Fisco passo per passo 20/12/2021
In GU UE la proroga della fattura elettronica
Nella GU UE del 17/12/2021 è stata pubblicata la decisione di esecuzione Ue 13 dicembre 2021 n. 2251 con la quale viene modificata la precedente decisione di esecuzione Ue n. 593/2018, prevedendo l'autorizzazione per l’Italia, sino al 31/12/2024, di utilizzare esclusivamente la "fatturazione elettronica" da parte dei soggetti passivi stabiliti nel territorio dello Stato e che l’utilizzo delle e-fatture non sia subordinato all’accettazione da parte del destinatario (in deroga a quanto rispettivamente stabilito dagli artt. 218 e 232 della direttiva 2006/112/Ce). Con decisione n. 2021/2251 del 13 dicembre 2021 (pubblicata nella Gazzetta Ufficiale UE), il Consiglio europeo ha autorizzato l’Italia: a proseguire l’applicazione della fatturazione elettronica obbligatoria fino al 2024; a estendere l’ambito di applicazione della misura speciale ai soggetti passivi che si avvalgono della franchigia per le piccole imprese (regime forfetario).
Fisco passo per passo 30/07/2021
L’emissione tardiva della fattura elettronica da parte del contribuente in regime forfetario non pregiudica l’applicazione del regime premiale
Con la risposta a interpello n. 520 del 29/07/2021, l'Agenzia delle Entrate ha chiarito che l’emissione tardiva della fattura elettronica da parte del contribuente in regime forfetario non pregiudica l’applicazione del regime premiale che consente la riduzione di un anno del termine di decadenza per l’accertamento (art. 1 comma 74 della L. 190/2014), qualora il soggetto passivo ricorra all’istituto del ravvedimento per sanare la violazione. Si premette che la Legge di Bilancio 2020, per incentivare tutti gli operatori economici ad utilizzare la fatturazione elettronica tramite Sdi, ha modificato il c. 74 dell'art.1 L. 190/2014, relativo al regime premiale, prevedendo che per i contribuenti che hanno un fatturato annuo costituito esclusivamente da fatture elettroniche, il termine di decadenza di cui all'articolo 43, comma 1, del decreto delPresidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600, è ridotto di un anno.
Fisco passo per passo 16/06/2021
ANC - SE LA FATTURA ELETTRONICA È UN FLOP È COLPA DELLA PRIVACY
Le dichiarazioni rilasciate nei giorni scorsi dal Direttore dell’Agenzia delle Entrate, relative ai risultati di più di due anni di vigenza dell’obbligo generalizzato della fattura elettronica, ci colgono esterrefatti e avviliti. In sostanza, gli effetti sperati ed evidentemente non conseguiti in termini di lotta all’evasione sarebbero da ricondursi alle rigorose norme sulla privacy, che impedirebbero all’amministrazione finanziaria di mettere le mani su una serie di dati dei cittadini che, per loro natura, sono protetti da un accesso indiscriminato e quindi non oggetto di controlli incrociati.