Info Fisco 141 / 2123/12/2021
Decreto Fiscale convertito in legge – Le principali misure
La legge di conversione del DL. 146/2021 (cd. Decreto Fiscale-Lavoro) ha introdotto o modificato numerose misure fiscali, nell’ambito delle quali si segnala quanto segue: non impugnazione estratto di ruolo e limiti impugnazione ruolo: viene disposta la non impugnabilità dell’estratto di ruolo e stabiliti dei limiti all’impugnazione del ruolo e della cartella; sistemi evoluti di incasso: l’operatività, ai fini della memorizzazione, viene differita di 1 anno; soggetti obbligati al sistema TS: è esteso al 2022 il divieto di emettere fatture elettroniche; è rinviato al 2023 l’obbligo di trasmissione telematica dei dati di tutti i corrispettivi giornalieri al STS esterometro: viene differito all’1/07/2022 l’obbligo di trasmissione tramite SDI modifiche alla disciplina Iva: sono ricomprese tra le operazioni di natura commerciale una serie di operazioni attualmente escluse; alle ODV e APS che hanno conseguito ricavi non superiori ad 65.000 si applica ai fini Iva il regime speciale ex L. 190/2014; controllo formale delle dichiarazioni precompilate: in relazione agli oneri comunicati da terzi che risultano modificati nella dichiarazione precompilata, l’Agenzia effettua il controllo formale relativamente ai documenti che hanno determinato la modifica IMU prima casa nucleo familiare: viene previsto che nel caso in cui i componenti del nucleo familiare abbiano stabilito la dimora e la residenza in immobili diversi situati nello stesso comune o in comuni diversi, l’agevolazione si applica per un solo immobile, scelto dai componenti del nucleo familiare; lavoro autonomo occasionale: viene prevista la comunicazione preventiva all’avvio dell’attività da parte dei lavoratori occasionali al competente Ispettorato del lavoro da parte del committente.
Info Fisco 130 / 2124/11/2021
Contributo Perequativo - Tuttoesempi
Si propongono una serie di esemplificazioni commentate relative al calcolo del contributo perequativo istituito dal Decreto Sostegni-bis, come attuato dal DM 12/11/2021, a seconda delle diverse situazioni in cui ci si può trovare.
Info Fisco 127 / 2118/11/2021
Decreto PNRR - Bonus e contributi per il settore turistico
Il D.L. 151/2021 (c.d. Decreto Pnrr) ha previsto delle agevolazioni in favore delle imprese del settore turistico.
Info Fisco 099 / 2110/09/2021
Contributo a fondo perduto nei centri storici sede di santuari
Il Decreto Agosto ha introdotto un contributo a fondo perduto per gli esercenti attività d’impresa di vendita di beni/servizi al pubblico svolte nelle zone A/equipollenti (centri storici): dei capoluoghi di Provincia (o di città metropolitane) dei comuni sede di santuari religiosi con popolazione superiore a 10.000 abitanti (quest’ultimo requisito non è richiesto per i comuni colpiti dagli eventi sismici del Centro Italia) che risultano aver avuto presenze turistiche di cittadini esteri almeno 3 volte superiori a quello dei residenti nel Comune (almeno pari a detto numero per i capoluoghi di città metropolitane). in presenza di calo del fatturato di almeno 1/3 tra i mesi di giugno 2020 e giugno 2019. In relazione alle ulteriori disposizioni applicative, va fatto riferimento al regime previsto dal DL Rilancio.
Info Fisco 089 / 2127/07/2021
Fondo perduto del Decreto sostegni-bis dopo la conversione in legge
La conversione in legge del Decreto Sostegni-bis: nel confermare i contributi introdotti dal DL Sostegni-bis (automatico, alternativo e per peggioramento economico) per la generalità dei contribuenti con ricavi/compensi 2019 fino a . 10 mil. ne amplia l’applicazione ai soggetti con ricavi/compensi 2019 tra . 10 milioni ed . 15 milioni. In particolare, anche per questi ultimi viene retroattivamente prevista la spettanza dei seguenti contributi: se ricorrono i requisiti per il contributo introdotto dal DL Sostegni: spetta il fondo perduto: sia ex DL 41/2021, calcolato applicando al calo del fatturato 2020-2019 l’aliquota del 20 che quello automatico ex DL 73/2021 (pari al 100 del contributo ex DL 41/2021) o il contributo alternativo (previa istanza) calcolato applicando l’aliquota del 20 al calo del fatturato tra il 1/04/2020 - 31/03/2021 ed il 1/04/2019 - 31/03/2020 (il calo dev’essere almeno pari al 30) in caso contrario: previa presentazione dell’istanza, spetta un contributo calcolato applicando: al calo di fatturato (di almeno il 30) tra il 1/04/2020 - 31/03/2021 ed il 1/04/2019 - 31/03/2020 l’aliquota unica del 30.
