Quesiti16/12/2019
Corrispettivi telematici
Buon pomeriggio, un'agenzia viaggi con volume d'affari superiore ad 400.000, non ha provveduto alla trasmissione telematica dei corrispettivi a partire dal 01.07.2019 poichè le sue operazioni ritentravano tra quelle esonerate indicate nel decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 10 maggio 2019. In questa situazione l'agenzia viaggi potrebbe usufruire della moratoria prevista per tutti contribuenti soggetti all'obbligo di trasmissione telematica dei corrispettivi a partire dal 01.01.2020 Oppure non rientra visto che il suo obbligo è stato posticipato da un Decreto ministreriale e il suo volume d'affari nel 2018 è stato superiore a 400.000 Grazie Crodiali Saluti La lett. ff) dell'art. 2 Dpr 696/96 prevede l'esonero da certificazione del corrispettivo (anche telematico, ex DM 10/05/2019) per le prestazioni rese dalle agenzie di viaggio e turismo "concernenti la prenotazione di servizi in nome e per conto del cliente".
Quesiti16/12/2019
Scontrino telematico e STS
Spett.le Redazione Fiscale Un ottico, nonostante l’ordine effettuato nel maggio 2019, non si vedrà consegnare il registratore telematico prima del mese di marzo 2020. Avendo letto che, in qualità di ottico, il contribuente dovrà adempiere all’obbligo dell’invio telematico degli scontrini inviando l’importo dei corrispettivi esclusivamente al sistema tessera sanitaria, se questi, in attesa della consegna del RT, provvede all’invio al sistema tessera sanitaria del file con i corrispettivi del mese X entro i primi, diciamo 5 giorni del mese X1, può considerarsi in regola Ringrazio e porgo cordiali saluti.
Quesiti13/12/2019
Corrispettivi telematici associazioni e SSD in 398/91
Salve SSd srl in regime legge 398/1991 hanno l'obbligo di trasmissione telematica dei corrispettivi e Associazioni in 398/91: dovranno dotarsi quindi del registratore di cassa casi da confermare: 1. no trasmissione telematica se: a) l’associazione ha ricavi istituzionali puri ovvero legati esclusivamente all’attività istituzionale dell’associazione. esempio: associazione che incassa solo quote sociali. b) l’associazione ha ricavi istituzionali e ricavi commerciali connessi all’attività istituzionale. quali ad esempio corrispettivi i corrispettivi specifici. 2. si obbligo trasmissione telematica: l’Associazione incassa ricavi commerciali non connessi all’attività istituzionale (attività tipica dell’associazione) tali attività sono quelle tipiche del regime di impresa. alcuni esempi per cui sarà necessario scontrino telematico c) rivendita di materiale, abbigliamento, ecc.; d) attività di ristorazione; e) ricavi commerciali derivanti dalle quote di partecipazione a gare, eventi, da parte di non associati. 3. ssd srl in 398/91 : per i cosidetti "corrispettivi specifici" si presume di no, corretto 4.mentre si se incassi per somministrazione e/o cessione di materiale sportivo o quant'altro, o corsi sportivi. grazie In relazione a quanto prospettato, si risponde rispettivamente come segue. a) Anche le società sportive dilettantistiche sono esonerate dai corrispettivi telematici si hanno optato per il regime forfettario L. 398/91 (CM 18/2018 p.to 3.5) b) Per quanto attiene le associazioni in regime forfettario L. 398/91, ovviamente anche se fruiscono del medesimo esonero (lett. hh) dell'art. 2 Dpr 696/96) Inoltre per quanto attiene le quote sociali non si può certo parlare di "ricavi" (l'operazione esclusa da Iva in quanto non configurane cessione di beni né prestazione di servizio). Per quanto attiene i corrispettivi specifici scatta comunque l'esonero di cui sopra.
Quesiti05/12/2019
Corrispettivi telematici dal 2020
Buongiorno, un nostro cliente esercita l'attività di parrucchiere per uomo in un locale al piano terra di un condominio e di parrucchiere per donna posto al primo piano dello stesso condominio ma con ingresso autonomo. In vista dell'entrata in vigore dell'obbligo dell'invio telematico dei corrispettivi, si chiede: 1- è obbligatoria l'installazione di due registratori di cassa 2- in presenza di un unico registratore di cassa, si chiede se è corretto emettere il documento commerciale nel negozio al piano terra (dove verrà installato il registratore di cassa) e consegnarlo al cliente al primo piano riscuotendo il corrispettivo in contanti oppure (in caso di pagamenti tramite pos) facendo accedere successivamente il cliente al negozio al piano terra ove è situato anche il pos.
