Buonasera, l' art 1 comma 102 legge 208/2015 recita : "ll credito d'imposta è cumulabile con aiuti de minimis e con altri aiuti di stato che abbiano ad oggetto i medesimi costi ammessi al beneficio, a condizione che tale cumulo non porti al superamento dell’intensità o dell’importo di aiuto più elevati consentiti dalle pertinenti discipline europee di riferimento e nel rispetto del costo complessivamente sostenuto ". Sapreste indicarmi la disciplina europea di riferimento Inoltre, non trovo riferimento a limiti eventuali di compensazione.

soc di persone ha presentato la domanda per bonus pubblicità nel 2019... il 18.3.2020 il Dipartimento per l'informaz e l'Editoria ha pubblicato l'elenco dei soggetti ammessi alla fruizione del credito d'imposta e l'importo disposto per cadauno. Si chiede se vanno compilati i quadri RS401 e quadro RU in unico/2020; tale credito d'imposta verrà utilizzato nel 2020 in F24 si chiede se andrà indicato anno 2019 ; come andrà registrato contabilmente genera sopravvenienza o altro ed in quale anno 2019 o 2020 anno di fruizione grazie Nel caso di specie si deve ritenere: ) non si tratti di un contributo subordinato, nel senso che il DIE non alcuna discrezionalità nell’attribuire il credito d’imposta (ciò a differenza di quanto chiarito nelle istruzioni per l’agevolazione ZFU, per la quale, al contrario il DM del MISE risulta attribuire all’agevolazione quella di un contributo subordinato, che non va indicato nel prospetto degli aiuti di Stato del quadro RS) ) tanto premesso, ciò implica il fatto che la spettanza del contributo deve essere ricondotta al 2019 (e non al 2020, anno in cui il DIE ha pubblicato l’elenco dei soggetti beneficiari); conseguentemente è su tale periodo d’imposta (mod.

Buongiorno, una famiglia detiene le maggioranze di alcune società (Alfa, Beta, Delta e Gamma) mediante partecipazioni personali dei componenti persone fisiche. La società più grande ALFA è "piccola impresa".

Buongiorno, un imprenditore agricolo professionale ha ricevuto esito positivo all'erogazione del contributo regionale PSR 2014/20 nell'anno 2018 per l'apertura di un agriturismo. Nell'anno 2018 ha ricevuto un acconto così come nell'anno 2019, il saldo verrà incassato nel 2020.

Buongiorno Sto compilando la domanda per il bonus edicole, avrei bisogno di alcuni chiarimenti onde evitare sbagli: Spese per servizi telefonici: l’importo va indicato con iva o senza Aiuti di stato: vanno indicati anche il contributo a fondo perduto Agenzia Entrate e i bonus dei 600,00 per il covid (in caso affermativo per l’impresa familiare devo indicare anche quelli ricevuti dai collaboratori) Le spese per servizi telefonici si ritiene debba essere indicato per l'importo che costituisce costo (il riferimento agli importi pagati serve ad assicurare il fatto che il costo non rileva nel caso in cui non sia ancora stato oggetto di movimentazione finanziaria; tuttavia rimane il concetto che il contributo deve essere ancorato alla spesa rimasta a carico, tra cui non rientra la quota di Iva che è stata detratta). Per quanto poi attiene gli aiuti di Stato: ) non vi rientrano le indennità forfettarie (in quanto prive di un elemento di selettività tale da poter falsare la libera concorrenza sul mercato) ) vi rientra il contributo a fondo perduto, come chiarito dalla CM 15/2020 (infatti tale provvidenza rientra tra gli aiuti di Stato del "quadro temporaneo" autorizzato dalla UE; ciò significa che si tratta di un aiuto di Stato cui si applica il maggiore limite di 800.000 per singola impresa su base triennale, in luogo dell'ordinario limite di 200.000 previsto per il de minimis).

Quesito urgente: Si chede se il bonus covid erogato da inps nel 2020 di 600,00 sia da indicare fra gli aiuti di stato in regime di "de minimis" nel corpo della domada di accesso al credito imposta per operatori settore vendita giornali da presentare al dipartimento per l'informazione e l'editoria. Grazie La risposta è negativa L’indennità forfettaria citata non presenta, infatti, un elemento di selettività tale da poter falsare la libera concorrenza sul mercato; dunque non può inquadrarsi tra gli aiuti di Stato e, di conseguenza, non va inserito nella pratica indicata.

Buongiorno Dottore, in merito agli Aiuti di Stato in regime de minimis chiediamo se l’importo massimo è stato aumentato ed eventualmente a quanto (nel triennio). Le chiediamo, inoltre, se i seguenti aiuti rientrano nel regime de minimis: - Abolizione Imu; - Abolizione saldo e 1 acconto Irap; - Credito d’imposta sugli aumenti di capitale per imprese con ricavi 5.000.000.

Buongiorno soggetto passivo che ha ricevuto un contributo a fondo perduto della provincia può se ha i requisiti richiedere il fondo perduto alla agenzia delle entrate decreto legge n. 34 del 19 maggio 2020. Grazie La risposta è positiva.