Notizie Flash 20/12/2019
Corrispettivi attivita’ spettacolistiche senza trasmissione telematica
Con la risposta 535/2019, l'Agenzia delle Entrate ribadisce quanto chiarito con la risposta 516/2019, secondo cui: i corrispettivi delle attività spettacolistiche essendo già oggetto di incvio alla S.I.A.E. che provvede a metterli a disposizione dell'anagrafe tributaria NON sono soggetto all'obbligo dell'invio telematico dei dati dei corrispettivi (ex art. 2, D.lgs 127/2015) restando fermo l'obbligo per leattività accessorie diverse dai biglietti d'ingresso, tradizionalmente documentati con scontrino o ricevuta fiscale
Fisco passo per passo 11/12/2019
Corrispettivi attivita’ spettacolistiche senza trasmissione telematica
Con la risposta 506/2019 l’Agenzia delle Entrate ha analizzato la possibilità che: un'associazione senza scopo di lucro che produce ed organizza spettacoli teatrali dal vivo che applica l’art. 74-quater DPR 633/72 relativo alle attività spettacolistiche in generale (sia in regime forfettario se con volume d’affari lìanno precedente . 25.822.84 che non in tale regime) sia obbligata alla memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei corrispettivi (ex art. 2, c. 1, D.lgs. 127/2015). Considerato che: i dati relativi alle attività spettacolistiche (cioè i "titoli d'accesso" emessi) sono già oggetto di separata trasmissione alla SIAE, che provvede a metterli a disposizione dell'anagrafe tributaria pur non sussistendo un’espressa esclusione alla memorizzazione elettronica/trasmissione telematica dei corrispettivi l’Agenzia ritiene che i corrispettivi: relativi alle attività spettacolistiche: sono esclusi dall'obbligo di trasmissione telematica di cui all'art. 2, c. 1, D.lgs. 127/2015 relativi alle attività accessorie diverse dai biglietti d'ingresso: rimangono soggetti ad obbligo dell'invio telematico (si tratta delle operazioni ordinariamente documentate con scontrino/ricevuta fiscale, e non col "titolo d'accesso").
Fisco passo per passo 27/11/2019
Corrispettivi telematici dal 2020: la scelta dei piccoli artigiani che esercitano in luoghi aperti al pubblico
Tra i soggetti, di cui all’art. 22 del D.P.R. n. 633/1972, tenuti all’invio dei corrispettivi elettronici, vi sono anche i soggetti che effettuano prestazioni di servizi in luoghi aperti al pubblico. Ad esempio le attività artigianali rivolte al pubblico, quali, le parrucchiere, le estetiste, gli idraulici, ecc.