Buongiorno, si richiede conferma che i contributi e le identità di qualsiasi natura percepiti da imprese e lavoratori autonomi a causa della pandemia da Covid-19 non siano soggetti a tassazione, nemmeno Irap Grazie Non è possibile generalizzare nel modo richiesto dal quesito. Infatti, è la stessa norma istitutiva dell'agevolazione che deve indicare la sua eventuale mancata tassazione ai fini dei redditi ed Irap.

1) Ho una società che ha in affitto d'azienda con la stessa partita Iva senza contabilità separata un hotel con annesso ristorante, altro ristorante, stabilimento balneare e catering, All'interno del contratto di affitto d'azienda sono compresi n. 4 immobili ai quali non viene dato un valore di affitto, il valore è unico nel contratto di affitto d'azienda. 2) Inoltre ha in affitto non d'azienda da altra società n. 2 ville (come location) per il catering 3) Da altra società ancora ha in affitto non d'azienda un residence con soli appartamenti che affitta anche per lungo termine. Fino all'anno precedente l'attività prevalente è stata il catering codice ateco 562100.

Una società mia cliente ha proceduto ad utilizzare il credito d'imposta per locazioni riferito al canone di giugno prima del 28/10/2020, cioè prima che la Commissione Ue autorizzasse la misura introdotta dal DL 104/2020 (DL Agosto). Si chiede se sia il caso di riversare il credito d'imposta, fruendo del ravvedimento operoso.

Buongiorno, la presente per sottoporle un quesito. Il DL Ristori-bis è intervenuto sul credito d’imposta per i canoni di locazione estendendo il bonus ai canoni dei mesi di ottobre, novembre e dicembre 2020. 1) I canoni di ottobre, novembre e dicembre 2020 devono essere pagati entro il 31.12.2020 per poter detrarre il credito d'imposta o possono essere pagati anche nel corso del 2021 2) Se un'azienda ha sede in una regione che ad ottobre e novembre era in zona rossa e a dicembre passa a zona arancione o gialla, per il mese di dicembre può detrarre il 60 La ringrazio 1 Poiché il decreto in esame fa riferimento alla norma che ha istituito il credito d'imposta, si ritiene che anche i canoni di ottobre, novembre e dicembre 2020 debbano essere pagati entro il 31.12.2020.

Buongiorno. Per quanto riguarda la proroga al 30/04/2021 del secondo acconto delle imposte, come ci si deve comportare per il calcolo del fatturato se l’attività è stata avviata nel 2019 Ci sono espressioni di prassi nel merito Grazie Premesso che ad oggi non risulta alcun chiarimento ufficiale da parte dell'Agenzia, nel caso di specie la norma è chiara nell’imporre la condizione del calo del fatturato di almeno il 33 nel 1 semestre dell'anno 2020 rispetto allo stesso semestre del 2019, senza prevedere alcunché nel caso di soggetti neocostituiti nel 2019, a differenza di quanto avvenuto per il contributo a fondo perduto e per il bonus locazioni.

Buongiorno, Una nostra ditta cliente oltre a svolgere l'attività nel Comune dove a sede la ditta in data 02/12/2019 ha aperto una seconda Unità locale per lo svolgimento della' stessa attività, la Deroga del requisito del calo del fatturato che non si applica ai soggetti che hanno iniziato l'attività dal 01/01/2019 vale anche per questo caso La ditta aveva già la p.Iva prime del 01/01/2019 ha solo aggiunto lo svolgimento dell'attività in un secondo Comune. Grazie.

Buongiorno, una ditta con sede a San Marino, effettua lavori rientranti nel BONUS FACCIATE e/o ECOBONUS. La ditta non ha la stabile organizzazione, ma solo il rappresentante fiscale per l'adempimento degli obblighi IVA (per le operazioni nei confronti dei privati) può applicare lo "sconto in fattura" o l'acquisto del credito d'imposta Quali sono gli adempimenti da porre in essere può aprire il cassetto fiscale Grazie.

Buonasera, in riferimento ai soggetti beneficiari del bonus facciate, ai sensi della legge 160/2019, si chiede se l'agevolazione fiscale sia limitata ai soli immobili a destinazione residenziale ed ai soli contribuenti persone fisiche soggetti irpef, visto il riferimento nella legge stessa al comma 223 del dm 41 del 18/02/1998, o ne possono beneficiare anche le imprese commerciali (es: società in nome collettivo, sas, ecc......o ditte individuali) legate all'unità oggetto della ristrutturazione da contratto di locazione o comodato Grazie La CM 2/2020 ha chiarito che l'agevolazione spetta: ) a qualsiasi contribuente, ivi inclusi i titolari di reddito d'impresa, anche se soggetti IRES (il rinvio al DM 41/1998 valere solo fine di individuare le modalità concrete per avvalersi della detrazione: modalità di pagamento, cause di decadenza, ecc.) ) sono ammessi anche gli immobili "strumentali" delle imprese. Infine, per quanto attiene il diritto vantato sull'immobile, si estendono i medesimi criteri applicabili agli interventi di ripristino del patrimonio immobiliare: ) possesso dell'immobile tramite diritto reale ) legittima detenzione dell'immobile (locazione o comodato).

Buongiorno, vorremmo porre il seguente quesito. Contribuente persona fisica dipendente presso un società che percepisce circa 27500 annui.

Buongiorno, una srl unipersonale svolge attività di vendita di abbigliamento online e su punti vendita fisici, i codici attività presenti in visura sono: 47.71.00 commercio al dettaglio di articoli di abbigliamento, primaria 47.64.10 commercio al dettaglio di articoli di abbigliamento, secondaria 47.72.10 commercio al dettaglio di calzature e accessori, secondaria 47.91.10 commercio al dettaglio di qualsiasi prodotto effettuato via internet, secondaria. In RedditiSC2019 e IVA 2019, come codice attività è stato indicato il 47.91.10, poiché la maggioranza di ricavi sono dati dal commercio elettronico indiretto.

Chiediamo conferma se le seguenti tipologie di contribuenti (imprese commerciali, no professionali) possono presentare domanda per il bonus 600 euro art.28 DL Cura Italia Ditte Individuali Titolari e collaboratori d'Imprese famigliari Soci di SRL Soci di società di persone s.n.c. Soci accomandatari e soci accomandanti di S.a.s.