Quesiti02/12/2019
E-commerce corrispettivi
Buonasera, srl vende calzature online, si chiede se tali vendite siano o meno ricomprese nell'obbligo dell'invio dei corrispettivi elettronici. Se si si chiede come debbano essere gestiti i resi se la merce viene restituita oltre il 5 giorno dalla data di vendita.
Quesiti25/11/2019
Corrispettivi telematici agenti assicurazioni
in riferiemento alla vs. del 25.11.2019 dove viene indicato obbligo generalizzato di trasmissione telematica dei corrispettivi(... agenti di assicurazione) si chiede conferma dell'obbligo degli agenti assicurativi anche se indicano nei corrispettivi gli incassi delle provvigioni su polizze esenti iva art.10. Le agenzie di assicurazione sono assimilate a dei dettaglianti ai sensi dell'art. 22 c. 1 n. 6) Dpr 633/72, in quanto effettuano operazioni esenti Iva ex art. 10 n. 2 Dpr 633/72.
Quesiti19/11/2019
Corrispettivi telematici
Durante il periodo della moratoria da sanzioni, in caso di mancata trasmissione dei corrispettivi elettronici entro il mese successivo a quello dell'effettuazione dell'operazione, fermi restando i termini di liquidazione dell'iva, la sanzione risulta essere quella prevista dall'art. 2 comma 6 D.Lgs 127/2015, vale a dire 100 dell'importa corrispondente all'importo non documentato, con un minimo di 500 . Se chiede di sapere se l'importo di 500, a cui risulta applicabile l'istituto del ravvedimento operoso, si applica relativamente al corrispettivo di ciascun giorno per il quale è stata tardiva la trasmissione.
Quesiti19/11/2019
Invio telematico corrispettivi
le scuole d'infanzia hanno l'obbligo di invio telematico dei corrispettivi ' La risposta è positiva. Infatti non rientrano in alcuna fattispecie di cui all'art. 2 Dpr 696/96 (più in particolare non rientrano alla lett. n), considerato che quest'ultima fattispecie fa riferimento alle operazioni esenti, ma non contempla quelli di cui al n. 21 dell'art. 10 Dpr 633/72, che rimangono quindi obbligate alla trasmissione telematica dei corrispettivi).
Quesiti18/11/2019
Modalità di trasmissione dei corrispettivi telematici
Buongiorno, avremmo bisogno di un chiarimento in merito alle modalità di invio telematico dei corrispettivi, con particolare riferimento all'utilizzo della funzione di emissione del "documento commerciale online" evidenziata nella circolare Info Fisco, RF201 anno 2019. Domanda: L'emissione del documento commerciale online sarà possibile solamente per il periodo "trransitorio" di 6 mesi oppure sarà un metodo alternativo Dubbio: A pagina 5/13 viene evidenziata la presenza di due strumenti specifici ed alternativi, tramite registratori telematici oppure attraverso la procedura web, indipendentemente dal periodo transitorio.
Quesiti16/11/2019
Corripettivi telematici
Buongiorno, si chiede per quanto riguarda alcune tipologie di attività, l'effettiva obbligatorietà della trasmissione dei corrispettivi telematici ad Agenzia Entrate: - Distributore di carburanti con operatore, con self service notturno e autolavaggio, che vende accessori auto; - Ambulante "paninaro" presso lo stadio che ha anche un posto fisso in strada comunale; - Artigiano che lavora presso privati emette rapportino di lavoro e nei 12 gg. successivi emette fattura elettronica. Il credito d'imposta per il registratore può essere utilizzato dai contribuenti forfettari Aggiungo al quesito questa casistica: - Bar con giochi, lotterie, ricariche, biglietti trasporti e tabacchi, i corrispettivi telematici sono obbligatori solo per la somministrazione Grazie Saluti In relazione a quanto prospettato, si risponde rispettivamente come segue. 1) distributore di carburante: premesso che in materia l'Agenzia non ha diramato alcun chiarimento, occorre rilevare come il DM 10/05/2019: ) all'art. 1 prevede i casi di esonero da certificazione telematica dei corrispettivi rinviando al Dpr 696/96, art. 2: nell'elenco disposto da tale articolo figurano, alla lett. b), le cessioni effettuati dei distributori di carburante nei confronti della clientela "privata" ) all'art. 2, prevede che valgono le disposizioni di cui al co. 1-bis dell'art. 2 Dlgs 127/2015: tale disposizione ha previsto la possibilità che con Provvedimento fossero emanate delle disposizioni specifiche relative alla certificazione telematica dei corrispettivi per i distributori di carburante; a tal fine il Provv. 28/05/2018 ha previsto quanto segue: a) l'anticipazione a luglio 2017 dell'invio telematico dei corrispettivi per i soli self-service ad alta automazione; b) ha rinviato a successivo Provvedimento l'introduzione dell'obbligo per tutti gli altri casi (come, ad esempio, per la cessione del carburante a mezzo operatore), prevedendo comunque come termine ultimo il 1/01/2020.
