Il Provv. del 30/12/2019, modificando il precedente Provv. 28/05/2018, dispone un nuovo calendario per l’introduzione dell’obbligo di trasmissione telematica dei corrispettivi, graduato in ragione dei litri erogati nell’anno 2018. In particolare è ora previsto che l’obbligo decorra: dal 1/01/2020: per gli impianti che nel 2018 hanno erogato più di 3 milioni di litri di carburante (il primo invio dei corrispettivi, riferito ai mesi di gennaio, febbraio e marzo 2020 è fissato al 30/04/2020) dal 1/07/2020: per gli impianti che nel 2018 hanno erogato più di 1,5 milioni di litri di carburante dal 1/01/2021: per gli impianti che nel 2018 hanno erogato meno di 1,5 milioni di litri di carburante A regime l’invio dei corrispettivi andrà effettuato con cadenza: mensile (entro l’ultimo giorno del mese successivo): per i soggetti con periodicità Iva mensile trimestrale (entro l’ultimo giorno del mese successivo al trimestre): per i soggetti con periodicità trimestrale.

L’Agenzia ha reso noto a fine 2019 le bozze del Mod. IVA 2020 e le relative istruzioni.

L'art. 1 co. 219-224 della legge di bilancio 2020 prevede l’introduzione della nuova detrazione, c.d. bonus facciate: pari al 90 delle spese sostenute nel 2020 per interventi edilizi sulle strutture opache della facciata, su balconi/fregi/ornamenti, inclusi quelli di sola pulitura o tinteggiatura esterna, finalizzati al recupero/restauro della facciata esterna degli edifici ubicati in zona A (centri storici) o B (totalmente o parzialmente edificate) di cui al DM n. 1444/68. Se gli interventi influiscono sulle caratteristiche termiche dell’edificio ovvero interessano oltre il 10 dell’intonaco della superficie disperdente lorda dello stesso, è necessario rispettare determinati requisiti.

Il MEF ha recentemente approvato gli indici ISA (e relative note tecniche e metodologiche) applicabili dal periodo d’imposta in corso al 31/12/2019, oltre alle modifiche agli indici approvati con D.M. 28/12/2018. Si analizzano di seguito le (poche) novità e le (numerose) conferme.

Il Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria (DIE), con il comunicato del 2/01/2020, ha reso noto che i soggetti che hanno presentato la Comunicazione per l’accesso al bonus pubblicità per l'anno 2019 possono presentare in via telematica la Dichiarazione sostitutiva relativa agli investimenti effettuati nel 2019. Si riepilogano di seguito le modalità di compilazione e di presentazione del modello.

Entro il prossimo 31 gennaio (al 28/02 i veterinari) i soggetti obbligati dovranno procedere all’invio dei dati delle spese sanitarie 2019 al Sistema Tessera Sanitaria (TS) ai fini dell’elaborazione del 730 precompilato. A tal fine si ricorda che l’obbligo è stato recentemente esteso ai biologi ed a tutti i cd. paramedici.

Sul sito dell’Agenzia delle Entrate è disponibile la piattaforma ad hoc per consentire ai fornitori di accettare i crediti ecobonus e sismabonus ricevuti e confermare così l’applicazione dello sconto in fattura. L’applicazione di tale sconto deve risultare da apposita comunicazione trasmessa dal contribuente entro il 28.2 dell’anno successivo a quello di sostenimento delle spese agevolate tramite le funzioni disponibili sul sito Internet dell’Agenzia ovvero la presentazione del modello approvato con il Provvedimento dell’Agenzia Entrate La procedura web per la conferma dell’applicazione dello sconto in fattura è accessibile dall’area riservata del sito dell’Agenzia delle entrate seguendo il percorso la mia scrivania/servizi per/comunicare.

Recentemente l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che l’applicazione dell’aliquota Iva del 4 alle opere di installazione/modifica degli ascensori/montacarichi o simili: è un’agevolazione oggettiva che guarda alla natura del bene (non alla natura dell’edificio che serve) il bene deve rispettare i requisiti dell’art. 8 DM 236/1989 (che definisce cosa possa definirsi eliminazione delle barriere architettoniche), senza potersi avvalersi delle deroghe previste dall’art. 7 del medesimo DM.

Recentemente il MEF ha proceduto ad estendere fino al nuove disposizioni (non più fino al 2019) l’esonero da memorizzazione elettronica/trasmissione telematica dei corrispettivi riferito alle operazioni: cd. marginali, cioè inferiori all’1 del volume d’affari dell’anno precedente (2019 per le operazioni poste in essere nel 2020) nonché connesse/collegate a quelle per le quali vige l’esonero da certificazione del corrispettivo Il DM ha, infine, esteso l’esonero alle prestazioni di gestione del servizio delle lampade votive cimiteriali.

Il Mef ha recentemente pubblicato gli elenchi dei soggetti interessati dallo split payment per il 2020. Tali elenchi: sono suddivisi (come per il 2019) in 6 soggetti sono consultabili sulla specifica applicazione informatica E' possibile effettuare la ricerca delle società presenti negli elenchi tramite codice fiscale o denominazione.

Il reddito di lavoro dipendente/assimilato è determinato in base al principio di cassa. Tuttavia, l’art. 51 c. 1, Tuir estende il periodo d’imposta fino a considerare le somme/valori percepiti dal lavoratore entro il 12 del mese di gennaio del periodo d’imposta successivo a quello di riferimento Analogo criterio va adottato per le società in relazione alla deducibilità del costo dei compensi amministratori.

