Fisco passo per passo 24/12/2020Via libera al Decreto MilleprorogheIl Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Giuseppe Conte, ha approvato nella serata di ieri il Decreto Milleproroghe; un decreto-legge recante disposizioni urgenti in materia di proroga di termini legislativi, di realizzazione di collegamenti digitali, nonché di esecuzione della decisione (UE, Euratom) 2020/2053 del Consiglio del 14 dicembre 2020. Tra l’altro, il testo prevede: la proroga di alcuni termini correlati ai provvedimenti seguiti alla dichiarazione dello stato di emergenza epidemiologica da COVID-19, fino alla data di cessazione dello stato di emergenza e, comunque, non oltre il 31 marzo 2021, con la previsione che le relative disposizioni vengano attuate nei limiti delle risorse disponibili autorizzate a legislazione vigente.
Fisco passo per passo 24/12/2020Contributo del 5 per mille 2020 - pubblicati gli elenchi dei beneficiariAi sensi dell’articolo 9, comma 1, e dell’articolo 2, comma 1, lettera e) del DPCM 23 luglio 2020 sono stati pubblicati il 22/12/2020, gli elenchi degli enti della categoria del volontariato ammessi e quelli esclusi relativi al 5 per mille per l’anno 2020. Gli elenchi degli enti ammessi e di quelli esclusi relativi alle altre categorie destinatarie del contributo sono pubblicati sul sito istituzionale di ciascuna Amministrazione competente.
Fisco passo per passo 24/12/2020Obblighi di comunicazione all'Anagrafe tributaria anche per le partecipazioni in società quotate detenute da una holdingCon la consulenza giuridica 15/E/2020, l'Agenzia delle Entrate ha chiarito, contrariamente a quanto sostenuto da un’associazione che rappresenta a livello nazionale le holding di partecipazione, secondo cui le partecipazioni in società quotate dovrebbero essere escluse dall’adempimento, venendo a mancare la funzione informativa con finalità accertative della comunicazione all’Anagrafe, che gli obblighi di comunicazione all'Anagrafe tributaria dei rapporti finanziari valgono anche per le partecipazioni in società quotate detenute da una holding come immobilizzazioni finanziarie, quindi a titolo durevole e non di breve periodo. La regola generale prevede che gli operatori finanziari sono tenuti a comunicare periodicamente, mensilmente e annualmente, all'Anagrafe tributaria i rapporti finanziari posti in essere con la clientela (articolo 7, Dpr n. 605/1973).
Fisco passo per passo 24/12/2020Pubblicate le tabelle nazionali elaborate dall’ACI relative ai costi chilometrici di esercizio delle autovetture e dei motocicliCon comunicato dell’Agenzia delle Entrate, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 22 dicembre 2020, n. 317, sono state rese note le tabelle nazionali elaborate dall’ACI, relative ai costi chilometrici di esercizio delle autovetture e dei motocicli, necessarie ai fini della determinazione del compenso in natura per i veicoli concessi in uso promiscuo ai dipendenti. Le tabelle, elaborate dall’ACI e che devono essere pubblicate entro il 31 dicembre di ogni anno, sono necessarie per la determinazione dei fringe benefits, ossia delle retribuzioni in natura derivanti dalla concessione in uso ai dipendenti dei veicoli aziendali che vengono destinati ad uso promiscuo per esigenze di lavoro e per esigenze private.
L’evoluzione della Giurisprudenza 24/12/2020Processo tributario: l’esiguità del valore della controversia non basta a giustificare la compensazione delle spese di liteNon è ammissibile la compensazione delle spese di lite quando, anche in virtù del modesto valore economico della controversia, viene vanificato il pregiudizio che il contribuente ha inteso evitare con il ricorso risultato legittimo, in spregio al fondamentale diritto di difesa di cui all’art. 24 della Costituzione. Attingendo al codice di procedura civile, la Cassazione, con l’ordinanza n. 29211 del 21 dicembre 2020, ha accolto in pieno il ricorso di un contribuente che aveva impugnato e fatto annullare una cartella per le tasse automobilistiche.
