo totale di 1000 .
Quesiti07/01/2021
Fondazione - regime fiscale dopo iscrizione RUNTS
Buonasera, Una fondazione trae il suo reddito unicamente dalla locazione degli immobili di proprietà (circa 1,3 milioni suddiviso tra residenziali e commerciale complessivamente circa 150 unità). Queste entrate vengono utilizzate per coprire le spese ordinarie e straordinarie degli stabili oltreché le spese istituzionali.
Quesiti07/01/2021
Credito d'imposta investmenti Mezzogiorno
Una impresa che svolge congiuntamente le seguenti 2 attività: 1) 52.29.22 Servizi logistici relativi alla distribuzione delle merci (ammissibile) 2) 49.41.00 Trasporto di merci su strada (non ammissibile) ha fatto richiesta ed ottenuto credito d’imposta su attività 1. In fase di realizzazione dell’investimento ci siamo accorti che gli investimenti sono relativi ad Impianti generali e specifici di un immobile che viene utilizzato anche per rimessaggio automezzi e/o per attività di trasporto.
Quesiti07/01/2021
Cessione credito Ecobonus
Buonasera, una srl artigiana ha debiti sia con Ag Entrate Riscossione che con Erario per Iva e ritenute personale dipendente. Per questi ultimi sta pagando dilazionando trimestralmente mediante i c.d. avvisi bonari.
Quesiti08/01/2021
Industria 4.0
ARGOMENTO: INDUSTRIA 4.0 BENI MATERIALI Con la presente siamo a formulare la seguente richiesta: In presenza di un bene materiale acquistato nel 2019 ed interconnesso 4.0 nel mese di dicembre 2020 con relativa perizia giurata effettuata in data 30.12.2020; L’Azienda ha effettuato l’integrativa al fine di inserire nel quadro RU il BENEFICIO DEL CREDITO 6 DI CUI AL COMMA 188 GENERICI. AI SENSI DEL COMMA 191 LEGGE BILANCIO 2020 L’AZIENDA, visto che a DICEMBRE 2020 ha INTERCONNESSO I BENI GLI SPETTA’ IL CREDITO D’IMPOSTA DEL 40 COMPENSABILE DAL 2021 Come più volte chiarito dall'Agenzia delle entrate (v.
Quesiti08/01/2021
Credito locazioni
Buongiorno, Il conduttore di un immobile ha ceduto il credito relativo al canone del mese novembre 2020 alla società proprietaria. Quest'ultima non ha provveduto ad accettare (cassetto fiscale) l'intero credito e quindi ad utilizzarlo entro il 31.12.2020.
Quesiti08/01/2021
Reverse Charge
Una ditta individuale XXXX esercente l'attività di elettricista (cod. Ateco 43.21.01) ha preso un SubAppalto per "manutenzione oridnaria e straodinaria degli impianti di illuminazione pubblica e semaforici" da una ditta YYYY anch'essa elettricista con stesso codice attività che ha un appalto con un COMUNE Quindi la ditta YYYY nei confronti del Comune applica lo Split Payment, e corretto che la ditta XXXX applichi nei confronti della ditta YYYY il Reverse Charge Nel caso la ditta YYYY avesse l'appalto invece che con il comune con altro ente (Consorzio strade esempio) cambierebbe qualcosa Ringrazio e porgo distinti saluti Riccardo Nel caso di specie non può trovare applicazione reverse charge, nel presupposto che non si applicano le previsioni dell'art. 17 c. 6 Dpr 633/72: ) nè lett. a-ter), posto che si non si verte nell'ambito di una manutenzione "su edifici" ) nè lett. a), posto che non si verte nell'ambito di subappalti nell'ambito di lavori edili.
Quesiti08/01/2021
Iva su coltivazione piante
Una societa' semplice agricola ha ricevuto ordine di coltivare ed far crescere delle piante di canapa già germogliate in vaso e di altezza cm 20 nel suo suolo. Le piante di canapa sono di proprieta' di terzi, non sono state acquistate dalla società semplice.
Quesiti08/01/2021
Network e fondo turismo
Buongiorno, la presente per sottoporle un quesito. Un' agenzia di viaggi SRL, nostra cliente, è un network dove la fatturazione viene fatta dalla casa madre e alle filiali vengono riconosciute delle provvigioni.
