Buongiorno. DOMANDA 1 Un medico libero professionista con p.iva e il domicilio fiscale presso la propria abitazione, fino a settembre 2021 viveva in appartamento in affitto.

Buongiorno, si presenta il caso di una snc che ha eseguito investimenti in beni strumentali nel periodo 16/11-31/12/2020, maturando un credito d’imposta ex L. 178/2020 del 10 che ha trasferito ai soci, i quali lo hanno utilizzato il 15/09/2021 nei rispettivi mod. F24, in compensazione.

Buongiorno, la presente per chiedere la scadenza relativa all’utilizzo nel modello f24 dei seguenti crediti d’imposta: - bonus affitti: codice tributo 6920; - credito d'imposta su commissioni Pos relativi all’anno 2020: codice tributo 6916; - credito d'imposta registratori di cassa relativo all’anno 2020: codice tributo 6899; - credito d'imposta su beni strumentali - codice tributo 6932: la quota che si può utilizzare nell’anno 2021 può essere sommata a quella dell’anno 2022 in caso di inutilizzo nel 2021 Grazie. Cordiali saluti.

Una società nel 2018 commissiona al fornitore un componente di un impianto (diciamo il cuore del macchinario finale) su cui verranno realizzati nel tempo tutta una serie di test per verificare l'affidabilità dell'impianto finale. Il valore del manufatto era di 40.000 euro contabilizzato dalla società come "Immobilizzazioni in corso".

Una s.s. agricola acquista in data 09/11/2020 un erpice con caratteristiche 4.0. Il macchinario è consegnato con DDT del 09/11/2020 La fattura riporta quindi il riferimento alla Legge 160/2019.

Una srl esercita attività immobiliare con locazione di immobili propri, nella fattispecie immobili strumentali (A10). Si appresta a sostenere ingenti spese di ristrutturazione, sopratutto nel rifacimento degli impianti, per porre in locazione gli immobili.

Buongiorno, abbiamo un dubbio circa il credito di imposta sull’acquisto dei beni strumentali previsto dalla Legge di Bilancio 2020 e 2021. Il cliente ha acquistato un apparecchio con le seguenti modalità: 1 ft di acconto 22/06/2020 3.278,69 2 ft di acconto 15/01/2021 4.481,97 3 ft di saldo 16/02/2021 1.639,35.

Una srl ha un contratto di sponsorizzazione sottoscritto a novembre 2020 per sponsorizzazione dal 1/9/2020 (Quindi antecedente la firma del contratto) fino al 31/12/2020. La fattura di .12.000,00 oltre IVA è stata interamente pagata nel 2020 ma sulla descrizione c'è scritto sponsorizzazione stagione 2020/2021.

Un cliente ha chiesto e ottenuto un Contributo a favore degli investimenti nel settore dell'autotrasporto di merci di cui al DM 12 maggio 2020 n. 203; il contributo è pari a 16.500 Euro a fronte di un investimento di Euro 102.000 per acquisto di un autocarro Euro VI con contestuale rottamazione da parte di piccola impresa. Sia all'art. 1 n. 8 del citato DM, sia nell'art. 13 del successivo Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti del 7 agosto 2020 (Disposizioni di attuazione delle misure incentivanti) si tratta della cumulabilità degli aiuti, ma non riesco a definire se l'incentivo ricevuto è cumulabile o meno con: - Credito d'imposta per acquisto di beni strumentali nuovi (al 6 per il 2020 e al 10 per il 2021); - Legge Sabatini (contributo in conto interessi pari al 2,75 dell'importo finanziato) Chiedo se questi due "incentivi" siano o meno cumulabili con il contributo ricevuto, nonché di illustrare i motivi per cui saranno considerati o meno cumulabili Grazie La risposta è negativa.

Società agricola costituita da tre soci intende acquistare nel 2021 un bene strumentale con caratteristiche 4.0. La società non ha imposte da compensare e pertanto trasferirà il credito d’imposta ai soci in ragione della loro quota di partecipazione (comportamento ammesso dalla Direzione della Sardegna in risposta all’interpello n. 921-231720209).

Buonasera, Una impresa ha maturato un credito d'imposta in relazione ai canoni passivi di un negozio condotto in locazione ("bonus locazioni"). Presenta delle cartelle di pagamento non pagate per Iva superiori a . 1.500.