Info Fisco 005 / 1924/12/2019
Credito d’imposta in luogo del superammortamento dal 2020
La Legge di Bilancio 2020 ha sostituito, a decorrere dal 1/01/2020, l’agevolazione conosciuta come superammortamento in un credito d’imposta pari al 6 dell’investimento sostenuto (nel limite massimo di 2 mi di costo), da suddividere in 5 rate annuali ed iniziare ad utilizzare in compensazione orizzontale (senza alcun limite massimo) dall’anno successivo a quello di entrata in funzione del bene. Dal punto di vista sostanziale il credito d’imposta mutuo una serie di aspetti dalla precedente agevolazione, tra cui il novero dei beni ammessi e di quelli oggettivamente esclusi (tra cui tutte le autovetture).
Info Fisco 232 / 1924/12/2019
Collegato Fiscale convertito in legge - Le principali misure (2 parte)
Si prosegue nell’analisi delle principali novità previste nella legge di conversione del D.L. 124/2019 (c.d. collegato fiscale). Per quanto non evidenziato, si rinvia a quanto disposto dal testo originario (v.
Info Fisco 231 / 1923/12/2019
Collegato Fiscale convertito in legge - Le principali misure (1 parte)
Si illustrano le principali misure previste dalla recente legge di conversione del D.L. 124/2019 (cd. collegato fiscale), in attesa di pubblicazione in G.U. Per quanto non evidenziato, si rinvia a quanto disposto dal testo originario (v.
Info Fisco 230 / 1920/12/2019
Appalti – Nuove modalità di effettuazione delle ritenute dal 2020
La legge di conversione del Collegato fiscale (in attesa di pubblicazione in G.U.) ha integralmente modificato la disciplina relativa al versamento delle ritenute fiscali sui lavoratori impiegati in un appalto, a pochi giorni dalla sua entrata in vigore, a decorrere dal 1 gennaio 2020. In particolare: il versamento delle ritenute operate sui dipendenti di appaltatori/subappaltatori impiegati in un appalto di servizi/subforniture per conto del committente (limitatamente alla quota maturata nell’ambito dei lavori) rimane effettuato dall’impresa stessa (non più del committente in nome e per conto di quest’ultima), permanendo l’impossibilità di versare con utilizzo di crediti in compensazione (tale impossibilità si estende al versamento dei contributi Inps e Inail) sul committente grava il solo onere di controllo sulla scorta degli F24 di versamento e di un apposito prospetto di calcolo delle ritenute fornito dall’impresa appaltatrice/subappaltatrice in caso di inadempimento a quest’ultimo obbligo (o di versamento dell’impresa per un importo inferiore al dovuto), il committente dovrà sospendere il pagamento del corrispettivo maturato nel limite del minore importo tra il 20 del valore complessivo dell’appalto e le ritenute che risultano non versate La norma ha poi attenuato i requisiti che deve soddisfare l’impresa appaltatrice/subappaltatrice per evitare la procedura di cui sopra.
Info Fisco 229 / 1919/12/2019
Servizio di conservazione delle fatture elettroniche - La proroga
L’art. 14 del Collegato fiscale alla Legge di Bilancio 2020 prevede la conservazione delle e-fatture per 8 anni, da parte dell’Agenzia delle Entrate. Infatti, i file delle fatture elettroniche acquisiti dallo Sdi, completi di tutte le relative informazioni, comprese quelle sulla natura, qualità e quantità dei beni e dei servizi, saranno memorizzati: fino al 31 dicembre dell’ottavo anno successivo a quello di presentazione della dichiarazione di riferimento, fino alla definizione di eventuali giudizi, a prescindere dall’adesione al servizio di consultazione e acquisizione delle fatture elettroniche o dei loro duplicati informatici (contrariamente a quanto detto dal punto 10.3 del Provv. del 30 aprile 2018).
Info Fisco 228 / 1918/12/2019
Prescrizione delle annualità - Notifica degli atti impositivi entro fine anno
Si riepilogano le disposizioni in materia di termini di notifica degli avviso di accertamento e delle cartelle di pagamento, alla luce dei recenti interventi di legge e di giurisprudenza. Entro il prossimo 31/12/2019, in generale devono essere notificati, a pena di decadenza: gli avvisi di accertamento relativi al periodo d’imposta 2014 (Unico 2015) gli avvisi relativi al periodo d’imposta 2013 (Unico 2014), in caso di omessa dichiarazione.