Info Fisco 087 / 2116/07/2021
Fondo perduto DL Sostegni-bis - Istanza e autocertificazioni
Con l’approvazione del Modello per la richiesta del cd. contributo alternativo, i contribuenti: esclusi dal precedente contributo a fondo perduto ex DL 41/2021 (Decreto Sostegni o ammessi a tale contributo, ma che determinano una maggiore spettanza in applicazione delle nuove regole disposte dal DL 73/2021 (Decreto Sostegni-bis) possono presentare in via telematica l’istanza fino al 2 settembre 2021. Le modalità di compilazione ricalcano quanto già previsto per i precedenti contributi a fondo perduto; tuttavia nuovo modello è presente una sezione per monitorare la spettanza secondo le regole del quadro temporaneo degli aiuti di Stato.
Info Fisco 070 / 2104/06/2021
La FNC ed il contributo a fondo perduto del DL Sostegni
A distanza di qualche giorno dal termine di presentazione dell’istanza per la richiesta del contributo a fondo perduto disciplinato dal DL 41/2021 (cd. Decreto Sostegni), la FNC ha pubblicato un documento che analizza le principali caratteristiche principali della misura.
Info Fisco 065 / 2126/05/2021
Nuovo contributo a Fondo Perduto del Decreto Sostegni-Bis
il DL Sostegni-bis prevede il riconoscimento di un nuovo contributo a fondo perduto, distinguendo tra i soggetti che: hanno già ottenuto il contributo del DL Sostegni: è riconosciuto automaticamente un ulteriore contributo pari al 100 del contributo già ottenuto (e non rimborsato); il contribuente può presentare istanza per una diversa quantificazione del contributo, applicando il i medesimi criteri del DL Sostegni ma calcolando il calo del fatturato minimo del 30 tra il 1/04/2020 - 31/03/2021 ed il 1/04/2019 - 31/03/2020 non hanno fruito del contributo del DL Sostegni: in tal caso, previa presentazione dell’istanza: al calo di fatturato tra il 1/04/2020 - 31/03/2021 ed il 1/04/2019 - 31/03/2020 si applicano delle (maggiori) percentuali, determinate in base ai ricavi/compensi 2019. Infine, è introdotto un ulteriore contributo a favore dei soggetti che abbiano dichiarato un reddito 2020 (con Mod.
Info Fisco 060 / 2118/05/2021
Contributo a fondo perduto DL Sostegni – Chiarimenti dell’Agenzia
L’Agenzia ha fornito le prime indicazioni, in forma di risposta a quesiti, sul contributo a fondo perduto del DL Sostegni. In particolare, con riferimento: ambito soggettivo: imprese in liquidazione: viene ribadito che sono escluse solo quelle poste liquidazione ante 31/01/2020 (ante dichiarazione dello stato di emergenza Covid-19); quelle poste in essere successivamente devono comunque fare riferimento al periodo di imposta 2019 ai fini dell’individuazione del limite dei ricavi intermediari finanziari: in relazione all’esclusione dal contributo dei soggetti di cui all’art. 162-bis Tuir: promotori finanziari: non rientrano tra gli intermediari finanziari e sono, dunque ammessi società di partecipazione: sono escluse anche se detto status è assunto solo nel 2020 Calo del fatturato: viene chiarito che: contribuenti forfettari: fanno ordinariamente riferimento alla data di effettuazione delle operazioni (non rileva la data dell’incasso) regime Iva di cassa: anche in questo caso si applicano le regole generali, dovendosi fare riferimento alla data di effettuazione delle operazioni (non rileva la data dell’incasso) somme da includere: sono quelle che hanno rilevanza come componente positivo di reddito, anche se non è stata emessa fattura in quanto operazione oggettivamente esclusa da Iva contributo integrativo alle casse professionali: va conteggiato contributi a fondo perduto 2020: non rilevano ai fini del limite dei ricavi (. 65.000) per il regime forfettario.
