Fisco passo per passo 25/11/2021DDL di bilancio 2022: impegno del Governo a prorogare fino 2026 del Superbonus 110Nel corso dell'iter parlamentare del DDl di bilancio 2022, in Commissione BIlancio del Senato sono stati presentati degli emendamenti relativi alla proroga del Superbonus 100. Con l'emendamento, accolto dal Governo, questo s'impegna a prevedere una proroga generalizzata del superbonus 110 per cento almeno fino al 2023, priva di requisiti reddituali e indipendente dalla categoria immobiliare oggetto dell'intervento e dal soggetto che lo commissiona, al fine di consentire la risoluzione delle problematiche legate alle incertezze applicative sorte in conseguenza delle numerose modifiche apportate all'istituto nei pochi mesi di vigenza e di rassicurare cittadini e imprese del settore; a prorogare almeno fino al 31 dicembre 2023 la detrazione al 110 per cento per l'installazione di impianti solari fotovoltaici connessi alla rete elettrica su edifici, ovvero di impianti solari fotovoltaici su strutture pertinenziali agli edifici; a prorogare la detrazione al 110 per cento al 31 dicembre 2023 anche per interventi di ristrutturazione edilizia, relativi all'adozione di misure antisismiche con particolare riguardo all'esecuzione di opere per la messa in sicurezza statica; a prorogare al 31 dicembre 2023 il superbonus 110 per cento anche per gli interventi di installazione di infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici; ad estendere l'aliquota al 110 per cento anche agli interventi relativi alla realizzazione di sistemi di accumulo non integrati in impianti di produzione elettrica alimentati da fonti rinnovabili; ad estendere la detrazione del 110 per cento anche ad unità immobiliari che non necessariamente devono essere abitazione principale, al fine di riqualificare gli immobili in stato di degrado e abbandono spesso situati nelle aree interne, cioè quelle più distanti dai servizi essenziali a prevedere l'estensione del superbonus 110 per cento anche agli immobili posseduti e utilizzati dagli enti del Terzo settore, destinati allo svolgimento con modalità non commerciali di attività di interesse generale di cui all'articolo 5 del Codice del Terzo Settore, tenuto conto che spesso i medesimi enti versano in situazioni di precarietà energetica o necessitano comunque di importanti interventi di riqualificazione energetica di cui possa poi beneficiare la collettività che utilizza a vario titolo tali immobili; a rendere strutturale l'incentivo del superbonus 110 per cento per un periodo di almeno cinque anni, rivedendo la disciplina al fine di renderla più sostenibile mediante una rimodulazione dell'incentivo e l'adozione di soglie percentuali decrescenti in base alle fasce di reddito, partendo dal 110 per cento fino al 65 per cento, sia per i condomini che per le abitazioni unifamiliari; al fine di rendere il meccanismo più sostenibile anche a lungo termine, a valutare l'opportunità di rivedere la disciplina del superbonus, basandosi su un decalage dell'aliquota in detrazione e sulla riorganizzazione del complesso dei bonus edilizi in un testo unico, organico e fruibile; a promuovere e sostenere in sede di esame del decreto-legge 11 novembre 2021, n. 157, le opportune modifiche volte a rivederne le principali criticità, in modo da non arrecare un danno ai cittadini che hanno già concluso o sono in fase di conclusione dei lavori, e, in particolare, ad eliminare l'obbligo del visto di conformità per le agevolazioni di minore entità, quali il bonus ristrutturazioni, l'eco-bonus, il bonus facciate, delle quali si vedrebbe altrimenti venir meno la convenienza.