Quesiti08/01/2021
Conservazione PEC
Buongiorno, la presente per sottoporle un quesito. Un nostro cliente chiede informazioni in merito alla conservazione delle PEC, è obbligatoria la conservazione a norma delle PEC (cosi come viene fatto per le fatture elettroniche, dal "responsabile della conservazione") La ringrazio Per quanto attiene la PEC, non esiste un obbligo specifico come avviene per le fatture elettroniche.
Quesiti08/01/2021
Forfetario
un mio cliente (sa) svolge l'attività di artigiano (manutenzione giardini) in regime forfetario con iscrizione alla gestione ivs artigiani nella misura del 65 come previsto per i forfetari gli si presenta la possibilità di subentare in una rivendita (dettaglio al commercio) di frutta e verdura , poichè però non ha il tempo di gestire le due attività senza ulteriori aiuti sta pensando a due soluzioni: - aprire snc con due soci (sa zz - sa al 60 e zz al 40 o simili): in questo caso mi confermate l'uscita dal regime forfetario dal 2022 ovvero dall'anno successivo alla costituzione della snc in cui è socio dovrebbe inoltre aprire la posizione inps commercianti essendo socio che presta la propria attività nella snc mi sembrerebbe una doppia tassazione contributiva, in quanto già versa i suoi contributi nella gestione artigiana (fissi e in percentuale nel caso in cui superi i minimali) - sa apre la seconda attività (vendita al dettaglio di frutta e verdura) e solo se la somma delle due attività superasse i 65000 euro fuoriuscirebbe dal 2022, corretto in questo caso si avvarebbe della collaborazione di zz che, aprendo una sua partita iva ed in relazione alle ore svolte, emetterebbe relativa fattura ad sa in questo caso fino a quale importo sa può ricevere fattura da zz (per il lavoro dipendente c'è il limite di 20000, per le prestazioni di servizio da terzi) anche in questo caso come deve essere regolata la contribuzione doppia gestione artigiani e commecianti il carico contributi (anche se ridotto al 65 per i forfetari) sarebbe gravoso grazie cordialità In relazione a quanto prospettato, si chiarisce quanto segue: a) l'ingresso in una società di persone nel 2021 farà fuoriuscire il contribuente dal regime forfettario a partire dal 2022 (CM 9/2019). La posizione IVS risulta essere unitaria e si dovrà contribuire esclusivamente all'attività artigianale (il contributo terrà conto anche del reddito imputato dalla Snc); infatti occorre contribuire alla gestione previdenziale in cui si svolge con prevalenza l'attività e questa non potrà essere che quella artigianale (a pena di esclusione dall'albo artigiani) b) nel caso in cui si trovi a condurre direttamente l'attività dovrà effettuare la somma dei ricavi ottenuti nell'anno precedente (2021) al fine di valutare se possa permanere in regime forfettario dall'anno successivo (2022).
Quesiti08/01/2021
Attività secondaria bonus locazioni e Fondo perduto
Contribuente con p.Iva attiva dal 2012 che svolge attività di autotrasporto merci conto terzi. Con decorrenza 01.03.2020 ha iniziato una nuova attività secondaria di commercio all’ingrosso di Birra e bevande in genere.
Quesiti08/01/2021
Impresa familiare e causa ostativa per compensi corrisposti
Impresa familiare nel 2019 in regime forfettario. Nel 2020 nel tetto dei 20.000,00 euro di spese vanno sommate le spese per lavoro dipendente del 2019 e anche la quota di reddito percepita dal collaboratore familiare nel 2019 in caso positivo, vanno considerate le quote corrisposte al collaboratore nella dichiarazione dei redditi 2019/2018 o 2020/2019 nel tetto dei 20.000,00 euro va considerata anche la quota del titolare dell'impresa familiare Cordiali saluti Per quanto attiene quanto prospettato, occorre considerare quanto segue. 1) e 2) Tra gli emolumenti che rilevano ai fini della verifica del limite di . 20.000 ex art. 1, co. 54, L. 190/2014: ) rientrano i compensi corrisposti ai familiari ex art. 60 Tuir, cioè ai compensi per lavoro dipendente o assimilato che risultano indeducibili in quanto corrisposti al coniuge o figli minori (non rileva se questi abbiano una partita Iva propria) ) non rientrano le quote di utili imputate ai collaboratori dell’impresa familiare ex art. 5 Tuir (in quanto non richiamati dalla norma; peraltro il concetto è coerente col fatto che sia espressamente previsto che l’l’impresa individuale in regime forfettario sia costituita nella forma di impresa familiare).