Info Fisco 037 / 2130/03/2021
Decreto Sostegni - Le ulteriori novità
Il Decreto Sostegni, in vigore dal 23/03/2021, ha introdotto una serie di misure fiscali connesse all’emergenza sanitaria in atto. Tra le principali disposizioni si segnalano le seguenti: contributo a fondo perduto: viene riconosciuto, in presenza di determinate condizioni e in misura percentuale, agli esercenti attività d’impresa, arte/professione e ai titolari di reddito agrario; disposizioni in materia di riscossione: vengono differiti i termini di pagamento delle rate degli istituti agevolati Rottamazione-ter, Saldo e stralcio (nonchè Definizione agevolata delle risorse UE) inoltre, vengono previsti la sospensione delle attività di notifica e pignoramenti e lo stralcio, in presenza di determinate condizioni reddituali e con alcune esclusioni, dei debiti fino a 5.000; ulteriori interventi agevolativi e proroga/differimento termini: viene prevista: la definizione agevolata, per i soggetti IVA con calo del fatturato 2020 di almeno il 30, degli avvisi bonari relativi alle dichiarazioni dei periodi 2017 e 2018, col pagamento della sola imposta la proroga dei termini per la conservazione delle fatture elettroniche relative al 2019, di invio telematico e consegna della CU 2021, nonché di introduzione della web tax precompilata Iva: la fase di messa a disposizione delle bozze dei registri Iva e liquidazione periodica dell’Iva viene rinviato alle operazioni effettuate dall’1/07/2021; inoltre, a partire dalle operazioni effettuate dall’1/01/2022, l’Agenzia mette a disposizione anche la bozza della dichiarazione IVA; misure di sostegno ai Comuni a vocazione montana: viene istituto un fondo destinato ai comuni appartenenti ai comprensori sciistici per la concessione di contributi agli operatori del turismo invernale fondo autonomi e professionisti: viene incrementata la dotazione del Fondo destinato a finanziare l’esonero dal pagamento dei contributi previdenziali dovuti dagli autonomi e professionisti; indennità: sono previste per i lavoratori stagionali del settore del turismo, degli stabilimenti termali, dello spettacolo e dello sport; incremento dei fondi e fondi a sostegno delle attività economiche: viene incrementata la dotazione dei fondi per il reddito di ultima istanza per i professionisti, per il sostegno degli ETS e per lo sviluppo e sostegno delle filiere agroalimentari; inoltre, viene istituito un fondo per sostenere le attività economiche particolarmente danneggiate dall’emergenza sanitaria; Enti del Terzo settore: il termine per l’adeguamento statutario alle disposizioni del Codice del terzo settore viene prorogato al 31/05/2021; regime-quadro per gli aiuti di Stato: vengono prorogate fino al 31/12/2021 le misure del Quadro Temporaneo per l’emergenza Covid-19 degli aiuti di stato e innalzate le soglie per la loro concessione sostegno alle imprese di pubblico esercizio: viene prorogato l’esonero dal pagamento della Tosap, nonché delle modalità semplificate per le domande di concessione per l'occupazione di suolo pubblico buono viaggio: il termine per il suo utilizzo viene differito dal 30/06/2021 al 31/12/2021; misure per la cultura: vengono incrementare le risorse dei fondi a tal fine destinati; sostegno alle grandi imprese: viene istituito un apposito fondo, per la concessione di finanziamenti finalizzati a permettere alle grandi imprese in temporanea difficoltà finanziaria di proseguire l’attività.
Info Fisco 035 / 2123/03/2021
DL Sostegni - Nuovo contributo a fondo perduto
Il recente Decreto Sostegni ha riproposto un contributo a fondo perduto analogo a quello già introdotto dal DL Rilancio, con alcune differenziazioni: soggetti interessati: titolari di attività di impresa (commerciale o agricola) e di lavoro autonomo (senza le cause di esclusione previste dal DL Rilancio) con P.Iva attiva al 22/03/2021 limite dei ricavi/compensi 2019: il limite viene portato a . 10 milioni soggetti esclusi: enti pubblici ed intermediari finanziari calo del fatturato: la riduzione per più del 30 del fatturato/corrispettivi va valutata tra l’entità media registrata nell’intero anno 2020 (volume d’affari/12) rispetto alla stessa media dell’anno 2019 importo: aliquota variabile (dal 60 al 30) in ragione del volume dei ricavi/compensi 2019 applicato al calo di fatturato medio di cui sopra adempimenti: va presentata istanza telematica secondo le modalità già previste in passato; la trasmissione deve avvenire entro 60gg dall’apertura del canale telematico da parte dell’Agenzia aspetti fiscali: il contributo a fondo perduto permane non imponibile ai fini dei redditi e dell’Irap.