Quesiti16/12/2019Scontrino telematico e STSSpett.le Redazione Fiscale Un ottico, nonostante l’ordine effettuato nel maggio 2019, non si vedrà consegnare il registratore telematico prima del mese di marzo 2020. Avendo letto che, in qualità di ottico, il contribuente dovrà adempiere all’obbligo dell’invio telematico degli scontrini inviando l’importo dei corrispettivi esclusivamente al sistema tessera sanitaria, se questi, in attesa della consegna del RT, provvede all’invio al sistema tessera sanitaria del file con i corrispettivi del mese X entro i primi, diciamo 5 giorni del mese X1, può considerarsi in regola Ringrazio e porgo cordiali saluti.
Quesiti13/12/2019Corrispettivi telematici associazioni e SSD in 398/91Salve SSd srl in regime legge 398/1991 hanno l'obbligo di trasmissione telematica dei corrispettivi e Associazioni in 398/91: dovranno dotarsi quindi del registratore di cassa casi da confermare: 1. no trasmissione telematica se: a) l’associazione ha ricavi istituzionali puri ovvero legati esclusivamente all’attività istituzionale dell’associazione. esempio: associazione che incassa solo quote sociali. b) l’associazione ha ricavi istituzionali e ricavi commerciali connessi all’attività istituzionale. quali ad esempio corrispettivi i corrispettivi specifici. 2. si obbligo trasmissione telematica: l’Associazione incassa ricavi commerciali non connessi all’attività istituzionale (attività tipica dell’associazione) tali attività sono quelle tipiche del regime di impresa. alcuni esempi per cui sarà necessario scontrino telematico c) rivendita di materiale, abbigliamento, ecc.; d) attività di ristorazione; e) ricavi commerciali derivanti dalle quote di partecipazione a gare, eventi, da parte di non associati. 3. ssd srl in 398/91 : per i cosidetti "corrispettivi specifici" si presume di no, corretto 4.mentre si se incassi per somministrazione e/o cessione di materiale sportivo o quant'altro, o corsi sportivi. grazie In relazione a quanto prospettato, si risponde rispettivamente come segue. a) Anche le società sportive dilettantistiche sono esonerate dai corrispettivi telematici si hanno optato per il regime forfettario L. 398/91 (CM 18/2018 p.to 3.5) b) Per quanto attiene le associazioni in regime forfettario L. 398/91, ovviamente anche se fruiscono del medesimo esonero (lett. hh) dell'art. 2 Dpr 696/96) Inoltre per quanto attiene le quote sociali non si può certo parlare di "ricavi" (l'operazione esclusa da Iva in quanto non configurane cessione di beni né prestazione di servizio). Per quanto attiene i corrispettivi specifici scatta comunque l'esonero di cui sopra.
Fisco passo per passo 11/12/2019Corrispettivi attivita’ spettacolistiche senza trasmissione telematicaCon la risposta 506/2019 l’Agenzia delle Entrate ha analizzato la possibilità che: un'associazione senza scopo di lucro che produce ed organizza spettacoli teatrali dal vivo che applica l’art. 74-quater DPR 633/72 relativo alle attività spettacolistiche in generale (sia in regime forfettario se con volume d’affari lìanno precedente . 25.822.84 che non in tale regime) sia obbligata alla memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei corrispettivi (ex art. 2, c. 1, D.lgs. 127/2015). Considerato che: i dati relativi alle attività spettacolistiche (cioè i "titoli d'accesso" emessi) sono già oggetto di separata trasmissione alla SIAE, che provvede a metterli a disposizione dell'anagrafe tributaria pur non sussistendo un’espressa esclusione alla memorizzazione elettronica/trasmissione telematica dei corrispettivi l’Agenzia ritiene che i corrispettivi: relativi alle attività spettacolistiche: sono esclusi dall'obbligo di trasmissione telematica di cui all'art. 2, c. 1, D.lgs. 127/2015 relativi alle attività accessorie diverse dai biglietti d'ingresso: rimangono soggetti ad obbligo dell'invio telematico (si tratta delle operazioni ordinariamente documentate con scontrino/ricevuta fiscale, e non col "titolo d'accesso").
Fisco passo per passo 27/11/2019Corrispettivi telematici dal 2020: la scelta dei piccoli artigiani che esercitano in luoghi aperti al pubblicoTra i soggetti, di cui all’art. 22 del D.P.R. n. 633/1972, tenuti all’invio dei corrispettivi elettronici, vi sono anche i soggetti che effettuano prestazioni di servizi in luoghi aperti al pubblico. Ad esempio le attività artigianali rivolte al pubblico, quali, le parrucchiere, le estetiste, gli idraulici, ecc.
Quesiti19/11/2019Corrispettivi telematiciDurante il periodo della moratoria da sanzioni, in caso di mancata trasmissione dei corrispettivi elettronici entro il mese successivo a quello dell'effettuazione dell'operazione, fermi restando i termini di liquidazione dell'iva, la sanzione risulta essere quella prevista dall'art. 2 comma 6 D.Lgs 127/2015, vale a dire 100 dell'importa corrispondente all'importo non documentato, con un minimo di 500 . Se chiede di sapere se l'importo di 500, a cui risulta applicabile l'istituto del ravvedimento operoso, si applica relativamente al corrispettivo di ciascun giorno per il quale è stata tardiva la trasmissione.
