Buongiorno, un locatore persona fisica che affitta l'unica azienda, indicando nel contratto che è assoggettato ad imposta di registro in misura proporzionale, aliquota 2per canone riferibile alla locazione dell'immobile e aliquota 3 per canone riferibile alla locazione dei restanti beni facenti parte dell'azienda. In caso di proroga del contratto può aumentare il canone dell'affitto immobile senza stipulare un altro contratto Se sì, deve essere registrato in Agenzia Entrate entro 20 gg C'è un importo minimo per versare imposta registro calcolata in misura proporzionale Grazie La risposta si deve ritenere negativa: l modifica va registrata.

C.a. Dott.

buongiorno , successione apertasi in data 8 novembre 2019 , cinque eredi / figli asse ereditario di valore inferiore ad un milione di euro quindi si pagano solo le ipocatastali di questi cinque eredi uno non ha immobili di proprietà e quindi potrebbe chiedere le agevolazioni prima casa e pagare conseguentemnet le ipocatastali in misura fissa anzichè percentuali trainando con sè anche le posizioni degli altri quattro eredi per quello che riguarda eventuali futuri acquisti la circolare 7 maggio 2001 44 / e sancisce che in caso di futuri acquisti a titolo oneroso di altra abitazione l'aver usufruito ora delle agevolazioni non preclude la possibilità di chiederle nuovamente. chiedo quindi a la circolare non mi sembra sia stata superata da altra pronuncia o circolare o altra dall'ADE quindi tale disposizione è a mio avviso valida ed il contribuente può usufruire ora delle agevolazioni e anche successivamente in caso di acquisto a titolo oneroso di altra abitazione. b il contribuente in oggetto vive nella casa del de cuius viveva cioè con la madre scomparsa nel caso in cui si proceda ad una divisione tra eredi e lo stesso acquisti a titolo oneroso l'intera proprietà dell'abitazione puà chiedere le agevolazioni per le altre parti acquistate pur trattandosi della medesima abitazione in altre parole quando la circolare citata parla di altra abitazione si intende altra abitazione diversa da qualla caduta in successione o altra per dire altro acquisto a titolo oneroso inoltre se invece di acquisto a titolo oneroso le altre parti gli vengono donate ( tralasciando tutte le implicazioni di varia natura civilistica ) , trattandosi di acquisto a titolo gratuto spettano nuovamente le agevolazioni stando a quanto riporta la citata cm no , ma chiedo il Vs. parere. c nel caso invece lo stesso alieni unitamente agli altri coeredi l'abitazione e se ne acquisti un altra , deve rispettare le tempistiche previste ordinariamente per l'imposta di registro / iva avendo già usufruito anche se solo per le ipocatastali di agevolazioni prima casa grazie La citata CM 44/2001 risulta ancora attuale (il motivo per cui è possibile fruire dell’agevolazione prima casa riguarda il fatto che quest’ultima attiene all’imposta di registro, mentre l’agevolazione di cui si è fruita in sede di successione ha riguardato la sola imposta ipocatastale). Per quanto poi attiene la divisione ereditaria (e, dunque, in un caso diverso rispetto a quello in cui vi sia già stata la suddivisione dei beni tra gli eredi per via testamentaria) si applica l’imposta di registro dell’1 e le ipocatastali fisse /Risposta 30/2020), non vertendosi in un’ipotesi di compravendita.

buonasera, un mio cliente intende comprare un immobile nel comune in cui ha la residenza, ed intende intestarlo alle tre figlie minorenni. Si chiede se in questo caso ai fini dell'imposta di registro e' possibile usufruire dell'agevolaione come prima casa.

Buongiorno, agente immobiliare ha ricevuto il mandato per vendere un appartamento, i proprietari dell' immobile sono 4 soggetti diversi ( 2 privati , una srl , e una holding alla Bahamas entrambi possiedono l'immobile da piu' di 5 anni) , l'acquirente è un privato. Si chiede come deve essere trattata la vendita : l'operazione è soggetta a iva o a imposta di registro La fattura della provvigione per la Holding è soggetta a iva , è corretto Ringrazio per la pronta risposta.

ALFA SRL , impresa di corstruzionie ristrutturazione immobili, acquista nel 2020 un immobile ad uso non abitatito con annesso appartemento del custode. I fabbricati sono in disuso e costruiti dal cedente da oltre 20 anni. il cedente BETA srl mi ha anticipato che intende optare per il regime IVA quindi si va con il Reverse Charge. aliquota IVA 22 Successivamente ALFA srl, nel 2021, permuta l'immobile tal quale acquisito al punto precedente con altro immobile di proprietà del Comune anch'esso ad uso non abitativo già utilizzato come magazzeno comunale ad uso ricovero attrezzature del Comune stesso.

buongiorno dottore, nel 2015 è stato stipulato un affitto di azienda (senza immobili) per il periodo 2015/2018. in sede di rinnovo tacito (2019) è stato versato l'imposta di registro proporzionale (144 euro), con registrazione del rinnovo presso agenzia delle entrate. adesso l'agenzia afferma che in sede di rinnovo tacito il versamento deve essere in misura minima (200 euro) e mi invita a fare il ravvedimento lungo per la differenza del 2019. vengo pertanto a chiedere se l'imposta di registro per il rinnovo tacito deve essere sempre di euro 200. ringraziandola cordiali saluti. I contratti di affitto d'azienda privi di immobili siano trattati in quanto tali, senza quindi che vengano "dei rubricati" ai soli fini dell'imposta di registro, quali locazioni di immobili.

per i contratti di affitto stipulati nel 2019 con opzione cedolare secca relaitivi ad immobili classificati C1 ,l'opzione cedolare vale per tutta la durata del contratto 6 anni o da quest'anno occorre pagare l'imposta di registro grazie L'opzione per la cedolare vale per tutta la durata del contratto, una volta che sia stata regolarmente esperita nel 2019 (senza quindi che aveva trovato applicazione la disposizione antielusiva). Ciò che rileva è il solo fatto che inizialmente possono aver avuto accesso all'opzione per la cedolare; questa si rifletterà poi per tutti i 6 anni del contratto (si ritiene peraltro potrà essere rinnovata per gli ulteriori 6 anni).

Per rinnovo annualità contratto di locazione commerciale scadenza 01 marzo 2020 il versamento dell'imposta di registro va versata entro 30 giorni. quesito: in base alle disposizioni di proroga sono da considerare prorogati anche i versamenti per questo tipo di imposta a che data sono stati prorogati La risposta è negativa. Infatti: ) solo la "mini-proroga" dal 16/03 al 20/03 è stata generalizzata (cioè per tutti i tributi) ) mentre il differimento al 31/05/2020 (applicabile ai soli soggetti con meno di 2 milioni di ricavi/compensi) è delimitato a tributi specifici, tra cui non rientra l'imposta di registro.