Fisco passo per passo 24/12/2020Le bozze delle dichiarazioni 2021 (modd. 730, Iva, CU e 770). Tra le novità Superbonus, trattamento integrativo e misure anti-CovidSono state pubblicate ieri, sul sito dell’Agenzia delle Entrate, le bozze dei modelli 2021 delle dichiarazioni 730, Certificazione Unica, Iva e 770, con le relative istruzioni. LE NOVITA': numerose le novità di quest’anno, come evidenziato nel relativo Comunicato stampa dell'Agenzia.
Fisco passo per passo 24/12/2020Case editrici - Codice tributo per l'utilizzo del credito d'imposta per l'acquisto dei servizi digitaliCon la Risoluzione n. 81/E del 23 dicembre 2020 è stato istituito il codice tributo 6919, che consentirà alle imprese editrici di quotidiani e periodici iscritte al registro degli operatori di comunicazione e inserite nell’elenco dei beneficiari predisposto dal Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria della presidenza del Consiglio dei ministri, di utilizzare il credito d’imposta previsto dal Dl Rilancio (art. 190, DL 34/2020) per l’acquisizione di servizi digitali. Si ricorda che la normativa di riferimento prevede: per le imprese editrici di quotidiani e periodici iscritte al registro degli operatori di comunicazione e inserite nell’elenco dei beneficiari predisposto dal dipartimento per l’Informazione e l’Editoria della presidenza del Consiglio dei ministri, costretti, come tanti altri, alla forzata inattività a causa della pandemia da Covid-19,per il 2020 un credito d’imposta pari al 30 della spesa effettiva sostenuta nel 2019 per: l’acquisizione dei servizi di server, hosting e manutenzione evolutiva per le testate edite in formato digitale e per information technology di gestione della connettività a condizione che occupino almeno un dipendente a tempo indeterminato, Il credito d'imposta, come previsto dal DPCM 4/08/2020: va utilizzato in compensazione tramite modello F24 da presentare esclusivamente attraverso i servizi telematici messi dell’Agenzia delle entrate, pena lo scarto a partire dal 5 giorno lavorativo successivo alla pubblicazione dell’elenco dei soggetti beneficiari.
Fisco passo per passo 23/12/2020Superbonus - chiarimenti AgenziaCon la circolare 30/E/2020 l’Agenzia delle entrate, in materia di Superbonus: ha fornito nuovi chiarimenti, con la tecnica della risposta ai quesiti ha, altresì, fornito l’elenco dei documenti e delle dichiarazioni sostitutive da acquisire all’atto dell’apposizione del visto di conformità. Tra i principali chiarimenti forniti nel documento di prassi, si segnala: SOGGETTI BENEFICIARI: vi rientrano le Onlus, le Aps e le OdV, con riferimento alle quali l’agevolazione risulta spettante indipendentemente dalla categoria catastale e dalla destinazione dell’immobile oggetto degli interventi; non opera la limitazione in ordine all’applicazione del superbonus ai soli immobili residenziali e non opera neanche la limitazione delle due unità immobiliari sulle quali possono essere effettuati interventi agevolati; possono fruire del superbonus i titolari dell’impresa agricola, gli altri soggetti (affittuari, conduttori, ecc.) i soci o dagli amministratori di società semplici agricole (persone fisiche), nonché i dipendenti esercenti attività agricole nell’azienda.
