Fisco passo per passo 03/11/2020
Superbonus: cessione del credito anche per i contribuenti forfettari
Con la risposta 514/2020, l'Agenzia delle Entrate ha ribadito che il contribuente che applica il "regime forfetario", salvo il rispetto di tutti i requisiti per la fruizione del sisma bonus può avvalersi dell'opzione per la cessione del credito ai sensi dell'articolo 121 del Decreto rilancio pur se risulterà privo di capienza per la detrazione dall'IRPEF.
Fisco passo per passo 14/10/2020
Non possibile la cessione del credito IVA senza presentazione della dichiarazione
Con risposta a interpello n. 469/2020, l’Agenzia delle Entrate, conferma il proprio orientamento espresso con la risoluzione n. 279/2002 e con la risposta a consulenza giuridica n. 1/2019, secondo il quale non è ammessa la cessione di un credito IVA non ancora esposto nella dichiarazione annuale o nell’istanza di rimborso trimestrale. Si segnala che la Corte di Cassazione con varie sentenze, da ultimo la sentenza n. 27278/2019, ha ammesso la validità della cessione del credito IVA prima dell’esposizione dello stesso nella dichiarazione annuale del cedente, sulla base del generale principio civilistico che dispone la libera cedibilità dei crediti futuri, desumibile dall’art. 1348 c.c., a condizione che sussista il rapporto giuridico di base alla data della cessione.
Fisco passo per passo 05/10/2020
Cessione del credito d’imposta corrispondente alla detrazione per l’ecobonus
Il contribuente forfetario può cedere al proprio genitore il credito d’imposta corrispondente alla detrazione spettante, per le spese sostenute nel 2020, per gli interventi rientranti nell’ecobonus, in base alle disposizioni dell’art. 121 del DL Rilancio. Risposta n. 432/2020 dell’Agenzia.
Notizie Flash 07/02/2020
Ecobonus su edifici condominiali: ok alla cessione del credito dai non residenti
Con la risposta all'interpello 25/2020, l'Agenzia delle Entrate ha chiarito che i soggetti non residenti possono fruire della detrazione prevista per gli interventi di risparmio energetico sulle parti comuni di edifici e, di conseguenza, possono fruire della possibilità cedere il credito corrispondente alla detrazione ai fornitori o ad altri soggetti privati. Il caso esaminato attiene alla possibilità o meno per il soggetto non residente fiscalmente in Italia di cedere ai fornitori che eseguono gli interventi il credito corrispondente alla detrazione spettante per gli interventi di riqualificazione energetica effettuati sulle parti comuni di edifici condominiali.
Notizie Flash 31/01/2020
Cessione del credito da trasformazione di attività per imposte anticipate DTA
L’Agenzia, con la risposta n. 18, chiarisce che il credito fiscale derivante dalla trasformazione delle attività per imposte anticipate (c.d. DTA), in presenza dei relativi presupposti, può essere ceduto.