Quesiti27/09/2021ESONERO CONTRIBUTI INPSBuongiorno, in riferimento alla Legge di Bilancio 2021 art. co.20-22 bis L.178/2000, si chiede se spetta esonero contributivo, evendo realizzato una diminuzione dei ricavi superiore al 33,33: al collaboratore familiare se il titolare è percettore di pensione; al socio ammistratore di una srl unipersonale che riceve un compenso dalla società con rilascio di C.U. e un compenso da partecipazione dalla Jesolo turismo sempre mediante rilascio di C.U. Ringraziamo per la collaborazione e porgiamo cordiali saluti In relazione a quanto prospettato, va rilevato quanto segue. 1) Al titolare di una posizione pensionistica, l'INPS procede al ragguaglio dell'esonero in ragione dei mesi interessati della spettanza dell'assegno pensionistico; dunque nel caso in cui il soggetto sia in pensione fin dal gennaio 2021, non spetta alcun esonero.
Quesiti08/01/2021Forfetarioun mio cliente (sa) svolge l'attività di artigiano (manutenzione giardini) in regime forfetario con iscrizione alla gestione ivs artigiani nella misura del 65 come previsto per i forfetari gli si presenta la possibilità di subentare in una rivendita (dettaglio al commercio) di frutta e verdura , poichè però non ha il tempo di gestire le due attività senza ulteriori aiuti sta pensando a due soluzioni: - aprire snc con due soci (sa zz - sa al 60 e zz al 40 o simili): in questo caso mi confermate l'uscita dal regime forfetario dal 2022 ovvero dall'anno successivo alla costituzione della snc in cui è socio dovrebbe inoltre aprire la posizione inps commercianti essendo socio che presta la propria attività nella snc mi sembrerebbe una doppia tassazione contributiva, in quanto già versa i suoi contributi nella gestione artigiana (fissi e in percentuale nel caso in cui superi i minimali) - sa apre la seconda attività (vendita al dettaglio di frutta e verdura) e solo se la somma delle due attività superasse i 65000 euro fuoriuscirebbe dal 2022, corretto in questo caso si avvarebbe della collaborazione di zz che, aprendo una sua partita iva ed in relazione alle ore svolte, emetterebbe relativa fattura ad sa in questo caso fino a quale importo sa può ricevere fattura da zz (per il lavoro dipendente c'è il limite di 20000, per le prestazioni di servizio da terzi) anche in questo caso come deve essere regolata la contribuzione doppia gestione artigiani e commecianti il carico contributi (anche se ridotto al 65 per i forfetari) sarebbe gravoso grazie cordialità In relazione a quanto prospettato, si chiarisce quanto segue: a) l'ingresso in una società di persone nel 2021 farà fuoriuscire il contribuente dal regime forfettario a partire dal 2022 (CM 9/2019). La posizione IVS risulta essere unitaria e si dovrà contribuire esclusivamente all'attività artigianale (il contributo terrà conto anche del reddito imputato dalla Snc); infatti occorre contribuire alla gestione previdenziale in cui si svolge con prevalenza l'attività e questa non potrà essere che quella artigianale (a pena di esclusione dall'albo artigiani) b) nel caso in cui si trovi a condurre direttamente l'attività dovrà effettuare la somma dei ricavi ottenuti nell'anno precedente (2021) al fine di valutare se possa permanere in regime forfettario dall'anno successivo (2022).