Info Fisco 227 / 1917/12/2019
Intermediari telematici - Adempimenti - Chiarimenti delle Entrate
In seguito alla trasmissione telematica delle dichiarazioni del 2 dicembre scorso, si riepilogano gli adempimenti conseguenti in capo agli intermediari telematici, nonché al contribuente. A tal fine l’Agenzia delle Entrate ha recentemente: chiarito che non vi è obbligo di sottoscrivere la sezione impegno alla trasmissione telematica nel frontespizio delle dichiarazioni laddove sia già stato consegnato l’apposito impegno sottoscritto dall’intermediario ribadito che la copia del modello conservata dall’intermediario può non riprodurre la firma del contribuente.
Info Fisco 226 / 1916/12/2019
Antiriciclaggio - Tipologie di adeguata verifica (3 parte)
Si prosegue l’analisi delle diverse tipologie di Adeguata verifica della clientela che sono previste, sempre avvalendosi dei chiarimenti forniti dal CNDCEC.
Info Fisco 225 / 1913/12/2019
Fatture a cavallo dell'anno 2019 - La detrazione Iva
Per la detrazione dell’Iva è richiesto, oltre al verificarsi del momento impositivo, anche la concreta ricezione (ed annotazione nel registro acquisti) della fattura che certifica l’operazione di acquisto. Per le fatture a cavallo d’anno, per le quali la fattura è stata emessa nel 2019, ma risulta ricevuta nel 2019 ed annotata solo nel 2020: va annotata separatamente nel registro acquisti, procedendo alla detrazione solo nel Mod.
Info Fisco 224 / 1912/12/2019
Antiriciclaggio - Adeguata verifica della clientela (2 parte)
Si prosegue l’analisi degli obblighi di Adeguata verifica della clientela affrontando la analisi del rischio secondo i dettami della Regola Tecnica n. 2 del CNDCEC, avvalendoci di una serie di esempi.
Info Fisco 223 / 1911/12/2019
Antiriciclaggio - Adeguata verifica della clientela ( 1 parte)
La Adeguata verifica della clientela costituisce uno dei principali adempimenti dei professionisti nell’ambito degli obblighi previsti dalla disciplina dell’antiriciclaggio. Essa consiste in una serie di attività da porre in essere, in generale, nel momento di accettazione di un incarico, ed implicano una serie di particolari cautele (individuazione del titolare effettivo, valutazione delle finalità e della natura del rapporto continuativo o occasionale, e così via).
Info Fisco 222 / 1910/12/2019
Antiriciclaggio – Autovalutazione del rischio al 1 gennaio
I professionisti obbligati agli adempimenti antiriciclaggio saranno tenuti entro il 1 gennaio 2020 ad effettuare l’autovalutazione del rischio riferito al proprio studio. Si tratta di un adempimento periodico (da rinnovare ogni 3 anni) introdotto dal D.lgs 90/2017 e reso operativo dall’emanazione delle regole tecniche da parte degli Organismi di autoregolamentazione; per quanto attiene gli iscritti all’Albo dei Commercialisti si tratta della Regola tecnica n. 1 emanata il 23/01/2019.
Info Fisco 221 / 1909/12/2019
Cessione di azienda e responsabilita tributaria – Chiarimenti
Nella cessione d’azienda vige il principio inderogabile della responsabilità solidale per i debiti tributari dell’azienda compravenduta. E’ pertanto importante procedere alla certificazione dei carichi fiscali dell’azienda acquisita, in modo da avere certezza del rischio così assunto Di recente l’Agenzia ha fornito chiarimenti circa la sua applicabilità nell’ambito delle procedure concorsuali.