Sul portale Fatture e Corrispettivi l’Agenzia delle Entrate ha recentemente pubblicato una con cui viene annunciata una nuova procedura: utilizzabile a procedura che i commercianti al minuti devono utilizzare al fine di segnalare i corrispettivi errati trasmessi in via telematica. La procedura permette solo di segnalare l’errore ma non consente di inviare i file corretti di dati già trasmessi.

Anche per l’anno 2020 il contributo annuale a carico di revisori legali e società di revisione legale che risultano iscritti nelle sezioni A e B del Registro dei revisori alla data del 1 gennaio 2020: è confermato in 26,85, da versare in un’unica soluzione entro il prossimo 31/01/2020 tramite i servizi del sistema PagoPA, tramite gli strumenti di pagamento elettronici resi disponibili dalla piattaforma, direttamente dal sito web della revisione legale o presso gli intermediari autorizzati. Nel caso di omesso o ritardato pagamento dei contributi, il MEF può adottare nei confronti dei soggetti morosi i provvedimenti di cui all'art. 24-ter DLgs. 39/2010 come modificati dal DLgs. 135/2016.

Entro il 28/02/2020 gli amministratori di condominio devono inviare telematicamente i dati: delle spese sostenute nel 2019 sulle parti comuni condominiali per interventi di ristrutturazione edilizia, riqualificazione energetica, interventi antisismici, interventi sul giardino o acquisto mobili/elettrodomestici. I dati da trasmettere sono stati recentemente implementati dal Provv. 20/12/2019 per tenere conto delle novità dovute all’introduzione dello sconto in fattura.

La legge di Bilancio 2020 ha modificato la determinazione del fringe benefit a carico dei lavoratori dipendenti o assimilati (tra cui gli amministratori), collegandolo al tasso di inquinanti emessi dal mezzo. In particolare, premesso che base di commisurazione è l’importo individuato dalle Tariffe ACI per una percorrenza del mezzo di 15.000 km, va poi applicata una percentuale di demoltiplicazione, che: in passato pari al 30 sarà determinato in una diversa percentuale (variabile) nei soli casi di: accordi di assegnazione stipulati a decorrere dal 1/07/2020 per i soli mezzi immatricolati nuovi.

La legge di Bilancio 2020 ha previsto una serie di disposizioni agevolative in relazione al comparto agricolo, tra cui principalmente: l’estensione al 2020 dell’esenzione Irpef per i terreni condotti da coltivatori diretti o Iap: l’introduzione di una tassazione forfettaria del 5 da applicare ai corrispettivi di commercializzazione di prodotti della floricoltura acquistati da terzi realizzati dagli imprenditori agricoli florovivaistici l’estensione del regime speciale per le attività di agriturismo all’attività di oleoturismo l’istituzione di un contributo idealmente riferibile agli investimenti innovativi che, al di fuori dell’attività agricola, attribuirebbe uno il beneficio del credito d’imposta che ha sostituito l’iperammortamento per i soggetti che non determinano in modo catastale reddito, vi è la possibilità di maggiorare la deduzione dell’ammortamento relativo ad investimenti in nuovi impianti di colture arboree pluriennali del 20.

L’Agenzia delle Entrate, allineandosi a quanto precedentemente chiarito in relazione alle cessioni di beni nell’ambito della fatturazione differita, ha recentemente chiarito che: per il riepilogo delle prestazioni di servizi rese in un mese nei confronti del medesimo cliente, contenuti in una unica fattura (anche non differita, nel caso in cui la prestazione non sia stata incassata e, pertanto, non sia scattato il momento impositivo) è sufficiente richiamare eventuali liste riepilogative, ovvero qualsiasi altra documentazione usata nella pratica commerciale, che consenta l'esatta individuazione, qualificazione e quantificazione di tali servizi. Tale lista non deve essere obbligatoriamente allegata alla fattura e, quindi, essere inviata al SdI, ma va semplicemente conservata (in forma cartacea/elettronica).

Il Collegato Fiscale ha modificato la periodicità dell’Esterometro, che da mensile è divenuto trimestrale. A tal fine occorre notare che: posto che la legge di conversione del citato Collegato è entrata in vigore il 25 dicembre 2019 gli effetti della nuova periodicità riguardano tutti gli adempimenti non ancora scaduti in tale data, compresa la comunicazione per il mese di novembre 2019 (il cui termine mensile, sarebbe stato il 31/12/2019).

L’Agenzia delle Entrate, nel corso di Telefisco 2020, rilasciato alcuni chiarimenti in merito all’utilizzo dei crediti d’imposta da parte del contribuente. In particolare per quanto attiene: crediti d’imposta da quadro RU: è stato chiarito che non sono soggetti all’obbligo di preventiva presentazione del Mod.

L’Agenzia delle Entrate, nell’ambito dell’attività di compliance fiscale, rinviando comunicazioni di irregolarità ai contribuenti che presentano anomalie in merito alla trasmissione dei dati dei corrispettivi telematici a decorrere dal 1/07/2019 in presenza della compilazione del quadro VT nel mod. Iva 2019 (periodo 2018) che indica un volume d’affari superiore a . 400.000 a quadro VE.