Quesiti14/11/2019
Registro dei corrispettivi
Si chiede se un’attività di ristorazione/albergo con ricavi superiori ai 400.000 euro che utilizza dal 2019 con emissione di scontrini telematici può continuare a tenere le registrazioni come in passato: tenuta del registro dei corrispettivi al fine di evidenziare distintamente quelli relativi alle varie aree dell’attività (bar, ristorante, albergo) nonché di tenere evidenza dei corrispettivi incassati da quelli non incassati; per i quali sarà emessa fattura riepilogativa a fine mese; annota giornalmente nel registro dei corrispettivi in apposite colonne le fatture emessa da a posto che una sorta di registro delle fatture emesse esiste già (conserva i tabulati mensilmente messi a disposizione di Ade nell’area FeC). Nel caso di specie pare di comprendere che il contribuente intenda tenere in via facoltativa al registro dei corrispettivi; ciò, naturalmente: ) non risulta essere vietato ) tuttavia il registro "fiscalmente rilevante" sarà, di fatto, quanto compare in una "visura telematica" all'SDI, nel portale fatture e corrispettivi.
Quesiti11/11/2019
Trattenuta vitto e alloggio e corrispettivi telematici
Buongiorno, chiediamo un vostro parere riguardo al trattamento contabile della trattenuta per vitto e alloggio che viene effettuata ai lavoratori dipendenti quando usufuiscono appunto del servizio di vitto o alloggio, soprattutto nei casi di lavoro in ristoranti e alberghi. La trattenuta viene rilevata anche tra i corrispettivi, scorporando l'iva; ora che per alcune ditte è già scattato l'obbligo dei corrispettivi telematici, è corretto continuare a rilevare tra i corrispettivi la trattenuta, pur non essendoci un invio telematico del corrispettivo Oppure quale altra procedura è da seguire Ringraziamo fin d'ora per la cortese collaborazione.
Quesiti05/11/2019
Corrispettivi telematici comprendenti corrispettivi imponibili e importi esclusi da Iva
Una scuola guida - agenzia pratiche auto, incassa dai clienti privati, per il rinnovo della patente di guida, oltre l’onorario soggetto ad Iva 22 anche degli importi relativi a spese documentate (bollettini postali, fattura esame medico, ecc.) escluse da Iva ex art. 15 Dpr 633/72. Si chiede se, a decorrere dal 1 gennaio 2020, sia possibile utilizzare gli scontrini telematici per documentare tale operazione con importi assoggettati ad IVA ed importi esclusi da Iva.
Quesiti31/10/2019
Corrispettivi distributori carburanti
Distributore di carburante che svolge anche attività di lavaggio auto e vendita merci (olio, profumatori macchina ecc.). Premesso che, con il DM 10.05.2019 sono stati disposti specifici esoneri, in ragione dell'attività esercitata, dagli obblighi di memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei corrispettivi e, tra questi, rientrano le operazioni non soggette all'obbligo di certificazione dei corrispettivi ai sensi dell'art. 2 dpr 696/1996 (quindi anche i distributori di carburante per autotrazione), si chiede se, relativamente alle operazioni diverse dalle cessioni di carburante, il contribuente sia tenuto comunque alla memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei corrispettivi relativi a tali operazioni e, in caso affermativo, a partire da che data.