Info Fisco 220 / 1906/12/2019
Modifiche societarie e delle imprese familiari da valutare entro il 31/12
Entro il prossimo 31/12 i soggetti trasparenti devono valutare l’opportunità di modificare l’assetto societario onde imputare il reddito del 2019 in modo diverso rispetto ai periodi precedenti. A tal fine: società: variazioni del 2019 che non comportano l’ingresso/fuoriuscita di un socio hanno effetto differito dal 2020 (es: cessione quote tra i medesimi soci o mera modifica della partecipazione agli utili) imprese familiari: se la ditta individuale è già attiva, l’ingresso di un collaboratore (nel 2019) ha sempre efficacia differita (al periodo 2020), mentre al collaboratore uscente va comunque imputata la quota del reddito 2019 in funzione dell’apporto effettivo avutosi nel medesimo periodo 2019 studi associati: possono modificare la partecipazione al reddito 2019 entro il 30/11/2020.
Info Fisco 219 / 1905/12/2019
Societa semplici immobiliari - Effetti fiscali dello scioglimento
Una delle principali problematiche nella gestione delle società semplici immobiliari riguarda le modalità di dismissione dei beni detenuti, a seguito dello scioglimento della società. In particolare: se la cessione non genera imponibile in presenza di possesso ultra quinquennale dei fabbricati si pone il dubbio circa l’imponibilità della liquidazione della quota di spettanza di ciascun socio in relazione al caso in cui a ciascun socio venga liquidata il valore della quota: con assegnazione degli immobili oppure con attribuzione del ricavato della precedente vendita ai terzi.
Info Fisco 218 / 1904/12/2019
Omaggi di fine anno - Trattamento ai fini Iva e Redditi
Come di consueto, in occasione dell’approssimarsi della fine dell’anno, si riepiloga il trattamento fiscale relativo agli omaggi a clienti e/o dipendenti. A tal fine occorre differenziare il trattamento in relazione: al bene ceduto gratuitamente: se oggetto o meno dell’attività esercitata del soggetto destinatario: cliente o dipendente.
Info Fisco 217 / 1903/12/2019
Acconto IVA 2019 entro il 27 dicembre
Entro il prossimo 27/12/2019 va effettuato il versamento dell'acconto IVA per l’anno 2019. È ammesso utilizzare il criterio storico, previsionale o delle operazioni effettuate fino al 20/12.
Info Fisco 216 / 1902/12/2019
Forfettari - Fatture alla srl controllata e Abuso del diritto
In un recente interpello, l’Agenzia delle entrate nell’affrontare nuovamente la causa ostativa all’accesso regime forfettario costituita dal controllo di una Srl con attività riconducibile alla propria ha affrontato la questione dal punto di vista del possibile abuso del diritto da parte del socio che fatturi alla società. In particolare, nel caso di un elevato fatturato da parte di un socio nei confronti della Srl controllata: ribadisce che va verificato se esista il controllo "di fatto" anche in presenza di partecipazioni minoritarie chiarisce che va verificato se si sia in presenza di un indebito vantaggio, che si verifica nel caso in cui: la società sia un mero soggetto interposto nella prestazione di servizi o si possa configurare un comportamento antieconomico da parte della Srl.
Info Fisco 215 / 1929/11/2019
Codice della Crisi - Indici di allerta del CNDCEC
Uno degli aspetti principali del Codice della crisi e dell’insolvenza delle imprese è costituito dalla istituzione di specifici indicatori che devono allertare circa una possibile condizione di crisi aziendale. La norma ha demandato al CNDCEC l’elaborazione di tali indicatori (attualmente in attesa di formale recepimento da parte del MISE), che hanno individuato 5 indici fondamentali: sostenibilità degli oneri finanziari, costituito dal rapporto tra gli oneri finanziari e il fatturato adeguatezza patrimoniale, calcolato come rapporto tra il patrimonio netto ed i debiti totali ritorno liquido dell’attivo, dato dal rapporto tra il cash flow e il totale attivo liquidità, calcolato come rapporto tra il totale delle attività ed il totale delle passività a breve termine indebitamento previdenziale o tributario, dato dal rapporto tra il totale dell’indebitamento previdenziale e tributario ed il totale dell’attivo.
Info Fisco 214 / 1928/11/2019
Nano Imprese e Revisore - Verifiche dei servizi contabili – Indipendenza
La maggior parte delle Srl soggette a revisione sono nano-imprese, prive di struttura interna, che affidano il controllo contabile ad un revisore esterno. Quest’ultimo dovrà valutare la propria indipendenza, con particolare riferimento ad eventuali rapporti intrattenuti con colleghi di studio che risultino consulenti della società, spesso tenendone la contabilità.