Info Flash Fiscali 210 / 2115/11/2021Decreto Antifrode – Cessione dei bonus edilizi – La strettaAl fine di arginare possibili illeciti nell’ambito dei bonis edilizi, il Governo, con l’emanazione del recente Decreto antifrode, in vigore dal 12/11/2021, ha introdotto le seguenti disposizioni: visto di conformità: la certificazione dei dati che danno diritto alla detrazione viene estesa: alla comunicazione della cessione del credito/sconto in fattura di qualsiasi intervento agevolabile (l’Agenzia ha già approvato il modello aggiornato), e non più solo a quelli che accedono alla detrazione del 110 alla detrazione del 110 in dichiarazione dei redditi, ove presentata tramite intermediario abilitato (l’obbligo non opera in caso di dichiarazione presentata direttamente dal contribuente (o tramite sostituto d’imposta) congruità delle spese: in presenza di opzione per la cessione/sconto in fattura, l’attestazione dovrà attestare la congruità non solo ai prezzi individuati dal Decreto requisiti, ma anche (per determinate categorie di beni) ai valori massimi che saranno stabiliti con DM del MITE di prossima emanazione controlli preventivi: l’Agenzia Entrate può sospendere l’efficacia dell’opzione per la cessione del credito/sconto in fattura, fino a un massimo di 30 giorni, in presenza di operazioni che presentino particolari profili di rischio (la procedura è analoga ai controlli preventivi sulle compensazioni del mod. F24).
Info Fisco 116 / 2122/10/2021Superbonus 110 - Le ultime novitàIl cd. Decreto Semplificazioni, convertito dalla L. 108/2021, ha apportato rilevanti modifiche alla disciplina della detrazione del 110: regolarità edilizia: per tutti gli interventi che accedono al Superbonus (ad esclusione di quelli che comportano la demolizione e ricostruzione), il titolo abilitativo è costituito dalla CILA, nell’ambito della quale non è richiesta l’attestazione di regolarità urbanistica dell’immobile (è del tutto irrilevante la presenza di difformità edilizie sulle unità immobiliari e/o parti comuni degli edifici oggetto degli interventi) eliminazione delle barriere architettoniche: risultano trainati anche se effettuati congiuntamente non solo ad interventi di super ecobonus, ma anche ad interventi di super sismabonus ETS: per determinati interventi effettuati da ONLUS/OdV/APS il limite di spesa ordinariamente previsto viene ridotto applicando una percentuale determinata in base alle superfici oggetto dell’intervento.
Info Fisco 110 / 2108/10/2021Superbonus e Visto di conformità - Il puntoIl rilascio del visto di conformità, a cura dei professionisti abilitati, è obbligatorio per l’esercizio della opzione per lo sconto in fattura/cessione del credito di cui all'art. 121, DL 34/2020, quando oggetto di opzione sono detrazioni spettanti nella misura del 110", ai sensi dell'art. 119, DL 34/2020. La Fondazione dei Commercialisti, a tal fine, ha rilasciato una check list utile a ripercorrere tutti i controlli a cui è tenuto il professionista abilitato.
Info Fisco 063 / 2124/05/2021Decreto Sostegni convertito - Le principali misure fiscali (1 parte)Con la conversione in legge del Decreto Sostegni il legislatore ha proceduto ad introdurre una serie di nuove misure, come riepilogato di seguito: misure introdotte: proroga versamento IRAP: viene prorogato al 30/09/2021 il termine per il versamento, senza sanzioni e interessi, dell’Irap non versata per errata applicazione delle disposizioni previste dal Quadro Temporaneo per le misure di aiuti di Stato; compensazione dei crediti verso la P.A.: anche per il 2021 si applicano le disposizioni ex art. 12 del D.L. 145/2013 con riguardo ai carichi affidati agli agenti della riscossione entro il 31/10/2020; rivalutazione dei beni d’impresa e partecipazioni: viene prevista la possibilità di effettuare la rivalutazione anche nel bilancio successivo a quello in corso al 31/12/2020 ma solo per i beni non rivalutati nel 2020 e senza affrancamento del saldo attivo e di riconoscimento degli effetti fiscali; contributo a fondo perduto per le start-up: viene previsto, nella misura massima di 1.000, ai titolari di reddito d’impresa che hanno attivato la partita Iva nel 2018 e iniziato l’attività nel 2019 ai quali non spetta il contributo previsto dall’art. 1 del decreto in esame in quanto la media del fatturato e dei corrispettivi del 2020 non è inferiore almeno del 30 a quello del corrispondente ammontare del 2019; tuttavia, è richiesto il rispetto delle ulteriori condizioni e requisiti previsti dal citato art. 1; obbligo di segnalazione per i creditori pubblici qualificati: per l’Inps e l’agente della riscossione l’obbligo decorre dall’anno successivo a quello di entrata in vigore del Codice; rivalutazione beni settori alberghiero e termale: viene prevista anche con riguardo agli immobili a destinazione alberghiera concessi in locazione o affitto d’azienda ai soggetti operanti in tali settori ovvero per gli immobili in corso di costruzione, rinnovo o completamento; superbonus e Iva indetraibile: l’Iva indetraibile relativa alle spese rilevanti ai fini degli incentivi di cui all’art. 119 del DL Rilancio viene inclusa nel calcolo dell’ammontare ammesso al beneficio; raddoppio limite welfare aziendale: viene raddoppiato anche per il 2021 il limite di esenzione dall’Irpef per i beni ceduti e i servizi prestati dall’azienda ai lavoratori dipendenti; esenzione dal versamento della 1 rata IMU 2021: viene previsto con riguardo agli immobili nei quali i soggetti passivi, destinatari del contributo a fondo perduto, esercitino le attività per le quali siano anche gestori; canoni di locazione non percepiti: la detassazione dei canoni non percepiti viene prevista per i canoni di locazione derivanti da contratti di locazione non percepiti a decorrere dall’1/01/2020; misure modificate: sostegno ai comuni nei comprensori sciistici: viene prevista, tra l’altro, una diversa ripartizione delle risorse dell’apposito fondo destinato alla concessione di contributi agli esercenti attività di impresa di vendita di beni o servizi al pubblico, svolte nei comuni ubicati all’interno di comprensori sciistici; tariffa speciale canone RAI: viene previsto l’esonero dal versamento del canone per l’anno 2021 che viene esteso anche alle attività similari ivi previste svolte dagli enti del Terzo settore.