Notizie Flash 23/12/2020Sale cinematografiche: stabilita la ripartizione dei contributiCon il decreto 21 ottobre 2020 del Presidente del Consiglio dei Ministri che modifica il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 4 agosto 2017, recante Disposizioni aplicative del Piano straordinario per il potenziamento del circuito delle sale cinematografiche e polifunzionali di cui all'articolo 28 della legge 14 novembre 2016, n. 220 è stata fissata la seguente ripartizione delle somme destinate alla concessione di contributi a fondo perduto per il potenziamento del circuito delle sale cinematografiche e polifunzionali: 40 dell'ammontare complessivo annuo per la riattivazione di sale cinematografiche chiuse o dismesse; 25 dell'ammontare complessivo annuo per la realizzazione di nuove sale, anche mediante acquisto di locali per l'esercizio cinematografico e per i servizi connessi; 20 dell'ammontare complessivo annuo per la trasformazione delle sale o multisala esistenti in ambito cittadino, finalizzata all'aumento del numero degli schermi; 5 dell'ammontare complessivo annuo per la ristrutturazione e l'adeguamento strutturale e tecnologico delle sale cinematografiche, l'installazione o il rinnovo di impianti, apparecchiature, arredi e servizi complementari, da destinare unicamente alle micro imprese e alle sale storiche. I contributi sono assegnati sulla base del seguente ordine di priorità, fino a concorrenza delle risorse rispettivamente assegnate per ciascuna delle finalità: sale cinematografiche ubicate in comuni in cui, a seguito del verificarsi di eventi sismici, sia vigente o sia stato deliberato nei dieci anni antecedenti lo stato d'emergenza e sale cinematografiche ubicate in comuni aventi popolazione inferiore a 15.000 abitanti sprovvisti di sale cinematografiche attive; sale storiche che, al momento della presentazione dell'istanza, siano oggetto di investimenti già avviati nei tre mesi precedenti, rispetto ai quali siano debitamente documentati pagamenti effettuati in misura superiore al dieci per cento dell'investimento programmato; sale che prevedano, anche attraverso il coinvolgimento di una pubblica amministrazione, un'offerta di eventi culturali, creativi, multimediali e formativi in grado di contribuire alla sostenibilità economica della struttura ovvero alla valenza sociale e culturale dell'area di insediamento, adeguatamente documentate all'atto della presentazione delle richieste di contributo; sale cinematografiche non rientranti nelle lettere a), b), e c).
Fisco passo per passo 23/12/2020Imposta di bollo e-fatture: nuovi termini di versamento dal 2021Con D.M. 4 dicembre 2020, il MEF ha ridefinito per le fatture elettroniche inviate tramite Sistema di Interscambio dal 1 gennaio 2021 le scadenze di versamento dell’imposta di bollo, nonché le modalità di integrazione e comunicazione al contribuente dell’imposta di bollo complessivamente dovuta per ciascun trimestre. L’articolo 26 del DL 23/2020, convertito con modificazioni dalla L. 5 giugno 2020, n. 40 ha introdotto delle semplificazioni con riferimento al versamento dell’imposta di bollo sulle fatture elettroniche, modificando l’articolo 17 del decreto-legge 26 ottobre 2019, n. 124, convertito, con modificazioni, dalla legge 19 dicembre 2019, n. 157.
Fisco passo per passo 23/12/2020Investimenti nel Mezzogiorno: proroga credito d’imposta al 31/12/2022Il DDL di bilancio 2021 proroga fino al 31 dicembre 2022 la possibilità di beneficiare del credito d’imposta per investimenti nel Mezzogiorno. Modificando l’articolo 1, comma 98 della l. n. 208/2015, si prevede che: alle imprese che effettuano l'acquisizione dei beni strumentali nuovi indicati nel comma 99 destinati a strutture produttive ubicate nelle zone assistite delle regioni Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna e nelle zone assistite delle regioni Molise e Abruzzo fino al 31 dicembre 2022 è attribuito un credito d'imposta nella misura massima consentita dalla Carta degli aiuti a finalità regionale 2014-2020 C(2014)6424 final del 16 settembre 2014, come modificata dalla decisione C(2016)5938 final del 23 settembre 2016.