Info Flash Fiscali 015 / 2127/01/2021Imposta sui servizi digitali - Attuazione e ModelloL’Agenzia ha definito modalità applicative dell’Imposta sui servizi digitali, destinata a colpire i proventi delle grandi imprese di vendite on-line, introdotta dalla Legge di bilancio 2019 e modificata dalla Legge di bilancio 2020 (che ha soppresso la previsione di apposito D.M. attuativo), approvando la relativa modulistica. Tra gli aspetti di maggiore rilevanza, si evidenzia quanto segue: i soggetti passivi dell’imposta sono quelli che realizzano ovunque un ammontare complessivo di ricavi non inferiore a 750.000.000 e percepiscono un ammontare di ricavi derivanti da servizi digitali non inferiore a 5.500.000 nel territorio dello Stato, calcolati secondo appositi criteri e senza considerare i ricavi derivanti dai servizi, appositamente specificati, che non si considerano digitali; si ottiene applicando l'aliquota del 3 ai ricavi derivanti dalla fornitura di determinati servizi digitali.
Info Fisco 011 / 2126/01/2021Iva al 10 per piatti pronti da asportoLa Legge di bilancio 2021 ha introdotto due rilevanti modifiche all’applicazione delle aliquote Iva. Con norma di interpretazione autentica della nozione di preparazioni alimentari di cui al n. 80), Tabella A, Parte III, DPR n. 633/72, ha disposto l’applicazione dell’aliquota IVA del 10 alle cessioni di piatti pronti/pasti cotti, arrostiti, fritti o altrimenti preparati per il loro consumo immediato o per la loro consegna a domicilio o dell’asporto. risolvendo un contrasto interpretativo sotto tra l’Agenzia Entrate ed il MEF.
Info Flash Fiscali 007 / 2115/01/2021Indennità straordinaria per iscritti all'Inps gestione separataLa Legge di bilancio 2021 ha istituito, per il triennio 2021-2023 una indennità straordinaria di continuità reddituale e operativa (ISCRO), riconosciuta per 6 mensilità in favore dei professionisti iscritti alla Gestione separata INPS in possesso di specifici requisiti, previa presentazione di istanza all’Inps. L’indennità: è pari al 25, su base semestrale, dell’ultimo reddito certificato dall’Agenzia delle Entrate non può superare il limite di 800 mensili nè essere inferiore a 250 mensili.
Fisco passo per passo 15/01/2021Contribuenti trimestrali: registrazione fatture attive con termini ampiL’art. 1 c. 1102 L. 178/2020 (legge di bilancio 2021) ha ampliato i termini di registrazione delle fatture attive per i soggetti passivi IVA che, su opzione, ai sensi dell’art. 7 del DPR 542/99, effettuano le liquidazioni periodiche su base trimestrale, prevedendo: in luogo dell’annotazione entro il giorno 15 del mese successivo a quello di effettuazione delle operazioni e con riferimento allo stesso mese di effettuazione; la possibilità di procedere all’annotazione delle fatture emesse entro la fine del mese successivo al trimestre di effettuazione delle operazioni (e con riferimento allo stesso mese di effettuazione delle operazioni). Si premette che: il regime naturale delle liquidazioni periodiche è la periodicità mensile; i soggetti che rientrano in determinate soglie possono optare per le liquidazioni trimestrali (sempre col comportamento concludente, comunicando l’opzione a consuntivo a quadro VO).
Notizie Flash 14/01/2021Lotteria degli scontrini: al via dal 01/02/2021L’art. 3 c. 9 del decreto Milleproroghe (D.L. n. 183/2020) prevede una proroga dei termini per l’avvio della lotteria degli scontrini, subordinando il definitivo avvio ad un successivo provvedimento dell’Agenzia delle Dogane, da adottare d’intesa con l’Agenzia delle Entrate, che dovrà definire: le regole di estrazione; l’entità dei premi messi in palio; e ogni altra disposizione necessaria per l’avvio definitivo della lotteria. Si premette che l’avvio della lotteria degli scontrini, dopo la fase sperimentale, era stato previsto per lo scorso 01/01/2021, per effetto di quanto previsto dall’art. 141 del decreto Rilancio (D.L. n. 34/2020).