Info Flash Fiscali 200 / 2002/11/2020
DL Ristori - 2 rata IMU 2020 - Esenzione per i settori oggetto di chiusura
Il DL Ristori ha ampliato l’esenzione della 2 rata dell’IMU 2020 agli immobili in cui sono esercitate le attività dei settori economici oggetto delle restrizioni introdotte dal DPCM 24/10/2020. Tale agevolazione: di fatto, supera, ampliando la, l’analoga agevolazione introdotta dal Decreto Agosto il DL Ristori estende l’esenzione alle relative pertinenze a tutte le fattispecie (in precedenza detta estensione era riservata le pertinenze delle unità catastali D/2) rimane l’esenzione prevista per le "installazioni funzionali" alle unità catastali D/2 introdotte dal DL Agosto permane l’esenzione prevista per le unità possedute anche se concesse in uso a terzi, riferite a 3 specifiche situazioni: stabilimenti balneari (marittimi, lacuali e fluviali); stabilimenti termali; e immobili categoria D utilizzati da imprese che allestiscono stand in fiere o simili.
Info Flash Fiscali 155 / 2031/08/2020
Esenzione 2 rata Imu 2020 per settore del turismo e dello spettacolo
L’art. 78 del D.L. 104/2020 (cd. "Decreto Agosto") ha disposto: l'estensione alla seconda rata di dicembre dell’esenzione Imu già prevista per la prima rata per alberghi, strutture ricettive (articolo 177 del Dl 34/2020); l'introduzione dell’esenzione della seconda rata Imu per le unità adibite a cinema e teatri nonché a discoteche, night club e simili, a condizione che i gestori coincidano con i proprietari. l'esenzione totale da imposta per cinema e teatri per gli anni 2021 e 2022.
Info Flash Fiscali 110 / 2011/06/2020
Acconto IMU - Ultimi chiarimenti
Il versamento della prima rata IMU per il 2020 va effettuata entro il prossimo 16 giugno. In alcune situazioni i contribuenti non saranno interessati da tale scadenza: per il settore turistico: è previsto l’esenzione dall’acconto IMU per i contribuenti che, oltre a possedere l’immobile, siano anche gestori delle attività ivi esercitate; tale concetto non risulta essere immediatamente applicabile e necessita di chiarimenti ufficiali urgenti per quanto attiene il differimento del versamento che può disporre il Comune, il MEF ha recentemente precisato che ciò è ammesso solo in relazione all’IMU di competenza del Comune, mentre per la quota destinata allo stato (immobili ad uso produttivo) ciò non è ammesso.