Notizie Flash 22/12/2020INPS - precisazioni esonero dal versamento dei contributi previdenziali DL AgostoCon il messaggio n. 4781, l’INPS con riferimento all’esonero dal versamento dei contributi previdenziali previsto dall’art. 3 del DL 104/2020 (DL Agosto) a favore delle aziende che non richiedono trattamenti di cassa integrazione con causale emergenziale COVID-19, ha ribadito che: per usufruire dell’esonero, le aziende devono inoltrare all’INPS, tramite la funzionalità Contatti del Cassetto previdenziale alla voce Assunzioni agevolate e sgravi – Sgravio Art. 3 del DL 14 agosto 2020, n. 104, l’istanza di attribuzione del codice di autorizzazione 2Q, nella quale dovranno essere dichiarate: le ore di integrazione salariale fruite nei mesi di maggio e giugno 2020; la retribuzione globale che sarebbe spettata ai lavoratori per le ore di lavoro non prestate; la contribuzione a carico del datore di lavoro calcolata sulla predetta retribuzione; l’importo dell’esonero; l’esonero in questione può essere fruito tra il 15 agosto e il 31 dicembre 2020 (per un periodo massimo di 4 mesi), per l’intero importo sulla denuncia relativa anche a una sola mensilità, ove sussista la capienza, e, qualora non sia stato possibile fruire dell’intero importo dell’esonero con le denunce correnti, è possibile recuperare gli importi sulle quelle pregresse avvalendosi della procedura delle regolarizzazioni contributive (Uniemens/vig). Si precisa che la regolarizzazione deve essere effettuata con ticket e che l’eventuale credito può essere utilizzato in compensazione legale con altre partite a debito dell’azienda o con le denunce successive oppure rimborsato, previa presentazione delle apposite istanze telematizzate di Dichiarazione Compensazione o Rimb-cont.
Notizie Flash 22/12/2020IVA da split payment - eccedenza recuperabile con istanza di rimborsoCon la RM 79/2020, l'Agenzia delle Entrate: relativamente all'IVA versata da una Provincia col meccanismo dello split payment (art. 17-ter DPR 633/72) in relazione ad una fattura emessa dall'appaltatore per l'incasso di un anticipo (previsto dall’art. 35, co. 18, DLgs. 50/2016) nel caso in cui la Provincia proceda al recupero di detta anticipazione tramite escussione della fideiussione prestata dall’appaltatore, senza ricevere la relativa nota di credito da quest'ultimo ha chiarito che la Provincia può presentare un’istanza di rimborso ai sensi dell’art. 21 co. 2 DLgs. 546/92 (entro 2 anni dal momento del versamento) fornendo la prova che: l’IVA versata non è effettivamente più dovuta e sussiste una fattispecie di pagamento indebito oggettivo o di arricchimento senza causa, da parte dell’Amministrazione finanziaria, in relazione alla citata imposta; l’appaltatore non può più emettere nota di variazione ai sensi dell’art. 26 del DPR 633/72. Si noti che non si verte nell'ambito di un rimborso ex art. 38 Dpr 602/73 (nei 48 mesi successivi) per versamento diretto maggiore rispetto al dovuto (in quanto, si ritiene, non si tratta di una imposta "propria" del soggetto che presenta l'istanza).
Fisco passo per passo 22/12/2020Erogazioni liberali per acquisto dispositivi informatici per la didattica a distanza - agevolazioniLa recente RM 80/2020, la fornito chiarimenti circa le erogazioni liberali rese per favorire la didattica a distanza, che si è imposta come obbligo negli ultimi mesi per contrastare l’emergenza epidemiologica. Premesso che: ai sensi dell’art. 66, co. 1, DL 18/2020 ("Cura Italia") per le persone fisiche e gli enti non commerciali spetta una detrazione dall’imposta lorda (IRPEF o IRES) nella misura del 30 per: le erogazioni liberali (in denaro e in natura) effettuate per finanziare gli interventi di contenimento dell’emergenza epidemiologica COVID-19; effettuate nell’anno 2020 nel limite massino di . 30.000; in favore dello Stato, delle Regioni, degli enti locali territoriali, di enti o istituzioni pubbliche e di fondazioni e associazioni legalmente riconosciute senza scopo di lucro (cfr. circ.