Quesiti09/01/2021
Cessione farmacia a fronte di rendita vitalizia
Cessione di farmacia rappresentata dalla madre (cedente) alla figlia (cessionaria) a fronte di rendita vitalizia: posto che è stato stipulato un atto di donazione modale dove viene ceduta l'attività di farmacia e il relativo immobile a fronte della costituzione di rendita vitalizia; visto che il valore dell'avviamento dell'attività (specificato in atto) non è stato iscritto nell'attività della cessionaria, perdendo pertanto la possibilità di ammortamento; visto che la cessionaria, per onorare l'erogazione della rendita vitalizia alla cedente, preleva a titolo di "prelievo titolare" l'importo da erogare dai conti correnti dell'attività; visto che tale importo viene indicato nel modello Redditi Persone Fisiche della cessionaria, quale onere deducibile (per l'importo totale) esattamente (redditi anno imposta 2019) RP26 cod. 21 come valore di rendita/vitalizio, abbattendo pertanto il reddito imponibile della cessionaria Si chiede se questo comportamento risulta corretto. Nel caso in cui l’attribuzione del vitalizio sia disposto per donazione (così come per successione): ) per il percipiente (la madre donante): l’incasso delle quote annuali costituisce un reddito di capitale (art. 44, co. 1 , lett. c), Tuir), da indicare a quadro RL (v. rigo RL2) ) per l'erogante (la figlia donatario): costituisce onere deducibile, come correttamente riportato nel quesito.
Quesiti10/01/2021
Giorni di detrazione per conguaglio irpef
A fine anno come devono essere conteggiati i giorni per il calcolo delle detrazioni di imposta sul conguaglio fiscale da redditi di lavoro dipendente nel caso in cui il lavoratore sia interessato dalla CIG con pagamento diretto da parte dell’Inps E cioè: nel mese dicembre 20 il lavoratore ha percepito 15 giorni di retribuzione da parte dell’azienda e 15 giorni li percepirà nel 2021 dall’Inps (dopo aver proceduto ai vari adempimenti per la richiesta). Quindi si prospettano le seguenti due soluzioni: L’azienda effettua le operazioni di conguaglio considerando 350 giorni (365-15) e quindi in questo caso il lavoratore si troverà in una posizione di penalizzazione in quanto pur nella continuazione del rapporto di lavoro non si vedrà maturati nell’anno 2020 i 365 giorni di detrazione mentre nel 2021 si troverà un maggior imponibile fiscale sul quale non matureranno le detrazioni (si pensi anche ad un maggior periodo di erogazione diretta da parte dell’Inps che vada ad interessare periodi di fine anno più ampi anche da ottobre a dicembre) L’azienda effettua le operazioni di conguaglio considerando i 365 giorni di detrazione non comunicando all’Inps i giorni di detrazione (15) e quindi sulle somme da questo erogate al lavoratore non matureranno le detrazioni di imposta.
Quesiti11/01/2021
Bonus 50 o 65
cittadino italiano iscritto all'aire dal 16.05.201, residente nella repubblica di san marino per lavoro(dipendente pububblico iss). nel 2020 ha presentato dichiarazione in italia per redditi di fabbricati per euro 2000. il 10 gennaio 2020 acquista altro fabbricato a rimini. l'unità immobiliare fa parte di un condominio di 4 unità. su tale fabbricato intende effettuare interventi di ristrutturazione aventi i requisiti del beneficio o del 50 o del e del 65. alla luce di cio' si chiede se il cittadino possa usufruire dei tali bonus con cessione del credito alla banca La risposta è positiva. La questione è stata infatti espressamente affrontata in modo positivo negli interpelli n. 500/2020 e n. 486/2020 dell'Agenzia delle Entrate, nelle quali si è affrontato il caso di un contribuente: ) fiscalmente residente all'estero ) il quale può accedere al Superbonus 110 in quanto titolare di un reddito fondiario in Italia (a nulla rilevando se, in concreto, tale reddito non risulti tassato in quanto escluso da Irpef per via del principio di alternatività rispetto all'IMU).