Quesiti12/01/2021Trattamento Iva corsi di formazioneSi chiede il trattamento ai fini IVA delle attività di formazione svolte dalla nostra agenzia formativa (soggetto riconosciuto/accreditato a livello regionale) così articolati: a) corsi riconosciuti dalla regione toscana, come i corsi di formazione obbligatoria per responsabile piscina,agenti immobiliari, agenti rappresentanti,corsi base haccp b) corsi non riconosciuti dalla regione toscana, di adeguamento, previsti da specifiche normative, come il pronto soccorso aziendale,TU 81/2008 salute e sicurezza sui luoghi di lavoro c) corsi professionalizzanti, come corso di informatica, di lingue etc.. Sono tutte esenti art.10 c.1 n.20 DPR 633/72 Ci sono dei casi in cui sono imponibili iva 22 grazie La questione va risolta ai sensi di quanto chiarito dalla CM 22/2008, la quale ha riassunto tutte le possibili fattispecie nell'ambito delle quali le prestazioni didattiche si considerano esenti Iva.
Quesiti14/01/2021Commissioni amazon stati unitibuongiorno dottore, un ns. cliente si avvale di amazon per il ricevimento degli ordini e per l'incasso degli stessi. ordini che vengono evasi direttamente dal ns. cliente, tramite spedizione all'acquirente. amazon per il ricevimento degli ordini si trattiene una commissione. dal momento che le vendite vengono effettuate negli stati uniti (sito amazon stati uniti) si chiede: 1) è corretto emettere autofattura per le commissioni (in un unico esemplare) e registrare la stessa nel registro acquisti e vendite 2) si devono considerare le commissioni per il ricevimento degli ordini come prestazione di servizi e quindi emettere l'autofattura con iva al 22 3) oppure quale articolo dell'iva applicare amazon emette anche l'allegata fattura relativa al costo pubblicità. 4) si chiede gentilmente come registrare la fattura. ringraziandola della sua risposta, cordiali saluti. Nel caso prospettato: 1) è corretta l'emissione dell'autofattura (con annotazione nel registro delle vendite e degli acquisti); infatti si tratta di una prestazione generica (intermediazione su vendite) resa da un prestatore extraUE 2) se i beni vengono consegnati negli Stati Uniti, anche la relativa intermediazione alle vendite risulta essere non imponibile (art. 9, n. 7, Dpr 633/72) e tale non imponibilità andrà integrata sull'autofattura emessa.
Quesiti19/01/2021Fattura trasporto merci servizi UEBuongiorno, un mio cliente SNC non ha registrato per errore una fattura per euro 2.500 di maggio 2019 di trasporto merci da un suo fornitore GB. La registra in data 31/12/2020 con applicazione del reverse charge -chiedo: visto che non è un vettore ma lo stesso fornitore che mi ha addebitato il trasporto, seppure con fattura separata dalla merce, è corretto lintegrare l'INTRA acquisti -chiedo: è corretto considerare indetraibile l'iva del registro acquisti in quanto fattura datata 2019 registrata nel 2020 -chiedo: i ravvedimenti da operare sono: 1) 1/7 di 500 euro per la tardiva registrazione della fattura con applicazione del reverse charge 2) 1/7 di 2 euro per l'esterometro (o inserendo la fattura nell'esterometro del 4' trimestre 2020 non è dovuta sanzione) 3) niente sanzione INTRA in caso di integrazione dell'INTRA di maggio 2019 o 1/7 di 500 in caso in cui in maggio 2019 non fosse stato presentato alcun modello INTRA E' corretto che non siano considerate sanzionabili nè la dichiarazione IVA/2020 anno 2019 , nè la LIPE del 2' trimestre 2019 Grazie L'agenzia delle entrate ha avuto modo di chiarire che: ) nel caso in cui le spese di trasporto vengono addebitate dal cedente i beni ) tali spese risultano essere accessori al costo di acquisto non dovendo, dunque, essere trattate come prestazioni di servizio ma come costo accessorio e incrementative del prezzo d'acquisto dei beni; ciò anche nel caso in cui vengono addebitate separatamente rispetto all'addebito dei beni (RM prot. 405397 del 20/05/1983).
Quesiti20/01/2021Articolo Ivarichiedo precisazioni riguardo ad una società di capitali che emette fatture nei confronti di clienti esteri (precisamente clienti che risiedono in russia, hong kong, lettonia, repubblica ceca) che svolgono servizi di magazzinaggio e logistica in cui la merce arriva presso il loro magazzino, qui avviene poi la nastratura, imballaggio, misurazione peso ecc. e successivamente la merce verrà spedita e consegnata al cliente della fattura. vorrei sapere quale tipologia di codice iva deve essere apllicato in fattura. Domando scusa, ma il quesito non è chiaro.
Quesiti25/01/2021Aliquote iva stufe e caminettiBuongiorno, società artigiana SNC che ha come codici attività: la lavorazione del marmo (per la realizzazione di caminetti su misura), il commercio (perchè vende stufe a pellet /legna e pezzi di ricambio) e da ultimo lavori di completamento su edifici (perchè spesso installa tutto ciò che le viene commissionato). Si chiede se, alla luce della nuova definizione di impiato termico di cui al d.lgs. 10/06/2020 n.48 (svincolato dalle potenze nominali dei focolari in kw) e delle precisazioni di Agenzia entrate (risp. 4.5.1 circ 30 del 22/12/2020 e istanza 954-31/2014) con riferimento specifico alle stufe a pellet/legna sia possibile applicare l'aliquota agevolata del 10 nei seguenti casi: - fornitura e posa di nuova stufa a pallet/legna che viene allacciata ad un camino/canna fumaria esistente nel fabbricato (con un semplice tubo); - manutenzione su una stufa a pellet/legna già precedentemente installata (e sempre allacciata al canna fumaria esistente). - nell’ipotesi in cui il committente delle prestazioni di cui sopra sia un soggetto passivo è corretta l’applicazione del reverse charge ex art. 17 co. 6 a-ter A nostro avviso, nei casi portati alla sua attenzione, ci troviamo in ipotesi di manutenzione su immobili con possibilità di applicazione dell’iva al 10 (o reverse charge se committente soggetto passivo).