Quesiti18/11/2019Modalità di trasmissione dei corrispettivi telematiciBuongiorno, avremmo bisogno di un chiarimento in merito alle modalità di invio telematico dei corrispettivi, con particolare riferimento all'utilizzo della funzione di emissione del "documento commerciale online" evidenziata nella circolare Info Fisco, RF201 anno 2019. Domanda: L'emissione del documento commerciale online sarà possibile solamente per il periodo "trransitorio" di 6 mesi oppure sarà un metodo alternativo Dubbio: A pagina 5/13 viene evidenziata la presenza di due strumenti specifici ed alternativi, tramite registratori telematici oppure attraverso la procedura web, indipendentemente dal periodo transitorio.
Quesiti14/11/2019Registro dei corrispettiviSi chiede se un’attività di ristorazione/albergo con ricavi superiori ai 400.000 euro che utilizza dal 2019 con emissione di scontrini telematici può continuare a tenere le registrazioni come in passato: tenuta del registro dei corrispettivi al fine di evidenziare distintamente quelli relativi alle varie aree dell’attività (bar, ristorante, albergo) nonché di tenere evidenza dei corrispettivi incassati da quelli non incassati; per i quali sarà emessa fattura riepilogativa a fine mese; annota giornalmente nel registro dei corrispettivi in apposite colonne le fatture emessa da a posto che una sorta di registro delle fatture emesse esiste già (conserva i tabulati mensilmente messi a disposizione di Ade nell’area FeC). Nel caso di specie pare di comprendere che il contribuente intenda tenere in via facoltativa al registro dei corrispettivi; ciò, naturalmente: ) non risulta essere vietato ) tuttavia il registro "fiscalmente rilevante" sarà, di fatto, quanto compare in una "visura telematica" all'SDI, nel portale fatture e corrispettivi.
Quesiti16/11/2019Corripettivi telematiciBuongiorno, si chiede per quanto riguarda alcune tipologie di attività, l'effettiva obbligatorietà della trasmissione dei corrispettivi telematici ad Agenzia Entrate: - Distributore di carburanti con operatore, con self service notturno e autolavaggio, che vende accessori auto; - Ambulante "paninaro" presso lo stadio che ha anche un posto fisso in strada comunale; - Artigiano che lavora presso privati emette rapportino di lavoro e nei 12 gg. successivi emette fattura elettronica. Il credito d'imposta per il registratore può essere utilizzato dai contribuenti forfettari Aggiungo al quesito questa casistica: - Bar con giochi, lotterie, ricariche, biglietti trasporti e tabacchi, i corrispettivi telematici sono obbligatori solo per la somministrazione Grazie Saluti In relazione a quanto prospettato, si risponde rispettivamente come segue. 1) distributore di carburante: premesso che in materia l'Agenzia non ha diramato alcun chiarimento, occorre rilevare come il DM 10/05/2019: ) all'art. 1 prevede i casi di esonero da certificazione telematica dei corrispettivi rinviando al Dpr 696/96, art. 2: nell'elenco disposto da tale articolo figurano, alla lett. b), le cessioni effettuati dei distributori di carburante nei confronti della clientela "privata" ) all'art. 2, prevede che valgono le disposizioni di cui al co. 1-bis dell'art. 2 Dlgs 127/2015: tale disposizione ha previsto la possibilità che con Provvedimento fossero emanate delle disposizioni specifiche relative alla certificazione telematica dei corrispettivi per i distributori di carburante; a tal fine il Provv. 28/05/2018 ha previsto quanto segue: a) l'anticipazione a luglio 2017 dell'invio telematico dei corrispettivi per i soli self-service ad alta automazione; b) ha rinviato a successivo Provvedimento l'introduzione dell'obbligo per tutti gli altri casi (come, ad esempio, per la cessione del carburante a mezzo operatore), prevedendo comunque come termine ultimo il 1/01/2020.
Quesiti11/11/2019Trattenuta vitto e alloggio e corrispettivi telematiciBuongiorno, chiediamo un vostro parere riguardo al trattamento contabile della trattenuta per vitto e alloggio che viene effettuata ai lavoratori dipendenti quando usufuiscono appunto del servizio di vitto o alloggio, soprattutto nei casi di lavoro in ristoranti e alberghi. La trattenuta viene rilevata anche tra i corrispettivi, scorporando l'iva; ora che per alcune ditte è già scattato l'obbligo dei corrispettivi telematici, è corretto continuare a rilevare tra i corrispettivi la trattenuta, pur non essendoci un invio telematico del corrispettivo Oppure quale altra procedura è da seguire Ringraziamo fin d'ora per la cortese collaborazione.
Quesiti31/10/2019Corrispettivi distributori carburantiDistributore di carburante che svolge anche attività di lavaggio auto e vendita merci (olio, profumatori macchina ecc.). Premesso che, con il DM 10.05.2019 sono stati disposti specifici esoneri, in ragione dell'attività esercitata, dagli obblighi di memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei corrispettivi e, tra questi, rientrano le operazioni non soggette all'obbligo di certificazione dei corrispettivi ai sensi dell'art. 2 dpr 696/1996 (quindi anche i distributori di carburante per autotrazione), si chiede se, relativamente alle operazioni diverse dalle cessioni di carburante, il contribuente sia tenuto comunque alla memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei corrispettivi relativi a tali operazioni e, in caso affermativo, a partire da che data.