Quesiti26/10/2019
Invio telematico corrispettivi
Contribuente con corrispettivi superiori a 400.000,00 Euro Che svolge le seguenti attivita’ Impresa agricola ortofrutticola vendita dei propri prodotti e di prodotti acquistati ad integrazione della propria produzione in appositi locali con regime iva normale nei medesimio locali l’azienda ha uno spazio per effettuare una attività commerciale per la vendita al dettaglio di generi alimentari vari (formaggi, salumi, porchetta affettati ecc) con ventilazione dei corrispettivi l’Impresa ha una contabilità separatafra le due attività detiene un solo registratore di cassa con scomparti separati per la registrazione dei corrispettivi dell’agricoltura e del commercio. Il registratore a fine giornata stampa separatamente i totalidell’attivita agricola suddivisi per aliquota e quelli dell’attivitàdi commercio Dal 1 Luglio ha provveduto ad effettuare l’invio telematico dei corrispettivi.
Quesiti18/10/2019
Nuovo obbligo invio corrispettivi telematici
Buon giorno un mio cliente srl con codice attività 479110 - commercio al dettaglio di qualsiasi prodotto via internet, nel 2018 è stato oggetto di un conferimento (da ditta individuale è stato conferito in srl in data 01/07/2018). Presenta la seguente situazione ai fini IVA 2018 : ditta individuale fino 30/6 srl dal 01/7 al 31/12 totale corrispettivi online 921.234,37 1.075.015,89 75,841 1.996.250,26 77,71 corrispettivi fisici 127.723,37 220.301,53 15,542 348.024,90 13,55 fatture di vendita 102.533,50 122.150,55 8,618 224.684,05 8,75 totale volume d'affari VE50 1.151.491,24 1.417.467,97 100,000 2.568.959,21 100,00 ha due negozi fisici con registratori di cassa (corrispettivi fisici sopra indicati) le fatture e i corrispettivi online vengono fatturati dalla sede principale.
Quesiti16/10/2019
Corrispettivi telematici
Con decorrenza 01 gennaio 2020 verrà introdotto lo scontrino elettronico e vorrei sapere come regolarmi per alcune aziende che sinora sia per volume d'affari che per tipo di attività sono stati esonerati dall'adempimento. Un'azienda che svolge attività e-commerce esonerata per l'adempimento del 1 luglio 2019 perchè assimilabile alla vendita per corrispondenza e pertanto non soggetta all'obbligo di emissione della fattura, nè all'obbligo di certificazione mediante emissione dello scontrino, come dovrà comportarsi dal 1 gennaio 2020 Un'agenzia viaggio che al 1 luglio 2019 era esonerata per le prestazioni rese concernenti la prenotazione di servizi in nome e per conto del cliente a decorrere dal 01 gennaio 2020 sarà ancora esonerata Un'azienda che svolge altre attività di intrattenimento ed anche attività di sala giochi che il 1 luglio 2019 era esonerata in quanto operazioni non soggette all'obbligo di certificazione e non rientrate per il volume d'affari, dal 01 gennaio 2020 come dovrà comportarsi Sinora in tutte le ricerche effettuate si parla di esonero per il 1 luglio 2019 come un esonero provvisorio e rideterminabile.
Quesiti07/10/2019
Corripettivi telematici
Buongiorno, abbiamo una ditta individuale che opera anche nel regime del margine (collezionismo di monete ed oggettistica varia), in previsione dell'invio nel 2020 dei corripettivi telematici, ci chiedeva come andranno comunicati i corrispettivi del regime del margine. Cordiali saluti In corrispettivi in regime del margine vanno comunicati senza evidenziare l'aliquota Iva, indicando la natura dell'operazione, e cioè il fatto che l'Iva non viene scorporata in quanto si tratta di operazione assoggettata al regime del margine ex art. 36 DL 41/1995.
Quesiti04/10/2019
Corrispettivi telematici
Il 28 settembre un nostro cliente (con volume d'affari superiore ai 400 mila euro) ha subito un'interruzione di servizio del Registratore Telematico dalle ore 12 e 15 e fino al 30 settembre. Chiamati tempestivamente i tecnici che, però, sono intervenuti il primo giorno di ottobre.
Quesiti30/09/2019
Corrispettivi telematici
Nel caso di emissione di ricevute fiscali,dal 2020 com'è possibile inviare i corrispettivi e con che cadenza Per i primi sei mesi dall'obbligo (dunque fino al 30 giugno 2020, in applicazione del cd. "Periodo transitorio") il contribuente potrà continuare ad emettere le ricevute fiscali (cartacee), procedendo "all'invio telematico" tramite l'apposita procedura da effettuare sul portale Fatture e corrispettivi, come disposto dal Provvedimento 4/07/2019.